Capitolo I - Lo "Spirito della Grotta" (Belvedere) Elanor (rivolgendosi al gruppo): - "Sono profondamente consapevole del mio inconsueto aspetto, signori, ma nondimeno vi assicuro di essere assai più affidabile e certamente meglio informata del signore che mi ha preceduto. Non fosse altro che io vivo qui da molto più tempo di lui. Il mio nome è Elanor ed ero già una giovane fanciulla quando le montagne qui intorno erano ancora dolci colline ed ancora ero qui quando queste grotte hanno cominciato a formarsi. E ho visto i primi uomini entrarvi impauriti dalla furia degli elementi.... c'era anche (indica uno tra il gruppo) il tuo tris-tris-tris-trisavolo, lo ricordo benissimo. Fu a quel tempo che mi innamorai dell'essere più meraviglioso che madre Natura abbia mai creato. Ci siamo amati per pochi millenni ma ci ha divisi un tremendo terremoto. Da allora io lo cerco ovunque sperando di ritrovarlo da qualche parte... in qualche tempo... magari anche tra di voi. Ma ora andiamo, vi prego. Aprite bene gli occhi... non lasciatevi sfuggire nulla... e guardate ed ascoltate tutto ciò che avviene intorno a voi..." pag. 1 - ©2015 Grieco Brothers - All rights reserved worldwide
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