aritmetica regole 1

2
 CRITERIO DI DIVISIBILITÀ PER
UN NUMERO È DIVISIBILE PER 2
SE È UN NUMERO PARI
(FINISCE CON UNA CIFRA PARI: 0, 2 , 4 , 6 , 8)
ESEMPI DI NUMERI DIVISIBILI PER 2:
130
-
SÌ
52
-
SÌ
2314
-
SÌ
676
-
SÌ
1358
SÌ
ESEMPI DI NUMERI NON DIVISIBILI PER 2:
131
NO
-
53
NO
-
2315
NO
-
677
NO
-
1359
NO
1
CRITERIO DI DIVISIBILITÀ PER
3
UN NUMERO È DIVISIBILE PER 3
SE LA SOMMA DI TUTTE LE SUE CIFRE
È DIVISIBILE PER 3
(STA NELLA TABELLINA DEL 3)
3
6
9
12
15
18
21
24
27
30
ESEMPI DI NUMERI DIVISIBILI PER 3:
135
SÌ
78
SÌ
PERCHÉ 7+8 = 15
1014
SÌ
PERCHÉ 1+0+1+4 = 6
987
SÌ
PERCHÉ 9+8+7 = 24
PERCHÉ 1+3+5 = 9
ESEMPI DI NUMERI NON DIVISIBILI PER 3:
284
NO
PERCHÉ 2+8+4 = 14
1025
NO
PERCHÉ 1+0+2+5 = 8
2
CRITERIO DI DIVISIBILITÀ PER
5
UN NUMERO È DIVISIBILE PER 5
SE FINISCE CON 0 o CON 5
ESEMPI DI NUMERI DIVISIBILI PER 5:
250
-
SÌ
75
-
SÌ
1895
-
SÌ
680
-
SÌ
2560
SÌ
ESEMPI DI NUMERI NON DIVISIBILI PER 5:
171
NO
- 363
NO
-
1322
NO
-
457
NO
-
2899
NO
3
IL m.c.m.
Es m.c.m. (6; 4) = ….
m.c.m. = MINIMO COMUNE MULTIPLO
È IL PIÙ PICCOLO MULTIPLO COMUNE
0
METODO (FATTORIZZAZIONE o SCOMPOSIZIONE IN FATTORI PRIMI)
1. SCOMPONGO IN FATTORI PRIMI
2. MOLTIPLICO TUTTI I FATTORI COMUNI e NON COMUNI presi una
sola volta CON L’ESPONENTE MAGGIORE
ESEMPIO 1
48
24
12
6
3
1
m.c.m. (48; 36) = ….
2
2
2
2
3
36
18
9
3
1
48 = 2 × 2 × 2 × 2 × 3 = 24× 3
2
2
3
3
36 = 2 × 2 × 3 × 3 = 22× 32
m.c.m. (48; 36) = 24 × 32 = 16 × 9 = 144
ESEMPIO 2
20
10
5
1
m.c.m. (20, 45; 30 ) = ….
2
2
5
20 = 2 × 2 × 5 =
22× 5
45
9
3
1
5
3
3
45 = 3 × 3 × 5 =
32 × 5
30
15
5
1
2
3
5
30 = 2 × 3 × 5
m.c.m. ( 20, 45; 30 )= 22 × 32× 5 = 4 × 9 × 5 = 180
4
IL M.C.D.
Es M.C.D. (18; 60) = ….
M.C.D. = MASSIMO COMUNE DIVISORE
È IL PIÙ GRANDE DIVISORE COMUNE
METODO (FATTORIZZAZIONE o SCOMPOSIZIONE IN FATTORI PRIMI)
1. SCOMPONGO IN FATTORI PRIMI
2. MOLTIPLICO TUTTI I FATTORI COMUNI presi una sola volta CON
L’ESPONENTE MINORE
ESEMPIO 1
18
9
3
1
M.C.D. (18; 60) = ….
2
3
3
18 = 2 × 3 × 3 = 2 × 32
60
30
15
5
1
2
2
3
5
60 = 2 × 2 × 3 × 5 = 22× 3 × 5
M.C.D. (18; 60) = 2 × 3 = 6
5
Le quattro operazioni con le frazioni
ADDIZIONE DI FRAZIONI
1. CON UGUAL DENOMINATORE
ESEMPIO:
2. CON
2 3 23
5
 

7 7
7
7
DENOMINATORE DIVERSO
ESEMPIO:
2 5

3 4
m.c.m. (3;4) = 12

CERCHI IL m.c.m. TRA I DENOMINATORI

DIVIDI IL m.c.m. PER I DENOMINATORI DATI E MOLTIPICHI PER I NUMERATORI

12 : 3  2  8
12 : 4  5  15
2 5 8  15 23
 

3 4
12
12
:
RICORDATI DI SEMPLIFICARE LE FRAZIONI!
NOTA BENE: Per lavorare con numeri più piccoli ma ottenere comunque lo stesso risultato
spesso è possibile SEMPLIFICARE LE FRAZIONI
come?
DIVIDENDO NUMERATORE E DENOMINATORE PER LO STESSO NUMERO; questo
si può fare solo quando numeratore e denominatore hanno almeno un divisore in comune.
4
si può semplificare perché 4 e 6 possono essere divisi per 2 quindi
6
4:2 2

6:2 3
CASO PARTICOLARE
4 2 4 ...  ... ...
2   

3 1 3
...
...
6
NUMERI MISTI
7
SOTTRAZIONE DI FRAZIONI
1. CON UGUAL DENOMINATORE
7 4 74 3
 

7 7
7
7
ESEMPIO:
4 1 4  1 31 1

 

9 9
9
93 3
2. CON
DENOMINATORE DIVERSO
ESEMPIO:
5 3

2 4

CERCHI IL m.c.m. TRA I DENOMINATORI (m.c.m. (2;4) = 4)

DIVIDI IL m.c.m. PER I DENOMINATORI E MOLTIPICHI PER I NUMERATORI
4 : 2  5  10
4 : 43  3
5 3 10  3 7
 

2 4
4
4
:
RICORDATI DI SEMPLIFICARE LE FRAZIONI!
NOTA BENE: Per lavorare con numeri più piccoli ma ottenere comunque lo stesso risultato
spesso è possibile SEMPLIFICARE LE FRAZIONI
come?
DIVIDENDO NUMERATORE E DENOMINATORE PER LO STESSO NUMERO; questo
si può fare solo quando numeratore e denominatore hanno almeno un divisore in comune.
4
si può semplificare perché 4 e 6 possono essere divisi per 2 quindi
6
4:2 2

6:2 3
8
NUMERI MISTI
5
5
9
ESEMPIO:
MOLTIPLICAZIONE DI FRAZIONI
15 2
 
4 9
(SEMPLIFICA A CROCE)
POI
5
NUMERATORE × NUMERATORE
DENOMINATORE× DENOMINATORE
1
15 2
15 2
5 1 5
 



4 9 2 4 9 3 23 6
ESEMPIO:
6 5 14
 

7 8 5
3
6 5 14
6
5
  

7 8 5 1 7
8
1
2

42
1
14
311 3


1

2

1
2
5 1
10
DIVISIONE TRA FRAZIONI
IL SIMBOLO : DIVENTA X E LA FRAZIONE CHE SEGUE DIVENTA L’INVERSA
ESEMPIO:
25 5
: 
6 9
5
3
25 5 25 5 25 9
25 9 5  3 15
:  :    ...COME LA  ... 



6 9 6 9 6 5
5 1 2 1 2
2 6
ESEMPIO:
16 8 5
: :

7 3 14
2
2
16 8 5
16
3
14
2  3  2 12
: : 




7 3 14 1 7
5
11 5 5
81
11
POTENZA DI FRAZIONI
 3
 
5
2 3 3
=
×
5 5
 3
 
5
3 3 3 3 3  3  3 27
=
× × =
=
5 5 5 5  5  5 125
=
3 3 9
=
5  5 25
12
ESPRESSIONI CON NUMERI NATURALI
ORDINE DELLE PARENTESI: 1) TONDE (……)
2) QUADRE [……]
3) GRAFFE {……}
ORDINE DELLE OPERAZIONI: 1) POTENZE
2) × e : MOLTIPLICAZIONI E DIVISIONI
NELL’ORDINE IN CUI SI INCONTRANO ANDANDO
DA SINISTRA
VERSO DESTRA
3) + e - ADDIZIONI E SOTTRAZIONI
NELL’ORDINE IN CUI SI INCONTRANO ANDANDO
DA SINISTRA
VERSO DESTRA
13
ESPRESSIONI CON LE FRAZIONI
LE STESSE REGOLE VALGONO PER LE ESPRESSIONI CON LE FRAZIONI
1 2

1 9

92 7

9
2
ORDINE DELLE PARENTESI: 1) TONDE
2) QUADRE
3) GRAFFE
ORDINE DELLE OPERAZIONI: 1) POTENZE
2) MOLTIPLICAZIONI E DIVISIONI
NELL’ORDINE IN CUI SI INCONTRANO ANDANDO
DA SINISTRA
VERSO DESTRA
3) ADDIZIONI E SOTTRAZIONI
NELL’ORDINE IN CUI SI INCONTRANO ANDANDO
DA SINISTRA
VERSO DESTRA
14