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Fischio d’inizio per il Campionato Mondiale… della pasta
Chef da tutto il mondo si incontreranno in Academia Barilla per sfidarsi
nella terza edizione del Pasta World Championship
Parma – I prossimi 12 e 13 giugno presso la sede di Academia Barilla, 25 grandi chef si sfideranno
nella preparazione del piatto principe della cucina italiana per contendersi l’ambita vittoria del Pasta
World Championship.
Per il terzo anno consecutivo, Parma diventa la capitale della cucina italiana nel mondo grazie alla
competizione organizzata da Academia Barilla. Gli chef che quest’anno competeranno per il primo
premio arrivano da oltre venti Paesi e si troveranno a sfidare i campioni delle due precedenti edizioni:
Yoshi Yamada (Giappone) e Giorgio Nava (Sudafrica).
La giuria, composta da professionisti del settore ed esperti gastronomi di fama internazionale, ha
assegnato il primo premio nel 2012 a Yoshi Yamada grazie alle sue “Bavette con scampi, cozze,
vongole e calamari” e nel 2013 a Giorgio Nava, con la ricetta dei “Cavatelli Pugliesi con Vellutata di
Broccoli e Fiori d’Origano”.
La competizione inizierà la mattina di Giovedì 12 giugno, quando i 25 chef realizzeranno a turno la
loro ricetta e la sottoporranno alla giuria, che decreterà i quattro finalisti.
Lo stesso pomeriggio tre grandi chef stellati si alterneranno in dimostrazioni culinarie davanti al
pubblico partecipante: Giancarlo Perbellini (Ristorante “Perbellini” di Isola Rizza, Verona), Davide
Brovelli (Ristorante “Il Sole di Ranco” a Ranco Varese), Paolo Donei (Ristorante “Malga Panna” di
Mena, Trento).
Il giorno successivo i quattro chef finalisti si contenderanno la vittoria davanti a tutto il pubblico. Alla
giuria ufficiale si aggiungerà il Sig. Paolo Barilla - Vicepresidente del Gruppo Barilla - oltre a giornalisti
italiani e stranieri presenti all’evento. Moderatore della finale sarà Francesca Strozzi, che intratterrà il
pubblico presente intervistando gli chef durante la loro esibizione.
I due giorni in Academia Barilla saranno dunque molto intensi, dedicati al dibattito su come
promuovere l’autentica cucina italiana, difenderla dalle falsificazioni e accentuarne la capacità di
promozione del patrimonio artistico e culturale italiano a livello internazionale.
«Non basta far conoscere all’estero l’alta qualità dei nostri prodotti, difendendoli da imitazioni e
contraffazioni, occorre anche trasmettere la cultura gastronomica che questi prodotti sanno esprimere
con autorevolezza, premiando chi porta la vera cucina italiana all’estero - sottolinea Gianluigi Zenti,
direttore di Academia Barilla - iniziative come il Campionato Mondiale della Pasta sono fondamentali,
non solo per qualificare la ristorazione italiana nel mondo, ma anche per promuovere il mercato dei
nostri prodotti agroalimentari e il turismo enogastronomico nel nostro Paese. I professionisti italiani e
stranieri, che si distinguono fuori dall’Italia, tengono alto il buon nome del “Made in Italy a tavola” e
svolgono un’indubbia funzione di orientamento ed educazione nei confronti del pubblico».
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Il Gruppo Barilla
Nata a Parma nel 1877 da una bottega che produceva pane e pasta, Barilla è oggi tra i primi Gruppi
alimentari italiani, leader mondiale nel mercato della pasta, dei sughi pronti in Europa continentale,
dei prodotti da forno in Italia e dei pani croccanti nei Paesi scandinavi.
Attualmente il Gruppo Barilla possiede 30 siti produttivi (14 in Italia e 16 all’estero) ed esporta in più di
100 Paesi. Dagli stabilimenti escono ogni anno circa 1.700.000 tonnellate di prodotti alimentari, che
vengono consumati sulle tavole di tutto il mondo, con i marchi: Barilla, Mulino Bianco, Voiello, Pavesi,
Academia Barilla, Wasa, Harrys (Francia e Russia), Misko (Grecia), Filiz (Turchia), Yemina e Vesta
(Messico).
Per maggiori informazioni: www.barillagroup.it
Per informazioni
Luca di Leo – [email protected]
Caterina Grossi – [email protected]
Tel: 0521 262217
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