Rutelli & Fisichella Citano pure Pericle per gonfiare i

Grazie alla Bce di Draghi il ministro Padoan intravede la ripresa e rassicura:
”Ma al governo non ci rilassiamo”. È una promessa o una minaccia?
Domenica 15 marzo 2015 – Anno 7 – n° 73
e 1,40 – Arretrati: e 2,00
Redazione: via Valadier n° 42 – 00193 Roma
tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230
Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)
Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009
730
19
giorni da quando Pietro
Grasso ha presentato la legge
anticorruzione. Mai votata
24
giorni da quando il Fatto
ha denunciato i vitalizi
ai parlamentari condannati
giorni in cui Verro è rimasto
nel cda Rai dopo che il Fatto
ha rivelato la sua lettera a B.
102
giorni da quando Renzi ha
promesso di pubblicare la
lista dei finanziatori del Pd
È LANDINI
L’ANTIRENZI
Il leader Fiom a testa bassa contro il Pd:
“Distrugge i diritti, la politica non è una
cosa privata”. E lancia la sua “Leopolda
rossa”. Guerini: “La sua è opposizione
politica”. Il piano di Matteo per uccidere
prima la destra e poi la minoranza interna
Cannavò e Palombi » pag. 2 - 3
Udi Furio Colombo
IL RIVALE DI B.
Maurizio Landini
e Matteo Renzi
Fitto, il “nemico
bambino” tra affari
amici e tribunali
d’Esposito » pag. 5
Ansa
» L’EVENTO » L’ex sindaco di Roma e “monsignor tv”
IL VUOTO DI SCAMBIO
DEL DUO MATTEO-SILVIO
enzi corre, ma dove? Il suo è un circo a tre piste.
R
Una è la politica internazionale. Renzi ci deve
essere perché l’Italia deve pur comparire. » pag. 22
» CASTA CONTINUA » Le presenze-truffa in Sicilia
Giubileo, i “rieccoli” Citano pure Pericle
Rutelli & Fisichella per gonfiare i gettoni
Il primo è in pole
position per il ruolo
di commissario,
il secondo
è stato designato
dal Vaticano
per occuparsi
dell’organizzazione
Tecce e Zanca » pag. 9
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LA LETTERA DEL ‘92
Il Corvo 2,
Mattarella
e “le scarpe
ad Andreotti”
Francesco Rutelli
e Rino Fisichella Ansa
Pipitone e Rizza » pag. 12
IL PARCO IN LIGURIA
Manifestazione
contro la casta
IL NUOVO ROMANZO
Trucchi, leggine ad hoc
e indennità notturne: così
i consiglieri comunali
di Siracusa riescono a
mangiarsi 700 mila euro
(mentre i loro colleghi
di Bergamo costano solo
54 mila). Indagine della
Procura Lo Bianco » pag. 6
IL COSTUMISTA TOSI
SULLA APP MIA
Tutti i video sulla
nuova proposta politica
di Maurizio Landini:
la “coalizione sociale”
» I PITTORI DIPINTI
Il segno di Raffaello
e la Madonna
venuta dal popolo
Cinque Terre in bilico
tra paradiso e malaffare
Dario Fo » pag. 13
Dopo le inchieste
sulla vecchia
gestione e l’alluvione
del 2011, si prova
a risorgere. “Ma per
trovare fondi
facciamo miracoli”
Polizia, delitti
e guerra: tutte
le ossessioni
di James Ellroy
“I miei abiti
per la Loren
e quelle litigate
di Fellini”
D’Onghia » pag. 10
Feltri » pag. 17
Corallo e Pagani » pag. 18 - 19
LA CATTIVERIA
Il Papa: “Ho la sensazione che
il mio Pontificato sarà breve”.
Ratzinger ha fatto ricorso al Tar
» www.forum.spinoza.it
Il Gattoparlo
di Marco Travaglio
altra notte Renzi ha fatto
L’
un brutto sogno: gli è apparso un giovanotto che diceva
di chiamarsi Matteo e pareva
proprio il suo gemello. Solo un
filo più magro e giovanile. E ce
l’aveva con lui. Insomma, un incubo.
Renzi1: “A che punto è la rottamazione del vecchio?”.
Renzi2: “A buon punto. Ti mostro una slide con le linee guida: si
governa con Alfano e Lupi, si fa
un patto con Berlusconi e, se
quello ti sguscia via, Verdini resta una certezza”.
Renzi1: “Verdini chi? L’unico
politico più imputato di B.?”.
Renzi2: “Ovvìa, non venirmi a
fare il giustizialista. Ha 5 processi ma nessuna condanna: e la
presunzione d’innocenza?”.
Renzi1: “Ma che cazzo c’entra?
Mica devi sbatterlo in galera.
Non devi fare accordi per non legittimarlo come politico. Non
eri tu che chiedevi le dimissioni
di Cancellieri e Alfano, neppure
indagati, dal governo Letta?”.
Renzi2: “Appunto, mica dal
mio. Basta strapotere delle toghe, ricordiamoci Tortora!
Manca solo che io disturbi Alfano e Verdini: e poi la riforma
costituzionale chi me la vota?”.
Renzi1: “Ah, stai riformando la
Costituzione? Hai chiesto agli
elettori se sono d’accordo?”.
Renzi2: “Non c’è stato tempo.
Ora però mi mando un tweet così mi ricordo di chiederglielo,
appena ho un attimo”.
Renzi1: “Scusa, non devi chiederlo adesso: dovevi inserirlo nel
programma elettorale”.
Renzi2: “Ehm... ecco... io non ho
mai avuto un programma elettorale, a parte quello per il sindaco di Firenze. Piste ciclabili,
tramvia, stadio, asili nido: una figata pazzesca”.
Renzi1: “Sì, ma io parlavo delle
elezioni per governare”.
Renzi2: “Quelle mi mancano.
Però sto cambiando la legge elettorale. Si chiama Italicum”.
Renzi1: “Meno male, almeno
quella: ‘Basta col Parlamento dei
nominati, i cittadini devono scegliere e poi giudicare i propri
rappresentanti, non importa se
col Mattarellum, col maggioritario a doppio turno o col proporzionale!’. Ricordi?”.
Renzi2: “Acqua passata. Poi Silvio ha voluto il Senato nominato
dalle regioni e la Camera con
due terzi di capilista bloccati”.
Renzi1: “Silvio chi, scusa?”.
Renzi2: “Il Berlusca, e chi se no?
È tanto simpatico. Peccato che
ora abbia cambiato idea e dica
che non vota più con noi”.
Renzi1: “Meglio! Così ora puoi
restituire la parola ai cittadini”.
Renzi2: “Ocché m’hai preso per
grullo? Poi mi tocca candidare
pure quelli della minoranza: se le
liste le faccio io, li asfalto”.
Renzi1:“Cioè: il patto è morto e
tu continui a rispettarlo?”.
Renzi2: “Ma certo, babbeo!
Conviene pure a me nominarmi
i parlamentari, mica solo a lui!”.
Segue a pagina 24