Verso la creazione di un prototipo di sportello unico marittimo (direttiva 65/2010/UE) Mario Mega Dirigente Autorità Portuale di Bari ROMA, 9 Aprile 2014 project partners CONTESTO Con la DIRETTIVA 2010/65/UE emanata dal Parlamento Europeo e del Consiglio del 20 ottobre 2010 relativa alle formalità di dichiarazione delle navi in arrivo o in partenza da porti degli Stati membri, viene sancito che ciascun Stato membro adotta misure per assicurare che, nel suo territorio, le formalità di dichiarazione siano richieste in modo armonizzato e coordinato (art. 3, comma 1) L’Italia, con il Decreto Sviluppo del 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con Legge 17 dicembre 2012, n. 221, ha recepito la direttiva europea ed assegnato al sistema PMIS il ruolo di interfaccia unica marittima Roma, 9 Aprile 2014 2 PROTOTIPO DI NATIONAL MARITIME SINGLE WINDOW Il prototipo di Sportello Unico Marittimo permetterà la gestione informatizzata delle formalità di arrivo e partenza delle navi mediante: Lo sviluppo di un’interfaccia unica in grado di acquisire le informazioni contenute nelle Formalità derivanti dagli atti giuridici dell’Unione Europea, dai Formulari FAL, dalle Convenzioni internazionali, dalla Legislazione nazionale e dalle Ordinanze dei Comandanti dei porti L’inserimento dati in modalità “submit once”, con attenzione rivolta alla piena accessibilità dei dati L’interoperabilità “machine to machine” tra il sistema di National Maritime Single Window ed i sistemi informatici delle altre Autorità competenti, o dove non ancora possibile, l’accessibilità al personale di queste ultime Roma, 9 Aprile 2014 3 PROTOTIPO DI NATIONAL MARITIME SINGLE WINDOW Il prototipo di NMSW sarà costituito da: Un applicativo per l’immissione dei contenuti in modalità GUI Un sistema di interfacciamento M2M con i sistemi dei “ship data providers” Un sistema di interfacciamento M2M con i sistemi in uso ad altri Enti istituzionali Un modulo di gestione dei processi autorizzativi sulle formalità Roma, 9 Aprile 2014 4 ARCHITETTURA LOGICA Il sistema sarà composto da un’architettura logica suddivisa in: • Presentation layer Interfaccia di Front End (GUI) • Business & Data layer Orchestratore di processi • Interoperability layer Middleware su paradigma SOA (ESB) Roma, 9 Aprile 2014 5 PRESENTATION LAYER Le GUI di front end, disponibili in lingua inglese ed italiana, saranno sviluppate assicurando massima usabilità e accessibilità, conformemente ai requisiti del W3C e alle norme italiane in materia di accessibilità. Il sistema sarà cross‐browser & platform, pertanto usabile con qualsivoglia Browser e device (es. tablet o smartphone) Mediante la GUI, sarà possibile inserire, gestire ed approvare le formalità di parte A, B, C della Direttiva 65/2010/UE: Domanda di accosto Nota informativa di arrivo Nota informativa di partenza Roma, 9 Aprile 2014 6 BUSINESS & DATA LAYER Il requisito di personalizzazione delle formalità di arrivo e partenza delle navi in base a specifiche esigenze derivanti da Ordinanze locali sarà assolto con l’adozione di un Workflow Management System. Attraverso il sistema di Orchestrazione sarà possibile : • Gestire le Formalità di parte A e B • Creare e modificare Formalità di parte C nazionale • Creare e modificare Formalità o rules di parte C locale • Definire modelli di Import (acquisizione FAL2 da Dogana, ecc.) • Definire modelli di Export (Dichiaraz. Sanitaria, Procedura ICQRF, ecc.) • Definire modelli Decisionali • Migliorare l’automazione dei processi operativi Roma, 9 Aprile 2014 7 ORCHESTRATORE NMSW Roma, 9 Aprile 2014 8 INTEROPERABILITY LAYER La National Single Window sarà dotata di un middleware di integrazione che opererà in una infrastruttura basata sul paradigma SOA ed implementata mediante Web Services su porta di dominio SPCoop, in modo da assicurare l’interoperabilità con i sistemi informativi delle altre P.A. (Dogane, Min.Salute, ecc.) secondo le regole del CAD. Tale strumento, individuato in un Enterprise Service Bus, disporrà di funzionalità di mediazione built‐in per lo scambio dati M2M anche con soggetti non istituzionali, superando i problemi legati a protocolli non compatibili, mappe strutturali, schemi e formati di dati di applicazioni provider eterogenee. Roma, 9 Aprile 2014 9 INTEROPERABILITY LAYER Sarà possibile: Integrare processi cross‐component (per esempio una parte delle istanze da presentare mediante sistema AIDA), secondo le tecnologie ed i protocolli standard (es. BPEL, XML, WS) Accedere alle banche dati ufficiali del sistema PMIS e VTS Esporre tutti i dati acquisiti relativi alle formalità di arrivo e partenza Comunicare M2M con i con i sistemi delle altre Autorità competenti (es. sistema AIDA, sistemi PCS portuali, ecc.) Definire modelli di mapping dati e routing dei messaggi Roma, 9 Aprile 2014 10 RILASCIO E TEST DEL PILOTA Il prototipo di NMSW sarà testato operativamente nel Porto di Bari e, nell’ambito della cooperazione con il Progetto IPA EASYCONNECTING, nel Porto di Venezia Saranno individuati ambiti di interazione con GAIA, il Port Community System dell’Autorità Portuale, al fine di sperimentare lo scambio M2M di informazioni di interesse comune tra la NMSW e gli altri soggetti del cluster portuale Roma, 9 Aprile 2014 11 POTENZIAMENTO NODO TRANSNAZIONALE ADRIATICO‐IONICO Potenziamento del nodo telematico adriatico‐ionico per la condivisione e scambio di dati e informazioni a supporto della gestione transfrontaliera del traffico merci e passeggeri, mediante: BARI IGOUMENITSA PATRASSO CORFU’ Roma, 9 Aprile 2014 l’evoluzione dei PCS portuali esistenti a Bari e ad Igoumenitsa l’avvio di creazione di nuovi PCS portuali nei porti di Patrasso e di Corfù il collegamento in rete dei PCS portuali dei porti partner la creazione di un modello di allargamento del network 12 ARCHITETTURA NODO TRANSNAZIONALE ADRIATICO‐IONICO Roma, 9 Aprile 2014 13 POTENZIAMENTO PCS GAIA creazione di un sistema di supporto al traffico veicolare in arrivo ed in partenza a/dai porti per ridurre il transit time creazione di un sistema di previsioni meteomarine nelle aree prossime a ciascun porto partner per il miglioramento della navigazione di prossimità potenziamento dei servizi offerti, in modalità multicanale, a passeggeri ed operatori portuali creazione di un modello di evoluzione del sistema finalizzato al riuso degli applicativi software Roma, 9 Aprile 2014 14 CREAZIONE NMSW TIME PLAN Studio e analisi del quadro normativo 28/03/2014 Analisi preliminare dell’architettura funzionale 28/03/2014 Definizione delle funzionalità utente 28/03/2014 Definizione degli attori per l’interoperabilità 28/03/2014 Design definitivo del modello pilota di NMSW aprile 2014 Avvio gara per sviluppo del modello pilota maggio 2014 Definizione processi normalizzati da implementare ottobre 2014 Implementazione del pilota di NMSW novembre 2014 Test operativi e tuning del sistema aprile 2015 Trasferimento sistema al Comando Generale CP maggio 2015 Roma, 9 Aprile 2014 15 EVOLUZIONE PCS TIME PLAN Potenziamento del PCS GAIA con nuovi servizi a supporto di passeggeri e traffico merci Implementazione PCS nei porti di Igoumenitsa, Patrasso e Corfù dicembre 2014 settembre 2015 Creazione dei nodi per l’interoperabilità (TAPIN) nei porti Greci di Igoumenitsa, Patrasso e Corfù settembre 2015 Integrazione TAPIN dei porti Greci con il TAPIN del porto di Bari Roma, 9 Aprile 2014 settembre 2015 16 Thank you for your attention! Mario Mega Technical Director Port Authority of Bari ARGES Project Manager [email protected] Roma, 9 Aprile 2014 17
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