FOOD SUPPLEMENTS FORUM Nell’ambito della manifestazione: TIVO I N I F E MA D M A R PROG 10 Settembre 2014 Dopo il successo delle scorse edizioni, PEC prosegue con la giornata dedicata ai Food Supplements, settore di mercato in continua espansione, i cui recenti risvolti normativi implicano un bisogno di confronto e costante aggiornamento per gli addetti del Settore. Il seminario è rivolto a Tutti coloro che sono coinvolti nelle attività di sviluppo produzione e commercializzazione degli integratori; in particolare sono coinvolte le figure della Direzione Affari Regolatori, Direzione Medica, Area Sviluppo, Marketing, Quality e Manufacturing. Nel corso della giornata saranno approfonditi da un panel di prestigiosi Relatori provenienti dal mondo istituzionale, accademico ed aziendale temi di grande attualità con l’opportunità di un confronto diretto con l’Autorità e gli esperti del settore. Sconto del 20% per iscrizioni pervenute entro il 30 Luglio 2014 Biglietto omaggio per entrare alla fiera previa registrazione sul sito www.nuce.pro Agenda 09:30 Registrazione Partecipanti 10:00 Presentazione e finalità dell’incontro Chairman PEC 10:10 Il mercato degli Integratori: scenario in evoluzione, quali sfide future? Marco Fiorani, Strategic Marketing, Innovation & Project Management Nutraceuticals - Angelini; Presidente Federsalus La relazione inquadra le dinamiche di utilizzo e di vendita degli integratori alimentari nei diversi canali distributivi. Si descrive il trend del comparto negli ultimi anni, il contesto competitivo ed il confronto con altre categorie legate alla salute e benessere come il farmaco OTC, il profilo del consumatore ed il ruolo degli influenti, farmacista e medico e della pubblicità. Gli atteggiamenti ed i comportamenti nei confronti della salute, prevenzione e benessere sono evoluti negli anni come fenomeno di massa e incidono sugli stili di vita (alimentazione, attività fisica, ecc.) e anche nell’utilizzo di integratori alimentari, non solo, o non tanto in termini generali di promozione del benessere quanto per la gestione dei piccoli disturbi e la riduzione del rischio di malattie. Il farmacista ed il medico hanno un grosso peso nella decisione d'acquisto degli integratori alimentari, e guardando alle performance del canale farmacia si evidenzia come l’attività in store in farmacia e l’informazione medica ed il passaparola (anche tramite il web) siano oggi tra le leve più importanti della crescita, mentre ad oggi è ancora ridotto il ruolo della pubblicità. Il comparto attraversa una fase di trasformazione anche per effetto della progressiva regolamentazione che modifica sostanzialmente lo scenario e apre la strada alla comunicazione di massa e all'affermazione di brand (oggi ancora molto pochi) per alcune categorie di integratori. 10:40 Attualità legislative sugli Integratori, con particolare riferimento all’impiego di sostanze e di preparati a base vegetale Bruno Scarpa, Dirigente Ufficio IV (ex DGSAN)- Ministero della Salute Direzione generale igiene e sicurezza degli alimenti e della nutrizione A livello nazionale, con il decreto 27 marzo 2014, è stato aggiornato l’allegato al DM 12 febbraio 2012 sull’impiego di sostanze e preparati vegetali negli integratori alimentari. L’aspetto innovativo sta nel fatto che il decreto 27 marzo 2014 ha mantenuto in allegato 1 la lista di piante ammesse in Italia recependo nel contempo, con l’allegato 1 bis, la cosiddetta lista “Belfrit”, messa a punto da Belgio, Francia e Italia partendo da una revisione delle piante ammesse da ciascuno dei tre Paesi. La lista Belfrit, come riproposta con l’allegato 1 bis, resta aperta ad ulteriori inserimenti che avverranno in una seconda fase, sulla base delle revisioni tutt’ora in corso su piante in uso negli integratori ma non ancora contemplate. Si tratta evidentemente di una situazione transitoria, dettata dall’opportunità di favorire un transito graduale dalla lista italiana alla nuova. L’obiettivo infatti è quello di arrivare all’adozione in Italia di un unico elenco sulle piante ammesse negli integratori, rappresentato dalla lista Belfrit “finale”, che consisterà nell’allegato 1 bis attuale integrato con le piante valutate favorevolmente ai fini del recupero in esito alle verifiche in corso. L’iniziativa messa in atto dai tre Paesi sta richiamando un grande interesse a livello europeo e si auspica che possa rappresentare una spinta e un modello verso l’armonizzazione europea della materia. 11: 30 Botanicals: quali strategie regolatorie possibili? Le opportunità per il farmaco vegetale in Italia Floriana Raso, Regulatory Affairs Manager and Pharmacovigilance Manager Loacker Remedia I medicinali di origine vegetale, come tutti i medicinali, sono soggetti ad un’ Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) che ne valuti la qualità, la sicurezza e l’efficacia. Tra le sostanze di origine vegetale, alcune hanno un uso tradizionale di lunga durata, per definizione almeno 30 anni, di cui almeno 15 nella Comunità Europea. L’Europa ha voluto tenere in considerazione questa lunga tradizione di impiego e ha reso possibile l’istituzione di una procedura di registrazione semplificata di tipo nazionale. Tale procedura è possibile solo per medicinali che hanno indicazioni d’uso specifiche, nell’ambito di aree terapeutiche che non prevedano l’intervento del medico. In Europa le registrazioni di farmaci vegetali sono piuttosto comuni e il mercato dei botanicals è fortemente orientato al farmaco, a differenza di quanto avviene in Italia. Dal 2010 tuttavia, anche in Italia sono state rilasciate le prime AIC a medicinali di origine vegetale di uso tradizionale (Traditional Herbal Medicinal Product). Dal 2010 ad oggi il mondo del medicinale vegetale tradizionale si è evoluto: le tariffe di registrazione si sono abbassate notevolmente, i medicinali sono considerati OTC e non più SOP e anche la frase obbligatoria da inserire sul pack è decisamente meno penalizzante. Restano ancora alcune criticità da risolvere, ma si è avviato un dialogo costruttivo con AIFA che potrebbe far evolvere positivamente il mercato del farmaco vegetale in Italia: un’opportunità per l’industria, a garanzia di qualità e anche alla luce della nebulosa sorte dei claims provvisori dell’integratore alimentare a base di piante. Studi clinici a supporto del claim Laura Di Renzo, PhD Senior Researcher Section of Clinical Nutrition and Nutrigenomic Department of Biomedicine and prevention University of Rome Tor Vergata L’Unione Europea in campo agroalimentare ha sempre cercato di tutelare il consumatore, garantendogli sicurezza alimentare e salubrità, attraverso l’elaborazione d’importanti provvedimenti normativi di portata generale da applicare all’intera filiera alimentare. Obiettivo primario è dunque supportare le scelte dei consumatori che devono poter disporre di informazioni chiare e precise sia sugli aspetti che garantiscono la sicurezza alimentare e la qualità nutrizionale, sia sugli effetti salutari. La normativa sull'etichetta nutrizionale è stata aggiornata con l'introduzione del REGOLAMENTO (CE) 1924/2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari. Questo provvedimento stabilisce quali sono le indicazioni nutrizionali che possono essere presenti in etichetta, nelle presentazioni e nella pubblicità, nonché i relativi requisiti. L'impiego delle indicazioni nutrizionali e sulla salute non può essere falso, ambiguo o fuorviante, oppure dare adito a dubbi sulla sicurezza e/o sull'adeguatezza nutrizionale di altri alimenti. È qualificata come «indicazione sulla salute», o claim salutare, “qualunque indicazione che affermi, suggerisca o sottintenda l’esistenza di un rapporto tra una categoria di alimenti, un alimento o uno dei suoi componenti e la salute” (art. 2.2.5 del Regolamento). In tale ultima categoria, si intende per «indicazione relativa alla riduzione di un rischio di malattia»: “qualunque indicazione che affermi, suggerisca o sottintenda che il consumo di una categoria di alimenti, di un alimento o di uno dei suoi componenti riduce significativamente un fattore di rischio di sviluppo di una malattia umana” (art. 2.2.6) (Reg. CE 1924/2006). Da quanto richiesto dal Regolamento, nasce l’esigenza di poter pianificare studi sperimentali clinici da condurre su soggetti sani, consumatori e non pazienti. Verranno quindi presentati protocolli sperimentali sull’uomo e i risultati di alcune ricerche condotte con la finalità di identificare biomarcatori nutrizionali con proprietà funzionali in grado di modulare la risposta fisiologica, nell’ottica di prevenzione delle patologie cronico degenerative non trasmissibili e mantenimento del buono stato di salute. Agenda 12:10 13:10 Discussione 13:30 Colazione di lavoro 14:20 La presentazione ad EFSA di studi clinici a supporto di health claims Andrea Giori, R&D Dept. and Regulatory Affairs Group, Director IBSA Farmaceutici Italia – Bouty La valutazione da parte di EFSA di una domanda per un nuovo Health Claim è una procedura complessa, il cui principale obiettivo è la prova della validità scientifica della richiesta. Il termine di 5 mesi previsto dalla normativa per il completamento della valutazione può essere prorogato qualora EFSA necessiti di chiarimenti su alcuni aspetti del dossier. Nel 75% dei casi, i ritardi (stop clocks) sono legati alla richiesta di chiarimenti relativi agli studi clinici portati a supporto del claim proposto. L’adeguata presentazione degli studi nell’uomo è quindi cruciale per i tempi d’esame e per l’approvazione di una nuova indicazione sulla salute. L’esame delle domande valutate da EFSA dal 2007 ad oggi indica chiaramente che in molti casi la presentazione dei dati clinici è lacunosa e inefficace, portando alla bocciatura della domanda. Attraverso l’uso di esempi pratici e di indicazioni rese pubbliche da EFSA, si discuteranno alcuni strumenti utili a migliorare la presentazione dei dati clinici a supporto di nuovi health claims. 15:10 Cases History- L'Evidence-Based Medicine in nutrizione: lo sviluppo di Souvenaid nella malattia di Alzheimer in fase iniziale Roberto Pisati, Medical, Regulatory and Public Affairs Director- Nutricia Agenda Lo studio delle vie biochimiche che portano alla sintesi di membrane neuronali consente l'identificazione dei componenti e dei co-fattori essenziali in tali processi metabolici. Il cocktail multinutriente così generato è stato poi studiato in modelli animali per valutarne l'impatto sulla sintesi di nuove membrane neuronali e sviluppato secondo i canoni della ricerca clinica metodologicamente rigorosa. Due studi clinici randomizzati, controllati verso placebo e condotti in doppio cieco, hanno dimostrato il valore terapeutico di Souvenaid, ora considerato una terapia multinutriente, nel miglioramento del profilo cognitivo del paziente con malattia di Alzheimer in fase iniziale. Verranno presentati i risultati principali e discussi criticamente gli end-point e i metodi di analisi utilizzati. Verrà inoltre illustrata la rilevanza clinica dei dati presentati e le sfide mediche e metodologiche in nutrizione clinica nell'ambito delle malattie neurodegenerative. 15:50 Cases History – Farmaconutrizione o nutrizione? Cubitan e il trattamento sistemico delle ulcere da pressione Roberto Pisati, Medical, Regulatory and Public Affairs Director- Nutricia L'epidemiologia, l'impatto clinico ed economico delle ulcere da pressione (UP) e i processi fisiopatologici coinvolti nella loro insorgenza, costituiranno la premessa alla riflessione sull'importanza della nutrizione clinica in questo ambito della patologia umana. Come primo passo, verranno presentati dati aggiornati sulla relazione tra malnutrizione e rischio di sviluppare o insorgenza di UP. Il razionale fisiopatologico della sintesi di Cubitan e le prime prove sperimentali e preliminari, atte a validare l'ipotesi che alcuni principi attivi nutrizionali abbiano un ruolo terapeutico che va oltre il soddisfacimento di deficit calorici e proteici, saranno mostrate nella loro valenza di ricerca sperimentale. Il concetto di farmaconutrizione verrà illustrato e sostanziato alla luce di recentissime evidenze di tipo A, prodotte con Cubitan in pazienti ultraottantenni con UP di grado moderato o severo e trattati al meglio localmente. 16:10 discussione finale 16:30 chiusura giornata Relatori Marco Fiorani Il Dottor Fiorani si laurea in Economia Aziendale nel 1988 alla Bocconi ed inizia la sua carriera in qualità di Assistant Brand Manager presso Fater S.p.A. e nel 1989 passa in ISEA S.p.A in qualità di Assistente Direzione Generale e Marketing Manager in Europa. Nel 1992 inizia il suo percorso aziendale in Angelini, rivestendo ruoli sempre di maggior rilievo nell’area del Marketing strategico e Sviluppo Prodotti dell’azienda. Ad oggi opera nell’area Food Supplements Business occupandosi di marketing strategico, innovazione e business plan (Strategic Marketing, Innovation & Project Management Nutraceuticals). Negli anni il Dottor Fiorani è divenuto esperto in acquisizione, rivitalizzazione, lancio e lo sviluppo di prodotti sanitari in Italia e in altri paesi europei (Portogallo, Spagna, Europa centrale e orientale) attraverso diversi canali di vendita (farmacie, distribuzione al dettaglio e promozione medica) con particolare attenzione ai nutraceutici (food supplements and medical food). Dal Gennaio 2013 il Dottor Fiorani è Presidente di FEDERSALUS Associazione Nazionale Produttori Prodotti Salutistici. Bruno Scarpa Medico specialista in scienza dell’alimentazione, il Dottor Scarpa è in servizio presso il Ministero della Salute dal 1984, dove attualmente ricopre il ruolo di Dirigente dell’Ufficio IV della ex Direzione generale sicurezza alimenti e nutrizione, competente per prodotti destinati ad un’alimentazione particolare, integratori alimentari, novel food, alimenti arricchiti e alimenti funzionali. Il Dottor Scarpa è Componente della Commissione Unica per la Dietetica e la Nutrizione ed è Rappresentante del Ministero della Salute a livello della Comunità Europea e del Codex Alimentarius per tematiche connesse con la dietetica, la nutrizione e la sicurezza alimentare. Relatore e autore di abstract in vari convegni e congressi su tematiche attinenti la dietetica, la nutrizione, l’etichettatura nutrizionale, gli integratori alimentari, l’erboristeria, i prodotti destinati ad un’alimentazione particolare (dietetici e alimenti per la prima infanzia), i novel food. È inoltre autore di varie pubblicazioni in materia di dietetica e di nutrizione, con particolare riferimento agli integratori alimentari, ai prodotti destinati ad una alimentazione particolare, ai novel food e docente di materie relative a dietetica, nutrizione e sicurezza alimentare in seminari o corsi promossi da Università, Aziende Sanitarie Locali, Ordini professionali o indirizzati ai NAS. Floriana Raso La Dottoressa Raso consegue la laurea cum laude in Chimica ad indirizzo organico biologico nel 1995, presso l’Università degli Studi di Genova ed ottiene il riconoscimento di Idoneità come Qualified Person nel 2007. Nel 2012 frequenta un Master post laurea in Farmacovigilanza presso l’Università di Verona. Dopo la laurea, svolge per sei anni la sua attività presso la Procter & Gamble S.p.A, in seno al reparto Ricerca e Sviluppo inizialmente come Scientist con l’incarico di responsabile dello sviluppo di prodotto, poi come Senior Scientist come responsabile dello sviluppo di tecnologie disinfettanti e responsabile di laboratorio microbiologico di classe BLS-2+. Dal 2002 al 2011 è impiegata presso i Laboratoires Boiron, prima come Responsabile Assicurazione Qualità a cui negli anni associa le responsabilità degli Affari Regolatori di Boiron Italia, e l’incarico di QPPV di Farmacovigilanza. Dal 2011 lavora presso Loacker Remedia dove ricopre il ruolo di Responsabile Relazioni Istituzionali, nonché Responsabile Farmacovigilanza (QPPV italiana) per quest’ultima e per Dr. Wilmar Schwabe Pharmaceuticals. È inoltre responsabile delle attività regolatorie relative ai prodotti medicinali e non (cosmetici, dispositivi medici e integratori alimentari) e partecipa a diverse attività associative nel campo dei botanicals. Da Settembre 2012 è anche responsabile del progetto di New Business Development di Loacker Remedia. Laura Di Renzo Laura Di Renzo dal 1990 al 2009 vanta un percorso di studi terminati tutti con lode. Due lauree: una magistrale in Farmacia nel 1990 e una specialistica in Scienza della Nutrizione Umana nel 2007. Un dottorato di ricerca internazionale in Biologia Molecolare e cellulare nel 1996, una Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione nel 2009. La sua carriera inizia nel 1988 come ricercatrice presso i laboratori di ricerca della I Clinica Chirurgica, I Fisiopatologia Chirurgica, Facoltà di Medicina e Chirurgia, degli Studi di Roma "La Sapienza", dove studia gli effetti dei raggi X sul differenziamento cellulare, i meccanismi di Relatori riparo durante la miogenesi e il ruolo della metilazione del DNA nel differenziamento cellulare. Dal 1991 al 2002 lavora presso l’Istituto di Biologia Molecolare e Cellulare, sede italiana dei laboratori di ricerca della Merck Sharp and Dome (Readington, New Jersey, USA), una delle più grandi società farmaceutiche del mondo, dove si occupa dello sviluppo di saggi automatizzati in vitro e in vivo per lo screening su ampia scala di composti chimici con potenziale attività farmacologia su importanti target patologici, quali la polimerasi del virus di HBV, la proteasi di HCV (Epatite C) e la trascrittasi inversa di HIV. Inizia la sua carriera universitaria come esperto di genomica nutrizionale, nel 2006, approfondendo le ricerche nel campo della nutrigenetica e nutrigenomica, per la prevenzione dell’obesità, sarcopenia e osteoporosi. È Professore aggregato e ricercatore presso la Sezione di Nutrizione clinica e Nutrigenomica, del Dipartimento di Biomedica e Prevenzione, Facoltà di Medicina e Chirurgia, dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata, docente di Scienze e tecniche dietetiche applicate presso i corsi di laurea in Medicina, Ostetricia, Infermieristica: insegna Genomica nutrizionale alla Scuola di Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione e alla Scuola di Dottorato in Fisiologia dei distretti corporei, dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Docente nel Master in “Cultura e alimentazione”, della Facoltà di Lettere Università di Roma “Tor Vergata”. È coordinatore e responsabile di cinque progetti di ricerca nazionali, finanziati dal MPIAAF, responsabile per l’Italia di un progetto Europeo della Commissione Cultura. Riveste incarichi Istituzionali come esperto valutatore di progetti di ricerca nazionali finanziati dal MIUR, esperto nei settori di Ricerca, Biologico, Frutta a guscio, Piante Officinali presso il MIPAAF, dove coordina anche il gruppo di Ricerca e Sperimentazione del Tavolo del Piano di settore delle Piante Officinali. Consulente RAI dal 2010, con interventi televisivi nelle trasmissioni Geo &Geo, RAI 3; Fuori TG, RAI 3; Uno mattina, linea Verde, RAI1. Relatore in vari convegni e congressi su tematiche attinenti alla nutrizione umana e genomica nutrizionale. Ha al suo attivo oltre 50 pubblicazioni su riviste internazionali scientifiche; autore di dieci libri di divulgazione scientifica. Andrea Giori Laureatosi in Chimica (cum laude) presso l'Università degli Studi di Pavia, il Dottor. Giori, dal 1994 al 1998 ha svolto l’attività di Ricercatore presso il Centro Ricerche di Settala di Indena S.p.A., multinazionale italiana, leader di mercato nella produzione di principi attivi da piante, per impieghi farmaceutici, alimentari e cosmetici. Dal 1998 sino al 2011 ha coperto presso Indena S.p.A. differenti ruoli: prima in qualità di Responsabile di Laboratorio di Ricerca, successivamente come Direttore dei Laboratori di Sviluppo e dal 2008 al 2011, in qualità di Direttore della Ricerca Fitochimica e Semisintetica dove ha maturato una significativa esperienza nel campo degli attivi di origine vegetale. Il Dottor. Giori nel 2011 è entrato in IBSA Farmaceutici Italia S.r.l. e Bouty S.p.A., società farmaceutica multinazionale con casa madre Svizzera, con il ruolo di Direttore Ricerca & Sviluppo e Affari Regolatori, dove ha la responsabilità dei progetti di sviluppo di nuovi prodotti per le aziende italiane ed in quest’ambito si occupa di dispositivi medici, integratori, farmaci OTC e cosmetici, rispondendo direttamente alla Presidenza del gruppo. È inoltre docente a contratto nell'ambito di Master e Corsi di laurea in scienze erboristiche/sostanze naturali in diverse università (Quito-Ecuador, Milano, Pavia, Torino, Roma) ed autore di diverse pubblicazioni e numerosi brevetti internazionali. Pisati Roberto Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia e la specializzazione in Farmacologia Clinica, il Dottor Pisati inizia a lavorare nelle direzioni mediche di aziende multinazionali (Zambon, Ciba-Geigy, Novartis, Ferring e UCB) occupandosi di sviluppo clinico di nuovi farmaci in diverse aree della medicina (in particolare nell'immunologia e nelle neuroscienze) e in ruoli di responsabilità crescenti, da Research Physician a Direttore Medico. Tre anni fa ha iniziato a occuparsi di ricerca clinica in ambito nutrizionale presso Nutricia, dove ha portato i modelli clinici di studio di nuovi farmaci adattandoli al campo della nutrizione clinica. È autore di pubblicazioni nell'ambito della farmacologia clinica e dell'economia sanitaria, in due casi commentate da editoriale di accompagnamento. È docente presso la Scuola di Perfezionamento in Nutrizione e Benessere e il Corso di Perfezionamento di Scienze Regolatorie per prodotti non medicinali, entrambi corsi post-laurea dell'Università di Milano. Sede del corso Dettagli LUOGO E DATA Bologna Fiere, 10 Settembre 2014 Area Workshop del padiglione 24, ingresso Aldo Moro COME RAGGIUNGERE LA SEDE DEL CORSO • Dall'aeroporto: l'Aeroporto Internazionale Guglielmo Marconi è direttamente collegato alla stazione ferroviaria e al centro di Bologna con il comodo servizio navetta AEROBUS BLQ. • Dalla stazione FS: la Stazione Centrale di Bologna si trova a soli 10 minuti da BolognaFiere ed è collegata all'ingresso di Piazza Costituzione dalle linee 35 e 38. • In Autobus: il Quartiere Fieristico di Bologna è raggiungibile ogni giorno con le linee TPER a tariffa urbana 28 - 35 - 38 - 39 e, durante le manifestazioni fieristiche, con la linea speciale diretta BLQ AEROBUS Aeroporto-Fiera. MODALITA' DI PAGAMENTO Il pagamento è richiesto prima della data dell’evento tramite bonifico bancario presso Banca popolare di Milano Agenzia n. 323 Firenze I.B.A.N IT85J0558402802000000001400 - SWIFT: BPMIITM1323 intestato Pharma Education Center s.r.l. Via dei Pratoni, 16 - 50018 Scandicci (FI) - Partita IVA 02173670486 indicando il titolo del corso e il nome del partecipante. L’accesso all’evento verrà consentito solo a pagamento avvenuto MODALITA' DI DISDETTA L'eventuale disdetta di partecipazione all'intervento formativo dovrà essere comunicata in forma scritta entro e non oltre il 5° giorno lavorativo precedente la data di inizio del corso. Trascorso tale termine, sarà inevitabile l'addebito dell'intera quota. Saremo comunque lieti di accettare un suo collega in sostituzione, previa comunicazione via fax o e-mail almeno un giorno prima della data del corso. ANNULLAMENTO O RINVIO DEL CORSO Pharma Education Center si riserva la facoltà di posticipare o annullare il corso programmato qualora non si raggiunga un numero minimo di partecipanti. Unico obbligo di PEC sarà quello di restituire le quote di iscrizione già versate senza ulteriori oneri, o su richiesta dell’iscritto concedere un bonus usufruibile entro l’anno corrente per accedere ad un’altro evento. FOOD SUPPLEMENTS Forum Cod. 3070000.PEC Bologna 10 settembre 2014 AZIENDA Scheda d’iscrizione VIA CAP CITTA' PROV. PARTITA IVA CODICE FISCALE COGNOME NOME TITOLO DI STUDIO FUNZIONE AZIENDALE TEL. FAX E-MAIL E-MAIL per invio fattura TUTELA DEI DATI PERSONALI - INFORMATIVA Ai sensi del decreto legislativo 196/2003 le informazioni fornite verranno trattate per finalità di gestione amministrativa dei corsi (contabilità, logistica, formazione elenchi). I dati potranno essere utilizzati per la creazione di un archivio ai fini dell'invio di proposte per corsi e iniziative di studio futuri. firma QUOTA D'ISCRIZIONE Euro 750,00 + 22% I.V.A. per partecipante Sconto del 20% per iscrizioni pervenute entro il 30 Luglio 2014 Offerta non cumulabile con altre promozioni in corso LA QUOTA D'ISCRIZIONE COMPRENDE - Partecipazione al corso - Documentazione del corso ed attestato - Lunch - Biglietto Omaggio per entrare alla fiera (previa registrazione sul sito www.nuce.pro) Compilare la scheda d'iscrizione e inviarla a: Fax: 055 7227014 e-mail: [email protected] Alla ricezione della scheda sarà inviata, tramite e-mail, la conferma di avvenuta iscrizione. Per informazioni CONTATTARE: Segreteria organizzativa PHARMA EDUCATION CENTER ai seguenti numeri telefonici: Tel 055 7224076 - 055 7227007
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