Indice

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p. v
Nota introduttiva di Giovanna Rosadini
Nuovi poeti italiani 6
Alida Airaghi
Da «Litania periferica»
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II
Euridice
«I. Niente succede a caso, niente»
«II. È stata quindi una necessità»
«III. Ascoltatemi, animali e voi piante»
«IV. Può finire un amore, può cessare»
«V. Andrò da maghi a vendermi il destino»
«VI. Se provassi a pregare, se riuscissi»
«VII. Verrò a prenderti, cara, verrò»
«VIII. Sono pronto a fare una promessa»
«IX. Ecco, ti sento, ci sei e sei vicina»
«Non sono onde. Ne avrebbero forse»
Da «Il silenzio e le voci»
I}
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«Svuotare le parole»
«Il silenzio circonda la parola»
«La ferita che dura»
«Ritirarsi, ritirarsi»
«Riconosci la mia parola nel mio silenzio»
«Baciarti sulle labbra la parola»
«Appena esisti»
NUOVI POETI ITALIANI
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«Toccarsi l'anima»
«Restano immobili»
«Anima del mondo»
Da «Omaggi»
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Da «Al limite»
p.65
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La confessione (omaggio a G. Caproni)
Mottetti da un lago veneto (omaggio a E. Montale)
«l-Io deciso di stare dove posso comprenderti tutto»
«Oggi (just for one day)»
Maria Grazia Calandrane
Da «Sulla bocca di tutti»
Daniela Attanasio
Da «<l ritorno all'isola»
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Risveglio
«Stenditi a guardare le stelle»
Nata
Una forma nuova
Il ritorno all'isola
«poi è accaduto qualcosa che non so capire»
«la luce è cambiata, entra di taglio dalla finestra»
«camminando nel tempo gli voltiamo le spalle»
«il sole autunnale è una luce breve»
«è rimasto poco di quel piano astrale»
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La chiara circostanza
Arietta dei bambini
Guarda che la carne non tocchi la carne
I bambini credono all'innocenza dell'erba
Da «La vita chiara»
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IOI
Catalogo di ali sottomarine
Un relitto coperto di sabbia
Quando la morte si confonde con l'incoronazione
Ovvero dell'Aspro Monte
Dodici. Uno.
Chandra Livia Candiani
Da «Versi d'asino»
Antonella Bukovaz
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«Il mio cognome deriva da bukev»
«Gli uomini e le donne della geografia»
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«Mio rifugio»
«La saggezza del giorno»
«Il presente in cui mi ami-forse»
«Dunque la gioia»
Da «Tatuaggi»
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«non sto in piedi e la terra non manca»
leggere la poesia
«cuocio le mie parole al forno di una cucina»
«resto a fare quella che è chiamata»
Da «il sonno della casa»
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IIO
III
Gli scalini.
La maniglia.
I vetri.
NUOVI POETI ITALIANI
p. II2
II}
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Il5
n6
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Il pavimento.
Il muro.
La scrivania.
Il lenzuolo.
Il cuscino.
Giovanna Frene
Da «Immagine di voce»
p. 153
Da «Bevendo il tè con i morti»
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«Verso sera»
«Un morto con una risma di fogli in mano»
«<l morto con le cicale in manm>
«<l morto che ha paura di vivere»
Da « Pianissimo, per non svegliar ti»
12!
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I25
«Dunque non ti ho detto addio»
«Parlami con segni con cenni»
« Rispondimi»
«Sei la foglia appena nata»
Gabriela Fantato
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I}I
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134
(l'invito)
(una lotta antica)
(promessa)
(postazione)
(declinazione)
(la resa)
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155
155
dal sesto piano
strade segnate a piedi
risate nella notte
viaggio su sassi
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A distanze minime
IL
[Cronometereologia]
v. [Dell'irradiazione]
x. [Finali]
Da «Datità»
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157
158
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La mano di Canova
Sestina ripassata
«le cose non viste come sarebbero se viste»
Per l'operazione subita
Da «Sara Laughs»
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Da «Northern Geography»
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Descrizione
Dialogo sul corpo della madre
Da «Spostamento- Poemetto per la memoria»
Da «Codice terrestre»
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«questo vetro alitato in tma sola direzione che presto»
«da qualche parte c'è sempre l'essere»
Castore e Polluce, in prospettiva aerea
«Essi dicono che è facile e tu lavi per intero la tua
dimora»
«Il nervo scoperto della nostra virtu: la vita»
Da «Il noto, il nuovo»
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Dalla sezione: Tre movimenti per New York
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Movimento I · Corsa (Intorno a Ground Zero)
Movimento II- Corsa (Subway)
Movimento III · Corsa (Fugit invida aetas)
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6
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r. Giovanni dalle Bande Nere
m. Mattatoio H. G.
vr. II principio« strada nera»
vrr. Colpa e simulazione
Note
Da «La coinquilina scalza»
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«Tutto il mio narrare è baciarti sulla fronte»
«Se rallento la rincorsa del respiro»
«Dovrebbe essere tutta un'altra cosa»
«Cosi sparpagliate, le notti»
«Nella pioggia che si fa estranea»
«Una lotta di cani dentro»
«I saluti da lontano sono quelli»
«Da quando ti ho incontrato ho ancora voglia»
«E dicono che se ci sei anche tu»
«Da piccola sbattevo le porte ... »
«Con te sono rimasta sempre al vento»
«Come in quel film sulla gita scolastica ... »
Da «Una stagione d'aria»
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Dalla sezione: Colpa e simulazione
Isabella Leardini
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«Gli spaventi senza fiato dell'estate»
«Prima o poi l'estate»
«Sono preda dei giorni che verranno»
«Tutti i miei anni identici li lascio»
«Chi perde il tempo di essere felice»
«Si lasciano l'infanzia e il suo brillare»
«<l cane che ai miei piedi guarda l'alba»
«Ho voglia di dormire solamente»
«Perfetti come il volo degli uccelli»
«Benne nuit vorrei tradurlo con addio»
Laura Liberale
Da « Sari (poesie per la figlia)»
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«Figlia»
«Scaccia l'ape che a te troppo s'avvicina»
«Le volte in cui porto la vita
«Col tramonto una pace d'oleandri»
«Sulla mia spalla t'alleggerisce il sonno»
«Che cosa ti mostro io del cielo»
«Ci giocherai, vedrai, con le parole»
«Non è che un primo augurio»
«M'avevi seminato il ventre a stelle
<<Ogni sera le mie labbra»
Da «Ballabile terreo»
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Tre domande a un dottore
« Saperti apparire, padre»
«La foto ha sullo sfondo il mare e un cipresso»
«Qui l'arrotino arriva in auto»
«Tra le due la destra era la preferita»
(A Maurizio, che ti ha preceduto)
«Se è con l'imperfetto che dovrò»
«Non fare quella faccia»
Franca Mancinelli
Da «Pasta madre»
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«cucchiaio nel sonno, il corpo»
«lasci la pelle sul lenzuolo»
«un colpo di fucile»
«padre e madre caduti»
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6
«dormivo su una pagina ogni notte»
«trafigge il sole polsi abbandonati»
«nella cancrena aperta con i gesti»
«torno a immergermi nel corpo»
«secchi sparsi nella stanza»
«mute si sono addensate»
«sono tornati nomadi i quadri»
«qui non c'è pronuncia»
«con un fianco immerso nella siepe»
«tutti credevano come un foglio»
«per marciapiedi e treni, fidando»
«ho lavorato con la morte»
«è il carnefice che ti alza presto»
«masticando si addormenta»
«ti corrompi come cibo»
«sugli occhi rinserrati le formiche»
«con la cieca costanza degli insetti»
«qualcosa in noi respira»
Laura Pugno
Da «Il colore oro»
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il tuo corpo è il sole
vedi il suo corpo che tira di scherma
serie con kajak
Da «La mente paesaggio»
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<<nulla è raggiungibile di quanto»
«qui tutto è smisurato»
«si muove nel bosco che è enorme»
«visione, riflesso»
«voce dolce>>
«la linea cambia»
«l'inverno, la sua»
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p. 26o
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«da insenatura»
«alza le braccia - »
«prosegui lungo il fiume»
«porta forme di pane»
«corpo coperto di corteccia nuova»
Rossella Tempesta
Da «L'impaziente»
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Rap
«Sgranate di rose»
Napoli, balcone di via Orazio
Rampa di via Cilea, Napoli e Novembre
Sogno per Delfina
Capodimonte d'estate
Alessandra
Alicudi
Camposanto di Alicudi
Terlizzi, via Tripoli
Circolo dei Pescatori di Cesenatico
Omnibus
Questo Segno
In ogni inizio,
Da «Libro domestico»
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Turriccium I
Dolce domenicale a gennaio
«Al risveglio c'era penombra estiva»
«La mia casa»
«Molto bella l'estate»
«Si piange soprattutto di domenica»
«Il miracolo è l'alba»
291
Crediti

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