Diciamo «STOP» alla disparità salariale! all’aumento dell’età di pensionamento! Tutte e tutti a Berna! Manifestazione nazionale delle donne :30 3 1 e r 5, o 1 0 2 o arz m rna ale 7 e o B t , a e b Sa att Piazza feder m n e z t Schüo si dirigerà verso e Il cort Diciamo «STOP» Oggi le donne guadagnano ancora il 20% in meno perché sono femmine. La disparità salariale in cifre: 20% in meno è 100% ingiusto Da oltre 33 anni ci lasciamo prendere in giro. Malgrado l’uguaglianza salariale sia ancorata nella Costituzione federale dal 1981 e la legge sulla parità sia stata adottata nel 1995, le donne, per un lavoro di ugual valore, percepiscono un mancato profitto di diverse migliaia di franchi all’anno. Questa somma tocca direttamente l’economia domestica e la famiglia, vale a dire le donne, ma anche gli uomini e i figli. Inoltre, tale ammanco si ripercuoterà anche sull’ammontare delle rendite di vecchiaia. Mentre la differenza salariale si era lievemente ridotta, essa è nuovamente aumentata tra il 2010 e il 2012. E’ un fatto inammissibile! Le donne vogliono misure immediate per ottenere la parità salariale: controlli efficaci e sistematici nelle aziende, sanzioni per le aziende che non si sottomettono alla legge, nessuna tolleranza in materia di parità salariale. 677 franchi è il risparmio fatto sulle spalle delle donne ogni mese. 8000 franchi è il mancato profitto delle donne e delle loro famiglie. 380 000 franchi è il mancato profitto durante un’intera vita professionale (salario più basso) e la pensione (rendite più basse). 7,7 mld. franchi è il mancato profitto annuo delle donne nel nostro Paese Fonte: UFS È tempo di incrementare i salari delle donne con forza e determinazione: sabato 7 marzo 2015, ore 13:30 Schützenmatte, Berna. Manifestiamo tutte e tutti assieme la nostra collera! Il corteo sarà diretto verso la Piazza federale Manifestazione organizzata dalle organizzazioni femminili, dai sindacati, dai partiti politici, dalle ONG e altri. www.unia.ch/parita-salariale
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