Gabriele, sei stato selezionato per un periodo di tirocinio presso lo studio a Parigi di Renzo Piano. Raccontaci brevemente la tua esperienza. E' stata una esperienza incredibile, grazie alla quale ho potuto apprendere al meglio l’idea e l’arte del ‘‘fare architettura’’ e del ‘‘lavoro di bottega’’. Durante la mia permanenza di tre mesi nello studio, ho avuto l’ opportunità di confrontarmi con uno svariato numero di progetti, esplorando nel profondo i vari dettagli che conducono a una buona progettazione di un edificio. In questo periodo ho realizzato numerosi modelli, bas relief, crystal box e disegni esplicativi per i team meeting; i quali hanno rafforzato le miei conoscenze e ampliato le miei competenze in ambito lavorativo, pratico e organizzativo. In oltre, questo internship mi ha dato un’ opportunità di crescita e maturazione, sia sull’aspetto artistico e architettonico che quello sociale ed emotivo, permettendomi di stringere nuove amicizie con i colleghi e con gli altri stagisti internazionali. Immaginiamo che per un giovane architetto entrare direttamente a contatto con una realtà così importante sia stato esaltante ma anche difficile. Qual è stato il momento più appagante e quello invece più frustrante? Sicuramente quello più appagante è quello di apprendere nuove competenze e poterle sfruttare al meglio assieme ai miei colleghi, senza dimenticare le gioie dei buoni risultati ottenuti dalle competizioni architettoniche a livello internazionale. I momenti più difficili sono stati all'inizio dello stage, in particolar modo per i rigidi orari di ufficio ed alcune incomprensioni dovuti ai diversi modi di operare nello studio. Oltre questa esperienza, ha fatto anche quella di mobilità internazionale presso la Tel Aviv University, dove peraltro, hai avuto ottimi riconoscimenti dalla sede ospitante per il tema della tua tesi. Raccontaci anche questa tua esperienza. Sono molto grato alla Tel Aviv University di avermi ospitato per cinque mesi ed avermi aperto i loro archivi storci permettendomi di lavorare con i disegni originali dell'architetto Lous I. Kahn. Infatti grazie a loro sono riuscito a realizzare al meglio la mia tesi di laurea (riguardante la storia ed l'analisi dell'università di Tel Aviv), confrontandomi con temi progettuali, urbanistici e storici. Quali progetti per il tuo prossimo futuro? Ultimare i miei studi in architettura ed iniziare al più presto una mia attività lavorativa. Consiglieresti hai tuoi compagni di studi di fare esperienze all’estero? Certo! senza ombra di dubbio è solo grazie al viaggiare e incontrare diverse culture che ci permette di migliorare il nostro lavoro e il nostro modo di vivere!
© Copyright 2024 ExpyDoc