La camicia diventa maglia e copia il comfort della polo

30 Tempi liberi
Sabato 3 Maggio 2014 Corriere della Sera
Moda cabina armadio
Tendenze «La gente è stanca di capi slim», da Fred Perry ad Albini
La vanità
maschile
nascosta
in un polsino
È il 1967 quando Carlo Re,
figlio di un calzolaio di Valenza,
per inseguire la sua passione
per le gemme, apre un
laboratorio di oreficeria
dedicato alla realizzazione di
anelli da uomo. Marchio
«Recarlo»: quando si dice
creatività italiana. Mezzo
secolo dopo, il brand familiare,
che ha presto aggiunto alla
produzione anche i gioielli
femminili, è portato avanti dai
figli Paolo e Giorgio. Oggi per
l’uomo che si ingioiella con
disinvoltura oltre agli anelli ci
sono croci e gemelli (in argento
o oro con diamanti e altre
gemme). Per lei, la novità è il
solitario «Taylor Made»: in
negozio è possibile scegliere il
proprio diamante sulla base di
caratura, purezza e colore dopo
aver assistito a una piccola
lezione di gemmologia. (M.T.V.)
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gant.com
La camicia diventa maglia
e copia il comfort della polo
P
POLO IN SETA FRED PERRY
Curiosità
olo o camicia? Rilanciate entrambi dagli
stilisti per l’estate 2014. Per lui e lei. Chi
vincerà la gara dello shopping? La risposta non è scontata perché decidere
che cosa indossare la mattina non è
semplice come negli anni Sessanta quando
Gianni Agnelli e Jackie Kennedy sfoggiavano polo bianche, peraltro già molto eleganti
(addirittura con i polsini quella di lui), nei
loro pomeriggi a Ravello, riservando camicie e camicette per le occasioni più formali.
Nell’era dell’ibrido anche i capi più classici del guardaroba mutano e si scambiano le
funzioni d’uso. Con la camicia che diventa
morbida e confortevole come una maglia di
piquet e la polo che si arricchisce di dettagli
preppy e romantici. Hanno il sotto collo e
l’abbottonatura rifinita in tessuto Oxford
quelle maschili di Fred Perry, marchio britannico legato al tre volte campione della
Coppa Davis negli Anni Trenta che oltre a
una linea di abbigliamento, ha dato il suo
nome anche a una racchetta da tennis. Nell’estate dei colori vivaci le polo in piquet di cotone del brand che in Italia vende solo capi prodotti a Biella sono tinte in capo per creare sfumature più polverose e delicate. Assume un tono chic anche la versione femminile con il busto
in seta rosa o azzurra stampata a fiori (la stessa
usata per le camicie), abbinata a maniche e colletto in piquet. Maglie pensate per essere indossate all’ora dell’aperitivo con una gonnella a corolla
o un pantalone a sigaretta (gli stilisti in passerella
le presentano sempre allacciate). E la camicia non è
da meno nel gioco dell’ibridazione. «La gente si è
un po’ stancata di capi slim, attaccati al corpo. La
nuova tendenza è la camicia maglia», racconta
Maurizio Colnago, responsabile dell’ufficio stile di
Thomas Mason, azienda fondata nel 1796 nel Regno Unito, dal 1992 di proprietà del cotonificio Albini.
«Anche l’uomo ormai preferisce un’eleganza più
rilassata. Una tendenza che ha decretato l’exploit di
nuovi tessuti,
leggeri, morbidi
e traspiranti —
prosegue Colnago —. È caso dei
cotoni che hanno
una costruzione
u n p o’ a n i d o
d’ape, capaci di
conferire un’atteggiamento meA tinte forti Ritorna il lino per no formale e un
confort da male camicie (Thomas Mason)
glia».
Le vera sorpresa, però, è il tessuto denim, morbido e sottile, declinato in decine di versioni,anche
mischiato alla seta. Poi il gran ritorno del lino «molto apprezzato anche per il suo proprietà antiallergica», conclude Colnago. I colori? «La moda prosegue
nell’avvicinamento tra i sessi proponendo anche
per l’uomo un’estate a tinte forti — giallo, rosso, rosa, verde —, oltre all’imperante blu royal, bianco e
cachi. Filati e colori usati in maniera nuova per
un’immagine di uomo più simpatico, capace di non
prendersi troppo sul serio».
Maria Teresa Venezia
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Eleganza rilassata
Gianni Agnelli in Costiera amalfitana con Jacqueline Kennedy nel 1962 indossa
una camicia-maglia, con collo da polo ma polsini con doppi bottoni (Corbis)