Le scuole rackloppiano

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mercoledì 23 luglio 2014
Bellinzona e valli
Al via a Camorino i lavori di ampliamento dell’istituto comunale. La spesa è di quasi 10 milioni
Le scuole rackloppiano
Per compensare la carenza
di spazi, all’attuale corpo
risalente al 1977 verrà aggiunto
un altro piano composto da
elementi prefabbricati in legno
di Sa,nantha Ghisla
Come un albero che cresce in altezza e
si irrobustisce nel tempo. E questo il pa
ragone utilizzato dall’architetto Pietro
Boschetti, dell’omonimo studio d’ar
chitettura luganese, per descrivere
l’ampliamento delle scuole comunali di
Camorino. Un progetto da 9,7 milioni cli
franchi i cui lavori si concluderanno
alla fine del 2015. A presentarlo ieri alla
stampa direttamente nella scuola gia
in modalità cantiere il municipale
Carlo Donadini, capodicastero Educa
zione, cultura e socialità, e l’architetto
stesso. Dopo aver approvato il credito di
progettazione nel 2012, un anno fa il
Consiglio comunale ha detto si all’una
ninjjtLalja richiesta di credito. Dei 9,7
milioni, S6omila franchi verranno so
stenuti dal Cantone e una piccola parte
dai sussidi Minergie; il resto peserà sul
le finanze del Comune.
Il progetto è stato affidato a Boschetti
data la sua proprietà intellettuale: nel
1977 il disegno delle scuole fu infatti
opera dei fratelli Alfonso e Pietro Bo
schetti. Callora edificio avanguardisti
co da 3 milioni di franchi non risponde
però più alle mutate esigenze della po
polazione: dai r700 abitanti di 37 anni
—
fa. ora se ne contano un migliaio.in più e
così i 180 bambini delle Elementari e
l’ottantina della scuola dell’infania ne
cessitano di più spazi. A progetto ulti
mato, da nove aule si passerà a13, a cui
si aggiungono l’auia docenti e altri loca
li per l’ufficio del direttore, per i colloqui
e per il sostegno pedagogico, Al pianter
reno lo spazio polivalente centrale ver
rà ampliato in modo da poter essere uti
lizzato sia per la ricreazione quando il
tempo non permette agli allievi di usci
re, sia come ritrovo per la popolazione
in caso di manifestazioni pubbliche.
Costruire in verticale
la soluzione migliore
L’architetto Boschetti ha spiegato che
edificare l’istituto scolastico ex novo ri
sultava troppo costoso e poneva di
fronte al problema del riciclo dei mate
riali. Inoltre, ha aggiunto, sarebbe stato
un peccato visto il buono stato della
struttura di cemento armato che soster
rà la sopraelevazione «Costruire in ver
ticale è la soluzione più economica
Inoltre evita di rubare terreno al vasto
parco verde che attornia le scuole)), ha
affermato Boschetti, I prefabbricati in
legno che comporranno il primo piano
saranno rivestiti da una protezione di
fibra di cemento colorato. Ledificio rin
novato, che disporrà di un riscaldamen
to atermopompa e di alcuni pannelli fo
tovoltaici, risponderà inoltre ai para
metri Minergie. Donadini ha sottolinea
to che il progetto non prevede una men
I
I
Ampliando verso l’alto il parco viene risparmiato
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sa. P r non dilatare ulteriormente i La palestra non verrà per il momento
tempi (dell’ampliamento ‘urgente’ si ampliata. Come nel resto dell’edificio
parla dal 2003) il Municipio ha preferito verranno però sostituiti i serramenti,
non chiedere una modifica del progetto, Soprattutto per motivi di sicurezza, ma
ma nei prossimi mesi farà delle valuta anche per evitare il disturbo recato dal
zioni. «E possibile inserirla in un secon cantiere, per un anno scolastico e mez
do tempo nelle scuole oppure nel com zo allievi e docenti traslochei-anno nei
parto ‘alaCapéletw», ha detto Donadini, prefabbricati posti vicino alla scuola
Ingente la spesa per il noleggio
(800mila franchi in tutto) ma soddi
sfacente il risultato. Secondo il munici
pale la soluzione non ha finora suscita
to critiche da parte dei genitori, che
hanno già avuto modo di visitare le aule
provvisorie durante la cerimonia di
chiusura dell’anno scolastico.
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