PROGRAMMA 09-10

Corso di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva B (a.a. 2014-2015) - http://host.uniroma3.it/docenti/canciani/
Programma
Premessa
La didattica dei Corsi di Geometria descrittiva ha avuto negli ultimi anni una evoluzione sostanziale, sospinta dalla rivoluzione
tecnologica digitale. La domanda che deve porsi un docente di questa materia è::
Cosa si aspetta uno studente da un corso di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva?
La risposta a questo quesito non è semplice, dato che la Geometria, proprio attraverso l’informatica, ha oggi ampliato, e non
ridotto, il proprio campo di applicazione.
Superata, infatti, la momentanea illusione che il disegno informatico avrebbe potuto sostituire il disegno manuale, e con esso gli
studi teorici della geometria descrittiva, ci si è resi conto che i processi ideativi contemporanei di generazione della forma architettonica (e non solo) sono basati sull'uso della geometria come un'insieme di regole che supporta la costruzione delle
forme così come la loro rappresentazione. Come viene giustamente riportato nella premessa dell’edizione rinnovata del testo Scienza del Disegno, di Mario Docci e Diego Maestri (2011) “I principi della Geometria descrittiva sono anche quelli utilizzati dall’informatica; pertanto vi è una stretta collaborazione, che ha anche un interessante risvolto didattico, tra informatica grafica e geometria descrittiva”.
Partendo dunque dal presupposto che la Geometria Descrittiva rimane ancora oggi lo strumento indispensabile per comprendere lo spazio nelle tre dimensioni, per analizzare e ricostruire un oggetto e per inventarne di nuovi, utilizzeremo i vari metodi di
rappresentazione per mettere in evidenza il modello geometrico che è alla base di ogni forma, anche quella più libera e apparentemente al di fuori delle regole geometriche.
La disciplina sarà svolta in due ambiti: quello teorico, dove saranno date una serie d’informazioni, di principi e di regole, che
sono a fondamento delle costruzioni geometriche in tutte le loro declinazioni, da quelle sul piano, relative alla geometria euclidea, a quelle proprie della rappresentazione dello spazio, e quello pratico, dove saranno svolti studi specifici ed esercizi applicativi, attraverso l’uso di schizzi, di costruzioni geometriche e di modelli tridimensionali.
Obiettivi
Obiettivo principale del corso sarà quello di portare lo studente alla comprensione dello spazio, delle dimensioni e proporzioni degli oggetti analizzati, utilizzando in maniera complementare i vari metodi della rappresentazione, per arrivare ad adottare una propria metodologia rappresentativa, assumendo così consapevolezza e razionalità nel processo disegnativo. Il corso
intende avvicinare la teoria della Geometria Descrittiva alla pratica moderna del disegnare, attraverso l’uso degli strumenti
tradizionali (foglio e matite colorate), e di quelli informatici, computer, software di visualizzazione tridimensionale.
Argomenti delle lezioni
Per ogni metodo rappresentativo (proiezioni ortogonali, assonometria e prospettiva) si analizzeranno la genesi spaziale, gli
elementi caratteristici di riferimento e il metodo per il disegno degli elementi geometrici fondamentali. Saranno studiati prima i
metodi rappresentativi che effettuano una scomposizione per piani, (le proiezioni ortogonali), per arrivare ad un'analisi
dell'oggetto, secondo la sua complessità spaziale e volumetrica attraverso le tre dimensioni, (assonometria e prospettiva ). In
ognuno dei metodi rappresentativi verranno analizzate le proiezioni dell'ombra. Particolare importanza verrà data alle sezioni
e all'interrelazione tra le diverse rappresentazioni.
Verranno descritte, attraverso i vari metodi di rappresentazione (proiezioni ortogonali, assonometria e prospettiva) le condizioni
di appartenenza, di parallelismo, di perpendicolarità e la determinazione della vera dimensione e forma delle figure piane e di
figure appartenenti alle superfici di un oggetto. Nello specifico le lezioni, riferite ai metodi di rappresentazione, riguarderanno:
Proiezioni Ortogonali
Spazio Euclideo e spazio Proiettivo – Costruzione degli Elementi geometrici fondamentali. Il metodo della doppia proiezione ortogonale – Rappresentazione di punti, rette e piani - condizioni di appartenenza, parallelismo, perpendicolarità. Principali operazioni della Geometria Descrittiva - Proiezione e Intersezione - Sviluppo planare. Principali operazioni di sezione: retta intersezione di un piano generico, sezione principale con piani orizzontali e verticali – P. O. di modelli volumetrici di alcuni progetti P.O. d'intersezioni e di sezioni. solidi di rotazione - coni, cilindri, sfere. Principali operazioni di misura: misura dell’angolo di
pendenza, misura di una figura piana, determinazione della perpendicolarità – Determinazione della vera forma - Determinazione dell'ombra di elementi geometrici semplici sul piano di terra - Determinazione dell'ombra di modelli volumetrici.
Assonometria
– L’assonometria obliqua – Il teorema di Pohlke-Swartz – Assonometria militare e cavaliera - Relazione di affinità assonometrica – Determinazione della vera forma di una figura rappresentata in assonometria. - L’assonometria ortogonale – Costruzione diretta dell’assonometria ortogonale – Costruzione delle scale assonometriche - Elementi di riferimento - Rappresentazione degli elementi geometrici principali: punti, rette e piani - Problemi d'intersezione - Assonometria di solidi - Costruzione
grafica delle coperture a volta: volta a crociera e a padiglione - Problemi di vera forma.
Prospettiva
Genesi spaziale degli elementi di riferimento - Rappresentazione degli elementi geometrici fondamentali: punti, rette, piani Condizioni di appartenenza, parallelismo, perpendicolarità - Punti di misura di rette, angoli - Metodi risolutivi della prospettiva:
diretto, degli architetti,con il ribaltamento - Prospettiva a quadro verticale, orizzontale, a quadro obliquo - Prospettiva di figure piane - Prospettiva di un solido - Prospettiva di un edificio schematizzato - Problemi d'intersezione e vera forma – Costruzione e misura degli angoli – Costruzione della prospettiva del cerchio.
Materiali di supporto
Verranno approntate alcune esercitazioni, indicazioni bibliografiche, prove grafiche da svolgersi in aula, e materiale didattico
vario in formato digitale (lezioni e applicazioni in PDF, modelli in .SKP, DWG), riguardo i temi architettonici da svolgere durante
l’anno.
Modalità del corso
Il corso sarà articolato secondo una serie di lezioni, esercitazioni, lavoro di laboratorio, prove grafiche e revisioni, come descritto in seguito:
1) Alcune lezioni frontali del docente, in cui verranno affrontati gli argomenti relativi alla teoria della Geometria descrittiva e
la risoluzione di problemi specifici della rappresentazione;
2) Una serie di applicazioni ed extempore, svolte autonomamente dallo studente o attraverso l’ausilio del docente, che ripercorre nelle sue fasi l’esercizio di applicazione delle teorie apprese nella lezione; alcune di queste contribuiranno con un
voto alla valutazione finale del livello di apprendimento dello studente durante il corso.
3) Alcune prove grafiche, relative ai tre metodi rappresentativi studiati ed una prova grafica finale, da svolgersi in aula, che
saranno valutate dal docente al fine di facilitare una valutazione complessiva dell’attività svolta durante la frequenza del
corso.
4) 4) Alcune revisioni del lavoro svolto durante il corso, dove lo studente potrà mostrare personalmente al docente gli elaborati prodotti.
Modalità d’esame ed elaborati richiesti
Tutti gli studenti che avranno conseguito durante l’anno una media sopra la sufficienza nelle valutazioni delle prove grafiche e
delle varie applicazioni, saranno esonerati in sede d’esame dallo svolgere la prova grafica e il colloquio diretto. Tutti gli altri
(quelli non esonerati) dovranno svolgere una prova grafica in sede d’esame.
Il docente si riserva comunque, qualora lo ritenga necessario, di approfondire la valutazione d’esame in modo da arrivare ad
un giudizio complessivo riguardo la preparazione dello studente.
L'esame potrà essere sostenuto soltanto dopo aver svolto un congruo numero di revisioni.
Gli elaborati da presentare all’esame, realizzati esclusivamente a mano e a matita nera o colorata, consistono in:
1. Tutte le prove grafiche, svolte durante l’anno e debitamente corrette;
2. Il blocco degli schizzi e delle applicazioni.
3. Quattro Tavole in formato A3 di presentazione dell'edificio, oggetto di studio, con piante, prospetti, sezioni ed uno
spaccato assonometrico. Tali elaborati saranno oggetto di una prima consegna.
4. Tre tavole formato 50cm. x 70cm., relative agli esempi architettonici proposti. Le tavole dovranno contenere esclusivamente rappresentazioni tridimensionali, quali spaccati, esplosi e sezioni assonometriche o prospettiche, in
un numero di almeno 3 elaborati per tavola, con in evidenza le costruzioni e le possibili relazioni tra di loro.
5. Chi vuole, può portare, oltre agli elaborati obbligatori, anche gli appunti, gli ex-tempore o altri esercizi.
Bibliografia
Docci M., Maestri D., Gaiani M., Scienza del Disegno 2° edizione, Città Studi Edizioni, Novara 2011.
Migliari R. Geometria descrittiva / metodi e costruzioni, vol.1, Città Studi Edizioni, Novara 2009.
Canciani M., I disegni di progetto, costruzioni, tipi e analisi, Città Studi Edizioni, Novara 2009.
Canciani M., Il disegno in prospettiva, analisi, elementi fondamentali, metodi risolutivi e tipi, Kappa, Roma 2005.