ASL Cremona ASL Lodi ASLMantova ASL Sondrio “Non solo glutine…” Percorso sperimentale finalizzato a sostenere conoscenze e cambiamenti per migliorare benessere e qualità della vita di bambine/i e ragazze/i celiaci nel contesto scolastico. Anno scolastico 2014 - 2015 A cura di ASL e Rete SPS delle province di Cremona, Lodi, Mantova, Sondrio in collaborazione con Associazione Italiana Celiachia Lombardia Onlus. 1. Presentazione Il percorso nasce dalla disponibilità dell’Associazione Italiana Celiachia Lombardia Onlus di sviluppare il proprio progetto “In fuga dal Glutine”, dedicato alle scuole dell’infanzia e primarie, in coerenza con i principi del modello Scuola che Promuove Salute sviluppato in Lombardia dalle Scuole in collaborazione con le ASL. Il percorso sperimentale finalizzato a sostenere conoscenze e cambiamenti orientati all’integrazione dei minori affetti da celiachia nel contesto scolastico, dove i momenti di socializzazione e convivialità scanditi da merende, pranzi e feste possono divenire, per chi ha esigenze non standardizzate, situazioni di difficoltà, si sviluppa coerentemente alle aree strategiche del Modello SPS attraverso: ₋ il supporto alle conoscenze specifiche sulla malattia e il relativo trattamento inteso come dieta priva di glutine (AREA1 “SVILUPPARE LE COMPETENZE INDIVIDUALI ”) ₋ il supporto alle conoscenze pedagogiche/sociali finalizzate ad una maggiore integrazione nella classe del bambino celiaco ( AREA 2 “QUALIFICARE L’AMBIENTE SOCIALE”) ₋ il supporto a scelte organizzative della scuola in relazione alle esigenze di chi nella comunità è affetto dalla malattia (AREA 3 “MIGLIORARE L’AMBIENTE STRUTTURALE E ORGANIZZATIVO”) ₋ lo sviluppo di relazioni tra Associazione, Scuola, Enti gestori delle Mense, ASL, Famiglie (AREA 4 ”RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE COMUNITARIA”) In tal senso l’approccio si fonda su evidenze di efficacia degli interventi nel setting scolastico documentate nel Modello SPS. Il percorso è realizzato sperimentalmente nell’Anno Scolastico 2014 – 2015 sui territori delle province di Sondrio, Lodi, Cremona, Mantova, inserendosi nella normale attività realizzata dalle ASL nel setting scolastico (area promozione salute e area igiene degli alimenti e della nutrizione) così da dare garanzie di sostenibilità organizzativa al percorso anche ai fini di una sua valutazione di trasferibilità. Per la programmazione/realizzazione/sviluppo del percorso le ASL attiveranno un gruppo di lavoro con tutti i soggetti coinvolti. 2. Obiettivo generale Promuovere la conoscenza della alimentazione senza glutine e delle regole per rispettarla, al fine di permettere una totale e corretta integrazione del minore celiaco nel contesto scolastico, e contestualmente contribuire a sviluppare comportamenti rispettosi nei confronti di chi soffre di celiachia, e più in generale di chi ha abitudini alimentari diverse da quelle della maggioranza, all’interno della comunità scolastica. 3. Obiettivi specifici ₋ Aumentare le conoscenze in merito alle caratteristiche della malattia e della dieta senza glutine. ₋ Aumentare conoscenze e competenze al fine di migliorare la gestione di situazioni specifiche quali il momento del pasto o della merenda, laboratori, gite, uscite di classe, ecc. ₋ Aumentare conoscenze per intraprendere scelte competenti nella organizzazione di servizi ed attività scolastiche quali mensa, distributori automatici, ecc. 4. Destinatari Le Scuole ove sviluppare il percorso saranno individuate localmente tenendo conto dei seguenti criteri: - Scuole aderenti e/o iscritte alla Rete SPS e/o Scuole che registrano la presenza di bambini celiaci e/o hanno evidenziano specifiche problematiche in tema di celiachia. Il numero di Scuole coinvolte sarà definito da ciascun gruppo di lavoro locale. Il percorso è rivolto alla “comunità scolastica” nel suo insieme, quindi sono destinatari in primo luogo i dirigenti scolastici, i docenti ed il personale ATA, quindi le famiglie, attraverso i rappresentanti delle Commissioni Mensa, ed infine gli Enti gestori della ristorazione e le Amministrazioni Locali per aspetti specifici. Sulla base dello sviluppo locale del percorso potranno essere coinvolti i Pediatri di Famiglia e/o altri soggetti. 5. Materiali e metodi La programmazione dei percorsi in ciascun territorio provinciale sarà definita nei gruppi di lavoro locali, a partire dal percorso generale, descritto nel presente documento, co-costruito nel luglio 2014 da AIC Lombardia onlus, ASL delle province di Lodi, Mantova, Cremona, Sondrio, Scuole capofila di Rete SPS, MIUR USR e UST, DG Salute di Regione Lombardia. Le fasi del percorso sono le seguenti: ₋ Pianificazione locale declinata in base alle aree strategiche del modello SPS ₋ Incontro con i docenti (individuati dalle scuole partecipanti) tenuto da esperti AIC Lombardia Onlus sui seguenti contenuti: caratteristiche della celiachia, aspetti nutrizionali e basi della dieta senza glutine, aspetti socio-pedagogici per favorire il lavoro con il gruppo classe. Si prevede n. 1 incontro per provincia, ma ciascun gruppo di lavoro provinciale valuterà soluzioni diverse con AIC, in base alle specifiche situazioni. Sempre localmente verrà valutata la partecipazione di dirigenti scolastici e personale ATA. AIC Lombardia Onlus fornirà il materiale didattico del progetto “In fuga dal Glutine” ₋ Sviluppo del percorso da parte di ciascuna Scuola. Localmente verranno concordate le azioni di supporto da parte delle ASL (ad esempio nella autovalutazione da parte della scuola e nella definizione del piano di miglioramento; incontri con commissione Mensa, ecc..). ₋ Valutazione (punto 5.) ₋ Raccolta dei percorsi realizzati da ciascuna Scuola e produzione, a cura dei gruppi di lavoro locali) di report finale che documenti quanto realizzato, risultati raggiunti, punti di forza e criticità ₋ Consegna attestato di partecipazione (format comune ai 4 territori, che verrà stabilito in seguito) a ciascuna delle Scuole partecipanti. 2 6. Valutazione Il percorso ha valenza sperimentale quindi la valutazione rileverà elementi comuni a tutti i territori relativi agli esiti in termini di efficacia e impatto. I Report locali descriveranno inoltre elementi utili ad una valutazione di sostenibilità e trasferibilità del percorso. EFFICACIA Obiettivi specifici Aumentare le conoscenze in merito alle caratteristiche della malattia e della dieta senza glutine. Indicatore 1) Grado di modifica delle conoscenze esistenti rilevate attraverso specifico questionario* somministrato ai destinatari (tutti) ad inizio a.s. e a fine a.s. Aumentare conoscenze e competenze al fine di migliorare la gestione di situazioni specifiche quali il 2) Grado di modifica delle momento del pasto o della conoscenze esistenti merenda, laboratori, gite, documentato dalla uscite di classe, ecc. autovalutazione e dalla Aumentare conoscenze per individuazione/realizzazi intraprendere scelte one di azioni per il competenti nella miglioramento organizzazione di servizi ed attività scolastiche quali mensa, distributori automatici, ecc. * sarà comune a tutti i territori (da predisporre a settembre) Risultato atteso Incremento/miglioramento: almeno il 95% dei questionari finali ha il 90% di risposte corrette Realizzata autovalutazione e definito il piano di miglioramento Intrapresi cambiamenti organizzativi IMPATTO N° Dirigenti Scolastici Coinvolti* = > 60% N° totale IC/scuole partecipanti N° Docenti coinvolti** = > 30% N° totale docenti delle scuole partecipanti al percorso N° ATA coinvolti** = > 95% N° totale ATA delle scuole partecipanti al percorso N° Enti gestori/op.servizio mensa coinvolti = > 100% N° Totale presenti nelle scuole coinvolte * partecipano alla valutazione di efficacia: indicatore 2 ** partecipano alla valutazione di efficacia: indicatore 1 3 7. Tempi Nel Gantt seguente sono indicati in verde i tempi comuni a tutti territori, mentre in rosso delinea una ipotesi che verrà adeguata localmente in base alle diverse specificità A.S. 2014-2015 n° 1 2 3 4 5 6 7 8 7 8 9 ATTIVITA' L* S O N D G F Co-costruzione del percorso tra AIC, ASL, USR, DG Salute Co-costruzione dei percorsi locali condivisi Coinvolgimento EELL, Enti Gestori, Commissioni Mense Somministrazione strumenti di valutazione ex ante Autovalutazione e piano di miglioramento (ogni scuola) Realizzazione del percorso da parte di ciascuna Scuola Attività parallela ASL Intervento AIC “In fuga dal Glutine” Valutazione (questionari in uscita + osservazione cambiamenti) Raccolta esperienze di ciascuna Scuola e produzione report Presentazione delle esperienze e consegna attestati M A M * LUGLIO 2014 4