Gli attori del sistema dei controlli

RAPPORTI TRA
COLLEGIO SINDACALE
SOCIETA’ DI REVISIONE
ORGANISMO DI VIGILANZA
AUDIT COMMITTEE
Roma 20 marzo 2014
1.1. Collegio sindacale (1/3)
• Normalmente composto da 3 membri
• Nominato dall’assemblea
• Normalmente composto da DDCC e/o
Avvocati
• Indipendenti dagli Amministratori, dalla
Società, dagli azionisti
• Nelle quotate, spesso il Presidente è nominato
dalla minoranza azionaria
1.1. Collegio sindacale (2/3)
• Vigila sull’osservanza della legge e dello
statuto, sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione e in particolare
sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo,
amministrativo e contabile e sul suo corretto
funzionamento
• Partecipa alle riunioni del CdA, del CE e
dell’Assemblea e devono giustificare la loro
assenza
1.1. Collegio sindacale (3/3)
• Si sostituisce agli amministratori nella
convocazione dell’assemblea in particolari
circostanze
• I sindaci devono adempiere al mandato con
professionalità e diligenza e sono responsabili
della verità delle attestazioni e sono tenuti al
segreto su fatti e documenti
• Culpa in vigilando
• Raccoglie denunce da soci su fatti ritenuti
censurabili
1.2. Società di revisione (1/2)
• Esercita il controllo contabile, ie verifica della
regolare tenuta della contabilità, verifica che il
bilancio corrisponda alle scritture contabili, agli
accertamenti fatti e alle norme sul bilancio,
esprime il giudizio sul bilancio con apposita
relazione
• Ha diritto di ottenere informazioni, notizie utili,
documenti e documenta l’attività svolta
• Nominata dall’assemblea su indicazione del CS
• Incarico triennale
• Indipendenza come CS
1.2. Società di revisione
• Qualificazione professionale (DDCC)
• Controlli da Consob e CNDDCC
• Responsabilità verso la Società, soci e terzi per
danni arrecati nell’inadempimento dei propri
doveri
• Scambio di informazioni con CS
1.3. Organismo di vigilanza
• Istituito con riferimento al DLGS 231/01 in tema
di responsabilità amministrativa e penale delle
società
• Vigila sull’adeguatezza del Modello Organizzativo
e sul suo adempimento
• Nominato dal CdA normalmente con durata
triennale
• Non vi sono specifiche norme sull’indipendenza e
professionalità
• Normalmente composto da DDCC, Avvocati,
esperti di organizzazione
1.4. Audit Committee (1/2)
• E’ composto, almeno in maggioranza, da
amministratori indipendenti
• Nominato dal CdA
• Valuta, unitamente al dirigente preposto, sentiti il
revisore e il CS, il corretto utilizzo dei principi
contabili e della loro omogeneità nei gruppi
• Esprime pareri su specifici aspetti inerenti rischi
aziendali
• Esamina relazioni periodiche sulla valutazione dei
controlli interni e sui rischi
1.4. Audit Committee
• Monitora autonomia, adeguatezza, efficacia
ed efficienza della funzione di IA
• Può chiedere all’IA specifiche verifiche
• Riferisce semestralmente dell’attività svolta
• Normalmente composto da professionisti o da
esperti di business
2. Le aree di sovrapposizione
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Alcuni esemplificazioni
Controlli interni e assetto organizzativo
Rischi aziendali
Bilancio
Operazioni particolari (parti correlate)
3. Internal Audit
• Organo interno all’organizzazione aziendale
• Possibilmente dipendente direttamente dal CdA
o, per sua delega, dall’Audit Committee
• Talvolta risponde al CS
• Coadiuva la società di revisione nelle verifiche
contabili
• E’ di supporto alle attività ispettive del CS,
dell’ODV e dell’AC
• Richiede professionalità di tipo amministrativo,
contabile e organizzativo
4. Confronti internazionali
• Il CS è sostanzialmente assente tra gli organi
sociali di altri paesi. Gli USA lo assimilano
all’AC
• La società di revisione è presente con compiti
simili in tutti i maggiori paesi
• L’ODV è assente e il suo ruolo è svolto dall’AC
• L’AC è presente in tutti i maggiori paesi
5. Alcune riflessioni (1/2)
• Troppi organismi che svolgono compiti simili e
spesso potenzialmente in conflitto tra loro
• Tuttavia sono richieste professionalità
specifiche per svolgere il compito di revisore,
dell’ODV e dell’AC
• Il CS è spesso un organo che svolge funzioni
molto formali pur con responsabilità crescenti,
almeno a giudicare dalle sentenze emesse
negli ultimi anni
5. Alcune riflessioni (2/2)
• Le responsabilità e i rischi professionali sono
notevolmente cresciuti sia per l’aumentata
complessità del business e della finanza che
per la maggiore attenzione rivolta dai tribunali
e dagli organi di vigilanza (Consob, Bankit,
etc). Ne deriva una forte difficoltà a
identificare competenze professionali per i 4
organi citati.
6. Alcuni suggerimenti (1/2)
• Prima di accettare un incarico in uno degli organi
citati, verificare attentamente la qualità
finanziaria, la validità del business, la qualità del
management, la qualità della base sociale
• Mantenere sempre un atteggiamento critico e
quasi sospettoso. La fraternità formale non deve
mai essere sostanziale.
• Farsi supportare da esperti ove non si abbiano
sufficienti conoscenze nell’ambito dell’organismo
6. Alcuni suggerimenti (2/2)
• Valutare attentamente anche la qualità
professionale dei colleghi dell’organismo: la
diversità di formazione ed esperienze è spesso
un forte arricchimento delle conoscenze e
dell’efficacia dell’attività che siete chiamati a
svolgere