Morning Call 15 APRILE 2015 DAILY Sotto i riflettori I temi del giorno Irs a 5 anni: andamento  Le nuove stime del Fondo Monetario Internazionale, Pil Italia 2015 a +0,5%, +1,1% nel 2016  Pil della Cina nel trimestre al 7,0% a/a primo  Tassi: rendimento del Treasury a 10 anni torna sotto l’1,90%; Irs a 5 anni sotto lo 0,20%, oggi la Bce Fonte: Bloomberg L’analisi dei mercati  Il Fondo Monetario Internazionale ha pubblicato le nuove previsioni economiche con il Pil mondiale che avrà una crescita nel 2015 del 3,5% (invariata rispetto alle stime di ottobre) e del 3,8% per il prossimo anno. Ridotte le stime per gli Usa (Pil di poco superiore al 3,0% per il biennio) mentre per l’Italia si registra un lieve miglioramento con Pil stimato al +0,5% per l’anno in corso ed all’1,1% per il prossimo: confermata la tendenza a sottoperformare rispetto all’Area euro (intorno al +1,5% nel biennio). Stamattina sono stati pubblicati i dati di crescita dell'economia cinese: il Pil nel primo trimestre ha rallentato al 7,0% il livello più basso degli ultimi sei anni. Oggi la riunione della Bce. Nuovo minimo storico per l’Irs a 5 anni che scende sotto lo 0,20%. Market movers   Europa: oggi i prezzi al consumo in Germania e Francia e la riunione della Bce. Stati Uniti: oggi la produzione industriale ed il Beige Book. Mercati Finanziari Tassi   Ancora in lieve rialzo ieri i rendimenti del Paesi periferici sul mercato obbligazionario in attesa della riunione della Bce di oggi mentre la curva tedesca è poco mossa. Il dato inferiore alle attese delle vendite al dettaglio ha spinto al ribasso i rendimenti dei Treasury. Oggi ultimo giorno di collocamento per gli investitori retail del nuovo Btp Italia aprile 2023 che finora ha raccolto 4,8mld di euro. In allargamento lo spread Btp/Bund che tratta a 118bp mentre il Bonos/Bund si colloca sopra i 115bp. Il titolo biennale tedesco tratta a -0,28%, il decennale scambia allo 0,14%; negli Stati Uniti il biennale oscilla intorno allo 0,50%, il decennale scende sotto l’1,90%. Sul mercato interbancario all’ultimo fixing la curva Euribor si collocava tra il -0,025% della scadenza ad un mese e lo 0,183% di quella ad un anno. Ancora in calo i tassi impliciti espressi dai future Euribor a 3 mesi: il giugno 2016 tratta a -0,03%, il dicembre 2016 scambia allo -0,02%, il giugno 2017 allo 0,04%. Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria 1 | Morning Call DAILY Azionario  Listini europei in ritracciamento dai massimi con il FtseMib che torna sotto quota 24mila. Indici poco variati sia a Wall Street che per il Nikkei che resta sotto i 20mila punti. L’indice EuroStoxx50 ha concluso la seduta a 3.784 punti (-1,16%), il Dax ha terminato a 12.227 punti (-0,90%), il FtseMib ha chiuso a 23.752 punti (-1,07%); a Wall Street l’indice Dow Jones ha concluso la seduta a 18.036 punti (+0,33%), lo S&P500 a 2.095 punti (+0,16%) ed il Nasdaq Composite da 4.977 punti (-0,22%). La Borsa di Tokio ha chiuso in lieve calo con l’indice Nikkei a 19.869 punti (-0,20%). Materie prime  In rialzo le quotazioni delle materie prime con l’indice Crb che ha concluso la seduta in area 219 punti. Ancora in recupero il Wti che scambia a 53,90 dollari al barile mentre il Brent sale a 59,20 dollari al barile. Mercati Valutari Dollaro  Ieri biglietto verde in calo dai massimi sull'inattesa debolezza evidenziata dalle vendite al dettaglio Usa a marzo con il cross Eur/Usd che si riporta sopra 1,06 a 1,0640; il mercato continua a monitorare i dati macro per valutare la tempistica dei possibili rialzi dei tassi da parte della Fed; il cross Usd/Jpy scambia sopra 119,50. Macroeconomia Area euro  Nell’Area euro la produzione industriale a febbraio è risultata in crescita dell’1,1% su base mensile, dato superiore alle attese. Su base annua si registra un +1,6% dal +0,4% del mese precedente. Regno Unito  L’inflazione a marzo nel Regno Unito resta stabile allo zero su base annua; il dato mensile segna un +0,2% dal +0,3% di febbraio. Stati Uniti  Sotto le attese il dato delle vendite al dettaglio che evidenziano una crescita di 0,9% su base mensile; il dato delle vendite al netto del settore auto è cresciuto dello 0,4%. Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria 2 | Morning Call DAILY Grafici & Calendario Rendimento del Treasury a 10 anni: andamento Pil della Cina a/a: andamento Fonte: Bloomberg Fonte: Bloomberg Calendario del 15 aprile Paese Germania Germania Francia Francia Area euro Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Ora 8:00 8:00 8:45 8:45 13:45 14:30 15:15 15:15 20:00 Dato Prezzi al consumo indice Ue dato finale Prezzi al consumo indice Ue dato finale Prezzi al consumo indice Ue Prezzi al consumo indice Ue Bce annuncio tassi Manifattura Stato di New York Produzione industriale Utilizzo degli impianti Beige Book della Fed Fonte: Bloomberg Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria 3 Periodo mar. mar. mar. mar. m/m % a/a % % m/m % a/a apr. mar. mar. indice % m/m % Consensus Precedente 0,5 0,5 0,1 0,1 … 0,7 … -0,3 0,05 0,05 7,00 6,90 -0,3 0,1 78,7 78,9 | Morning Call DAILY Tabelle & Glossario Tassi, materie prime e cambi Euribor Irs Valute 1 mese 3 mesi -0,025 0,008 -0,001 -0,003 1 anno 2 anni 0,063 0,057 -0,002 -0,004 EurUsd EurJpy 1,0641 127,2700 -0,0018 0,0600 6 mesi 9 mesi 0,076 0,124 -0,002 -0,003 3 anni 4 anni 0,089 0,142 -0,002 -0,002 EurGbp EurChf 0,7209 1,0358 -0,0002 -0,0002 12 mesi 0,183 -0,004 5 anni 6 anni 0,202 0,265 -0,004 0,001 EurCad EurAud 1,3296 1,4000 -0,0018 0,0038 Wti Commodity 53,86 0,57 7 anni 8 anni 0,332 0,397 0,002 0,004 EurNok EurPln 8,4850 4,0149 0,0194 0,0006 59,19 1193,40 0,76 0,80 9 anni 10 anni 0,454 0,508 0,002 0,005 EurRub EurCny 53,6610 6,6023 -0,6749 -0,0204 Argento Rame 16,18 270,55 0,02 0,50 15 anni 20 anni 0,694 0,776 -0,003 -0,004 EurInr EurKwd 66,4169 0,3214 0,4539 -0,0003 Caffè 136,65 0,45 30 anni 0,822 0,003 EurZar 12,7902 -0,0097 Brent Oro Tassi a 10 anni Spread a 10 anni Future Euribor Btp 1,331 0,021 Btp/Bund 1,189 0,018 dic-16 -0,015 -0,010 Bund 0,142 0,003 Btp/Bonos 0,012 -0,002 dic-17 0,110 -0,005 Treasury 1,888 -0,011 Bonos/Bund 1,177 0,020 dic-18 0,290 -0,005 Valori alle 9:10, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente Fonte: Bloomberg Le parole per capire l’economia e la finanza Pil (Prodotto interno lordo)  Il Pil o Prodotto interno lordo (in inglese Gross Domestic Product o GDP) è il valore totale dei beni e servizi prodotti in un Paese da parte di soggetti economici nel corso di un periodo predeterminato; beni e servizi destinati al consumo finale, agli investimenti privati e pubblici, alle esportazioni nette (esportazioni meno importazioni). Il PIL può essere misurato in termini reali o in termini nominali. Il PIL in termini nominali è espresso in moneta al valore corrente, in termini reali è depurato dalle variazioni dei prezzi dei beni prodotti. Le variazioni percentuali del Pil che vengono pubblicate fanno riferimento ai dati in termini reali, salvo diversa indicazione. Per calcolare i due parametri di Maastricht debito/Pil e deficit/Pil si utilizza il Pil in termini nominali. Documento completato alle ore 9:30. Fonti Reuters e Bloomberg Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria 4 | Morning Call DAILY Contatti Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria Virgilio Iafrate : Alessandra Mastrota : 06 47026136 06 47026145 [email protected] Aut. Trib. Roma n° 317/01 del 11/07/2001 Direttore responsabile: Virgilio Iafrate Attenzione: Il presente documento è finalizzato a fornire un'informativa a carattere generale sui principali avvenimenti del mercato finanziario. L'informativa è predisposta sulla base di dati diffusi dalle principali fonti di mercato al momento della pubblicazione, suscettibili di variare con estrema rapidità. BNL si limita a riprodurre tali dati senza alterarne il loro contenuto e, pertanto, BNL non è in alcun modo responsabile della veridicità, completezza, aggiornamento e attendibilità dei dati e delle indicazioni riportate nel presente documento. I contenuti del documento e le eventuali strategie suggerite non costituiscono raccomandazione o sollecitazione all'investimento e prescindono da specifiche esigenze finanziarie del singolo investitore e da eventuali interessi, diretti o indiretti, del Gruppo BNL che potrebbero sussistere in relazione agli strumenti finanziari e alle società descritte. Si raccomanda pertanto agli investitori di contattare il proprio intermediario di fiducia per un'accurata valutazione dell'opportunità, adeguatezza, caratteristiche e profili di rischio degli investimenti che intendono effettuare. 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