GAZZETTA DI MONDOVÌ 6 PROVINCIA GRANDA Venerdì 10 ottobre 2014 Giovedì 16 ottobre al Teatro Baretti grande concerto dei Sixties Graffiti I 100 anni del Comitato Locale della Croce Rossa e delle Infermiere Volontarie di Mondovì MONDOVIʼ - La ricorrenza del centenario dalla nascita della CRI di Mondovì si arricchisce di altri due appuntamenti, inseriti nelle celebrazione iniziate lo scorso mese di marzo, nellʼAula Magna dellʼIstituto Alberghiero “G. Giolitti-Bellisario” col Convegno “Emergenza, accoglienza e solidarietà - 100 Anni al servizio degli altri”. Due i prossimi appuntamenti. Giovedì 16 ottobre, alle 21, al Teatro Baretti, dove i “Sixties Graffiti” terranno un concerto il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Croce Rossa di Mondovì, per aprire uno sportello di ascolto rivolto alle vittime di violenza, chiamato “Lʼorecchio di Venere”. Il progetto ha come obiettivo lʼaccoglienza, lʼascolto, lʼorientamento ed il sostegno a tutte le persone (donne, bambini, anziani ed uomini) che attraversino un momento di disagio, di confusione, legati a fenomeni di violenza, subita, praticata, o assistita, e che temono per se stessi e per i loro cari. La Croce Rossa Italiana per statuto è: apolitica, apartitica, aconfessionale, pertanto possono trovare accoglienza tutti gli individui. I “Sixties Graffiti” suoneranno per beneficienza per permettere alla Croce Rossa la sua realizzazione. Per loro si tratta del terzo incontro col proprio pubblico nel corso del 2014, preludio ad un appuntamento che nel 2016 celebrerà i 30 anni di attività. Sul palco saranno i “magnifici sette”, tutti con esperienze diverse anche in altri complessi: Corrado Leone, (tastiere, flicorno, tromba, flauto, percussioni e voce): grande musicista poliedrico e polistrumentista, un valore aggiunto alla formazione vintage dei “Sixties '90s”; i componenti storici della band: Marco Golinelli, (chitarra e voce), oggi fa anche parte de “Akoostic Trio”; Attilio Ferrua, (chitarra e voce): la "chitarra" di Mondovì che fa anchʼegli parte di “B. & S.” e “Akoostic Trio”; Sandro Lavagna, (tastiere), anche lui fa parte dei “B. & S”; Gino Botto, (tastiere e voce), in passato del gruppo dei mitici "Mercenari", come anche Alberto Bracco, (batteria e voce), ed oggi anche del gruppo “Ear 4 music” ed infine Gianfranco Bruno, (basso), anchʼegli dei “Ear 4 music”. Per questo evento sono in prevendita i biglietti di ingresso (10 euro) presso Shu Abbigliamento Uomo e Donna (in via SantʼAgostino, 4, a Mondovì 0174.554224 ) e Your Time (Agenzia Viaggi Corso Italia, 6/A, a Mondovì , 0174.40169). “Cento anni di Croce Rossa a Mondovì”: si presenta il libro MONDOVIʼ - Sabato 18 ottobre, alle 16, nella Sala Conferenze del Comune di Mondovì, in corso Statuto verrà presentato il libro “Cento anni di Croce Rossa a Mondovì” scritto da Maria Teresa Roberi Blengini e Angela Marino Raschieri. Raccoglie la storia con scritti e fotografie della Croce Rossa monregalese, che negli anni ha visto protagoniste le Infermiere volontarie ed i volontari del Soccorso, in moltissime attività comprendenti servizi in Ospedale, nelle Scuole e nelle Caserme e di pronto intervento a bordo delle ambulanze in servizio continuo, anche di 118. Il libro racconta la storia, dalla nascita del Comitato nel 1914, sino ai giorni nostri. A Mondovì la Cri nasce nel 1914 fortemente voluta da un gruppo di cittadini che si riunirono per eleggere i Consiglieri del costituendo Sottocomitato CRI di Mondovì e, come primo atto, deliberano lʼistituzione di un corso per Infermiere Volontarie. Ispirandosi al motto: “Ama, Conforta, Lavora, Salva” le Infermiere Volontarie furono subito impegnate a prestare servizio negli Ospedali della città e al fronte, distinguendosi e ottenendo importanti onorificenze. Fra loro sono ricordate fra le altre, le Sorelle Irma Gorresio Gabet, Lucia Garelli, Lucia Ghiglia ed La copertina del libro Emilia Occelli, tutte insignite di decorazioni al valore. La presentazione sarà curata da Raffaele Sasso, giornalista e responsabile Area 6 del Comitato Locale e Provinciale della Cri. Interverrà Il professor Ernesto Billò, alla presenza delle due autrici. Nello stessa occasione verrà inaugurata la Mostra dei disegni degli allievi della Scuola Elementare del Primo Circolo didattico, che hanno interpretato lʼattività dei volontari e delle crocerossine, dal titolo “Come i bambini vedono la Croce Rossa”. Lʼesposizione degli elaborati proseguirà sino a lunedì 20 ottobre. «A metà mandato, dite la verità», «La verità è la mancanza di risorse» Opere pubbliche: scontro opposizione-maggioranza in Consiglio comunale MONDOVIʼ – Il consiglio comunale, nei giorni scorsi, a Mondovì, ha avuto un carattere soprattutto tecnico, ma gli spunti di confronto politico non sono mancati. «Siamo al giro di boa del mandato amministrativo, diteci la verità su alcune opere». «Non abbimao abbandonato alcun progetto, la verità è che le risorse sono sempre meno». Spazio anche al ricordo di due monregalesi morti nel giro di pochi giorni e di cui abbiamo scritto su queste colonne. Si tratta dellʼimprenditore Dino Gazzola, ricordato dal consigliere Stefano Tarolli (pubblichiamo un suo intervento nello spazio dei lettori) e di Lorenzo Billò, ex geometra del Comune “tratteggiato” dal presidente del consiglio comunale Ignazio Aimo. Se la difficoltà finanziaria degli enti pubblici “strizzati” dallo Stato è il tema dominante degli ultimi consigli comunali, le frecciate tra opposizione e maggioranza son scoccate su temi “consumati”. «Ci pare corretto che informiate sullo stato di attuazione di alcune opere importanti», hanno detto, in coro le opposizioni. Tarolli e Paolo Magnino (Mondovì in Movimento) insieme a Mario Bovetti hanno chiesto ancora una volta conto di opere che non procedono (ascensore Breo – Altipiano, Madonnina, Santa Chiara, le caserme), la giunta ha risposto con refrain noti: tempi burocratici e mancanza di risorse, anche se per alcune opere (tranne lʼindeterminatezza per caserma Durando e Galliano e trasferimento dello Scientifico nellʼex ospedale) qualche indicazione più certa è stata data. Per Santa Chiara partirà presto il cantiere, lʼascensore andrà a finire nel bilancio 2015 (Tarolli ha bollato come ridicola la vicenda), per la Madonnina la decisione spetta ai privati (la Finco). Mondovì sarà presente allʼExpo 2015? Cosa si sta facendo? Ci sono progetti già in corso, ne daremo presto notizia» e uno di questi è la mongolfiera Città di Mondovì da rimettere “in volo” e un collegamento con lʼiniziativa che porterà i turisti sulla cupola del Santuario di Vicoforte. Ezio Tino (maggioranza) parla di azioni dellʼamministrazione nonostante situazione del bilancio bloccato dallo Stato, Enrico Prilae (maggioranza) elogia lʼoperato della giunta ed elenca gli interventi in campo sociale e sportivo, Bovetti ricorda che pe ril teatro Sociale non cʼè nulla nel documento della “ricognizione”. La giunta replica punto su punto, ma è sul Polo Scolastico che si accende lo scontro tra Magnino e il sindaco Stefano Viglione. Magnino: «La nuova scuola di piazza dʼArmi è un mostro che cresce molto rapidamente». «Non lo considero un mostro – la replica di Viglione – e spiace sentirlo definire in questo modo. Sono contento che la Regione abbia avuto unʼopinione diversa quando lʼha sottoscritto». g.sca. In aula come teste l’ex comandante della Gdf che svolse l’inchiesta Bcc Caraglio: continua il processo a carico di dipendenti e funzionari MONDOVIʼ - (r.s.) - Giovedì scorso nuova udienza davanti al giudice monocratico del tribunale di Mondovì, Alessandra Coccoli (Pm, il vpo Raffaele Delpui) per il processo a sette dipendenti della Bcc di “Caraglio, del Cuneese e della Riviera dei Fiori”, agenzia di Mondovì, (alcuni ex, altri tuttora in servizio). Fra loro anche ex direttore generale vice in carica. Tutti sono accusati di violazione delle norme antiriciclaggio. Presenti in aula cinque di loro e tutti gli avvocati che si occupano della difesa. Nel corso dellʼudienza sono stati ascoltati come testi dellʼaccusa, il capitano Davide Giangiorgi, ex comandante della Tenenza di Mondovì ed un sottufficiale della Gdf che svolsero lʼinchiesta fra il 2007 e il 2011, coordinata dallʼallora procuratore di Mondovì, Maurizio Picozzi. Inoltre è stato anche sentito un imprenditore, proprietario di una somma di denaro (25 mila euro) sequestrata al direttore della filiale “nascosta sotto ad una mattonella” dellʼufficio. Il capitano Giangiorgi ha ricostruito la vicenda, poi confermata dallo stesso imprenditore che ha spiegato come nel novembre del 2011 avesse consegnato al direttore della filiale, Luca Crosetti di 47 anni, di Fossano (assistito dallʼavvocato Maria Prato di Mondovì), la somma di 75 mila euro, con lʼincarico di depositarle in tre tranches sul proprio conto. Di questi 25 mila erano stati trattenuti ed occultati sotto ad una mattonella, dove erano stati trovati dalla Finanza. Gli altri imputati: Raffaele Ramondetti, 33 anni di Mondovì e Francesco Lamberti, 32 anni di Beinette, sportellisti della filiale monregalese (assistiti dagli avvocati Gianluca Bonelli e Marco Ivaldi, del foro di Cuneo); Ugo Mattalia, 47 anni, di Cuneo, allʼepoca dei fatti responsabile dei controlli interni oltre che dellʼufficio legale della Bcc e Angelo Campana, 53 anni, di Robilante allʼepoca responsabile di area (assistiti dallʼavvocato Cristiano Michela del foro di Torino); Roberto Sturpino, 54 anni, San Rocco di Bernezzo, attuale vicedirettore generale (assistito dallʼavvocato Lorenzo Imperato del foro di Torino); Ilario Lacca, 58 anni, di Cuneo, ex direttore generale che successivamente ha lasciato lʼIstituto (assistito dallʼavvocato Gianni Caneva, del foro di Torino). In precedenza erano stati sentiti il presidente della Bcc, Livio Tomatis, e un funzionario, allʼepoca addetto ai controlli rischi, Paolo Montevecchi. Prossima udienza a fine ottobre per lʼaudizione di altri testi.
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