Bolzanino vola negli Usa Startup e borsa prestigiosa

Data: 11/07/2014 | Testata: Corriere dell'Alto Adige | Pagina: 4
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Bolzano e Provincia
Venerdì 11 Luglio 2014 Corriere dell'Alto Adige
Giovani talenti Innovazione sui software energetici: premio da 41.000 euro, più il corso di sei mesi alla Santa Clara University
Bolzanino vola negli Usa
Startup e borsa prestigiosa
Tschimben: «Progetto nato in Germania»
Il fenomeno
in Germania, proprio nel settore dell'energia — dice — è lì
che è nata l'idea della mia start
up».
La partenza verso l'America
è a settembre: «In questi sei
mesi voglio approfondire aspetti che legano la tecnologia all'imprenditorialità e cercare finanziatori per concretizzare la
mia idea imprenditoriale».
Ogni anno, Il Best Program
offre a brillanti e giovani laureati una borsa di studio per aiutarli a trasformare in realtà la
loro idea imprenditoriale in
svariati campi, dall' Ict alle biotecnologie, dall'energia all'arte,
moda e design.
«I giovani potranno incontrare imprenditori di successo
e venture capitalist e frequentare seminari presso Stanford e
Berkely», spiega Fernando Napolitano, presidente della Steering Committee di Best Program e fondatore di Italian Business & Investment Initiative,
un'organizzazione indipendente con sede a New York che in
tre anni ha presentato agli investitori americani 215 start up e
realizzato 40 eventi.
«Al rientro in Italia saranno
seguiti per altri sei mesi per accelerare il lancio della loro
start up». Le Regioni, grazie ai
finanziamenti del Fondo sociale europeo per l'imprenditoria,
hanno a disposizione un minimo di 10 borse a testa con cui
far partecipare i propri giovani
residenti al programma di sviluppo imprenditoriale Italoamericano. Gli altri giovani startupper vincitori della borsa di
studio che voleranno in Usa
con Franz provengono un po’
da tutta Italia: da Caserta a Trieste, da Lodi a Roma fino a Veneziae Vicenza.
Sciopero
Treni, possibili disagi
BOLZANO — Disagi in vista nel fine settimana per chi
utilizzerà i treni regionali.
Dalle ore 21 di domani alle ore 21 di domenica, infatti, è
stato indetto uno sciopero del personale delle Ferrovie
dello Stato. Per quanto riguarda i treni regionali lungo
l'asse del Brennero e della Valsugana potranno
verificarsi cancellazioni o variazioni.
Per i treni di lunga percorrenza, invece, è stato
predisposto uno speciale programma di circolazione.
L'agitazione sindacale potrà comportare ulteriori
modifiche al servizio anche prima dell'inizio e dopo la
sua conclusione.
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Prospettive La Santa Clara University e, nel tondo, Franz Tschimben
Pd in fermento Attesa per le decisioni dei vertici nazionali. Il leader dell’associazione valuta gli sviluppi
Caso Artioli, colloquio Staffler-Bianco
Barbara Millucci
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Sotto la lente Uwe Staffler e Enzo Bianco
BOLZANO — È attesa a breve la «sentenza» del Pd nazionale sul caso Artioli. Fino a ieri sera, la segretaria del Pd Liliana Di Fede non aveva ancora ricevuto comunicazioni da
Roma dopo la sua «missione»
di mercoledì. Nel frattempo
da registrare un’altra trasferta, questa volta di Uwe Staffler: l’esponente dei «liberal»
locali del Pd, nonché cognato di Elena Artioli, ha colto
l’occasione di un viaggio di
lavoro, già programmato da
tempo, per incontrare il sindaco di Catania Enzo Bianco.
Il coordinatore nazionale
di «LiberalPd», che aveva firmato la nomina di Artioli alla
guida della sezione altoatesi-
Secondo gli esperti dell’Agenzia delle Entrate la colpa è della crisi economica
Bollo non pagato, si muove l’Aci
Oltre 30.000 lettere di sollecito
C’è la crisi, si risparmia. Equitalia sta inviando le ingiunzioni
BOLZANO — Un numero sempre maggiore di altoatesini non paga il bollo auto,
e la causa sarebbe della crisi economica.
Lo rivelano i dati dei pagamenti 2014, secondo cui almeno 18.000 persone non sarebbero in regola con il versamento della
tassa. I dari provinciali parlano di un incasso di quasi 58 milioni di euro a fronte dei
55 milioni registrati nel 2011. Aumenta però il numero di coloro che si sottraggono
al pagamento della tassa, probabilmente a
causa delle ristrettezze economiche derivanti dalla crisi. Negli ultimi mesi Equitalia ha inviato infatti qualcosa come 18.000
cartelle esattoriali ad altrettanti cittadini
inadempienti. Il mancato pagamento si ri-
L’appuntamento
Incontri meranesi, c’è Zecchi
BOLZANO — È fissato per stasera al
Pavillon des Fleurs del Kurhaus di Merano
(corso Libertà, 39) l’incontro ad ingresso
libero che vede l’intervento del
romanziere, saggista ed editorialista —
nonché professore ordinario di Estetica
presso l’Università degli Studi di Milano —
Stefano Zecchi. L’appuntamento è per le 21
di questa sera. L’incontro con l’autore è
organizzato dalla Biblioteca civica e da
Passirio Club nell’ambito della rassegna
a Merano 2014».
Documento generato da Philip Santa«Appuntamento
(unibz) il 11/07/2014
alle 08:40:19
L’incontro si svolgerà in forma di
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
ferisce all’anno 2011. Di norma i solleciti
si attestano a quota 16.000. I dati 2014 fanno registrare dunque un incremento di
2.000 unità rispetto alla media normalmente registrata.
Gli automobilisti che non pagano il bollo auto ricevono, circa un anno e mezzo
dopo il mancato versamento, una missiva
in cui si ricorda loro il pagamento. Solo
nei mesi di maggio e giugno l’Aci ha inviato in tutto l’Alto Adige 30.000 lettere di sollecito per ricordare il mancato o il ritardato pagamento della tassa relativa all’anno
2012. Secondo quanto riferito dagli esperti del settore a volte i cittadini inseriscono
addirittura targhe fasulle per evitare di essere rintracciati nel caso di accertamenti
in materia. Se l’automobilista non riceve
risposta al sollecito dell’Aci, tocca a Equitalia muoversi. Se il cittadino ignora anche
la cartella esattoriale l’istituto passa alla riscossione forzata delle somme non versate. In molti casi però la Provincia si trova
di fronte persone nullatenenti o ditte fallite nel frattempo. A causa del mancato pagamento del bollo auto la Provincia si trova a far fronte a uno scoperto di 1,5 milioni di euro l’anno, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, somma probabilmente
na dell’associazione, ha avuto modo di approfondire con
Staffler i motivi della rivolta
scoppiata in assemblea provinciale contro l’ipotesi di un
ingresso dell’ex consigliera
leghista nel partito. Al termine del colloquio, Staffler preferisce evitare ulteriori dichiarazioni. La situazione, a
quanto pare, è assolutamente fluida. Scopo dell’associazione LiberalPd, come ha ricordato nel colloquio lo stesso Bianco, è quello di avvicinare al partito di Renzi personalità con alle spalle percorsi
politici diversi. In questo senso l’ingresso di Artioli nell’orbita del Pd sarebbe perfettamente in linea con la «mis-
sion» del gruppo.
D’altro canto Bianco difficilmente insisterà su Artioli a
dispetto dei santi: di fronte a
una decisa presa di posizione
da parte della segreteria nazionale, il sindaco di Catania
non potrebbe che prenderne
atto. A quel punto le ipotesi
sarebbero due: revocare la
nomina, oppure convincere
l’ex «pasionaria» leghista a fare un passo indietro.
Già nelle prossime ore potrebbe arrivare una svolta: decisivo potrebbe rivelarsi il canale aperto tra Di Fede e la vicesegretaria nazionale Deborah Serracchiani.
F. Cle.
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Il caso
Il confronto
Conservatorio,
salta la tournée
in Argentina
«Bando deserto»
Dal Kaufhaus
al metrobus
Oggi il vertice
Spagnolli-Arno
BOLZANO — Una questione
burocratica. È questo il motivo per
cui un gruppo di studenti e
studentesse del conservatorio
Monteverdi di Bolzano, quest’anno,
non è riuscito a partire per una
tournèe di due settimane in
Argentina, prevista per agosto. «Il
finanziamento di 85.000 euro
necessario alla realizzazione del
progetto — spiega Manuel Gatto,
consulente amministrativo del
conservatorio — doveva avvenire
tramite gara: abbiamo aperto il
bando il 13 maggio ma, purtroppo,
è andato deserto fino alla data di
chiusura, il 27 maggio. A quel punto
abbiamo provato a rivolgerci alla
Provincia, che tuttavia non ha
potuto intervenire perchè la tournèe
non risultava essere tesa alla ricerca,
come i progetti che vengono
finanziati solitamente». A questo
punto, nonostante la buona volontà
dei ragazzi di pagarsi il viaggio di
tasca propria, la burocrazia ha avuto
la meglio. «Purtroppo per legge
questo tipo di iniziative devono
essere finanziate esclusivamente
tramite bando — prosegue Gatto —
Il passo successivo sarebbe stato il
cosiddetto "affidamento diretto" ma
non siamo rientrati nelle
Sintonia Spagnolli e Kompatscher
BOLZANO — Comune-Provincia, il
dialogo va avanti. Proseguono come
da programma gli incontri periodici
di coordinamento tra i
rappresentanti della giunta
Kompatscher e del capoluogo: oggi
alle 15.30 è previsto il quarto
appuntamento del gruppo di
coordinamento attivato dal
Landeshauptmann e dal sindaco
Luigi Spagnolli. Tra i temi che
verranno trattati, il piano di
riqualificazione urbanistica di via
Alto Adige, la decisione sulla scuola
media von Aufschnaiter, le
prospettive nei strutture culturali e
i progetti della mobilità. Tra questi
ultimi c’è il metrobus: il Comune
1/1
chiederà garanzie sul finanziamento
Ritaglio stampa ad esclusivo uso del destinatario, non riproducibile
BOLZANO — Tra i 12 vincitori del premio Best Program
2014-2015 (Business Exchange
and Student Training), promosso da Invitalia in collaborazione con la Commissione Fulbright Italia - Usa, c'è anche un
giovane ragazzo di 26 anni proveniente da Bolzano: Franz
Tschimben. I candidati erano
duecento. Il giovane startupper
si è aggiudicato una borsa di
studio del valore di 41 mila dollari con cui frequenterà un corso di 6 mesi in Imprenditoria alla Santa Clara University e uno
stage in una startup americana. L'innovativo progetto della
start up si chiama On/Off.
«È un software per la gestione centralizzata di risorse energetiche decentralizzate — spiega dalla Svizzera dove si trova
per motivi di studio — si tratta
di un importante strumento in
grado di regolare e gestire gli
sbalzi di corrente elettrica provenienti da fonti rinnovabili».
In pratica, il dispositivo permette di mantenere la rete elettrica su una soglia di equilibrio
a 50 Hz. Uno strumento molto
utile in una regione in cui le
energie pulite sono utilizzate
più che nel resto del Paese.
Franz ha in stanza la bellezza di
tre lauree. Un primo bachelor
dell'Università di Bolzano in
«Economics and Management», un secondo Master della prestigiosa Università Esade
di Barcellona in «Innovation
and Entrepreneurship» e sta
conseguendo un ulteriore master all'Università di San Gallo
in Svizzera in «Strategy and International Management», considerato dal Financial Times
come il migliore ateneo al mondo per gli studi sul Management.
«Ho anche già avuto esperienze lavorative in Accenture