I.T.I. “E.Medi” - San Giorgio a Cremano (Napoli) Piano di Lavoro di SISTEMI E RETI e di SISTEMI AUTOMAZIONE e LABORATORIO Classi 5°… Informatica - anno scolastico 2013-2014 Docente: ………… ITP: ……………... PREMESSA La disciplina Sistemi ha nel curricolo del Perito Informatico un posto centrale dal punto di vista sia della formazione generale sia di quella tecnologica. Essa rappresenta il momento di sintesi dei concetti appresi nelle materie parallele del corso di studi (Informatica, Elettronica, Matematica, Statistica). I contenuti si focalizzano verso i sistemi di elaborazione e comunicazione dell’informazione passando dai calcolatori in quanto tali alle reti ed alla telematica in generale. Le applicazioni, e fra queste l’automazione ed il controllo rimangono lo sfondo costante al quale riferire la trattazione dei temi specifici. Ragionare per modelli ed interpretare attraverso di essi la realtà rimane un obiettivo fondamentale. FINALITÀ Sviluppare il senso critico, inducendo gli alunni a giustificare l'applicazione dei metodi di risoluzione di problemi, e di analisi dei risultati. Formare un adeguato bagaglio di precise conoscenze tecniche e di capacità operative relative ai sistemi di elaborazione (calcolatori) e trasmissione delle informazioni (reti). Fornire capacità di analisi dei sistemi e di strategie di risoluzione dei problemi. Formare negli alunni una flessibilità culturale che consenta loro di sapersi adeguare agevolmente agli ambienti operativi in cui vanno imponendosi le tecnologie informatiche. METODOLOGIA Le sequenze didattiche dovranno comprendere modalità che non richiedono allo studente solo l’adeguamento a modelli prestabiliti e l’applicazione di concetti e procedure già spiegati. Ciò significa adottare tecniche di: ! problem solving che mettono gli studenti di fronte a situazioni aperte che richiedono l’uso di ragionamento eutistico. ! Scoperta guidata che rovescia la sequenza tradizionale e fa passare lo studente da una situazione problematica alla scoperta di un concetto o principio. ! Lavorare per progetti per sviluppare la capacità di analisi e di progetto. VERIFICHE Per ogni unità didattica sono previste ore di verifica eseguite attraverso: colloquio orale, questionari, serie di esercizi a risposta aperta, relazioni scritte. ATTIVITÀ DI RECUPERO Per le attività di recupero si fa riferimento ai contenuti degli obiettivi minimi. Piano di Lavoro per la classe V sezione … Informatica, a.s. 2013-2014 Finalità Capacità di interpretare i sistemi fisici nel continuo applicando i più evoluti strumenti matematici nel frattempo acquisiti. Conoscenza delle problematiche connesse alla trasmissione dati nel rispetto degli standard internazionali. Contenuti Essenziali Le competenze indispensabili che ciascun allievo deve acquisire per completare correttamente il corso di studi sono le seguenti: UDA 1 Reti LAN Cenni storici sullo sviluppo delle reti di computer; classificazioni; applicazioni di rete; protocolli O.S.I. e TCP/IP; mezzi di trasmissione: elettrici, ottici, wireless. Livello data link; livello rete; Reti Locali: topologia; reti paritetiche e client/server; sistemi operativi di rete. UDA 2 Reti WAN Commutazione; multiplexing; reti geografiche Protocollo TCP/IP. Saper realizzare semplici applicazioni WEB. UDA 3 Sistemi di Controllo Definizione di controllo sistemi a Catena Aperta e a catena chiusa; Regolazione ON-OFF; Regolazione Proporzionale; Regolazione Integrativa; Sistemi del primo ordine, analisi risposta al gradino Trasformata di Laplace, definizione di Funzione di Trasferimento; poli e zeri della F.d.T.. Laboratorio La metà delle ore previste si riferiscono all'utilizzo del laboratorio, queste ore rappresentano per gli allievi l'occasione per la realizzazione ed implementazione di procedure complete per la simulazione dei sistemi di controllo e la trasmissione delle informazioni. Bibliografia Scorzoni Fabrizia SISTEMI: elaborazione e trasmissione delle informazioni, vol 3° Reti e protocolli – Loesher Editore Appunti delle lezioni a cura del docente.