Consob trova 640 milioni di perdite in Carige

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Consob trova 640 milioni di perdite in Carige
UAuthority crìtica il bilancio. La banca: «E tutto a posto, pronti al ricorso»
IN SALITA
Piero Montani,
da poche
settimane al
vertice di Carige
• Nuovi guai per Carige: la Consob ritiene «sbagliati» i conti della
banca, calcolando tra il bilancio
del2012eiprimiseimesidel2013
fino a 642 milioni di perdite in più
rispetto a quelle dichiarate. Carige, però, dàbattaglia, riservandosi di impugnare il provvedimento. Perché - scrivela banca oraguidata da Piero Montani - le partite
contestate dall'Authority sono
già state assorbite nei conti di settembre. Questo è stato ancheilpri-
mo atto formale della gestione
Montani, inviato a Genova con
pienipoteridaBankitaliaperrisollevare il gruppo dopo il regno di
Giovanni Berneschi.
I problemi, nella lettura dell'Authority, sono legati alla mancata
svalutazione dell'avviamento delle controllate Carige Italia e Banca del Monte di Lucca e alla valorizzazione della quota nella Banca d'Italia (che si sarebbe dovuta
iscrivere al costo enon al patrimonio netto). Cui si aggiunge, per
l'aspetto civilistico, la valutazione delle controllate Carige Vita
Nuova e Carige Assicurazioni,
che Genova sta da tempo cercando di vendere per abbassare l'impegno dell'aumento di capitale
chiesto dalla stessa Vigilanza.
In particolare sullabase dell' applicazione dei principi contabili
chiesti da Consob le perdite consolidatedel2012,paria62,5milioni, salirebbero fino a un massimo
di 132,7 milioni mentre quelle del
primo semestre 2013, pari a 29,3
milioni, lieviterebbero in un intervallo compreso tra 567,7 e 601,5
milioni. Tralerettifichepiù consi-
stenti chieste dall'Authority figurano la svalutazione di 889,6 milioni delle attività disponibili per
la vendita e un taglio di 826 milioni delle riserve da valutazione.
Nella semestrale 2013 manca inveceunariduzionedi946,4milioni delle attività disponibili per la
vendita, oltre a una svalutazione
dell'avviamento oscillante tra i
750 e gli 800 milioni. Ilpatrimonio
netto avrebbe dovuto registrare
una diminuzione di 879,6 milioni
delle riserve da valutazione oltre
a risentire delle ulteriori perdite
(tra 538,3 e 572,1 milioni).
Le correzioni della Consob sono state assorbite dall'«integrale
svalutazione dell'avviamento»
delle controllate bancarie operata con l'approvazione dei conti al
30 settembre, ha risposto Carige.
Genova è pertanto convinta che
«le valutazioni» del bilancio 2012
e nella semestrale 2013 «fossero
correttamente espressive degli avviamenti, allalucedelpianoindustriale» di allora e del contesto gestionale della banca a quel tempo
vigente. Prima, cioè, che Montani
arrivasse per fare pulizia.