Gruppo Consigliare del Comune di Brescia Brescia 7 febbraio 2014 Egr. Sig. Dr. Emilio Del Bono Sindaco di Brescia E p.c. Egr. Sig. Dr. Giuseppe Ungari Presidente del Consiglio comunale di Brescia LORO SEDI INTERROGAZIONE URGENTE OGGETTO: DISCARICA VE.PART La sottoscritta avv. Laura Gamba, in qualità di Capogruppo del Gruppo MoVimento 5 Stelle Brescia PREMESSO CHE – Da anni è in corso una lunga problematica che concerne la discarica di rifiuti speciali tossico-nocivi situata in via Buffalora, di proprietà della ditta Ve-Part. Tra le varie tipologie di rifiuti conferite sono presenti: fango galvanico, fango da acidi, morchia oleosa, morchia di verniciatura, fango di depurazione, acque di verniciatura, rifiuti provenienti dall’abbattimento fumi, dalle tintorie, terre di fonderia. – Nonostente numerose diffide della Provincia ed interventi anche da parte della regione, ad oggi la discarica risulta in condizioni di gravissimo abbandono con fuoriuscite di percolato dalle vasche di contenimento, oggetto nei giorni recenti di denunce da parte dei comitati ambientalisti nonché della stampa; – Tale situazione è nota al comune, che tra le altre, nel 2011 ricevette una lettera di Provincia ed Arpa in cui si rilevava l'inottemperanza di Ve.part, la mancata asportazione del percolato e la conseguente grave pericolosità del sito per la contaminazione sia del suolo che della falda – in data 20.1.2014 la provincia emetteva nuova diffida con ordinanza, che si allega alla presente, in cui dava altro anche della presenza di PCB nel campione di percolato analizzato ed invitava i responsabili porre in essere con effetto immediato ogni misura di prevenzione e messa in sicurezza di emergenza atta ad impedire la propagazione della contaminazione – ad oggi nulla è stato fatto e le pesanti piogge di questi giorni incidono negativamente sulla situazione come da fotografie che si allegano chiede al sindaco ed alla giunta – di fornire comunicazione dettagliata sullo stato attuale dell'inquinamento e in particolare della situazione della falda; – se in sindaco intenda emettere un'ordinanza contigibile ed urgente ex art. 54 TUEL al fine di provvedere ad eliminare i gravi pericoli che minacciano la salute pubblica e la sicurezza della falda e del terreno; – di sapere come il comune intenda comunque ed in ogni caso agire per tutelare la salute dei cittadini ed impedire che la situazione continui ad aggravarsi; – di sapere se il comune sia a conoscenza di un eventuale procedimento penale aperto nei confronti dei responsabili dell'inquinamento ed intenda agire, in qualità di parte offesa dal reato, chiedendo anche l'immediato intervento della magistratura. Distintamente, avv. Laura Gamba