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Come Evitare di Procrastinare
3 Semplici Passi per Creare una Presentazione Efficace Oggi!
Quando si parla di presentazioni efficaci la procrastinazione entra in gioco principalmente in 3 ambiti:
quando dobbiamo pensare alla presentazione, quando dobbiamo preparare le slide e quando
dobbiamo provare lo speech.
In questo documento puoi trovare un semplice modello per ridurre la tendenza a procrastinare.
Pensare alla presentazione
Il primo passo per creare una presentazione efficace è gettare delle solide fondamenta.
Qual è l’obiettivo della tua presentazione?
Deve essere chiaro, specifico e concreto.
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Quanto tempo hai a disposizione?
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Quante slide pensi di dover progettare (indicativamente)?
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Elenca brevemente gli argomenti, le idee e le storie che tratterai.
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Descrivi sinteticamente la struttura del tuo intervento.
(Ad esempio: un aggancio iniziale per attirare l’attenzione, una breve presentazione, la roadmap
dell’intervento, il corpo principale suddiviso in 3/5 argomenti, un wrap up finale e la chiusura)
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Progettare le slide
Il prossimo passo è mettere mano alle slide. Normalmente ti direi di prendere carta e penna per
progettarle offline prima di passare al computer, ma dato che questo esercizio è sulla procrastinazione ti
invito ad aprire il software di presentazione che utilizzi di solito e iniziare a buttare giù i contenuti.
Tenendo sottomano il modello che hai appena compilato ecco cosa che devi fare.
Crea la struttura
Per ogni elemento che hai individuato nella struttura, crea una slide e inserisci nel titolo il nome della
sezione. Ad esempio nella prima slide inserisci “aggancio iniziale”, in quella successiva “breve
presentazione” e così via fino ad arrivare al wrap up e alla chiusura.
Nella parte dedicata al corpo principale crea 3 slide per ogni argomento. Nella prima inserisci il testo
“titolo primo argomento”, nella seconda “approfondimento primo argomento” e nella terza
“conclusione primo argomento”. Ripeti il processo per il numero di idee che hai segnato nel modello.
Fatto ciò rivedi l’elenco degli argomenti che hai individuato e inizia a trascriverli all’interno delle singole
slide. Ovviamente se durante il processo ti viene qualche nuova idea per un aneddoto o delle
informazioni che ritieni utile condividere in un punto specifico della presentazione, crea una nuova slide
e scrivi velocemente un appunto.
Ricorda che l’obiettivo di questa fase non è progettare le slide definitive e pronte all’uso ma
semplicemente creare dei segnaposti per i contenuti che verranno.
Provare l’intervento
Terminato questo processo ti dovresti trovare in mano una serie di slide grezze che mostrano a grandi
linee come sarà strutturata la tua presentazione. Ora è arrivato il momento di provare l’intervento.
La prima prova dovrebbe essere fatta molto prima di aver finito le slide. Spesso provo gli interventi
quando sono ancora sulla carta per assicurarmi che la presentazione sia fluida prima di perdere tempo
creando delle slide che, alla fine, potrebbero risultare inutili.
Riduci la dimensione del problema
Come si fa a ridurre la procrastinazione della prova dello speech? E’ semplice: riducendo la dimensione
del problema. Invece di iniziare pensando di dover provare l’intera presentazione, puoi cominciare
provando il primo argomento che hai individuato.
Durante la prova sicuramente ti accorgerai di aver bisogno di qualche altra slide di supporto, magari
un’immagine evocativa per sottolineare un determinato concetto oppure una citazione famosa che pensi
potrebbe starci bene e piano piano, una slide alla volta, un argomento alla volta inizierai un ciclo
virtuoso di prove e revisioni che ti porteranno velocemente a ottenere una presentazione efficace.
Il principale vantaggio di questo modo di procedere, oltre ovviamente a ridurre la predisposizione a
procrastinare, è che se in un qualsiasi momento non avessi più tempo da dedicare al design dei
contenuti, avrai comunque un set completo di slide. Magari non saranno tutte perfette al 100% ma
almeno saranno sufficienti nel loro ruolo di supporto alla presentazione.
Al tuo successo,
Filippo Toso
Presentation Guru
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