CITTA' DI LICATA (PROVINCIA DI AGRIGENTO) DIPARTIMENTO AFFARI GENERALI DETERMINA DIRIGENZIALE Nr^del<*ì/07/2014 Oggetto: Concessione in comodato d'uso di spezzone di terreno al sig. Cannizzaro Maurizio, al solo fine della realizzazione di area a vérde: piantumazione, manutenzione, custodia e pulizia, mantenendone la pubblica fruizione - Fg.108 IL DIRIGENTE VISTA la proposta n/7/del<?/ 7^/2014, redatta dal responsabile del procedimento Geom. Antonio Ruvio, con annessi i prescritti pareri che si allegano al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale; VISTA la Delibera di Giunta Municipale n.110 del 24/06/2014 con la quale si assegna l'ufficio patrimonio al Dipartimento Affari Generali; VISTO l'art. 51 della Legge 142/90 e successive modifiche ed integrazioni, così come recepito dalla L.R. n. 48/91 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il T.U.E.L, approvato con D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000; VISTA la Legge n.30 del 23/12/2000, che detta nuove norme sull'Ordinamento degli Enti Locali; VISTO l'O.R.EE.LL; RITENUTO che la stessa sia meritevole di approvazione; ATTESA la propria competenza ad adottare il presente atto; DETERMINA di approvare integralmente la proposta n^j^del/f W/2014 con la narrativa motivazione e dispositivo di cui alla stessa, che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale; CITTA' DI LICATA (PROVINCIA DI AGRIGENTO) DIPARTIMENTO AFFARI GENERALI PROPOSTA DI DETERMINA DIRIGENZIALE Oggetto: nrJ^delZÌ/07/2014 Concessione in comodato d'uso di spezzone di terreno al sig. Cannizzaro Maurizio, al solo fine della realizzazione di area a verde: piantumazione, manutenzione, custodia e pulizia, mantenendone la pubblica fruizione Fg.108p.lla1811. PREMESSO : Che il Comune di Licata in seguito a piano di lottizzazione a scopo edificatorio, di un'area ricadente in zona territoriale omogenea C2 e C4 del PRO, approvato con delibera di Consiglio Comunale n.88 del 21/12/2004, convenzione rep.107 del 09/12/2005 risulta promittente cessionario di una particella in contrada Fondachello-Plaja, via Guido D'Arezzo, censita in catasto al fg.108 p.lla 1811 di are 2.66, che in seguito ad atto di cessione volontaria gratuita al patrimonio dell'Ente verrà registrata e trascritta intestandola al Comune di Licata; Che la destinazione dell'area risulta verde pubblico, giusto piano di lottizzo approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.88 del 21/12/2004 e successiva convenzione rep.107 del 09/12/2005; Considerata l'istanza presentata al Dipartimento Urbanistica in data 24/12/2013 prot.63699 dal sig. Cannizzaro Maurizio, nato a Licata il 26/03/1961 - C.F.: CNN MRZ 61C26 E573W, ivi residente in via Cataldo Curri, 2, relativamente alla particella 1811; Vista la nota di trasmissione dal Dipartimento Urbanistica prot.879 del 09/01/2014 all'Ufficio Patrimonio; Vista la nota di trasmissione dal Dipartimento Lavori Pubblici prot.4078 del 27/01/2014 all'Ufficio Patrimonio; Considerato che sull'area non risultano effettuati interventi di pulizia, sistemazione, disinfestazione e piantumazione; Considerato che al fine di eliminare gli inconvenienti lamentati è precisa volontà dell'amministrazione comunale provvedere all'affidamento di queste aree ai cittadini che ne facciano richiesta, purché siano proprietari di immobili prospicienti, purché le stesse aree non possano essere diversamente e utilmente utilizzate se non al solo fine della realizzazione di aree a verde, quindi provvedendo alla piantumazione, manutenzione, custodia e pulizia, mantenendo la pubblica fruizione con divieto assoluto di edificarvi e/o a collocarvi strutture precarie, vedi Direttiva Sindacale n.38 del 18/03/2014 . Visto l'avviso pubblico approvato con Determina Dirigenziale Dip. Servizi Finanziari n.160 del 20/05/2014; Verificato che il richiedente risulta proprietario di una villetta, retrostante l'area richiesta in concessione, ubicata sulla particella 1867 ed è, inoltre, ad oggi unico interlocutore per l'Ente non avendo ricevuto altre richieste per l'area oggetto della presente; Visti gli elaborati prodotti dal tecnico incaricato dal richiedente con nota prot.33307 del 08/07/2014 e tra questi il computo metrico relativo alla ripulitura e frangizollatura del terreno, recinzione dell'area e alla posa di piante del tipo ulivo, palmizi, sterlizia e agrumi, che riassume una spesa di impianto pari ad € 5.741,10 ritenuta congrua, alla quale! andranno a sommarsi le spese necessaria alla periodica pulizia, diserbo e disinfestazione; [ Che nelle more della definizione della procedura, che si concluderà con l'atto di! acquisizione gratuita al patrimonio dell'ente, in ogni caso dovuto, si reputa necessaria la| concessione del bene vista l'urgenza dettata dai lamentati disagi igienico-sanitari; Che la durata della concessione in comodato d'uso è da stabilirsi in anni 3 (tre) e che peri la stessa le spese da sostenersi per la piantumazione, manutenzione, pulizia e custodia I vadano a scomputarsi dal canone concessorio, che altrimenti andrebbe corrisposto! all'Ente; Che la concessione si ritiene non tacitamente rinnovabile e che per il rispettivo rinnovo concessionario debba presentare nuova istanza con allegati grafici e resoconto dettagliato! delle migliorie apportate e che in ogni caso nulla sia dovuto al concessionario che non) intenda rinnovare la concessione dell'area; Ritenuto che l'area in questione sia catalogabile tra i beni del demanio dall'Ente, anche se I in maniera impropria in quanto beni non finiti e fruibili e in quanto l'area non ancorai acquisita al patrimonio dell'Ente; Visto il regolamento per l'uso dei beni comunali e per l'alienazione e acquisto di beni immobili; Esaminati gli atti e giudicati regolari; Ritenuto di dover porre al Concessionario, per la concessione di cui si tratta, le seguenti condizioni: 1. La durata della concessione viene stabilita in anni 3 (tre), con decorrenza giuridica dal 01/08/2014; 2. Il canone corrispettivo di concessione, si ritiene compensato dalle spese che il concessionario si impegna a garantire compiendo le seguenti opere: recinzione con paletti in ferro e rete metallica con apposito cancelletto senza serratura e/o lucchetti allo scopo di garantire la pubblica fruizione e al contempo di impedire l'attraversamento da parte di animali, che potrebbero rappresentare veicolo di parassiti; piantumazione, manutenzione, pulizia disinfestazione e decoro dell'area; 3. Servirsi del bene sopra descritto, con la dovuta diligenza; 4. Accettare in concessione il bene (area) nella situazione di fatto in cui attualmente si trova, con espressa rinunzia ad eventuali pretese future che dovessero comportare oneri a carico dell'Amministrazione Comunale; 5. Impegnarsi a custodire il bene (area) con la diligenza del buon padre di famiglia e ad accollarsi i lavori di manutenzione dello stesso; 6. Impegnarsi a risarcire ogni eventuale danno che si dovesse verificare a cose o persone; conseguentemente, in vigenza della concessione, il Concedente si intende sollevato da qualsiasi responsabilità per danni che dovessero derivare a persone o cose, all'interno dell'area; 7. Impegnarsi a non cedere l'area in subconcessione, neppure temporaneamente, pena la risoluzione della presente; 8. I lavori per l'adattamento dei beni concessi all'uso cui saranno destinati e per l'eliminazione di eventuali pericoli per l'incolumità di terzi, saranno a cura e spese del concessionario e dovranno essere preventivamente autorizzati dall'Ente proprietario. Il concessionario, al momento del rilascio, non avrà diritto ad alcun rimborso per le migliorie apportate; 9. Le condizioni di cui al presente atto avranno efficacia per l'attuale richiedente e/o familiari; 10. La concessione non si rinnova tacitamente, pertanto il concessionario assegnatario, nel caso in cui ne sia interessato, dovrà presentare nuova istanza completa di tutta la documentazione occorrente all'istruttoria; 11. Resta comunque salva la facoltà per il concedente di recedere in qualsiasi momento se sopravviene un urgente ed imprevedibile bisogno e comunque una qualsiasi necessità, con un termine di preavviso al concessionario di gg. 60 (sessanta); 12. L'inadempimento da parte del concessionario anche di una sola delle superiori clausole del presente atto, produrrà automaticamente la risoluzione della concessione, senza bisogno di diffida e di costituzione in mora e senza che il concessionario possa pretendere indennità di sorta; 13. Prendere atto che la presente concessione è valida esclusivamente per quanto di competenza dell'Ufficio Patrimonio. Restano salve le acquisizioni di altri pareri di uffici a vano titolo interessati o che esercitano tutela di particolari vincoli, nonché i diritti dei terzi; 14. Rimangono a carico del richiedente gli adempimenti e le cautele atte a garantire l'igiene e la pubblica e la privata incolumità, secondo le specifiche normative vigenti in conformità alla richiesta presentata e nel rispetto della normativa urbanistica; » VISTI: • la deliberazione di G.M. n.110 del 24/06/2014, con la quale si assegna l'ufficio Patrimonio al Dipartimento Affari generali; • la deliberazione di C.C. n. 120/95 esecutiva a norma di legge, con la quale è stato approvato il regolamento comunale di contabilità modificato ed integrato con Delibera di C.C. n.41/05; • il D.M.I. del 29/04/2014 che differisce il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2014 da parte degli EE.LL. al 31/07/2014; • la delibera di C.C. n.110 del 27/12/2013, che approva il bilancio di previsione 2013, il bilancio pluriennale 2013-2015 e la relazione previsionale e programmatica 2013-2015(immes); • l'art.163 commi 1 e 3 del D.Lgs.267/2000; • la Delibera di G.M. n.246 del 28/12/2013, che approva il piano esecutivo di gestione anno 2013, autorizza i dirigenti ad adottare atti di gestione nelle more dell'approvazione del bilancio di previsione 2014 e del PEG 2014 e proroga le linee guida del PEG 2013; • il T.U.E.L. approvato con il D. Lgs. 267/2000; • la legge regionale n.30 del 23/12/2000 che detta le nuove norme sull'ordinamento degli enti locali; • l'art.51 della legge 142/90 e successive modifiche ed integrazioni, così come recepito dalla L.R.n.48/91 e successive modifiche ed integrazioni; • 1'O.R.EE.LL; RITENUTO che la stessa sia meritevole di approvazione; PROPONE di concedere in comodato d'uso al sig. Cannizzaro Maurizio un'area destinata a verde pubblico e pertanto vincolata, come meglio specificato in premessa, in contrada Fondachello-Plaja, via Guido D'Arezzo angolo via Cataldo Curri, censita in catasto al fg.108 p.lla 1811 di are 2.66, al solo fine della realizzazione di area a verde: piantumazione, manutenzione, custodia, pulizia e disinfestazione, mantenendone la pubblica fruizione, per anni 3 (tre) con decorrenza dal 01/08/2014. Si allegano: 1. Direttiva Sindacale n.38 del 18/03/2014; 2. Avviso pubblico. L'ISTRUTTORE 7. Antonio Ruvio Il Responsabile del Procedimento Antonio Ruvio Determina Dirigenziale nZwdel/0// {ìr-12014 n II Dirigente • Affari Generali y Dott. Pietro Carmina COMUNE DI LICATA (Provincia di Agrigento) ******** Visto per la regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell'art. 55, della Legge 142/90 e successive modifiche ed integrazioni, così come recepito con la L.R. N. 48/91 e successive modifiche ed integrazioni. Impegno n. del Non comporta impegno di spesa II Dirigente Servizi Finanziari Dott. Andrea Occhipinti Copia conforme all'originale, in carta libera, ad uso amministrativo. Licata.lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ir
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