ProgrammaDettagliato

Programma dettagliato del corso di Economia Monetaria (anno 2014-2015):
I. Moneta, istituzioni monetarie e mercati finanziari
1.1 Origini e funzioni della moneta – 1.2 L’evoluzione del mercato del credito – 1.3 Grado di sostituibilità delle attività
finanziarie e definizione degli aggregati monetari – 1.4 Perché esiste una Banca Centrale? - 1.5 La realtà istituzionale
dell’Unione Monetaria Europea.
Testi: M. Arcelli, L’economia monetaria e la politica monetaria dell’Unione Europea, Cedam, 2007, pp. 3-54 e 59-68
II. La domanda di moneta
2.1 Perché detenere moneta? – 2.2 Giacenza media e velocità di circolazione della moneta – 2.3 La domanda di moneta
nelle formulazioni di Fisher e Pigou – 2.4 La domanda di moneta come fondo di valore – 2.5 La valutazione delle
attività patrimoniali – 2.6 L’attività di arbitraggio e la struttura dei tassi di interesse - 2.7 La preferenza per la liquidità
di Keynes – 2.8 La teoria delle scelte di portafoglio – 2.9 Il modello media-varianza di Tobin – 2.10 Tipologie di
investitori e scelte di portafoglio – 2.11 La domanda di moneta in Friedman e nella teoria monetarista.
Testi: M. Arcelli, op. cit., pp. 139-153, 167-182, 229-261, 299-311; E.S. Levrero, Dispense integrative di economia
monetaria.*
III. L’offerta di moneta e di attività finanziarie e l’equilibrio del settore monetario e finanziario
3.1 Base monetaria e moltiplicatore dei depositi e del credito – 3.2 Razionamento del credito e collaterali - 3.3 Gli
strumenti di intervento delle Banche Centrali – 3.4 Operazioni di mercato aperto, tassi di rifinanziamento e tassi
interbancari – 3.5 Il ruolo della Banca Centrale come “prestatore di ultima istanza” – 3.6 Volatilità dei tassi di interesse
ed obiettivi e vincoli della politica monetaria – 3.7 Approccio classico ed approccio postkeynesiano all’offerta di
moneta: dal confronto tra la scuola metallica e la scuola bancaria al rapporto Radcliffe – 3.8 La posizione di Kaldor e
Moore – 3.9 Le posizioni strutturaliste e neo-wickselliane
Testi: M. Arcelli, op. cit., pp. 69-83, 85-103, 132-138; M. Lavoie, “Endogeneous money: accommodationist”, in P.
Arestis e M. Sawyer, A Handbook of Alternative Monetary Economics, Edward Elgar*, pp. 17-31; E.S. Levrero,
Dispense integrative di economia monetaria.*
IV. Moneta, prezzi e produzione
4.1 Moneta, prezzi e produzione nella teoria neoclassica – 4.2. Un esempio di modello neoclassico con moneta: il
modello MIU (Money in the utility function) – 4.3. La relazione tra moneta, prezzi e produzione in Keynes e la critica
keynesiana alla teoria quantitativa della moneta - 4.4 Gli effetti della politica monetaria nei modelli IS-LM e AD-AS –
4.5 La riproposizione di Friedman della teoria quantitativa – 4.6 Aspettative razionali e nuova macroeconomia classica
– 4.7 Il paradosso di Gibson e la relazione tra tasso di interesse, prezzi e livelli di attività nell’interpretazione
tradizionale – 4.8 Tassi di interesse e prezzi in un approccio post-keynesiano – 4.9 Inflazione da costi ed inflazione da
domanda
Testi: M. Arcelli, op. cit., pp. 155-163, 181-190, 190-211, 309-311, 313-331, 336-340; M. Pivetti, “On the monetary
explanation of distribution: a rejonder to Nell and Wray”, in Political Economy*, 1988, 4, 2, pp. 275-283; E.S. Levrero,
Dispense integrative di economia monetaria.
V. I meccanismi di trasmissione della politica monetaria ed il dibattito sugli strumenti di politica
monetaria
5.1 Il dibattito sugli effetti della politica monetaria: le ipotesi sulle funzioni del consumo e degli investimenti –– 5.2 Il
canale diretto di trasmissione della politica monetaria nella teoria monetarista – 5.3 Moneta interna, moneta esterna e
ricchezza netta del settore privato - 5.4 Effetti ricchezza, ‘crodwing out’ e ‘crowding in’ nel modello di Tobin – 5.5 Le
curve IS ed LM dinamiche ed il modello di Poole – 5.6 La credit view di Blinder e Bernanke.
Testi: M. Arcelli, op. cit., pp. 207-217, 221-227, 263-298; E.S. Levrero, Dispense integrative di economia monetaria
VI. Regole e discrezionalità
6.1 Regole fisse e regole flessibili – 6.2 La critica di Lucas - 6.3 La regola di Taylor e l’inflation targeting – 6.4 I costi
della disinflazione ed i suoi effetti distributivi
Testi: M. Arcelli, op. cit., pp. 331-336, 341-365; E.S.Levrero, Dispense integrative di economia monetaria
VII. Finanza pubblica e moneta
7.1 I vincoli di bilancio uniperiodale ed intertemporale – 7.2 Il dibattito su deficit pubblico ed inflazione – 7.3 Il
signoraggio - 7.4 Deficit pubblico, prezzi e livelli di attività in un modello post-keynesiano.
Testi: E.S. Levrero, Dispense integrative di economia monetaria
NOTA BENE: I testi diversi da Arcelli (2007) sono disponibili presso il docente. I temi dei
punti VI (Regole e discrezionalità) ed VII (Finanza pubblica e moneta) potranno essere
trattati con tesine concordate con il docente.