COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE Sabato, 26 luglio 2014 Sabato, 26 luglio 2014 Prime Pagine 26/07/2014 Prima Pagina 1 Corriere di Romagna (ed. Forli) 26/07/2014 Prima Pagina 2 Il Resto del Carlino (ed. Forli) 26/07/2014 Prima Pagina 3 La Voce di Romagna (ed. Forli) Comune di Savignano 26/07/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 30 4 Romagna Centro per una nuova impresa 26/07/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 18 6 SAVIGNANO Piadiniamo 26/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 7 In liquidazione l' azienda che controlla Baldinini 26/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 14 SAVIGNANO 'PIADINIAMO' DETTA LEGGE IN CENTRO 26/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 14 Tra la Settimana Longianese, poesia, danza e pittura 26/07/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 33 "Il wine festival: ha bisogno di nuova linfa" 26/07/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 33 "Parliamone" 26/07/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 33 All' evento savignanese c' era anche Cesenatico 26/07/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 33 Automobilisti: ecco il vistared 26/07/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 33 Longiano Mostra di pittura 26/07/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 33 Piadine Spettacoli e un bel giro in carrozza MORELLI PAOLO 7 9 10 11 13 14 15 16 17 Comune di Gatteo 26/07/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 15 «Lavoro nero, servono più controlli» 26/07/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 15 Camper itinerante per le informazioni 26/07/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 18 GATTEO MARE Carnevale 26/07/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 18 GATTEO Ligaza 26/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 26 Il Carnevale di mezza estate 26/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 28 Gatteo a Mare, sfila il carnevale dell' estate 26/07/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 33 Gatteo Carnevale del mare: turisti e residenti in costume 18 20 21 22 23 24 25 Comune di San Mauro Pascoli 26/07/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 18 SAN MAURO MARE Gene Gnocchi e Zelig 26/07/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 26 L' attore Vincenzo Pirrotta "All' ombra della collina" 26/07/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 33 Manzi e Bulega su tutti Roccoli, che qualifiche 26/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 11 SAM MAURO CLANDESTINO NEI GUAI PER POSSESSO DI STUPEFACENTI 26/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 11 SAN MAURO ECCO GENE GNOCCHI 26/07/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 33 L' immigrato sarà espulso 26/07/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 33 San Mauro... 26 27 28 29 30 31 32 Pubblica Amministrazione 26/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 3 A Poste italiane 535 milioni: tagli alla dote per i debiti Pa 26/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 3 Difesa del suolo: interventi fuori del patto, 26/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 3 Gara europea a giugno 2015 per «rifare» il Sistri 33 34 35 26/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 5 GIANNI TROVATI Tornano i premi ai progettisti 26/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 5 38 Università, cambiano i concorsi 26/07/2014 Italia Oggi Pagina 3 ALESSANDRA RICCIARDI Riforme avanti tra botte da orbi 26/07/2014 Italia Oggi Pagina 22 GIORGIO AMBROSOLI Scarti agricoli sdoganati 26/07/2014 Italia Oggi Pagina 24 ROBERTO ROSATI Transazione fiscale, legittima l' esclusione 26/07/2014 Italia Oggi Pagina 27 MATTEO BARBERO Fatture scadute, negli enti si lavorerà a Ferragosto 26/07/2014 Italia Oggi Pagina 27 FRANCESCO CERISANO Il Mose nelle mani di Cantone 26/07/2014 Italia Oggi Pagina 27 Slitta al 28 luglio il termine per il monitoraggio debiti 26/07/2014 Italia Oggi Pagina 34 Paghe quasi ferme 40 43 45 46 47 49 Notai e comuni a braccetto 26/07/2014 Italia Oggi Pagina 27 36 MATTEO BARBERO 50 51 26 luglio 2014 Corriere di Romagna (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 26 luglio 2014 Il Resto del Carlino (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 26 luglio 2014 La Voce di Romagna (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 26 luglio 2014 Pagina 30 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano D. Questa mattina alle 9 il confermatissimo Filippo Medri guiderà il primo allenamento a Martorano. Romagna Centro per una nuova impresa Squadra ringiovanita ma non meno combattiva di quella giunta 5ª nel girone D. CESENA. Per confermare l' exploit del debutto e, chissà, anche per fare qualcosa in più. La nuova stagione del Romagna Centro parte oggi all' insegna dell' ottimismo, con una squadra ringiovanita ma non per questo meno combattiva di quella che lo scorso anno si è tolta una soddisfazione dietro l' altra, dando spettacolo al Manuzzi e forgiandosi di vittorie d' autore come quella del Porta Elisa contro la Lucchese ora in Lega Pro. Le speranze di far bene sono tante, specie se si guarda alla rosa con cui i biancazzurri si presentano al primo allenamento condotto alle 9 dal confermatissimo Filippo Medri. Peccato solo per il difensore centrale Marco Arrigoni, costretto a un lungo stop da un' operazione per ricostruire la cartilagine del ginocchio. Reparto arretrato, comunque, sistemato con l' arrivo di Gregorio dal Teramo e da tre giovani del Cesena Primavera: Nicholas Arrigoni, Galas si e Ahmetovic. Stessa provenienza del terzino Turci, confermato dopo l' ottima stagione da cui è reduce. A centrocampo, la partenza dolorosa di Jonatan Roccati verrà compensata nei prossimi giorni con un regista forse anche di categoria superiore. Stravolto, invece, l' attacco: al confermato Peluso sono stati affiancati Michele Pieri (1992), Mattia Tonini (1995), il 18enne Filippo Tamburini e il 25enne Mattia Ridolfi, 12 gol con la Clodiense e con il compito di non far rimpiangere Ga voci, passato alla Correggese dopo i suoi 20 gol, e Nicolini. Tra i pali, invece, confermato Alessandro Semprini, uno dei migliori portieri di tutta la D lo scorso anno. Una rosa quindi di tutto rispetto. In attesa di saperne di più sulla composizione del girone in cui militerà nel campionato che scatterà il 7 settembre, si può dire che il Romagna Centro abbia ancora tutte le carte in regola per regalarsi altre grandi soddisfazioni. La palla, come sempre, ora passa al campo. Le prime amichevoli dei biancazzurri : il 2 agosto contro il Meldola e il 6 contro la Savignanese. L' esordio ufficiale, invece, sarà domenica 24 agosto in Coppa Italia. La rosa. I convocati di Medri. Portieri: Alessandro Semprini ('94), Filippo Giannelli ('95), Nicola Bissi ('96). Difensori: Marco Arrigoni ('88), Angelo Gregorio ('91), Michele Turci ('94), Nicholas Arrigoni ('95), Davide Maioli ('95), Simone Galassi ('96), Marcello Ahmetovic ('96). Centrocampisti: Manuele Lombardini ('82), Luca Giunchi ('85), Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 26 luglio 2014 Pagina 30 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano Brenton Tola ('93), Nicola Gori ('96), Mamadou Sankhare ('96), Francesco Baronio ('97). Attaccanti: Mattia Ridolfi ('89), Lucio Peluso ('90), Michele Pieri ('92), Mattia Tonini ('95), Filippo Tamburini ('96). Cristopher Leoni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 26 luglio 2014 Pagina 18 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano SAVIGNANO Piadiniamo Degustazioni e altro oggi per la seconda delle tre giornate di Piadiniamo. Oggi Aido in festa e spettacolo di Cesena danze. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 26 luglio 2014 Pagina 7 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano CALZATURE LA HOLDING ?ANTICHI PELLETTIERI' In liquidazione l' azienda che controlla Baldinini L' imprenditore al bivio: acquisto o nuovo socio? di PAOLO MORELLI LA VITA della Baldinini, una delle aziende più fiorenti del Rubicone (lo stabilimento sorge a cavallo tra i comuni di Savignano e San Mauro Pascoli) che dalle calzature di livello medioalto ha allargato i suoi orizzonti agli accessori, all' abbigliamento e all' enogastronomia utilizzando la notorietà del suo brand in tutto il mondo, è di fronte a una svolta: una quindicina di anni fa l' imprenditorestilista decise di entrare a far parte del gruppo Mariella Burani di Reggio Emilia che allora sembrava lanciatissimo alla conquista del mercato mondiale della moda e della bellezza. Dopo qualche anno i sogni si sono infranti quando le indagini della Guardia di finanza hanno dimostrato gravissime irregolarità nella gestione del gruppo e di alcune singole aziende, alcuni membri della famiglia Burani sono stati arrestati e le aziende sono andate a gambe all' aria. FINO a ora Baldinini si è brillantemente salvato grazie a ottimi risultati dal punto di vista economico e ai patti parasociali che laasciavano nelle mani di Gimmi Baldinini la gestione dell' azienda, pur essendo la maggioranza assoluta detenuta da Antichi Pellettieri, holding quotata in Borsa e controllata dal gruppo Mariella Burani. Il crack della capogruppo, dichiarata fallita, ha avuto ovvie ripercussioni su Antichi Pellettieri che è stata posta in liquidazione dal Tribunale di Reggio Emilia che ha nominato commissari liquidatori Damiano Manini e Mauro Macchiaverna. Sono state cedute quasi tutte le partecipazioni (Braccialini, Coccinelle, Mandarina Duck...), ma non Baldinini, la più importante. Il 29 maggio scorso lo stesso Tribunale ha omologato il concordato preventivo che attribuisce al 60% delle quote della Baldinini il valore di 28,5 milioni di euro, una somma assolutamente non in grado di far fronte alle perdite di Antichi Pellettieri, quantificate complessivamente in 149 milioni di euro nel bilancio 2013 (20,9 milioni quelle dell' ultimo anno), approvato nei giovedì scorso a Cavriago di Reggio Emilia dall' assemblea dei soci presieduta per l' ultima volta da Francesco Ruscigno. L' assemblea ha nominato un terzo liquidatore nella persona di Torquato Bonilauri che affianca Damiano Manini e Mauro Macchiaverna. I tre, subito dopo il periodo feriale, procederanno alla cessione dei beni ancora in possesso di Antichi Pellettieri, dei quali l' unico rilevante è la partecipazione in Baldinini che, vista la continua crescita del gruppo (ha superato da tempo la barriera psicologica dei cento milioni di euro di fatturato, con una quota elevata di utili, potrebbe trovare compratori anche a cifre più elevate della valutazione ufficiale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 7 26 luglio 2014 Pagina 7 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano L' imprenditorestilista sammaurese si trova quindi di fronte a un bivio: impegnarsi in prima persona per riaquistare la maggioranza assoluta della società o cercare un altro socio che lo lasci lavorare tranquillamente come ha fatto finora. MORELLI PAOLO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 26 luglio 2014 Pagina 14 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano SAVIGNANO 'PIADINIAMO' DETTA LEGGE IN CENTRO Q U E S T A s e r a d a l l e 2 0 . 3 0 a Savignano seconda serata della terza edizione di Piadiniamo, dedicata alla piadina. Dimostrazioni, concorsi e degustazioni coinvolgeranno il centro storico, Nove saranno i chioschi interessati. Alle 21.30 in piazza Borghesi show di ?Cesena Danze'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 26 luglio 2014 Pagina 14 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano APPUNTAMENTI. Tra la Settimana Longianese, poesia, danza e pittura QUESTI ALCUNI degli appuntamenti odierni. LONGIANO Per la Settimana Longianese si celebra la Festa del SS. Crocifisso. Alle 11 messa con il vescovo Douglas Regattieri, alle 18 processione con l' immagine del Crocifisso accompagnata dal gruppo bandistico Città di Gambettola. Alle 21.30 concerto dei Bandiera Gialla e alle 23 spettacolo pirotecnico. SAVIGNANO Dalle 21 a Savignano in piazza Borghesi ?Aido in festa' tradizionale appuntamento estivo con l' Associazione Italiana Donatori Organi del Rubicone. La serata sarà allietata dalla compagnia ?Cesena Danze'. Ingresso gratuito. SAN MAURO Oggi e domani terzo e quarto appuntamento della diciottesima edizione de ?Il Giardino della Poesia' il Festival di parole e musiche nei luoghi pascoliani diretto da David Riondino.Questa sera alle 21,15 nel giardino di Casa Pascoli, l' attoreVincenzo Pirrotta porterà in scena ?All' ombra della collina'. Ingresso libero. LONGIANO Da oggi al 3 agosto nella galleria San Sebastiano collettiva di pittori appartenenti alla associazione Pescheria Vecchia di Savignano. Una quindicina gli artisti che esporranno. Saranno in mostra anche le opere del presidente Werther Vincenzi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 26 luglio 2014 Pagina 33 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano SAVIGNANO Pareri discordanti sull' evento dedicato al vino e c' è chi critica: "Qui per far festa serve sempre il bicchiere" "Il wine festival: ha bisogno di nuova linfa" Per mettere fine alle polemiche sul Wine festival di Savignano, secondo alcuni riuscita a metà, il sindaco Filippo Giovannini è stato costretto... a dare i numeri. Nell' edizione del 2014 sono stati distribuiti 980 calici di vino, le presenze stimate sono state circa 7mila e 35 le cantine partecipanti. Nel 2008 le presenze erano state 5mila ed avevano aderito all' evento 25 cantine vinicole della zona. Nel 2009 i calici distribuiti erano stati mille, stimate tra le 4mila e le 5mila presenze e 34 le cantine partecipanti. Dell' edizione del 2010 non esistono numeri di riferimento mentre nel 2011 anche se le presenze erano state sempre sulle 5mila, si era registrato un boom di calici serviti: ben 1500. Nel 2012 i bicchieri di vino venduti erano scesi a mille. Il sindaco aveva concluso su Fb il suo scientifico intervento affermando: "Siamo qui non per confermare ma per migliorare assieme a tutti coloro che hanno idee e proposte". Tra chi ha preso parte alla discussione c' erano pareri discordanti. "Mi piace la vita, la festa, la gente della mia città aveva sottolineato un savignanese peccato che per fare una festa a Savignano bisogna mettere un bicchiere in mano alla gente". "Sempre solo critiche" ha replicato un altro mentre una utente di Fb ha sottolinea to "Ripetitiva, davvero nulla di nuovo e meno gente". Mentre un altro suggerisce: "Oggi le manifestazioni devono essere ibride". Cosa intenderà dire? "Per me resta sempre una bellissima festa" è stato invece il commento di un' altra cittadina. Per un altro savignanese la manifestazione "è stata tutto fuorché vivace, se non fosse stato per Retrogusto, Sara santini e Bar sport che hanno davvero vivacizzato la piazza, quel che si è visto dalle 20 a notte fonda è stato solo desolazione e troppe cantine vinicole con zero persone a fare degustazioni. Probabilmente sono state sbagliate le date dell' evento visto che le alternative nei paesi limitrofi erano diverse ed appetibili. O forse è una manifestazione decaduta?". "Come qualunque evento è un' altra riflessione del primo cittadino i margini di miglioramento sono notevoli e le proposte sono tutte ben accette. Dal prossimo anno come già più volte ribadito è nostra intenzione coinvolgere maggiormente e con largo anticipo esercenti, cittadini e tutti coloro che vogliono contribuire alla crescita dell' evento che deve essere un momento fondamentale della programmazione. Inoltre è necessario coordinarsi con i comuni limitrofi per evitare sovrapposizioni". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 11 26 luglio 2014 Pagina 33 < Segue La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano f.m. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 26 luglio 2014 Pagina 33 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano SAVIGNANO L' ASSESSORE VENTRUCCI. "Parliamone" "E' sicuramente una manifestazione che si può migliorare ha considerato l' assessore alle attività produttive William Ventrucci nei giorni prossimi ho già in programma un appuntamento con gli organizzatori per vedere in che modo si può rivitalizzare l' evento. Del resto dopo sette anni è normale che possa aver perso un p' di attrattiva. E c' è anche da considerare che quel giorno, in contemporanea c' erano altri eventi simili nel territorio vicino al nostro. Sicuramente si tratterà di pianficare in modo che non vi siano sovrapposizioni con i paesi vicini". La festa savignanese è s t a t a u n a d e l l e p r i m e d e l genere a nascere in Romagna e la conferma che sia ancora un punto di attrazione deriva dall' interessamento manifestato da alcune cantine vinicole dei paesi circostanti che hanno voluto prendere parte all' evento. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 26 luglio 2014 Pagina 33 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano All' evento savignanese c' era anche Cesenatico Un po' di Cesenatico al Savignano W i n e Festival. Cooperativa pescatori, catering Delfino e mostra del fotografo Stignani. Perché l' unione fa la forza, anche nella sfida del turismo. Si è conclusa sabato scorso la VII edizione del Wine Festival di Savignano, con un grande successo di pubblico, ma anche con la partecipazione di alcune eccellenze di Cesenatico, a dimostrare che il territorio può dare il meglio di sé quando è unito. La settima edizione del Wine festival di Savignano, organizzata dal Comune e da CNA, si è conclusa con l' ennesimo bagno di folla. Settemila presenze, circa mille calici di vino distribuiti per 4.000 consumazioni, sono la dimostrazione di quanto questo evento sia ormai affermato. Ma non è stata solo una festa per Savignano, ma di tutta l' area Rubicone e Mare. Infatti era presente la cooperativa dei pescatori di Cesenatico, che hanno portato la loro cucina di pesce tradizionale, il Catering Delfino, con la moderna raffinatezza della propria cucina e la mostra della grande memoria storica di Cesenatico e del territorio Gian Pietro Stignani. "La sfida al turismo si può continuare a vincere sottolinea Marco Gasperini presidente CNA Est Romagna se siamo in grado di promuovere il territorio in tutto il suo complesso, valorizzando tutte le sua anime culturali, gastronomiche, storiche, territoriali e balneari". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 26 luglio 2014 Pagina 33 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano Automobilisti: ecco il vistared SAVIGNANO Piazza Oberdan. Arriva il vistared sulla via Emilia a Savignano sul Rubicone; gli automobilisti sono avvisati. Sarà posizionato con l' incrocio di piazza Oberdan, in pratica in direzione di marcia San Mauro Pascoli Savignano. Lo annuncia il sindaco Filippo Giovannini sulla sua pagina Fb. "E' in fase di montaggio il sistema vistared lungo la via Emilia in corrispondenza dell' incrocio di Piazza Oberdan; approvata la sua installazione con delibera del 2011". Quindi una decisione presa dalla vecchia giunta, quella capitanata allora da Elena Battistini e oggi ripresa dalla nuova amministrazione. "Fra circa dieci giorni comincerà il mese di pre esercizio in cui il dispositivo sarà in funzione ma non verranno applicare le sanzioni scrive Giovannini L' attivazione sarà preceduta da un' informativa alla cittadinanza. Il veicolo verrà rilevato solo a semaforo rossoconclamato (quindi non durante il passaggio con giallo) e il tempo di permanenza del dello stesso passerà dagli attuali quattro a sei secondi lasciando pertanto tutto il tempo necessario per arrestare il veicolo. Il semaforo e il dispositivo saranno attivi durante tutto l' arco delle ventiquattro ore rendendo più sicuro l' incrocio soprattutto nelle ore notturne, riducendo la velocità di percorrenza e conseguentemente l' emissione di rumori". Cf. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 26 luglio 2014 Pagina 33 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano Longiano Mostra di pittura "Le passioni salvano la vita" è il titolo della rassegna iniziata l' atro giorno a Longiano. Nella sala San Girolamo di Longiano è aperta dal 25 luglio al 3 agosto dalle 20, 30 alle 23, tutte le sere, la mostra d' arte con i pittori della "Pescheria vecchia" di Savignano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 26 luglio 2014 Pagina 33 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano SAVIGNANO. Piadine Spettacoli e un bel giro in carrozza Piadiniamo, la Romagna come una volta, torna a Savignano questa sera per deliziare i palati. Dalle 20 sarà possibile vedere il Mercatino delel arti manuali. Poi spettacolo itinerante de "I musicanti di "San Crispino" . Alle 21 e 30 in piazza Borghesi spettacolo offerto dalla sezione Aido. Per tutta la sera Fattorie a cielo aperto e giro della festa in carrozza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 26 luglio 2014 Pagina 15 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo IL SINDACATO FILCAMS CGIL. «Lavoro nero, servono più controlli» CESENATICO. Controlli diminuiti nelle attività che fanno capo al settore terziario, nel quale si concentra la quasi totalità del lavoro stagionale. Il sindacato sollecita più controlli per stroncare lavoro nero, illegalità e sfruttamento di manodopera. Dalle verifiche finora condotte dall'ispetto rato provinciale del lavoro emerge che non esiste un solo caso d'impiego di lavoratori extracomunitari clandestini nelle aziende del territorio. FilcamsCgil nel lanciare la campagna di informazione contro il lavoro nero e irregolare nel turismo nelle località balneare, manifesta come siano pochi i controlli effettuati. In calo nei primi sei mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013, quantunque riescano a fotografare una situazione di «diffusa affermazione del lavoro irregolare anche nel nostro territorio ». La considerazione, dati alla mano, è dei delegati sindacali della Filcams Cgil Ercole Pappalardo e Lorena Giorgini. Si consideri che dei 4.102 lavoratori stagionali assunti nella provincia, 4.067 sono impiegati nel settore turismo e terziario e di questi il 90% operanti nelle imprese della costa, nel territorio balneare che va da Zadina a San Mauro. «L'obiettivo è contattare e informare questi 3.754 lavoratori del settore turistico avverte il sindacato Occupati in negozi, bar, pizzerie, ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari, colonie e camping dove si nasconde una forte presenza di lavoro sommerso e dove l'esiguità dei controlli non consente di estirpare la mala pianta del lavoro nero, irregolare e sottopagato». I controlli svolti dall'Ispettorato provinciale del lavoro nei primi 6 mesi del 2014 sono stati 247 rispetto i 318 dello stesso periodo del 2013 e i 579 dell'intero 2013. Le ispezioni conclusesi con la contestazioni di illeciti sono state 124 (234 un anno fa, 392 riferite all'intero anno a fronte di circa mille posizioni lavorative verificate). Nei primi sei mesi di quest'anno sono state riscontrate 73 posizioni lavorative irregolari. Le quali hanno nel complesso portato a 52 maxi sanzioni per lavoro nero. Se i lavoratori in nero arrivano a superare il 20% dell'organico la sanzione per ciascun lavoratore in nero varia da 1.500 a 12mila euro, con possibilità di sospensione dell'attività. I controlli messi in atto dalla sezione territoriale di ForlìCesena del ministero del Lavoro nell'80% dei casi riguarda aziende di Cesenatico, Gatteo e dintorni. «Quest'anno i controlli nelle imprese del terziario sono calati del 20%, tanto da essere più complicato avere l'esatta dimensione del lavoro nero e Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 18 26 luglio 2014 Pagina 15 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo sommerso. Spesso è come cercare un ago in un pagliaio. Ecco perché chiediamo più verifiche », prospetta Pappalardo. «Non si chiede rigore fine a se stesso, per puro spirito di parte dichiara Lorena Giorgini , vorremmo solo che le regole che ci sono fossero rispettate e che non si facesse leva sul lavoro nero. Un sistema basato sul lavoro sottopagato, non aiuta certo avere turismo di qualità». Antonio Lombardi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 26 luglio 2014 Pagina 15 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo Camper itinerante per le informazioni CESENATICO. Campagna di informazione sul lavoro nelle località balneari promossa da FilcamsCgil. Un camper percorrerà i 110 km di costa, toccando 14 Comuni e fungendo da punto informativo itinerante per i lavoratori stagionali. Dopo Rimini e Riccione, sino a domenica è a Cesenatico e Gatteo Mare. Uno sforzo organizzativo che si aggiunge ai tradizionali punti informativi nei mercati serali di Cesenatico di lunedì, mercoledì e giovedì. Obiettivo è informare dei propri diritti i 3.754 lavoratori stagionali del turismo terziario del Cesenate, il 91,5% degli stagionali della provincia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 26 luglio 2014 Pagina 18 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo GATTEO MARE Carnevale Costumi, sfilate, carri e balli sfrenati per il Carnevale. Stasera i carri allegorici di Bellaria Igea Marina realizzati dell' associazione Tot Slà Maschera. Alle 21 sfilata dei carri grandi (viale Giulio Cesare, via Trieste, Matteotti e viale delle Nazioni) e di quelli i più piccoli (via Gramsci). In via Primo Maggio il gruppo storico sbandieratori e musici "Il Cassero" di Castiglione Fiorentino. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21 26 luglio 2014 Pagina 18 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo GATTEO Ligaza Stasera Cena dla ligaza in piazza Vesi dalle 20.30. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22 26 luglio 2014 Pagina 26 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Gatteo GATTEO MARE QUESTA SERA CORTEO PROMOSSO DAGLI ANIMATORI DEL VILLAGE. Il Carnevale di mezza estate Carri allegorici, sbandieratori e musici per le vie del paese. COSTUMI , sfilate, carri e balli sfrenati per l' appuntamento più colorato dell' estate: a Gatteo Mare il Carnevale si festeggia a fine luglio. L' atmosfera carnevalesca si respira già dai giorni scorsi: ai Giardini Don Guanella gli animatori del Gatteo Mare Village danno vita, dalle 10 alle 12, ai laboratori creativi per realizzare il proprio costume caraibico da sfilata. Frange, piume e colori sgargianti per unirsi alla grande parata di giovedì sera, in partenza alle 21 da Piazza della Libertà. Dopo la giornata di stacco per riacquisire le forze si riparte oggi, quando le vie di Gatteo Mare si riempiranno con i carri allegorici di BellariaIgea Marina realizzati dell' associazione Tot Slà Maschera. Alle 20 l' appuntamento per tutti coloro che vorranno aggregarsi è all' angolo tra il lungomare e viale delle Nazioni, per partire alle 21 con la sfilata dei carri grandi (viale Giulio Cesare, via Trieste, Matteotti e viale delle Nazioni) e di quelli i più piccoli (via Gramsci). In via Primo Maggio, inoltre, voleranno alte le bandiere grazie al gruppo storico sbandieratori e musici ?Il Cassero? di Castiglione Fiorentino. Graditissimi i turisti che vorranno aggregarsi alla festosa comitiva, magari già con abito a tema: quest' anno si può scegliere tra varie opzioni, Cattivissimo me 2 , Rivoluzione francese , Mamma mi porti al circo, Biroccio romagnolo, Anni Venti, Famiglia Peppa Pig, I contadini, Tali e quali e Antichi Romani . Una ampia gamma di opzioni per venire incontro alle esigenze e ai desdieri dei partecipanti. Negli anni si è infatti radicata un' informale gara al costume più particolare in sfilata: c' è chi mette in valigia il travestimento usato a febbraio, chi lo realizza apposta durante l' inverno e chi addirittura il costume se lo trova in hotel. Alcuni albergatori con la passione del cucito, infatti, coinvolgono i propri ospiti realizzando travestimenti di squadra, per partecipare al Carnevale in gruppo e conservare un ricordo goliardico della propria vacanza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 26 luglio 2014 Pagina 28 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Gatteo Gatteo a Mare, sfila il carnevale dell' estate Sfilata di carri allegorici e spettacolo con sbandieratori e musici per il Carnevale dell' Adriatico. Parte alle 21 all' angolo tra il Lungomare e viale delle Nazioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24 26 luglio 2014 Pagina 33 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Gatteo OGGI LA SFILATA DEI CARRI. Gatteo Carnevale del mare: turisti e residenti in costume Oggi a Gatteo Mare parata in costume con dieci diversi temi e spettacolo di bandiere Carri e sbandieratori per il Carnevale d' estate. Che Carnevale sarebbe senza i grandi carri mascherati? Dopo i laboratori creativi e la parata brasiliana stile Rio de Janeiro Gatteo Mare festeggia il Carnevale dell' Adriatico con la grande sfilata dei carri allegorici di BellariaIgea Marina a cura dell' associazione Tot Sla Maschera. Alle 20 l' appuntamento per tutti coloro che vorranno aggregarsi è all' angolo tra il lungomare e viale delle Nazioni, per partire alle 21 con la sfilata dei carri grandi (viale Giulio Cesare, via Trieste, Matteotti e viale delle Nazioni) e di quelli i più piccoli (via Gramsci). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 26 luglio 2014 Pagina 18 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di San Mauro Pascoli SAN MAURO MARE Gene Gnocchi e Zelig Prosegue la rassegna di cabaret con i comici di Zelig. Stasera alle 21 ospite di eccezione, Gene Gnocchi al parco Campana. Con lui alcuni protagonisti di Zelig Lab: l'imitatore Leo Mas, il monologhista Luca Giardullo e Lorenzo Lanzoni, la fatina di Zelig. Ingresso libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 26 26 luglio 2014 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di San Mauro Pascoli CASA PASCOLI. L' attore Vincenzo Pirrotta "All' ombra della collina" Racconto "Nel giardino della poesia" SAN MAURO PASCOLI. Si apre ufficialmente la rassegna Il giardino della poesia di Casa Pascoli a San Mauro, da una quindicina d' anni diretta artisticamente da David Riondino. In omaggio, dice l' autore, attore, cabarettista toscano «al poeta concittadino Giovanni Pascoli e a versi non lirici ma di poesia narrativa, quella che necessita di un convivio, di ascoltatori, per conquistare i cuori». Il primo ospite di Casa Pascoli (si spera si possa fare nel Giardino, meteo permettendo) alle 21.15, è Vincenzo Pirrotta, attore siciliano erede della tradizione del cunto, racconto antichissimo, declamato in modo particolarmente ritmico, riportato in auge da Mimmo Cuticchio di cui Pirrotta è stato discepolo. L' attore racconta All' ombra della collina una narrazione originale in cui mescola storia personali biografiche al contesto della sua terra, associandovi il ritmo sonoro tipico del cunto. La sua storia vuole rendere partecipa chi ascolta di come si sia forgiato in lui un narratore; come cioè, attraverso la scoperta dell' arte del teatro, abbia preso una strada diversa da quella di tanti suoi coetanei. Tanti ragazzi che sono divenuti "picciotti" alla mercé di mafia e mafiosi. Racconta la strada diversa che il teatro gli ha saputo offrire. Proprio quest' anno Pirrotta è stato applaudito nei teatri Della Regina di Cattolica, poi al Bonci di Cesena, nell' Otello di Shakespeare portato in scena da Luigi Lo Cascio, a soli quattro personaggi. Pirrotta ha interpretato il geloso protagonista. L' ingresso è libero. Info: 335 5918055 Claudia Rocchi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27 26 luglio 2014 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di San Mauro Pascoli Motociclismo. Ieri le prime prove del Civ. Manzi e Bulega su tutti Roccoli, che qualifiche MISANO. In Super sport Massimo Roccoli è il più rapido, mentre Stefano Manzi guida la pattuglia "straniera" nella Moto3. Due romagnoli sono in testa a due delle 4 classi del Civ che va in scena oggi e domani nel Misano World Circuit "Marco Simoncelli". In Moto3 gli "spagnoli" hanno fatto vedere di essere veloci, anche se sarebbe meglio parlare di romagnoli. Su tutti il riminese Stefano Manzi (Mahindra) e il sanclementino Niccolò Bulega (Ktm). Entrambi corrono normalmente nel campionato spagnolo di velocità, così come lo spagnolo Rodrigo Castillo (Ktm) 3°. Manzi ha girato in 1'44"444. Il migliore dei tricolori è Michael Coletti (Honda) 5°, mentre i riminesi Mauro Bazzocchi (Honda) e Mattia Casadei (Honda Sic 58) sono 9° e 14°. In Supersport il verucchiese Roccoli (MvAgusta) è stato il più rapido in 1'40"726 e ha messo pressione sul ravennate Federico Caricasulo (Honda Evan Bros Ravenna) che è stato il più rapido nelle libere ma che si è fermato al 9° nelle ufficiali. I due si inseguono al vertice della classifica. Secondo è il campione in carica Stefano Cruciani (Kawasaki) davanti a Gabriele Cottini (Honda). L' imolese Mattia Cassani è 12° e il riminese Massimiliano Spedale 29° (entrambi Yamaha). Nella Superbike Matteo Baiocco (Ducati) ha il miglior tempo in 1'37.518, davanti a Perotti (Bmw) e Clementi (Aprilia), con l' imolese Kevin Calia (Aprilia) 5° in 1'38"047, il sanmarinese Manuel Poggiali (Ducati) 10° in 1'38"559 e il debuttante castrocarese Raffaele Vargas (Kawasaki) 21°. Nella PreMoto3 Tony Arbolino (Honda Sic 58) è il più veloce in 1'51"108, davanti a Kevin Zannoni (Rmu) di San Mauro Pascoli, mentre nella 250 4T primo è Bruno I e r a c i (Rmu) in 1'51"117. Nella SP Yari Montella (Kawasaki) è in testa fra le 250 4T con 1'54"616, nella 125 2T il più veloce è Mattia Balella (Aprilia) con 1'58"722. Nel "Nati on al Trophy" 1000 i più veloci sono stati Vizziello, Di Giannicola e Marchionni, nella 600 Salvadori, Manieri e Romano. Nel Trofeo Honda Cbr 600RR pole al riminese Alessandro Zaccone. Matteo Miserocchi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 26 luglio 2014 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di San Mauro Pascoli SAM MAURO CLANDESTINO NEI GUAI PER POSSESSO DI STUPEFACENTI LA POLIZIA municipale di San Mauro ha trovato un passaporto e quando è risalita al proprietario ha scoperto che si trattava di un immigrato clandestino, un 23enne del Kenia. E' stato denunciato per possesso di sostanze stupefacenti: verrà espulso. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29 26 luglio 2014 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di San Mauro Pascoli SAN MAURO ECCO GENE GNOCCHI QUESTA sera a San Mauro Mare al parco Campana dalle 21 (ingresso gratuito) spettacolo con Gene Gnocchi, insieme a lui saranno presenti alcuni protagonisti di Zelig Lab: si tratta dell' imitatore Leo Mas, del monologhista Luca Giardullo e di Lorenzo Lanzoni conosciuto come ?la fatina' di Zelig. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 30 26 luglio 2014 Pagina 33 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di San Mauro Pascoli L' immigrato sarà espulso S. MAURO Colpa del passaporto. Perde il passaporto, lo ritrovano i vigili e dopo varie verifiche riescono a rintracciare il suo proprietario e scoprono che è un immigrato clandestino. Lo identificano alla centrale operativa e lo mettono a disposizione dell' ufficio immigrazione per le pratiche di espulsione. È accaduto qualche giorno fa a San Mauro Pascoli; una pattuglia di agenti della municipale ha trovato nei pressi di piazza Della Libertà nella frazione a mare del comune un passaporto di un ragazzo del Kenia di 23 anni. Lo hanno recuperato e, dopo opportune verifiche e ricerche capillari, hanno individuato il ragazzo che viveva nel territorio del Rubicone. Dal controllo alla banca dati è emerso che il giovane non aveva un passato "tranquillo"; negli anni scorsi, nonostante la giovane età aveva commesso furti ed era stato denunciato per possesso di sostanze stupefacenti e per questo motivo gli era stato tolto il permesso di soggiorno. In pratica viveva da clandestino. Invitato alla centrale operativa, identificato, è stato segnalato e messo a disposizione dell' Ufficio Immigrazione per le pratiche di una nuova espulsione. Cf. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31 26 luglio 2014 Pagina 33 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di San Mauro Pascoli San Mauro Pascoli Giardino della poesia Parole e Musiche nei luoghi pascoliani. questa sera alle 21,15 nel Giardino di Casa Pascoli: "All' ombra della collina"di e con Vincenzo PirrottaIl Festival di parole e musiche nei luoghi pascoliani è diretto da David Riondino e promosso dall' assessorato alal cultura. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32 26 luglio 2014 Pagina 3 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione A Poste italiane 535 milioni: tagli alla dote per i debiti Pa V ia libera al pagamento di 535 milioni di euro di crediti alle Poste italiane. Una spesa inserita durante l' iter nelle commissioni del Senato per dare attuazione alla sentenza del Tribunale Ue del 13 settembre 2013 che ha accolto le ragioni della società dei recapiti contro la Commissone, in materia di aiuti di Stato. I giudici di Lussembrugo hanno infatti escluso che rientri in questa categoria la remunerazione delle somme provenienti dai conti correnti postali e depositate presso la Tesoreria. Da qui l' uscita "straordinaria" che sarà coperta da tre fonti diverse: per 125 milioni si utilizzeranno proventi derivanti dai rimborsi Mps dopo l' operazione Monti bond. Altri 410 milioni arrivano incece dalla dote da 6 miliardi per saldare i dei debiti della Pa, inserita nel Dl Irpef: 150 milioni dal Fondo per regioni ed enti locali e altri 260 milioni dalle risorse previste per i pagamenti dei ministeri. Sempre in tema di pagamenti della Pa arriva la prorga al 31 agosto per la presentazione delle istanze di certificazione dei crediti da parte delle imprese. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 33 26 luglio 2014 Pagina 3 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Difesa del suolo: interventi fuori del patto, piano al via A c c e l e r a i l piano c o n t r o i l d i s s e s t o idrogeologico grazie alla parziale esclusione degli investimenti dal «patto d i stabilità» per almeno un miliardo di euro e all' attribuzione della qualifica di commissario straordinario del governo al presidente della Regione. Questa seconda misura, oltre a garantire risparmi per le casse dello Stato quantificati in 1,8 milioni (i governatori lavoreranno senza compensi aggiuntivi), responsabilizzerà maggiormente le regioni che saranno pienamente responsabili del piano operativo degli interventi, sia pure sotto la regìa della task force di Palazzo Chigi guidata da Erasmo D' Angelis. Per i lavori di difesa del suolo e antidissesto, circa 2,6 miliardi di euro bloccati da anni, si tratta di un nuovo tentativo di avvio. La volontà politica di sblocco dimostrata da Palazzo Chigi fa sperare che si tratti della volta buona dopo anni di mancato coordinamento a livello centrale, regionale e locale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 34 26 luglio 2014 Pagina 3 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Gara europea a giugno 2015 per «rifare» il Sistri I l Governo ha deciso di allungare il Sistri fino alla fine del 2015, di bandire una gara europea per rifarlo e di pagare l' indennizzo dei costi di produzione consuntivati al 31 dicembre 2015 alla Selex Se.Ma. Spa con i contributi versati dalle imprese a quella data. Questa la novità più rilevante in materia di Sistri contenuta nel maxiemendamento. Infatti, mentre non è stata approvata alcuna delle numerose semplificazioni proposte dal mondo imprenditoriale, entro il 30 giugno 2015 il ministero dell' Ambiente avvierà la gara pubblica europea per l' affidamento della concessione del servizio di tracciamento informatico dei rifiuti, nel rispetto dei criteri previsti dal Codice dei contratti pubblici. I l contratto tra il ministero dell' Ambiente e Selex Se.Ma. perderà la sua efficacia al 31 dicembre 2015. Slitta dal 3 marzo al 31 dicembre 2014 il termine entro il quale il ministro semplificherà e ottimizzerà il Sistri. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 35 26 luglio 2014 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Tornano i premi ai progettisti Gianni Trovati MILANO Tornano gli incentivi ai progettisti delle pubbliche amministrazioni, che erano spariti a metà nella versione originaria del decreto, erano stati cancellati del tutto da un primo emendamento approvato in commissione Affari costituzionali alla Camera e ora rientrano in campo, riservati sempre ai non dirigenti. Su un' altalena simile salgono i diritti di rogito d e i segretari comunali, c h e u n a l t r o emendamento approvato ieri resuscita ma solo nei piccoli Comuni. Lo yoyo su premi e voci aggiuntive negli stipendi dei dipendenti pubblici, che nei giorni scorsi ha riguardato anche gli avvocati dello Stato e degli enti territoriali, è insomma il filo rosso nei lavori di Montecitorio sulla legge di conversione al decreto di riforma della Pubblica amministrazione. Per i progettisti interni gli incentivi nuovo modello, che non potranno far crescere la busta paga di oltre il 50%, sono stati inseriti ieri con l' articolo 13bis della legge di conversione, che permette a ogni amministrazione di istituire un «fondo per la progettazione e l' innovazione», in cui far confluire una somma fino al 2% del valore posto a base di gara per l' opera o il lavoro. Il tetto è lo stesso previsto nei vecchi «incentivi Merloni», ripresi dall' articolo 92 del Codice dei contratti pubblici nella parte ora abrogata, ma non tutta la somma finirà nelle buste paga dei progettisti; rispetto alle vecchie regole, del resto, si restringe anche la platea, che ora esclude i dirigenti. Il fondo sarà diviso in due quote: la prima, pari all' 80%, servirà per i premi, mentre il resto andrà dedicato all' acquisto di «strumentazioni e tecnologie» per ammodernare ente, servizi e controlli sui centri di costo. Un meccanismo analogo potrà essere adottato anche dai concessionari di servizi pubblici e dalle società con capitale pubblico, anche quelle miste in cui i soci privati sono la maggioranza, purché operino fuori dagli ambiti di libera concorrenza: si tratta di un' estensione inedita, che può "premiare" le società strumentali e le in house, mentre sembra difficile da applicare anche alle società miste. Gli incentivi, in ogni caso, provano almeno sulla carta a seguire la strada della "meritocrazia": le Pa dovranno scrivere nuovi regolamenti per l' assegnazione dei premi, legando i criteri di riparto soprattutto alle prestazioni «non rientranti nella qualifica funzionale» del "premiato", e il dirigente o il responsabile del servizio possono riconoscere l' incentivo solo dopo aver verificato che l' attività aggiuntiva è stata davvero svolta. Il regolamento, inoltre, deve prevedere tagli ai premi quando crescono i tempi o i costi di realizzazione, a meno che ritardi e oneri aggiuntivi non dipendano da nuove regole o da imprevisti geologici e idrici. Un ritorno a metà è previsto, come accennato, anche per i diritti di rogito dei segretari: l' emendamento Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 36 26 luglio 2014 Pagina 5 Il Sole 24 Ore < Segue Pubblica Amministrazione approvato ieri li prevede solo per gli enti più piccoli, in cui non ci siano altri dirigenti, perché negli altri casi i meccanismi di adeguamento della retribuzione del segretario a quella del dirigente già alza il trattamento economico. Un via libera in tutti gli enti, del resto, avrebbe smentito il taglio annunciato da Renzi nella conferenza stampa di presentazione del decreto Pa, ma quando si prevedono meccanismi retributivi diversi all' interno della stessa categoria il contenzioso è dietro l' angolo. [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA. GIANNI TROVATI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 37 26 luglio 2014 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Università, cambiano i concorsi ROMA L' abilitazione nazionale, che la legge Gelmini del 2010 ha introdotto per sostituire le vecchie selezioni locali e che tanti ricorsi ha generato, si rinnova: sarà a "sportello" e durerà sei anni e non più quattro. A prevederlo è un emendamento a prima firma Manuela Ghizzoni (Pd) al dl Pa che ha ottenuto giovedì notte l' ok della commissione Affari costituzionali della Camera. E che ha potuto contare sull' ok del ministro Stefania Giannini: «Il nuovo sistema sottolinea la titolare del Miur rende più snella la selezione e responsabilizza gli atenei. In attesa della conversione in legge In attesa che il decreto diventi legge aggiunge il ministero sta già lavorando ai provvedimenti attuativi». I contenuti rispecchiano quanto anticipato sul Sole 24 Ore dell' 11 luglio scorso. Tranne che per lo strumento prescelto: anziché alimentare l' ingorgo parlamentare con un nuovo decreto il governo ha preferito inserire una norma ad hoc nel dl Madia. Il punto focale resta comunque l' eliminazione del meccanismo "bandodomande" applicato nelle ultime due tornate (2012 e 2013). La presentazione dell' istanza per essere abilitati e poter accedere così alle chiamate dei singoli atenei sarà «senza scadenze prefissate». Anche se la selezione degli aspiranti professori sarà di fatto scaglionata dal numero di riunioni delle commissioni esaminatrici (che saranno formate da 5 membri ma senza l' esperto dell' area Ocse, ndr). Che potrebbero tenersi duetre volte l' anno. In attesa del regolamento attuativo l' emendamento Ghizzoni fissa al 28 febbraio 2015 il termine per l' avvio della nuova selezione. Niente bando nel 2014 dunque. Con la precisazione ulteriore che l' abilitazione nazionale 2.0 avrà una durata di sei anni invece che quadriennale. Incluse le due tornate che si sono già svolte. Con una buona notizia anche per i "bocciati": anziché stare fermi al box per due anni chi fallito dovrà aspettare solo un anno per poter ripresentare una domanda «per lo stesso settore e per la stessa fascia o per la fascia superiore». Anche i "non abilitati" delle tornate già fatte negli anni passati avranno la possibilità di ripresentarsi il prossimo anno con le nuove regole. Passando ai criteri di valutazione sono due i cambiamenti degni di nota. Il primo riguarda le pubblicazioni minime da allegare alla richiesta: dieci e non dodici; il secondo interessa in prima persona gli atenei: se faranno cattivo reclutamento saranno penalizzati nella distribuzione della quota premiale del fondo di finanziamento ordinario (Ffo) delle università. Criteri di valutazione che saranno rivisti alla luce dei parametri per singolo settore concorsuale con un nuovo decreto del ministro, sentiti il Consiglio universitario nazionale (Cun) e l' Agenzia per la valutazione (Anvur), e che andranno aggiornati ogni due anni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 38 26 luglio 2014 Pagina 5 Il Sole 24 Ore < Segue Pubblica Amministrazione «Questa revisione dell' abilitazione riprende la nostra proposta», avverte Andrea Lenzi presidente del Cun. Che promuove le nuove regole perché «finalmente l' abilitazione può diventare così una valutazione dei requisiti minimi necessari per diventare docente e non una selezione che spetta poi agli atenei». Per Lenzi c' è però ancora una carenza: «Si dà troppa importanza alla valutazione della qualità scientifica dei candidati e non anche alla capacità didattica». Mar.B. Eu.B. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 39 26 luglio 2014 Pagina 3 Italia Oggi Pubblica Amministrazione Grillo: è un colpo di stato. Renzi: M5S sotto colpo di sole. Grasso: pausa porti consiglio. Riforme avanti tra botte da orbi Dl competitività, governo salvo al senato grazie ai ministri. Lo scontro inizia on line e minaccia di consumarsi in parlamento la prossima settimana, quando al senato si decideranno le sorti della riforma costituzionale. A cominciare è Beppe Grillo: «Si chiama colpo di Stato. Mussolini ebbe più pudore, non lo chiamò riforme. Il regista di questo scempio è Giorgio Napolitano che dovrebbe almeno per pudore istituzionale dimettersi subito e con il quale le forze democratiche non dovrebbero avere più alcun rapporto», scrive il leader 5stelle in un post sul suo blog. Replica Matteo Renzi via twitter: «Riforme: dice Grillo che il nostro è un colpo di stato. Caro Beppe: si dice sole. Il tuo è un colpo di sole!». Poi un altro messaggio del premier: «Riforme: dopo 4 voti in Parlamento, faremo un referendum. Perché le opposizioni urlano? Di cosa hanno paura? Del voto degli italiani? #noalibi». Grillo non ci pensa due volte: «#Sidicesole? No, #sidiceP2». Allegata una foto in cui il presidente del consiglio e Berlusconi sono ritratti come i Blues Brothers. «The P2 Brothers», il titolo del fotomontaggio. Tocca al presidente del senato, Pietro Grasso, auspicare che la pausa di queste ore, prima della ripresa martedì prossimo del voto sulla riforma, porti consiglio: «Basta muro contro muro». Intanto Grillo ha vietato ai suoi ogni interlocuzione con il Colle, dove pure erano saliti dopo il taglio dei tempi di approvazione della riforma, e invoca il ritorno alle urne. Inevitabilmente ora anche la linea del dialogo sottilissima che il vicepresidente grillino della camera, Luigi Di Maio, aveva tenuto in pieni con il Pd sembra ormai essersi bruciata. Alla finestra resta Sel, la cui linea potrebbe essere ammorbidita da alcune modifiche al testo. «D' altra parte il ministro Boschi si è detta disponibile al confronto...speriamo che il fine settimana porti consiglio», ha precisato Grasso, conversando con i giornalisti al termine della tradizionale cerimonia del Ventaglio. Il presidente del senato ha anche replicato alle accuse di parzialità nella concessione sia del voto segreto, criticata dalla maggioranza, che del contingentamento dei tempi, criticata dalle opposizioni. «Sono arbitro imparziale, sul voto segreto il regolamento non lascia alcun margine di interpretazione». Così come «basta parlare di ghigliottina», ha detto Grasso, «si tratta solo di un contingentamento dei Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 40 26 luglio 2014 Pagina 3 < Segue Italia Oggi Pubblica Amministrazione tempi». Ma la consapevolezza è che senza una mediazione politica comunque non si andrà lontano. Un compromesso sul testo a cui lavorare in queste ore. Un solo paletto non può essere abbattuto, precisano da Palazzo Chigi: il no al senato elettivo. Un brutto quarto d' ora ieri per il ministro dei rapporti con il parlamento, Maria Elena Boschi. Dopo sedute estenuanti sulla riforma costituzionale, proprio quando la tensione era calata, il governo ha rischiato grosso. Al momento del voto sul ddl Competitività, su cui il governo ha fatto ricorso alla fiducia, le opposizioni si sono assentate in massa, provando a far venire meno il numero legale necessario. Il governo si è salvato grazie al voto di tutti i ministri e sottosegretari senatori. «Il numero legale per far passare il decreto competitività è stato raggiunto per un solo voto», esultano i grillini, «il premier non sia così sicuro di avere una strada spianata, perché cammina sul filo di lana teso dal Movimento 5 stelle e dalle opposizioni». Nega il problema il Pd: «Quanto al numero legale, a noi risulta che oggi fosse 147», dice Rita Ghedini, segretario d' aula democratico, «e poi una fiducia votata con 159 favorevoli è una fiducia piena e assolutamente non in bilico». Il dato politico però è chiaro: M5S e Sel, dopo la chiusura di Renzi sulla riforma, gli mandano un messaggio: mai distrarsi. Un Raffaele Fitto alquanto ringalluzzito dal vertice con il Cavaliere sul destino di Forza Italia si lascia andare: «Abbiamo iniziato un percorso utile e positivo. Un percorso», ha aggiunto Fitto, europarlamentare e leader dell' ala interna dei dissidenti, «su diversi punti di vista e su diversi fronti». A partire dalle immediate elezioni regionali che si terranno in Puglia, «penso ci sia bisogno di procedere con le primarie per selezionarne i candidati». In Puglia il tavolo per le regionali è già molto avanti, «le primarie si terranno in autunno per selezionare il candidato più competitivo per la tornata elettorale. Questo percorso virtuoso dovrebbe essere lo strumento fondamentale anche per le altre regioni», scrive Fitto sul suo blog, «ma soprattutto il punto di partenza per tornare a ragionare di contenuti, valori e programmi con tutto il centrodestra, partendo dai territori». Plauso di Giorgia Meloni, leader di AnFratelli d' Italia: «Se esiste la volontà di costruire una piattaforma comune del centrodestra il primo passo da compiere è stabilire il metodo per far scegliere ai cittadini qual è il modello di centrodestra nel quale si riconoscono». L' assoluzione di Silvio Berlusconi per il caso Ruby può essere di aiuto a Matteo Renzi nel suo processo di riforme. È quanto scrive l' Economist in un articolo dal titolo «L' ex Cavaliere rimonta a cavallo», in cui si sottolinea come «la sentenza del tribunale di Milano ha dato a Berlusconi una rinnovata influenza sulle fortune dell' Italia». In particolare, il magazine britannico si riferisce alla riforma del senato, le cui possibilità di essere approvata sono ora «molto aumentate». La riforma in questione «è il frutto di un patto in gennaio fra Renzi e Berlusconi, che ancora guida il secondo maggior partito in senato». Renzi ha incontrato a Palazzo Chigi John Elkann e Sergio Marchionne. Il presidente e l' amministratore delegato della Fiat hanno presentato la nuova Jeep Renegade, prodotta in Italia, nello stabilimento di Melfi. «Andrò a visitare diversi stabilimenti Fiat, il 26 settembre sarò a Detroit e subito dopo a Melfi a dire che gli italiani sono più bravi», ha detto il premier. Al centro dell' incontro anche la situazione degli stabilimenti in Italia. «Siamo all' ennesima ripetizione di una scena già vista con altri presidenti del consiglio», attacca Michele De Palma, coordinatore nazionale del settore Auto della Fiom, che chiede al governo «di convocare un tavolo per il rilancio dell' auto, dell' indotto e della componentistica». La Fiom invita Renzi a visitare per esempio lo stabilimento di Mirafiori, «in cui si produce ormai solo la Mito e si lavora al massimo tre giorni al mese, quello di Cassino dove per la lastratura è partito ieri il terzo anno di cassaintegrazione perché sono cessate le produzioni della Bravo e della Delta e il lancio del nuovo modello Alfa sarebbe previsto per il 2016; Pomigliano dove è in produzione la sola Panda e i lavoratori sono in contratto di solidarietà». Pil in calo di 47,7 miliardi di euro; quasi 32mila imprese in meno; oltre 600mila posti di lavoro perduti; Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 41 26 luglio 2014 Pagina 3 < Segue Italia Oggi Pubblica Amministrazione 114mila persone in cassa integrazione; quasi 2 giovani meridionali su 3 disoccupati: questa la fotografia della crisi dal 2007 ad oggi, secondo il Check Up Mezzogiorno elaborato da Confindustria e Srm sullo stato di salute dell' economia meridionale. «Servono interventi robusti per amplificare i timidi segnali positivi», dicono da viale dell' Astronomia che chiede «la decisa attuazione delle riforme istituzionali e strutturali», dal fisco all' energia, dalla semplificazione alla riduzione dei tempi di pagamento della pa. A deprimere la situazione soprattutto il dato sugli investimenti pubblici e privati, diminuiti di quasi 28 miliardi tra il 2007 e il 2013: un calo di oltre il 34%, con punte di quasi il 47% nell' industria e del 34% nell' agricoltura e nella pesca, settori decisvi questi ultimi per l' economia meridionale. Hamas aveva acconsentito al cessate il fuoco proposto dal segretario di stato Usa John Kerry che prevedeva una settimana di tregua a partire da sabato. Uno spazio durante il quale le parti si sarebbero incontrate al Cairo per confrontarsi tramite la mediazione egiziana. Ma nonostante il premier Benjamin Netanyahu sembrasse volere prendere in considerazione il piano, ieri in serata il gabinetto di sicurezza israliano ha respinto la bozza di proposta di tregua avanzata dal segretario di Stato americano. Al 18esimo giorno di combattimenti, le vittime palestinesi sono oltre 850, 33 quelle israeliane. E continua lo scambio di accuse sulla strage di donne e bambini nella scuola gestita dall' Onu a Beit Hanun. © Riproduzione riservata. ALESSANDRA RICCIARDI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 42 26 luglio 2014 Pagina 22 Italia Oggi Pubblica Amministrazione DECRETO COMPETITIVITÀ/Semplificazioni in vista per gli imballaggi. Scarti agricoli sdoganati Consentiti i cumuli fino a tre metri a ettaro. Raggruppare nei campi cataste di materiale agricolo derivante da lavorazione, in misura non superiore a tre metri di altezza sarà considerata una normale e consentita attività agricola di concimazione e non più una operazione da trattare con le pinze, perché rientrante nell' ambito della gestione dei rifiuti. Inoltre, presto arriverà un decreto per s e m p l i f i c a r e l e o p e r a z i o n i d i trasporto, stoccaggio e preparazione per il riutilizzo degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio non pericolosi prodotti nell' ambito delle attività delle imprese. Nel provvedimento verrà previsto che il deposito dei rifiuti presso il luogo o i luoghi di raggruppamento iscritti nell' apposita sezione dell' Albo nazionale gestori ambientali non sia soggetto ad autorizzazione a condizione che vengano rispettati i limiti quantitativi e temporali e le ulteriori condizioni per il deposito temporaneo dei rifiuti e con l' adozione di un documento semplificato di trasporto. Unico neo è che sarà necessario un ulteriore decreto di attuazione. Sono tutte novità inserite nel testo finale del dl Competitività, per come emendato al Senato, dove ieri ha incassato il voto di fiducia dell' aula. Ora il testo passa alla Camera. Non si tratta di grandi misure generali, ma di norme che affrontano diverse situazioni particolari. Un capitolo, si diceva in principio, riguarda novità introdotte riguarda il campo agricolo. Infatti, le attività di raggruppamento e abbruciamento in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri per ettaro dei materiali agricoli effettuate nel luogo di produzione, ora costituiscono normali pratiche agricole consentite per il reimpiego dei materiali come sostanze concimanti o ammendanti, e non attività di gestione dei rifiuti. Resta fermo che nei periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi, dichiarati dalle Regioni, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata. Inoltre, gli imprenditori agricoli potranno sostituire il registro di carico e scarico con la conservazione della scheda Sistri in formato fotografico digitale inoltrata dal destinatario. L' archivio informatico è accessibile online sul portale del destinatario, in apposita sezione, con nome dell' utente e password dedicati. Nuove norme anche per le operazioni di prelievo, raggruppamento, cernita è deposito preliminari alla raccolta di materiali o sostanze naturali derivanti da eventi atmosferici o meteorici, ivi incluse mareggiate e piene, anche ove frammisti ad altri materiali di origine antropica effettuate, nel tempo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 43 26 luglio 2014 Pagina 22 < Segue Italia Oggi Pubblica Amministrazione tecnico strettamente necessario, presso il medesimo sito nel quale detti eventi li hanno depositati, che non costituiranno attività di gestione dei rifiuti. Dagli aventi atmosferici, si passa ai materiali dragati. Essi se sono sottoposti a operazioni di recupero in casse di colmata o in altri impianti autorizzati ai sensi della normativa vigente, cessano di essere rifiuti se, all' esito delle operazioni di recupero, che possono consistere anche in operazioni di cernita e selezione, soddisfano e sono utilizzati rispettando i requisiti e condizioni previste per legge. Questi materiali durante la movimentazione saranno accompagnati unicamente da una comunicazione di e dal documento di trasporto o da copia del contratto di trasporto redatto in forma scritta o dalla scheda di trasporto. Quindi, due altre nuove misure piccole, ma non insignificanti. Nel caso di trasporto transfrontaliero il ritorno del formulario dovrà avvenire entro il termine standard di tre mesi, previsto per le tratte nazionali e non più sei mesi come previsto fino ad oggi per l' export dei rifiuti. Ricordiamo che detta modalità è rilevante per determinare correttamente la responsabilità del produttore. Infine, relativamente all' esecuzione del test di cessione previsto dall' articolo 9 del decreto ministeriale 5 febbraio 1998 sulle procedure semplificate sul recupero dei rifiuti non pericolosi non verrà più considerato il parametro amianto. GIORGIO AMBROSOLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 44 26 luglio 2014 Pagina 24 Italia Oggi Pubblica Amministrazione Transazione fiscale, legittima l' esclusione L' esclusione dall' istituto della transazione fiscale, previsto nell' ambito della legge fallimentare, del credito erariale relativo all' Iva non lede il principio di uguaglianza né quello d e l b u o n a n d a m e n t o d e l l a pubblica amministrazione, statuiti dagli articoli 3 e 97 della Costituzione, trattandosi di un tributo indisponibile in quanto risorsa propria dell' Ue. Questo il contenuto della sentenza n. 225, depositata ieri, 25 luglio 2014, con la quale la Consulta ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale che il tribunale di Verona aveva sollevato in relazione agli articoli 160 e 182ter della legge fallimentare (rd n. 267/1942), laddove stabiliscono che la proposta di concordato contenente una transazione fiscale, con riguardo all' Iva, può prevedere esclusivamente la dilazione del pagamento. Il giudice rimettente riteneva tale previsione i n contrasto con l' art. 97 perché, precludendo totalmente la proposta di concordato contenente una transazione fiscale che non preveda l' integrale pagamento dell' Iva, non consentirebbe al fisco di valutarne in concreto la convenienza, nonché con l' art. 3 perché riserverebbe all' amministrazione finanziaria un trattamento deteriore rispetto agli altri creditori privilegiati, non consentendole di accettare, in relazione al credito Iva, un pagamento inferiore all' importo del tributo ma superiore a quanto ricavabile dalla liquidazione del patrimonio del debitore. In proposito, il giudice delle leggi osserva che le censure si fondano su una lettura delle norme impugnate che si pone contro una disciplina che non poteva non risentire dei vincoli comunitari in materia di armonizzazione dell' Iva e dei principi elaborati dalla giurisprudenza sovranazionale e domestica. Ciò premesso, la sospetta lesione dell' art. 97 non sussiste non essendo ipotizzabile, al riguardo, il contrasto con la disciplina della transazione fiscale, in quanto la previsione della sola dilazione di pagamento del credito Iva rappresenta il limite massimo compatibile con il principio di indisponibilità del tributo. Per le medesime ragioni è da escludere la violazione dell' art. 3, non essendo il credito Iva riconducibile a nessuna delle tradizionali categorie di crediti privilegiati e chirografari. ROBERTO ROSATI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 45 26 luglio 2014 Pagina 27 Italia Oggi Pubblica Amministrazione Fatture scadute, negli enti si lavorerà a Ferragosto R i s c h i o c a o s n e g l i enti locali p e r i l monitoraggio mensile dei debiti scaduti previsto dall' art. 27 del dl 66/2014.Tale norma h a i m p o s t o a c i a s c u n a pubblica amministrazione, e n t r o i l 1 5 d e l m e s e s u c c e s s i v o , d i comunicare m e d i a n t e l a piattaforma telematica per la certificazione dei crediti le fatture per le quali, nel mese di precedente, sia stato superato il termine di scadenza senza che ne sia stato disposto il pagamento. Il primo appuntamento riguarda le fatture del mese di luglio 2014, per cui la prima scadenza cade esattamente a Ferragosto (dopo, il termine cadrà al 15 di ogni mese). Una tempistica, quella scelta dal legislatore, non proprio felice, al punto che il protocollo per l' accelerazione dei pagamenti sottoscritto lunedì corso al Mef impegna comuni e province a garantire una presenza minima negli uffici anche nel periodo feriale. Per le fatture emesse dal 1° gennaio 2014 fino al 1° luglio, invece, si procederà ad una rilevazione una tantum, analoga a quella effettuata lo scorso 30 aprile e riferita ai soli debiti non ancora estinti. Non si tratta dell' unico adempimento previsto dal dl 66: oltre alla comunicazione mensile relativa ai debiti scaduti di cui si è detto, infatti, a decorrere dal 1° luglio, le amministrazioni debitrici devono immettere sulla piattaforma la data ed altre informazioni relative al ricevimento delle fatture (fase di ricezione), nonché alcuni dati riferiti alla loro registrazione sui rispettivi sistemi contabili, indicando gli importi liquidati, quelli sospesi e quelli non liquidabili (fase di contabilizzazione). A tal fine, nei giorni scorsi è stato reso disponibile il modello «003 Utente P.a. Operazioni su fatture precaricate.xlsx», che consente agli utenti (responsabili ed incaricati) di registrare le seguenti operazioni: comunicazione di rifiuto; ricezione; contabilizzazione; comunicazione d i pagamento. In attesa che entri a regime la fattura elettronica ed il relativo sistema di interscambio, occorre inserire in piattaforma una mole enorme di dati, con il rischio di monopolizzare il tempo di lavoro di molti addetti e di bloccare le restanti attività degli uffici. Il problema ovviamente è particolarmente sentito nei tanti piccoli comuni, dove spesso c' è un solo dipendente. Non tutte le software house, inoltre, sono pronte per consentire agli enti il caricamento massivo delle informazioni, con il rischio che, almeno per le prime scadenze, sia necessario procedere manualmente. MATTEO BARBERO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 46 26 luglio 2014 Pagina 27 Italia Oggi Pubblica Amministrazione Gli ultimi emendamenti al dl p.a. Niente proroga per i trattenimenti in servizio delle toghe. Il Mose nelle mani di Cantone L' Anac potrà commissariare anche le ditte concessionarie. L' Autorità nazionale anticorruzione potrà chiedere ai prefetti il commissariamento delle aziende sospette, non solo quando gestiscono appalti, ma anche quando i lavori siano stati affidati sulla base di una semplice concessione. Come nel caso del Mose, dove il consorzio Venezia Nuova (al centro degli scandali che hanno portato all' arresto dell' ex governatore veneto ed ex ministro Giancarlo Galan) rischiava di restare immune dal commissariamento previsto dal decreto p.a. (dl 90/2014) proprio in quanto non formalmente aggiudicatario di una gara d' appalto, ma semplice concessionario che assegnava i lavori alle imprese che ne facevano parte. L' allarme per la mancata applicabilità della norma ai lavori del Mose era stato lanciato nei giorni scorsi dal presidente dell' Anac, Raffaele Cantone, e la risposta del governo è arrivata con l' emendamento al dl 90. Anche se, in sede di voto, l' ambito applicativo della proposta di modifica, in origine esteso anche alle concessioni d i servizi, è stato limitato ai soli lavori pubblici perché l' esecutivo si è reso conto che sarebbe stato troppo ampio. Su un' altra questione spinosa, quella del trattenimento in servizio dei magistrati, il confronto in commissione è proseguito fino a sera, ma alla fine il governo non ha accolto le richieste delle toghe di spostare in avanti la dead line (31 dicembre 2015) entro cui gli attuali trattenimenti in servizio dovranno cessare. Ieri, dopo una lunga maratona serale, la commissione affari costituzionali della camera ha concluso i lavori sul provvedimento, atteso lunedì pomeriggio in aula. La parola d' ordine è far presto, visto che il decreto deve essere convertito entro il 24 agosto e, dopo l' ok della camera, deve passare al senato per un vaglio che, ancora una volta, si prospetta meramente confermativo. Per questo inizia a profilarsi l' ipotesi della fiducia su un maxiemendamento governativo in cui confluiranno tutte le modifiche approvate in commissione. Tra queste figura la spalmatura in tre anni del taglio dei diritti camerali pagati dalle imprese alle camere di commercio. La norma originaria prevedeva un dimezzamento secco degli oneri a partire dal 2015, mentre la modifica (a firma Luigi Taranto, ma riformulata dal relatore, Emanuele Fiano) prevede una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 47 26 luglio 2014 Pagina 27 < Segue Italia Oggi Pubblica Amministrazione riduzione del 35% l' anno prossimo, del 40% nel 2016 e del 50% nel 2017. Si prevede inoltre che diritti e tariffe di segreteria siano determinati sulla base di costi standard, fissati dal ministero dello Sviluppo economico, in collaborazione con la Sose, la società che elabora gli studi di settore e Unioncamere. «Il taglio drastico a partire dal 2015 dei diritti camerali è stato evitato», ha commentato Raffaello Vignali, responsabile sviluppo economico del Nuovo Centrodestra. «Certo, sarebbe stato più opportuno che il Parlamento si fosse occupato della riduzione dei diritti camerali dopo aver elaborato una necessaria e complessiva riforma del sistema. E non prima, come invece è stato fatto», ha osservato. «In ogni caso, ci aspettiamo adesso che il comportamento del governo sul disegno di legge delega, che prevede la cancellazione dei diritti camerali, ovvero la chiusura delle camere di commercio, sia coerente con quanto approvato in commissione affari costituzionali». Via libera anche all' emendamento presentato dal ministro della salute Beatrice Lorenzin volto a riconoscere ai pazienti danneggiati da emotrasfusioni infette e da vaccinazioni obbligatorie un' equa riparazione pari, rispettivamente, a 100 mila euro e 20 mila euro per ciascun danneggiato. L' emendamento, che punta a chiudere la procedura di infrazione aperta dall' Ue nei confronti dell' Italia, sblocca l' iter dei ristori economici per circa 6.500 cittadini che hanno presentato domanda entro il 19 gennaio 2010, semplificando le relative procedure di liquidazione. Infine, arriva la buona notizia per i 4.000 docenti della cosiddetta «quota 96»: potranno andare in pensione a settembre con i requisiti precedenti alla riforma Fornero. La relativa copertura (416 milioni) è stata recuperata dai risparmi di spesa della spending review. FRANCESCO CERISANO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 48 26 luglio 2014 Pagina 27 Italia Oggi Pubblica Amministrazione in 20 cittÀ. Notai e comuni a braccetto N o t a i e comuni a b r a c c e t t o p e r l a semplificazione amministrativa. S o n o 2 0 l e città italiane in cui gli ordini locali hanno sottoscritto accordi con i comuni per l' accesso in via telematica alla banca dati anagrafica, il rilascio dei certificati anagrafici e di stato civile e la trasmissione in formato digitale delle convenzioni matrimoniali. Questo l' elenco completo dei comuni in cui sono attivi gli accordi: Asti, Bologna, Bolzano, Brescia, Cesena, Livorno, Milano, Modena, Padova, Palermo, Parma, Pesaro, Pescara, Rimini, Roma, Salerno, Sarzana (La Spezia), Torino, Varese, Verona e Vicenza. Le tipologie di attività vanno dal semplice accesso in via telematica alla banca dati anagrafica comunale ( i n d i r i z z i , s t a t o d i famiglia, storico di residenza, esistenza in vita, cittadinanza e stato libero) e dal rilascio on line dei certificati anagrafici e di stato civile, fino alla trasmissione da parte dei notai al comune, in formato digitale e tramite Pec, di copia delle convenzioni matrimoniali affinché vengano annotate sui registri degli atti di matrimonio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 49 26 luglio 2014 Pagina 27 Italia Oggi Pubblica Amministrazione Slitta al 28 luglio il termine per il monitoraggio debiti Slitta di una settimana, dal 21 al 28 luglio, il termine per il monitoraggio finalizzato alla verifica dei debiti in conto capitale certi, liquidi ed esigibili al 31 dicembre 2013 di regioni ed enti locali. Il Mef, infatti, ha accolto la richiesta dell' Anci di differire la scadenza fissata dal punto 1) della Circolare della Ragioneria generale dello stato n. 22/2014. Quest' ultima (si veda ItaliaOggi del 9 luglio) ha avviato un monitoraggio degli spazi finanziari, a valere sul Patto di stabilità interno, di cui necessitano le regioni e le province autonome, i comuni con più di 1.000 abitanti e le province per poter estinguere nel 2014 i debiti maturati alla fine dello scorso anno e ancora in essere. L' operazione è finalizzata a quantificare il fabbisogno complessivo per la definizione di future disposizioni normative volte ad allentare i vincoli del Patto. Gli enti che hanno ancora fatture da pagare, quindi, hanno tempo fino al 28 luglio 2014 per comunicarlo a t t r a v e r s o l a piattaforma telematica per la certificazione dei crediti Tra i debiti oggetto del monitoraggio, segnala l' Ifel in una nota diramata ieri, vanno ricompresi gli importi che emergono non solo dalle fatture ricevute, ma anche da «richieste equivalenti di pagamento», rappresentate ad esempio dai cosiddetti stati di avanzamento lavori. Come confermato dalla Rgs, infatti, lo scopo della circolare n. 22 è quello di effettuare una ricognizione dei debiti certi, liquidi ed esigibili di parte capitale, tra i quali sono inclusi anche quelli documentati dai certificati di pagamento rate emessi per il pagamento in base allo stato di avanzamento lavori (art. 195 del dpr 207/2010). Vanno esclusi, invece, i debiti già pagati nel corso del 2014 (si veda ItaliaOggi di ieri). Non è stata accolta, invece, la richiesta di estensione ad incaricati delegati della funzione di immissione dei dati di monitoraggio, che resta pertanto riservata al solo responsabile dell' ente (gravato anche da altri numerosi adempimenti informativi: si veda l' altro pozzo in pagina). L' Anci, peraltro, continuerà a richiedere soluzioni tecniche alternative e a rappresentarne la necessità, non solo sotto il profilo dell' operatività degli uffici comunali, ma anche per ciò che riguarda le esigenze di completezza e affidabilità delle informazioni di volta in volta richieste. MATTEO BARBERO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 50 26 luglio 2014 Pagina 34 Italia Oggi Pubblica Amministrazione Paghe quasi ferme La crescita delle retribuzioni contrattuali orarie a giugno è stata dello 0,1% su base mensile e dell' 1,2% su base tendenziale. È l' incremento annuo più basso dall' inizio delle serie storiche nel 1982, ma pur sempre superiore all' inflazione ferma allo 0,3%. Nei primi sei mesi, la retribuzione oraria media è cresciuta dell' 1,3% rispetto allo stesso periodo 2013. In giugno, l' incremento tendenziale è stato dell' 1,4% per i dipendenti privati e nullo per quelli della p.a. Gli incrementi tendenziali maggiori si sono avuti per tlc (3,1%) e gomma, plastica e lavorazione minerali non metalliferi (3%). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 51
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