Cento, 26/09/2014 Al Sindaco del Comune di Cento Al Sindaco del Comune di S.Agostino Alla Provincia di Ferrara Settore Ambiente e Agricoltura P.O. Sviluppo Sostenibile, Dr.ssa G.Dugoni ARPA - Sez. Provinciale di Ferrara Unità Operativa IPPC, Ing. L.Barboni CMV Servizi Srl __________________________________ Oggetto: A.I.A. N°10688 del 27/11/2013 - discarica di Molino Boschetti - CMV Srl. Aggiornamento per modifica non sostanziale del Piano di monitoraggio e controllo del Progetto dell’impianto di recupero energetico del biogas, del Progetto di ricircolo del percolato con sistema di iniezione automatizzato, di cui al punto 9 del Paragrafo C.3. ________________________________________________________________________ Con la presente, presa visione del Progetto e della Relazione tecnica allegata al medesimo (avuta in sintesi dal Comune di S.Agostino), valutata la situazione attuale e la inadeguata gestione storica della discarica di Molino Boschetti, confermiamo il nostro parere contrario al Progetto sopracitato, per i sotto elencati motivi di sicurezza ambientale e sanitaria di un’area che, da 25 anni, subisce danni e forti disagi dovuti alla presenza della discarica di Molino Boschetti e rinnoviamo la nostra richiesta di evitarne la realizzazione: sotto tutta l’area in questione è presente una falda idrica in pressione, con orientamento SW-NE; delle 3 vasche presenti, la più antica è stata realizzata senza telo impermeabilizzante della vasca, su uno strato di argilla compatta; le 2 vasche più recenti sono state realizzate con telo impermeabilizzante ma, con ogni probabilità, tutte le 3 vasche hanno subito fessurazioni e lacerazioni nello strato impermeabilizzante a causa dalle violente e ripetute scosse di terremoto nel 2012, con relativa infiltrazione di percolato nei terreni circostanti e nella falda sottostante; il Progetto di ricircolo del percolato, attraverso il pompaggio e la dispersione orizzontale continua di oltre 13.000 metri cubi annui di percolato sulla massa dei rifiuti abbancati, con lo scopo di aumentare la produzione di biogas a fini energetici, nella situazione data produce un continuo “effetto mantice” nell’intera massa e contiene forti rischi di una profonda alterazione del già compromesso equilibrio fra il fondo attuale delle vasche e le falde idriche sottostanti e circostanti; fossi interpoderali e vecchi pozzi di case coloniche della zona manifestano da molto tempo esalazioni e colorazioni anomale dell’acqua, probabilmente dovute a sostanze inquinanti in uscita dalla discarica. Eppure i campi sono normalmente coltivati per produrre alimenti e le acque di superficie e di falda normalmente utilizzate per irrorarli; più verrà spinta la produzione di biogas a fini energetico/economici, anche per velocizzare la riduzione dei rifiuti abbancati in discarica e ridurne la gestione di “post mortem”, più la massa dei rifiuti si muoverà producendo probabili ed imprevedibili conseguenze dal punto di vista geologico, ambientale e sanitario; in poco più di 2 anni, dalla Delibera nr.12 del 26/04/2012 del Comune di S.Agostino all’annuncio di CMV Servizi Srl del 29/06/2014 comparso sulla Nuova Ferrara, il Progetto di CMV è cambiato ben 4 volte (Recupero Biogas, Ricircolo del Percolato per produzione Biogas, Vaporizzazione del Biogas, Depurazione del Biogas), ed ogni volta il Progetto è stato presentato come il migliore e il più efficiente; mancano, nel Progetto e nella Relazione tecnica citati, dati documentali precisi relativi al passato, all’attuale e al futuro impatto ambientale e sanitario della discarica di Molino Boschetti rispetto al territorio (emerso e sotterraneo) ed alla popolazione esposta; Il 12/02/2014 abbiamo inviato una lettera di richiesta (via Pec, con regolare conferma di ricevimento), al Sindaco di Cento in qualità di Comune capofila ed alla CMV Servizi Srl in qualità di Gestore del servizio, della documentazione relativa al Progetto richiamato in oggetto. Non abbiamo ricevuto alcun documento o risposta, né dal Comune di Cento né dalla CMV Servizi Srl, nonostante l’evidente interesse pubblico del Progetto in questione; a fronte di questi continui cambiamenti delle decisioni e dei Progetti e della stessa difficoltà ad ottenere, direttamente e puntualmente, la documentazione e le informazioni necessarie per poter valutare le scelte progettuali adottate o le alternative possibili, tutti atteggiamenti che impediscono di comprendere quale strada si voglia seguire e con quali garanzie di sicurezza per la popolazione, la salute pubblica e l’ambiente, chiediamo l’annullamento dell’A.I.A. nr.10688 del 27/11/2013 e dei conseguenti atti successivi. Circolo Legambiente Alto Ferrarese Il Presidente Massimo Gilli Circolo LEGAMBIENTE Alto Ferrarese: c/o Massimo Gilli, Tel. 051 900576, Cell. 3453409067, E-mail: [email protected]
© Copyright 2024 ExpyDoc