venerdì 11 luglio 2014 PROVINCIA GRANDA Gazzetta di Mondovì Il nuovo gestore ha già avviato i lavori di riqualificazione L’Asl CN1 finalista nazionale agli “Oscar Green” L’Asd Mondovì Bocce inaugura gli impianti sportivi del Ferrone MONDOVÌ - LʼAssociazione Mondovì Bocce si è definitivamente aggiudicata, ora anche in via ufficiale, la gestione, tramite gara dʼappalto, degli impianti sportivi del Ferrone. La Abf, ex gestore, ha consegnato le chiavi del Circolo al Comune per il passaggio di consegne e lʼAsd, nei giorni scorsi, ha già messo mano ai primi interventi di riqualificazione degli impianti. Sabato, dalle 19,30, dopo la S. Messa e la benedizione degli impianti sportivi, ci sarà, in pratica, la presenta- zione al pubblico della nuova gestione. «Dopo molte polemiche sterili, il caso è chiuso», dicono alla Mondovì Bocce e aggiungono: «Ci stiamo già rimboccando le maniche, perchè diversi ed impegnativi sono i lavori che gli impianti comunali “Rosa Bianca” necessitano. Nei campi da bocce coperti il manto di gioco è da rifare. La copertura, ormai logora, non è più idonea e determina un ambiente poco salubre per giocatori e frequentatori. I campi da bocce esterni con la pioggia si trasformano in una piscina. Occorrerà affidarsi ad una ditta per riqualificarli, mentre spogliatoi e campi da tennis hanno bisogno di nuove cure». La festa del fine settimana è un modo per comunicare ai frequentatori dellʼimpianto che il “Rosa Bianca” è vivo e pronto per accogliere nuovi soci. La serata di sabato si svolgerà sotto una mega struttura dove sarà offerta una grigliata e si ballerà grazie allʼorchestra “Donatella & Ita- Si è spento la settimana scorsa ad 80 anni di età Gherbiana piange “Steu”, il meccanico che amava la montagna, la musica e la pittura MONDOVIʼ - (r.s.) - Se ne è andato in silenzio, una sera dopo cena, fra le mura di casa. Dopo una vita trascorsa in officina nella piazzetta di Gherbiana, assieme al fratello Nisio. Dopo una “pensione” cui non si era abituato, dopo aver lasciato quel mondo dei motori che aveva abbracciato, appena quattordicenne, e che aveva imparato ad amare, sempre col sorriso e con la sigaretta fra le mani. Stefano Fracchia, “Steu” per tutti era una persona speciale. A fare il meccanico era stato costretto per lavorare nellʼofficina di famiglia, col padre Mario ed il fratello Nisio. Lui sognava invece un mondo diverso: aveva saputo farsi apprezzare nel disegno tecnico e un cugino lo aveva portato allʼAlfa Romeo, a Milano. E quando stava per coronare il suo sogno aveva dovuto abbandonarlo, per entrare in officina, in Gherbiana. E, pur obbedendo, a modo suo, aveva contestato quella scelta obbligata, lavorando per un certo periodo con i guanti, forse col pensiero di non Medico condannato per la morte di un neonato MONDOVIʼ - (r.s.) – Un medico dellʼAslCn1 in servizio al “Regina Montis Regalis” di Mondovì è stato condannato, venerdì, con rito abbreviato, a quattro mesi di reclusione dal giudice monocratico del tribunale di Mondovì Enrico Ruggiero (pm il vpo Anna Maria Clemente). Il giudice lʼha ritenuto colpevole di “interruzione di gravidanza”. Assolto, invece, dallʼaccusa di lesioni. A denunciare Giuseppe Oliveri (assistito dallʼavvocato Loredana Giaccone di Ceva) era stata una donna di Pianfei che nel procedimento si era costituita parte civile col marito (avvocato Simona Pennuzzi, di Mondovì). Da parte del pm era stata chiesta la condanna a otto mesi di reclusione, mentre lʼavvocato difensore aveva terminato la discussione con la richiesta di assoluzione. Durante lʼudienza sono stati ascoltati i consulenti tecnici nominati dal giudice e dalla difesa, quindi si è proceduto alla discussione, seguita dalla decisione di condanna da parte del giudice. «La sentenza - ha commentato lʼavvocato Loredana Giaccone - sarà certamente appellata: attendiamo prima la sua pubblicazione, che avverrà entro 90 giorni». Dal legale di parte civile, invece, è stata preannunciata una nuova causa, davanti al giudice civile, per il risarcimento dei danni, sia nei confronti del medico, sia dellʼAsl Cn1. “macchiare” il talento che aveva nelle mani... Poi aveva iniziato ad amare i motori e in quella officina ha trascorso tutta la vita, sempre disponibile verso tutti. Conosciuti e sconosciuti. Senza smettere di coltivare le proprie passioni: dipingere, ascoltare la musica classica e, con pochi amici, andare in montagna. Come anche usare quelle sue grosse mani per dare vita, sera dopo sera, con certosina pazienza, a splendidi, velieri dʼaltri tempi, come dettagliati modelli dʼaereo. Aveva una risata solare, contagiosa, anche quando accorreva con la sua vecchia Fiat a soccorrere chiunque ne avesse bisogno..per un guasto improvviso, per una batteria “morta”. Poi la chiusura dellʼofficina, lʼinsorgere della malattia e giorno dopo giorno, il lento abbandono della vita. Sempre vivendo in quella piazza, spesso osservata da dietro i vetri della finestra, guardando oltre quellʼorizzonte di piazza Gherbiana. Ciao “Steu”...per chi ti conosceva sei e resterai sempre lʼamico della porta accanto! Nella foto, Stefano Fracchia in una delle sue passeggiate in montagna, al colletto del Velasco, a oltre duemila metri Per 40 anni contitolare delle profumerie L’ultimo saluto a Gabriella Garelli MONDOVÌ - È ricordata da tanti monregalesi come la signora che dava sempre consigli giusti guardando per la prima volta il viso dei suoi clienti. Gabriella Bossi Garelli è morta venerdì pomeriggio nella sua casa di Mondovì, dopo una lunga malattia, allʼetà di 75 anni. Era la contitolare, insieme al marito Gian Marco, della nota profumeria Garelli (negozi in via SantʼAgostino, in corso Italia e a Cuneo). Era nata a Bergamo e aveva sempre lavorato nel campo del “beauty” per i grandi marchi della cosmesi. Dopo aver conosciuto lʼimprenditore monregalese in ambito professionale, si trasferì in città sviluppando lʼattività, diventata punto di riferimento a livello provinciale con lʼapertura del nuovo show room. La passione per la cosmesi di qualità ha coinvolto anche i figli Stefania e Alberto (con la moglie Enrica) che oggi lavorano insieme a Gian Marco Garelli. Ai funerali che si sono svolti lunedì mattina nella parrocchia del Cuore Immacolato, in via Cuneo, hanno partecipato molte persone che si sono strette intorno ai familiari, compresi gli amatissimi nipoti Virginia, Filippo e Francesco. Errata corrige MONDOVÌ - Eleonora Cappellino, alunna della classe 3ª L della Scuola Anna Frank di Mondovì ha conseguito il voto di 10/10 allʼesame di terza media e non, come erroneamente riportato sul numero della scorsa settimana, di 8/10. Ci scusiamo con la persona interessata e con i lettori. lian Melody”. Si proseguirà domenica con un pranzo tipico al prezzo di 20 euro per i quali si richiede la prenotazione ai numeri 0174.47428 oppure 335.5464233. Intanto il Comune sta lavorando ad un nuovo regolamento per lʼaffidamento degli impianti di questo genere. Nel Consiglio comunale di lunedì scorso era allʼordine del giorno una delibera sul tema che, però, è stata rinviata per essere ulteriormente valutata dagli uffici. Con il nuovo regolamento si farà una sostanziale distinzione tra due tipologie di impianti sportivi: quelli “senza rilevanza economica”, cioè senza la possibilità di autofinanziarsi e quelli “con rilevanza economica” ovvero le strutture che possono avere una gestione finanziaria autosufficiente. A Mondovì esisterebbero solo due strutture del secondo tipo, sono entrambe al Ferrone, vale a dire la piscina comunale e gli impianti “Rosa Bianca”. Altra categoria sono invece considerate le palestre scolastiche. Il regolamento nuovo disciplinerà lʼassegnazione della gestione per tutti i casi in questione. 9 CUNEO - Menzione speciale “Paese Amico”, nellʼambito dellʼedizione 2014 del premio “Oscar Green” Coldiretti, allʼAsl CN1 per il progetto “Sportello (in) Salute”. Nella motivazione del premio, consegnato martedi al teatro Regio di Torino dalla delegata nazionale Giovani Impresa Maria Letizia Gardoni al direttore generale dellʼAsl CN1 Gianni Bonelli, si legge tra lʼaltro: “Per il grande impegno nella promozione di servizi innovativi a favore della popolazione allʼinterno di un sistema che vede lʼente pubblico fattivamente interagire con lʼutenza”. In circa un anno di attività si sono rivolti a “Sportello (in) Salute” circa mille assistiti. Gli sportelli di Coldiretti su Mondovì e Ceva hanno prodotto circa 740 pratiche (soprattutto per esenzione ticket e invalidità) e 140 consulenze, mentre si sono rivolti a Confartigianato Imprese 160 associati agli sportelli di Cuneo e Mondovì. “Siamo soddisfatti per questo importante riconoscimento - spiega Bonelli - che dimostra come la collaborazione tra Enti pubblici e associazioni radicate sul terri-torio produca effetti positivi per tutti.” Centro estetico di Fozzi Caterina Novità: SMALTO PER UNGHIE SEMIPERMANENTE piazza Mellano 5 MONDOVì Tel. 0174.40393
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