Basket: coach Sacchetti presenta l'insidioso match di Pesaro Banco, non ti distrarre Conterà l'atteggiamento mentale Sosa non potrà essere al cento per cento lunedì a Pesaro «La costanza di atteggiamento è persino più importante dei risultati in questa fase». Mancano ancora dieci giornate ai playoff scudetto e il coach Meo Sacchetti fissa un obiettivo ben preciso alla Dinamo: la continuità SASSARI. nell'approccio mentale alle partite, la capacità di tenere sempre una buona intensità. Anche di fronte ad avversarie che sulla carta sembrano una spanna inferiori. Come Pesaro, cui i biancoblù renderanno visita lunedì sera nel posticipo. All'andata è finita 92-64 in una gara già incanalata nel primo quarto (24-13), ma Pesaro, oltre ad avere cambiato allenatore (al posto di Dell'Agnello c'è l'ex Dinamo Riccardo Paolini) ha innestato due elementi di spessore: il play Chris Wright, che segna 18.6 punti e smazza 4.4 assist, e l'alapivot ungherese Lorant che realizza i 9.4 punti di media non tanto coi tiri da due (ha appena il 10%) quanto con il buon tiro da tre (43%) e inoltre cattura 7 rimbalzi. «Soprattutto Wright è un ottimo acquisto. Un play che sa leggere le situazioni e voi sapete quanto reputo importante un giocatore in quel ruolo che sappia farlo». I due nuovi si sono innestati su un organico che propone altri buoni giocatori: l'ala Ross, che realizza 18 punti col 39% da tre e cattura 7 rimbalzi, le guardie Myles (14 punti) e Musso (11), il pivot Judge che fornisce 8 punti e 6 rimbalzi ad incontro. La formazione marchigiana è infatti lanciata verso la salvezza: tre successi nelle ultime quattro giornate, ottenuti ai danni di Va- rese, Reggio Emilia e Roma. Il tecnico biancoblù è chiaro: «Noi non sottovalutiamo più nessuno, le esperienze negative del passato dimostrano cosa succede quando ci siamo fermati a specchiarci o abbiamo avuto poca intensità. Mancano 10 partite alla fine del campionato, spero di vedere l'atteggiamento giusto sempre, soprattutto in difesa, perché è da lì che sono nate le nostre migliori prestazioni». Ancora una volta però non sarà la Dinamo al completo. Il play-guardia sassarese Ghessa ha bisogno di un'altra settimana per riprendere ad allenarsi coi compagni. Ieri ha svolto l'allenamento Sosa col tutore al polso destro (soffre per un'infiammazione tendinea), mentre Dyson, reduce dall'influenza, ha fatto riscaldamento ma poi è rientrato a casa perché ancora si sentiva debole. L'impiego di entrambi non sembra in dubbio. In caso di emergenza sarà Logan a fungere da play per qualche minuto, come fatto anche contro Cantù. Giampiero Marras RIPRODUZIONE RISERVATA
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