MONTEREGIO NEWS Notiziario n° 109 – Aprile 2014. Mensile d’informazione della Condotta “Slow Food® - Monteregio” NOTE DALLA CONDOTTA Varie Risultati del Congresso di Condotta Il Congresso di Condotta del 21 Marzo ha espresso un nuovo Comitato di Condotta: Armini Riccardo, Beni Marconcini, Chiara Beni, con Riccardo Armini delegato di riserva. Nella prima riunione i nuovi membri del Comitato di Condotta hanno nomi nato all’unanimità il nuovo Fiduciario del Monteregio che, ottenuta la sua di sponibilità, è risultato Fabrizio Ferrari Chiara, Cecchelli Raffaella, Cerbo ni Annarita, Costagli Fausto, Fer rari Fabrizio, Ghilli Grazia, Gian nini Massimo, Marconcini Mar zia, Segoni Giovanna. Dal Congresso di Condotta doveva scaturire anche la nomina dei delegati ai Congressi di Slow Food (Regionale e Nazionale); come è sempre stato in passato, questo ordine lo abbiamo fatto scaturire dalle votazioni dei singoli associati, nell’intento di vederci rappresentati dal volere di tutta la base sociale. Pertanto come è stato scritto nel verba le del Congresso, l’ordine di scelta dei Delegati avviene secondo la disponibilità degli eletti sentiti in ordine decrescente rispetto ai voti ottenuti: I 52 votanti, che sono risultati più di un terzo dei 154 aventi diritto, hanno espresso la seguente graduatoria: Fausto Costagli 46 Annarita Cerboni 43 Massimo Giannini 35 Fabrizio Ferrari 34 Raffaella Cecchelli 33 Marzia Marconcini 30 Chiara Beni 29 Riccardo Armini e Grazia Ghilli 26 Giovanna Segoni 25 Un ottimo risultato per tutti, considerando che alcuni nominativi erano totalmente sconosciuti alla gran parte degli altri Soci. Ben 20 le schede che hanno espresso un voto unitario alla lista presentata (tutti e 10 i nomi proposti) a significare che i Soci hanno apprezzato, a prescindere, la disponibilità dei volontari. Nella prima riunione del nuovo Comitato di Condotta, che si è tenuta Martedì 25 Marzo alle ore 21 presso la Sede in V.le Risorgimento a Massa M., sono scaturite le disponibilità per rappresentare il Monteregio agli immi nenti congressi: il 12 Aprile a Lucca (Congresso Regionale) questi i 4 delegati previsti: Fabrizio Ferrari, Fausto Costagli, Marzia Marconcini, Riccardo Armini; mentre per il Congresso Nazio nale, che si terrà dal 9 all’ 11 Maggio a Riva del Garda, saranno 3 i delegati aventi titolo: Fabrizio Ferrari, Marzia Brindisi del Comitato al neo Fiduciario Nel proseguo della riunione i vari membri, in virtù delle personali peculiari tà e del tempo dedicabile, hanno dato disponibilità ad impegnarsi nei seguen ti compiti: - Fiduciario: Fabrizio Ferrari - Tesoriere: Marzia Marconcini - Segreteria: Fausto Costagli, Riccar do Armini - Comunicazione: Chiara Beni - Redazione Monteregio News:Chiara Beni, Grazia Ghilli, Fausto Costa gli, Marzia Marconcini - Logistica: Fabrizio Ferrari, Riccar do Armini, Cerboni Annarita, Massimo Giannini. - Eventi: Massimo Giannini, Fabri zio Ferrari - Presidi – Alleanza cuochi – Comunità del Cibo: Raffaella Cecchelli - Educazione e Rapporti con i Carceri: Fausto Costagli, Annarita Cerboni, Giovanna Segoni Progetti particolari - Taste of Freedom: Fausto Costagli - Gusto è Libertà: Annarita Cerboni - Gusto Pulito *: Fausto Costagli * (x Slow Food Toscana) Collaborazioni con l’Editore Slow Food Monteregio ha sempre collaborato intensamente con Slow Food Editore, tale rapporto è garantito anche per il futuro sia per volontà della Condotta che per la disponibilità dei vari collaboratori: - Guida Osterie: Fabio D’Avino, Mas simo Giannini, Fausto Costagli - Guida Extravergini: Fausto Costa gli, Massimo Giannini - Slow Wine: Giulio Carli Gruppi di Lavoro Slow Food Monteregio ha sempre avuto una grande risorsa nell’aiuto scaturito dalla volontarietà dei singoli Soci, che si impegnano nei Gruppi di Lavo ro, anche per il futuro ci sono già alcune disponibilità: - Carcere: Massimo Babboni, Laura Costagli, Diego Accardo, Chiara Beni, Veronica Ferrari, ecc… - Eventi pubblici: Fabio D’Avino, Burzacchini Davide, Mocellin Patrizia, Marco Renzi, ecc… …………………………………………………… Il Congresso di Condotta ha presentato un Comitato quasi totalmente rinnovato, sono solo 3 i membri residui dal precedente direttivo: Fausto, Annarita, Massimo, con Fausto che è rimasto l’unico presente dei fondatori della Condotta. Un Comitato che esprime “quote rosa” che emergono sulla media nazionale; ben 6 su 10 le donne che si sono offerte per far proseguire la navigazio ne di questa nostra “imbarcazione”. Un nuovo fiduciario “di peso” che non farà rimpiangere la figura di Fausto. Un Fiduciario che pur pensionato è abbastanza giovane e nel contempo ricco di esperienze pregresse che lo ca ratterizzano per il ruolo che va ad assumere. Un nuovo Tesoriere che offre la sua di retta professionalità nel ruolo importante che va a ricoprire. Un Segretario “che viene da lontano”, che ha il ruolo di passaggio tra ieri ed il futuro, unico che conoscendo le mil le “strade” di Slow Food, contribuirà a percorrere quella propizia. Massimo che con il suo equilibrato desiderio di “sfruttare” la conoscenza di tanti locali darà nuova linfa agli appuntamenti conviviali. Chiara, esperta in comunicazione e utilizzo dei social network, razionalizzerà e renderà più funzionale la nostra immagine nel web. Grazia collaborerà al nostro mensile Monteregio News e contribuirà ad un giusto ammodernamento di un “foglio” troppo Faustocentrico. Giovanna è socia da sempre e rappresenta la voglia di esserci, di fare quel passo che porta ad impegnarsi in prima persona, aiuterà nei momenti cruciali. Riccardo è una risorsa che al momento affiancherà Fausto nella gestio ne della segreteria e… Raffaella avrà il compito di mantenere un contatto attivo con l’Alleanza dei Cuochi e con il variegato mondo dei Presidi Slow Food e delle Comunità del Cibo. Annarita, forte dell’esperienza di tanti anni di Gusto è Libertà, si adopererà ancor di più nel progetto e… Il saluto del neo Fiduciario Certamente sostituire nella funzione di Fiduciario una persona come Fausto Costagli appare un impegno titani co. Tuttavia questo non mi impedirà di utilizzare tutte le mie capacità e conoscenze provenienti dal mio vissuto personale e dalla mia storia professionale; cercherò con massima umiltà di impegnarmi e dare avvio ad un nuo vo percorso, con uno sguardo rispettoso al passato ma al tempo stesso con un nuovo spirito di intraprendenza ed un proprio stile personale. ……. L'obiettivo sarà di caratterizzare l'ope rato dei prossimi anni, adoperandomi per ottenere il massimo coinvolgimen to del Comitato e prestando la massima attenzione alle sollecitazioni e alle idee che qualsiasi iscritto, mi auguro, vorrà presentare. Con queste poche ri ghe doverosamente ringrazio tutti coloro che mi hanno espresso fiducia e porgo un saluto a tutti i lettori con i quali continuerò a dialogare nei prossimi numeri. F a b r i z i o F e r r a r i 5 passi verso il futuro Ecco come Slow Food Monteregio vede l’ impegno 2014 -2018 1. Centralità del cibo Per la nostra sensibilità comune il cibo è oggi nutrimento, alimento, relazione, conflitto, economia, cultura, lavoro, e ancora: convivialità, piacere, ricerca e molto altro. Dobbiamo sempre conside rarlo al centro di questa griglia interpretativa. Queste le parole che indicano come Slow Food agisca interamente intorno alla parola CIBO. Slow Food Monteregio da sempre ha attualizzato sul proprio territorio queste indicazioni, riuscendo ad essere in molte occasioni un filo portante. L’impegno per il prossimo quadriennio è di consolidare tali prerogative 2. Terra Madre Facciamo nostra la riflessione di Slow Food Toscana… È forse ancora insufficiente, ma ormai presente ovunque, la coscienza di essere parte del “pensiero Terra Madre”. Una diffusa consapevolezza del rapporto fra ciò che sa il consumatore e ciò che fa il produttore, la volontà di andare a influire sulle interazioni fra i processi di produzione. 3. Biodiversità L’impegno attuale ed il primario indirizzo futuro è verso un consolidamento dei principi e delle azioni che sono alla base della politica di tutela della biodiversità di Slow Food in senso generale e di Slow Food Toscana in particolare. 2 Le nostre Comunità del Cibo sono importanti per la presenza istituzionale e pratica con la partecipazione dei singoli produttori (Terre del Monteregio) ed indicative a carattere mondiale per lo spirito etico che esprime (CCER Energie Rinnovabili). Per il futuro lasciamo la prospettiva della potenziale realizzazione di una Comunità dei Castanicoltori dell’Alta Maremma. L’intento futuro per la fine del 2014 e per il 2015 è nell’accurato monitoraggio del territorio al fine di evidenziare aziende e prodotti che possano rientrare nel progetto Arca del Gusto. Mercati della Terra: non si prospetta al momento alcuna possibilità di interagire con le Amministrazioni locali che in gran parte andranno a breve ad elezioni. 4. Educazione I punti cardine dell’educazione concepita in forma diretta da Slow Food Monteregio restano i Laboratori del Gu sto che, oltre al nostro abituale ambito associativo, abbiamo la capacità di introdurre in varie situazioni sociali e culturali: in Carcere; nelle Scuole di tut ti i gradi; nell’annuale programmazione dell’ Università dell’Età Libera… Infatti risulta importante la collaborazione in atto con l’Istituto di Istruzione Superiore B. Lotti (primariamente per l’indirizzo Enogastronomico). Straordinaria la collaborazione con Il Carcere Circondariale di Massa Marittima; ben radicata la collaborazione con UniELi. Questo non esime l’impegno futuro per far ripartire i corsi dei Master of Food e concretizzare almeno un Orto in Condotta. Comunque, nell’ottica di essere una Condotta “avanti” nelle prospettive di mira, ci stiamo sempre più impegnando per accedere alle potenzialità offerte dai programmi dell’Unione Europea. Attualmente è in atto il Progetto LLP – Grundtwig “Taste of Freedom” che vede la Condotta essere il soggetto promo tore di questo particolare progetto (legato alla cultura del cibo nel contesto delle carceri) ed accolto da 5 nazioni europee: Italia, Lituania, Portogallo, Spagna, Turchia. Proprio in questi giorni abbiamo presentato una nuova proposta per un pro getto Erasmus Plus specifico per l’ ambito educativo, mirato alla Formazione Professionale dei Volontari della Condotta che andranno ad acquisire nuove potenzialità in alcune realtà europee (Spagna, Cipro, Croazia). 5. Rete locale Slow Food Monteregio ha da anni radicato, nelle varie anime del territorio, la necessità di agire il simbiosi, in comunione, in accordo, per raggiungere quegli obiettivi che singolarmente (pur nelle eccellenze intrinseche) hanno un valore inferiore. Fare rete è stata una priorità che ci ha aiutati, al di sopra dei se, dei ma, dei però, che immancabilmente sorgono nel cercare di far collaborare anime diverse. La rete di S.F. Monteregio è ampia e capillarmente distribuita; l’obiettivo è di mantenerla ed ampliarla a seconda delle nuove necessità e delle emergenti potenzialità del nostro meraviglioso ter ritorio 40 SPOT PER IL SOCIALE Il valore delle parole Regione Toscana - 40 spot per la Tosca na 2013: comunicare il sociale. E’ un bando dell’anno passato per il conferimento di premi ai migliori spot radiofonici e televisivi realizzati dall’associa zionismo toscano nel settore sociale, assistenziale e sanitario Il CORECOM della Toscana (Comitato Regionale per le Comunicazioni), con il progetto “40 spot per la Toscana” pre mia i 40 migliori spot informativi e promozionali delle associazioni e degli organismi operanti sul territorio con finalità di carattere sociale, assistenziale e sanitario. A tal proposito indice un bando per l’individuazione di un numero massimo di 20 spot televisivi e 20 spot radiofonici realizzati dai soggetti che presenteranno domanda di partecipazione, secondo i criteri di ammissibilità, i tempi e i mo di seguito riportati. Sono ammessi alla selezione le associazioni no profit e gli organismi di rilevante interesse sociale operanti nei settori sociale, assistenziale e sanitario aventi sede operativa nella regione Toscana. ......................... -Cominciava così il bando di concorso regionale ha cui ha partecipato Slow Food Monteregio. -Abbiamo partecipato con il progetto "Gusto è Libertà", per uno Spot Radio fonico da 30 secondi. -Per la realizzazione dello spot ci siamo avvalsi della prestigiosa collabora zione di CONTRORADIO, di Firenze - Questo il testo dello Spot: ………… SFORMATO DI AUTOSTIMA SU FOGLIE DI CREATIVITA’, PENNETTE AL PROFUMO DI CORAGGIO E FORZA DI VOLONTA’, TORTINO DI INDIPENDENZA FORTE E CROCCANTE…. ECCO IL GUSTO DELLA LIBERTA’ !!! GUSTO E’ LIBERTA’ E’ UN PROGETTO DI SLOW FOOD MONTEREGIO REALIZZATO NELLA CASA CIRCONDARIALE DI MASSA MARITTIMA; go in cui si sta bene: luogo di incon tro, di confronto, dove ogni membro, non sempre armoniosamente com’è naturale nelle relazioni reali –non “virtuali”-, si esprime e ritaglia uno spazio progettuale che gli si confà, attraverso il quale d i a l o g a r e con l’esterno, con l’energia di chi ci crede SCOPRI IL PROGETTO SUL PROFILO e conseguentemente con piacere. FACEBOOK - GUSTO E’ LIBERTA’ ................................................... Qual è dunque il requisito fondamen- A noi era piaciuto, ma pare che non tale perché il dialogo possa dirsi prosia piaciuto solo a noi... perchè con ficuo? L’ascolto. Ecco dunque l’esercigrande soddisfazione lo Spot di Slow zio fondamentale della Condotta sui Food Monteregio E' ARRIVATO PRIMO ! territori: l’ascolto dei cittadini, delle . istituzioni, degli ambienti naturali; in Visualizza:http://www.consiglio.regi fondo: l’ascolto dei territori sui territo one.toscana.it:8085/corecom/docum ri. E’ così, credo, che si è in grado di enti/Graduatoria_40spot_radio.pdf intervenire con puntualità su bisogni www.consiglio.regione.toscana.it e mancanze non sempre facilmente Nelle mattine che vanno dal 31 Marzo intercettabili e quasi mai espresse. 2014 sino al 20Aprile 2014 CONTRO- Ascoltare, dunque, oltre che le altre RADIO di Firenze effettuerà la diffu- Condotte, anche altri soggetti, enti, sione del passaggio pubblicitario della associazioni, organismi con i quali indurata di 30 secondi.; CONTRORADIO tessere sinergie, senza paura e semè ascoltabile anche sul Digitale Terre- pre coerentemente con l’identità asso ciativa: prendendo esempio dalle pian stre al Canale 850. te dobbiamo imparare ad essere RESIIMPRESSIONI SLOW LIENTI, adeguandosi sui territori in maniera coerente e fluida ai cambia(di testa e di cuore) menti, con l’energia della convinzione Barbara Nappini è una volontaria della e col piacere che ci contraddistingue. Condotta dei Colli Superiori del ValdarBarbara Nappini no, nell’ultimo Consiglio di Slow Food Toscana (tenutosi il 29 Marzo a Civitella in Val di Chiana) ha fatto un intervento rapido ma significativo che ci è piaciuto e che abbiamo voluto estendere a chi abitualmente legge il Monteregio News. LABORATORI DEL GUSTO IN CUI I CARCERATI VENGONO GUIDATI IN UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI PRODOTTI ALIMENTARI FINO ALLA REALIZZAZIONE DI CENE A TEMA, CON LO SCOPO DI FAVORIRE IL REI NSERIMENTO LAVORATIVO IMPARANDO UN MESTIERE. Son Socia Socia Slow Food perché…… …E’ solo un punto di vista. Ma molto prima di entrare in Condotta, Slow Food esercitava su di me una certa fascinazione grazie ai temi che trattava, grazie alle parole che utilizzava trattandoli: parole nuove, semplici, efficaci; parole che, soprattutto, rispondevano ai miei pensieri. D’altronde il fatto che tali parole riguardassero il cibo e l’alimentazione era per me una premessa teorica fondamentale. Proprio l’alimentazione: considerata dalla società dei consumi un bisogno primitivo e immaturo, quindi da deni grare. Con orgoglio Slow Food si occu pa di cibo: sebbene, come sappiamo, Slow Food esprime il tema dell’alimentazione nell’accezione più ampia immaginabile. Entrando in Condotta, tre anni e mez zo fa, ho trovato innanzitutto PASSIO NE, in secondo luogo uno spazio di PARTECPAZIONE, e anche -per fortu na- una certa dose di CONFUSIONE. E’ stato difficile orientarsi all’inizio, poi, in qualche modo misterioso, è succes so che la Condotta è diventata un luo Barbara Nappini CRONACHE (per chi non c’era) VOLUMI DI GUSTO 28 Marzo 2014 Carcere di Massa Marittima Gr Questo appuntamento ha fornito accenni che vanno annoverati non solo come “Cibo per lo stomaco” ma anche come “Cibo per la mente”. Lettura in libera interpretazione di alcuni passi del libro “Avanzi di Ga-lera” scritto dai detenuti di San Vitto re - Milano; un appuntamento concre tizzato in collaborazione con l’ “Asso-ciazione a tutto volume” della Biblio-teca Comunale di Bagno a Ripoli (Firenze; un incontro che si è concluso non con il classico Laboratorio del Gusto ma con una degustazione di piatti realizzati dai cuochi carcerati della Casa Circondariale di Massa Marittima. Questo insolito appuntamento ha inteso avvicinare i reclusi alle tematiche operative del Progetto “Taste Of Freedom” che prevede per il 2015 la realizzazione di un cook book (sia carteceo che E-book) consistente in 30 ricette (5 per ogni partner europeo di: Italia (2), Lituania, Portogallo, Spagna, Turchia), una pubblicazione che intende essere un forte esempio di cittadinanza attiva europea estesa anche alle situazioni di vita sociale estreme come quella carceraria. Avanzi di galera - dalle “ricette dei poco di buono” (come dice il sottotitolo del volume), viene fuori un mondo spesso ignorato, e la sua voce: che si è insinuata oltre le sbarre per metterci a conoscenza di realtà vicine, troppo lontane. Nel libro i detenuti presentano le loro ricette, spesso ispirate ai ricordi della cucina di casa e, a testimonianza di una presenza crescente di extracomunitari nelle prigioni italiane, tanto contaminate dai sapori della cucina araba, magrebina, sudamericana, slava, da dare origine a una sorta di meticciato gastronomico. Trentacinque piatti in tutto, sfiziosi e di poco costo, tipici del recluso dai gusti forti, tra i quali il cavolfiore del cellone e le zucchine in salsa per l'ergastolano, gli spaghetti alla disgraziata, l'imbroglio di pollo al nero e il caffè rigorosamente alla napoletana. Il risultato è un lavoro originale, in cui il cibo è un espediente per parlare della vita carceraria, delle sue durezze e contraddizioni, in forma riflessiva, autoironica e serena, ma pur sempre velata d'amarezza. ……Alcune di queste ricette sono state lette con tecnica e passionalità da due Volontari dell’Associazione “A tutto volume”; la loro interpretazione ricca di patos ha introdotto ad un’esemplificazione pratica del “Cibo del Carcere” realizzata dai detenuti che hanno il ruolo di cuochi e giornalmente realizzano i piatti per tutti i detenuti. Ci hanno fatto gustare, la Pizza in pa della, il Pasticcio di riso al forno, il Pa ne tostato in padella e la Pasta alla tra panese. 3 L’incontro era iniziato con l’introduzione del Past-Fiduciario Fausto Costagli che ha presentato, per la prima volta in veste ufficiale, il nuovo Fiduciario Fabrizio Ferrari; a seguire c’è stato il saluto della D.ssa Manuela Sebeglia (Coordinatrice europea del pro getto Taste of Freedom), seguito dall’intervento della D.ssa Marilena Rinaldi (Educatrice del Carcere). E’ stata poi la volta di Diego Accardo che ha presentato i bozzetti dei loghi del progetto TOF, giunti dai vari partner europei. Un pomeriggio intenso e molto vissuto con un alto livello di condivisione; molte le “anime” della situazione che hanno espresso un numero di 43 partecipanti coordinati dal consueto gruppo dei Volontari di Slow Fo od Monteregio: Annarita Cerboni, Laura Costagli, Massimo Babboni, Fausto Costagli. Appuntamento al prossimo Laboratorio che sarà il 60°, il primo del nono anno di “Gusto è Libertà”. EXTRAVERGINI 2014 E’ uscita la nuova guida Le aziende della Condotta del Monteregio che hanno ricevuto un giusto riconoscimento per l’eccellenza della lo ro produzione con la citazione nella Guida agli Extravergini 2014 (l’an tologia dell’olivicoltura italiana), questo anno sono state 14: Frantoio Plona (Castiglione della Pescaia); Poggio alle Birbe, Frantoio San Luigi, Pieroni Maria Luisa per il Comune di Gavorrano; Franco Zanaboni, Frantoio Stanghellini, Il Donzellino, Le Sedici, Paola Panichi, Podere Riparbella, Simonetta Pimpinelli, Villino e Tesorino, per il Comune di Massa Marittima; La Pierotta per il Comune di Scarlino. Altri nostri soci si sono distinti: La Poderina Toscana (Castel Del Piano); Fonte di Foiano (Castagneto Carducci Li) NUOVI SOCI - RINNOVI E TESSERE SCADUTE Di volta in volta rammentiamo ai distratti che la loro tessera è scaduta, diamo altresì notizia dei nuovi Soci che si sono aggiunti al gruppo e di chi ha rinnovato l’adesione. Marzo 2014 Rinnovi 1-Cecchelli Raffaella 2-Murolo Ciro 3Mocellin Patrizia 4- Renzi Marco 5-Dona ti Franco 6-Emili Miria 7-Gentili Maria Rosa 8-Di Stefano Giuseppe 9-Bellucci Piero 10-Marchetti Lucia 11-Carli Giulio 12-Pagni Nadia 13- Roccabianca Elsa 14Iachelli Irene 15-Checcucci Antonio 16Tommi Luana Nuovi Soci 1-Montomoli Fabio 2-Schütte Peter 3Ferrari Virginia 4-Lolini Daniela 5-Bur zacchini Davide 6-Provenni Iliana 7-Fal coni Giovanni 8-Priami Alessandra 9Peggi Manuela Scadenza Soci 30 Aprile Un anno difficile con buone affermazioni A Verona, al Sol (Salone dell’Olio pres so il Vinitaly) sono state distribuite le prime copie della nuovissima guida Extravergini 2014. Finalmente viene premiato, con una uscita in tempi coerenti ai ritmi di lavoro, l’impegno che i volontari profon dono nel collaborare alla realizzazione di questo piccolo grande libro. Sfogliandola si corre subito a guardare le pagine della Toscana, a cercare le aziende conosciute o meno che han no fatto emergere le peculiarità dei nostri oli forti e caratteriali. 4 1-Bertolai Edoardo 2-Bertolai Filippo 3Bertolai Stefano 4-Biondi Daniela 5-Bo notti Meocci Nadia 6-Cappelli Cecilia 7Cenerini Susanna 8-Ferrari Fabrizio 9Fontani Rovis Silvia 10-Mazzinghi Filippo 11-Tanda Mario Amici lettori cliccate Mi Piace sulla pagina Facebook di GUSTO E’ LIBERTA’ Saprete in tempo reale tutto sui Laboratori del Gusto nel Carcere di Massa Marittima PROSSIMAMENTE (per chi ci sarà) SULLE TRACCE DELLA RESISTENZA Venerdì 25 Aprile LA RESISTENZA IN CUCINA Le ricette del tempo di guerra in una Cena-Evento che narrerà cultura e gusti di una povertà ricca di fantasia L’iniziativa è inserita nella forte programmazione voluta per i 70 anni dalla Resistenza Vedere Programma a pagina 5 T as t e of F re e d om Venerdì 16 Maggio 60° Appuntamento di GUSTO È LIBERTÀ nel Carcere di Massa M.ma PANI E FARINE INTERNAZIONALI Le farine tipiche ed i pani tradizionali delle nazioni aderenti al progetto europeo Taste Of Freedom caratterizzano questo primo appuntamento del nono anno di Gusto E’ Libertà Vedere Programma a pagina 6 Per comunicare o prenotare Fabrizio FIDUCIARIO:3334578768 [email protected] Fausto SEGRETERIA: 3490710478 [email protected] Questo Notiziario è stato chiuso Venerdì 11 APRILE 2014 e spedito a oltre 2.000 indirizzi (per posta o tramite E - mail) 25 APRILE alle ore 20 presso l’ OSTERIA SAN CERBONE in Via Butigni 6 Massa Marittima si terrà la Cena LA RESISTENZA IN CUCINA Ricette del tempo di guerra Durante la serata interverranno: Il Gastrocurioso Fausto Costagli di Slow Food Monteregio che andrà alla scoperta della storia dei piatti e dei loro ingredienti; ingredienti; l’attore regista teatrale Altero Borghi che racconterà fatti, personaggi ed episodi della Resistenza. Alcuni esempi dei piatti che verranno proposti: Sformato di bucce di baccelli – Brodo di guerra – Mezze cotolette – Sformato di salsicce Sformato dolce dolce di farina gialla – Caffè d’orzo € 25 Prenotazione obbligatoria all’Osteria San Cerbone 05660566-902335 GUSTO È LIBERTÀ Taste of Freedom . CASA CIRCONDARIALE MASSA MARITTIMA Viale Martiri della Niccioleta VENERDÌ 16 Maggio 60° Laboratorio Del Ore 14,45 Gusto® in Carcere PANI E FARINE D’EUROPA Questo particolare Laboratorio del Gusto viene realizzato in una data atipica perché si discosta dall’abituale ultimo Venerdì del mese, ma la scelta risulta opportuna per poter condividere le risultanze dell’appuntamento europeo di Vilnius (Lituania); infatti dal 6 al 10 Maggio i Partner europei di Taste of Freedom si incontrano nel Paese baltico e, su nostra specifica richiesta, porteranno delle farine tipiche e dei pani delle proprie tradizioni nazionali. Il pane e la farina ci sono sembrati dei simboli perfetti per significare il cibo in senso lato - sin dalle caverne degli uomini primitivi gli archeologi hanno ritrovato chicchi di cereali che venivano utilizzati come alimento integrante della carne, venivano frantumati tra due pietre e poi mescolati con l’acqua per preparare una pappa cruda molto nutriente, con l’avvento del utilizzo del fuoco … Ecco un accenno ad una storia che si è ripetuta in tutti i luoghi di Taste of Freedom. Farine lituane, turche, spagnole e portoghesi si incontreranno con la nostra farina integrale del Pane di Montegemoli e con la farina ed il pane di castagne. Come sempre c’è spazio anche per alcuni partecipanti esterni, chi interessato deve proporsi entro il giorno Giovedì 5 Maggio 2014 telefonando al 349 0710478 od inviando una mail a [email protected] indicando: nome e cognome, data e luogo di nascita; dopo le verifiche di controllo previste per l’accesso alle carceri, i partecipanti designati saranno informati, in tempo utile, della loro accettazione. Laboratorio curato da: FAUSTO COSTAGLI – ANNARITA CERBONI In collaborazione con: PANIFICIO FRATELLI MARTINI (Montegemoli PI) PANIFICIO MONTOMOLI (Boccheggiano GR) 6
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