strumenti pubblici nazionali - Consorzio Camerale per il Credito e la

CONSORZIO CAMERALE PER IL CREDITO E LA FINANZA
LE PROSPETTIVE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI MERCATI E DELLE IMPRESE
NEI PROSSIMI ANNI
CAMERA DI COMMERCIO DI UDINE
12 giugno 2014
STRUMENTI A DISPOSIZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE
PER INTERNAZIONALIZZARE LA PROPRIA IMPRESA
Gian Carlo Bertoni
Presidente ASSOCORCE – International Trade
Development Association
STRUMENTI PUBBLICI NAZIONALI
STATO
- Finanziamenti agevolati per programmi di
inserimento nei mercati extra UE
(L.133/08,art.6,com.lett.a);
- Finanziamenti agevolati per studi di fattibilità e
programmi di assistenza tecnica collegati ad
investimenti italiani all’estero extra
UE(L.133/08,art.6,com.lett.b);
STRUMENTI PUBBLICI NAZIONALI
- Partecipazione SIMEST al capitale di imprese estere
(L.100/90);
- Contributo agli interessi su finanziamento della
quota di partecipazione dell’impresa italiana in
investimenti esteri extra UE (L.100/90,art.4);
- Fondo di Venture Capital;
- Fondo di Venture Capital per imprese start-up volte
all’internazionalizzazione (L.99/09,art.14);
STRUMENTI PUBBLICI NAZIONALI
- Agevolazioni dei crediti all’export (D.Lgs.143/98 Fondo 295 – SIMEST);
- Assicurazione dei crediti all’esportazione(D.Lgs
143/98 – SACE);
- Consorzi per l’internazionalizzazione (L.134/12,art.42
MiSE).
STRUMENTI PUBBLICI NAZIONALI
- Finanziamenti per patrimonializzazione PMI
esportatrici;
- Finanziamenti agevolati per (prima) partecipazione
a fiere/mostre in paesi extra UE.
STRUMENTI PUBBLICI NAZIONALI
Ministero dello Sviluppo Economico
- Contributi alle Camere di Commercio italiane all’
Estero ( L.518/1970);
- Contributo ai Consorzi per l’Internazionalizzazione
(D.L.83/2012,L.134/2012,D.M.22/11/2012);
- Contributi a enti, istituti, associazioni,camere di commercio italo-estere(D.L.83/2012,L.134/2012,D.M.
28/01/2013).
STRUMENTI PUBBLICI NAZIONALI
SACE
Interventi per la gestione dei rischi commerciali e politici:
-
Credito all’esportazione e project finance;
Protezione degli investimenti all’estero;
Garanzie finanziarie;
Assicurazione del credito;
Cauzioni e rischi della costruzione;
Factoring.
STRUMENTI PUBBLICI NAZIONALI
SACE
«Credit Enhancement»
Mutuo chirografario per PMI per processi di
Internazionalizzazione (attività ed investimenti);
Copertura assicurativa SACE (fino al 70%) a garanzia del
mancato rimborso del finanziamento da parte del
mutuatario.
STRUMENTI PUBBLICI NAZIONALI
MINISTERO AFFARI ESTERI
- Crediti agevolati per la costituzione di Joint
Venture nei PVS ( L.49/87,art.7 – gestione finanziaria
Artigiancassa –BNL)
STRUMENTI PUBBLICI REGIONALI
- Fondi Rotativi
- Bandi Voucher
(Fondi comunitari , Camere di Commercio)
STRUMENTI PUBBLICI REGIONALI
FINEST SpA (L.19/91,Dlgs 143/98)
- Partecipazione di minoranza al capitale sociale di imprese
estere ( Est Europa) partecipate da imprese delle Regioni
Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto.
- Finanziamenti diretti alla società estera.
STRUMENTI FINANZIARI PRIVATI
- CDP - Cassa Depositi e Prestiti SpA
(Dlg 6/7/12 n.95,art.23bis: vengono trasferite a CDP le quote
azionarie detenute in SIMEST (76%) dal MiSE e in SACE e
Fintecna dal MEF)
- «Export Banca» - convenzione CDP/SACE/ABI :export ( credito
acquirente) ed internazionalizzazione.
- «Fondo Italiano di Investimento»- fondo equity per PMI (MPS,
Intesa SanPaolo,Unicredit,ecc.).Patrimonializzazione per
affrontare la competizione internazionale.
…ed INOLTRE
FONDO CENTRALE DI GARANZIA
(L.n.662/96)
- Istituito presso MiSE;
- per favorire l’accesso al credito delle PMI;
- Attraverso una garanzia pubblica sui finanziamenti erogati da
banche/consorzi fidi.
VANTAGGI: condizioni migliori dagli intermediari finanziari a favore delle imprese
Il Fondo è stato rifinanziato con il «Decreto salva Italia» con 1,2 mld euro
per il 2012-2014.
Il Fondo Centrale di Garanzia
Il FONDO opera tramite:
- Garanzia diretta concessa ai soggetti finanziatori (banche,
intermediari finanaziari, SFIS, SGR, SGA) per operazioni su
capitale di rischio,
oppure
- Controgaranzia concessa ai confidi (o altri fondi di garanzia),
oppure
- Cogaranzia concessa congiuntamente con confidi o altri fondi
di garanzia.
Il Fondo Centrale di Garanzia
LE SEZIONI SPECIALI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
(Decreto MEF+MiSE del 26/6/12 in attuazione DL 185/2008 –
«Modalità per incremento della dotazione del Fondo di garanzia
per PMI»)
Le CAMERE di COMMERCIO (coordinamento CONSORZIO
CAMERALE per il CREDITO e la FINANZA) costituiscono con
accordo con MEF e MiSE le SEZIONI SPECIALI del FONDO per
sostenere l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese.
Le SEZIONI SPECIALI per
l’INTERNAZIONALIZZAZIONE
Destinatari: PMI anche in cooperativa, consorzi, ecc localizzate
nell’area di competenza delle Camere di Commercio aderenti a
FCG
- < 250 dipendenti e fatturato/anno < 50 mln euro, oppure
bilancio anno < 43 mln euro;
- Economicamente e finanziariamente sane.
MINIBOND
(Decreto «Destinazione Italia» L.21/2/14,n.9-GU 21/21/14n.43)
Prestito obbligazionario emesso da un’azienda non quotata a
favore di investitori qualificati
- Risposta alle difficoltà delle aziende ad ottenere finanziamenti
a LT dal sistema bancario;
- Diversificazione dell’esposizione finanziaria.
MINIBOND
La disciplina dei MINIBOND si applica alle PMI
(racc.ne UE 2003/361/CE)
< 250 dipendenti e fatturato/anno < 50 mln euro,
oppure totale bilancio < 43 mln euro. Escluse le micro
imprese.
MINIBOND
CONDIZIONI DELL’EMISSIONE
- Assistenza di uno «sponsor» ( banca, SGR, SIVAV, intermediario
finanziario art. 107 T.U., ecc.);
- Ultimo bilancio emittente revisionato;
- Minibond collocati e fatti circolare presso investitori qualificati.