Fumoir manager · professioni Area “Fumoir” nei ristoranti di Fabrizio Franchi Nuova categoria sulla guida del Sole A Siete interessati ad organizzare nel vostro ristorante, hotel, caffè, ecc., uno spazio interno o esterno dedicato al Fumoir, e magari pensate di organizzare una serata guidata dal Fumenogastronomo in compagnia dei più noti produttori di vino, distillati, cioccolato, tè e caffè? Per informazioni contattare: Spazio Fumoir srl via Campansi, 30 - 53100 Siena Tel e fax 0577 47995 [email protected] www.fumoir.it scoltare le esigenze del cliente non è per niente scontato. Nonostante le sempre più numerose guide in vendita che si aggiungono a quelle online, le cosiddette App spesso gratuite, presentano nel modo più variegato le modalità di selezionare e di esprimere voti nei confronti dei ristoranti, delle osterie, delle locande, e degli alberghi. Arrivano le stelle, i cappelli, le forchette e giudizi più inusuali. Ma arrivano anche ricevute stellari quando ti trovi a pagare il conto. Tutti d’accordo, perché siamo consapevoli di trovarci in uno dei migliori ristoranti d’Italia, magari per festeggiare una ricorrenza importante, o magari per avere l’opportunità di conoscere dal vivo il famoso chef visto fino ad allora nei famosi programmi televisivi. Capita anche di non poter conoscere il celebre chef perché “non è presente in casa”, nonostante il conto, salato, sia stato saldato. Allora chiedo se vale la pena orientarsi nella scelta seguendo le performance dello chef. Per quanto mi riguarda trovo geniale la visione di Davide Paolini, curatore della guida Ristoranti de Il Sole 24 Ore, che con i suoi collaboratori non giudica i ristoranti con voti e classifiche, ma guardando ai servizi offerti nel locale. Con l’ultima edizione 2014 della guida, il Gastronauta aggiunge alle prime categorie “A me mi piace”, “Carramba, che sorpresa!”, “Gli intoccabili”, “Dietro il banco”, “gli Extralarge”, “Vai sul sicuro”, e a quelli introdotti l’anno scorso “Con i piedi nell’acqua e Vicino alla stazione”, due new entry: “Silenzioso”, dove si ha la certezza di mangiare in tutta tranquillità senza essere disturbati da rumori spiacevoli, il che non sempre è una prerogativa, e “Con fumoir” che segnala i locali con ambienti dedicati, interni o esterni, dove i fumatori possono godersi il dopo cena col loro prodotto da fumo preferito. Devo ammettere che la scelta di inserire nella guida il servizio Fumoir è geniale e per niente banale considerato che il sottoscritto, come tanti altri fumatori, siamo stati troppo spesso ghettizzati al marciapiede adiacente al locale, nel pieno del traffico, tra rumori e cattivi odori. B cod 33566 marzo 2014 · Italia a Tavola 77
© Copyright 2024 ExpyDoc