Comunicato stampa definitivo.do

COMUNICATO STAMPA
L’Accademia di Oplologia e Militaria di Ancona in collaborazione con la Prefettura di
Pesaro e Urbino, il Comune di Pesaro, Comando Militare Esercito “Marche” e 28° Rgt.
“Pavia” ha organizzato, in occasione delle celebrazioni del Centenario della Grande
Guerra, una Mostra dal titolo “L’Europa in fiamme” per la quale ha inoltre ottenuto, da
parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la concessione del logo ufficiale per la
commemorazione della Prima Guerra mondiale. La Mostra, che verrà inaugurata il 27
giugno p.v. presso il Palazzo Ducale di Pesaro, resterà aperta al pubblico per oltre
quattro mesi, dal 28 giugno al 28 settembre dalle 18,00 alle 22,00 e dal 30 settembre
al 9 novembre dalle 17,00 alle 20,00; ingresso gratuito.
L’evento, di grande rilievo storico e culturale, costituisce sicuramente una delle
primee più importanti iniziative dell’Italia centrale e rientra appieno nell’ambito delle
manifestazioni previste dal Comitato Interministeriale costituito lo scorso anno dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La Mostra si prefigge di testimoniare come la Grande Guerra rappresentò il
momento decisivo, il seme che da un sanguinoso conflitto è poi germogliato oggi
nell’unificazione europea e nella pace definitiva tra le nazioni che la compongono nel
proseguimento di valori e interessi comuni.
I motivi dello scoppio, gli scontri armati, la sofferenza negli ospedali da campo, la
vita che proseguiva nelle città, sono ricostruiti in dieci scene allestite con circa
cinquanta uniformi delle principali nazioni belligeranti, cimeli, stendardi, foto di
rilevante valore storico che accompagneranno il visitatore in un percorso distribuito su
tre sale corredate da schede esplicative tradotte in inglese e francese; a sottolineare
come tutte le nazioni europee, coinvolte dal conflitto, vivevano le stesse tragedie,
condividevano le medesime sofferenze ed anelavano a un pace duratura. Un sottofondo
di musiche, marce, canti dell’epoca e narrazioni di lettere dal fronte,arricchiranno la
visita.
Completano la manifestazione quattro conferenze a tema che si terranno
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rispettivamente nei giorni 20 settembre, 27 settembre, 4 ottobre e 25 ottobre alle
ore 10 nel salone Metaurense del Palazzo Ducale. La conferenza di apertura: “Verso la
Grande Guerra: l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando” sarà tenuta dal prof.
Gilberto Piccinini ordinario di Storia moderna presso l’Università di Urbino; la
conferenza del 27 settembre: “28 luglio 1914: la Grande Guerra” sarà condotta dal
prof. Paride Dobloni. A ottobre, il 4, sarà la prof.ssa Annita Jallet Garibaldi,
discendente del grande Giuseppe, a parlarci de: “I Garibaldini delle Argonne”, mentre il
25, nella conferenza di chiusura: “24 Maggio 1915, l’Italia entra in guerra” avremo il
generale dell’Esercito Massimo Coltrinari.
La curatrice della mostra, d.ssa Marina Cecchini ha previsto, un percorso didattico in
collaborazione con l’UIC – Unione Italiana Ciechi – con la possibilità di un percorso
tattile per non vedenti,realizzando un audio catalogo con musiche d’epoca,, attraverso
un percorso storico-filologico composto da schede, documenti e narrazioni di lettere
dal fronte. Anche per i più piccoli saranno disponibili delle schede con domande le cui
risposte andranno ricercate all’interno dell’esposizione.
Questa mostra offre al visitatore la possibilità di arricchire le proprie conoscenze e
intende ricordare i nostri nonni, i nostri genitori, e tutti coloro i quali hanno dato la
propria vita o comunque hanno sofferto e combattuto nella speranza di poter garantire
a noi tutti un futuro migliore.
Grazie, comunque, alla passione per la Storia del presidente dell’Accademia di
Oplologia e Militaria di Ancona, ing. Remigio Zizzo, ed ai soci che in proprio ed
attraverso il supporto di alcuni sponsor hanno sostenuto l’onere di questo evento, sarà
possibile oggi rivivere uno spaccato di quel tempo, apparentemente tanto lontano,
attraverso cimeli ed uniformi indossate da quegli uomini che hanno combattuto una
guerra durissima e spietata tra il fango delle trincee, i colpi delle artiglierie ed i
terribili assalti alla baionetta.
Pesaro, 10 giugno 2014
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