Bolzano ALTO ADIGE Wwf, nidi artificiali nei frutteti altoatesini per aiutare l’upupa Nei frutteti dell’Alto Adige i vecchi alberi sono scomparsi. Per aiutare l’upupa sono stati predisposti dal Wwf nidi artificiali. Nella foto accnato una immagine di upupa con i piccoli appena nati, scattata nei giorni scorsi durante il controllo dei nidi artificiali. I nidi sono stati collocati nell’ambito del “Progetto Upupa” , realizzato dalle associazioni AVK , Gruppo ambientalista di Terlano, e WWF Bolzano. Non tutti gli uccelli si costruiscono il nido sugli alberi. Ci sono specie 29 Ogni bolzanino consuma in media 230 litri di acqua al giorno che nidificano all'aperto ed altre che nidificano in cavità, uccelli che si costruiscono il nido ed uccelli che sfruttano il nido costruito da altri. La nidificazione è il momento più delicato ed importante per l'esistenza degli uccelli, poichè la sua buona riuscita permette la nascita di nuove generazioni che contrastano le perdite dovute a cause naturali o per mano dell'uomo. Per questo motivo, la fase della riproduzione è quella dove può rivelarsi maggiormente efficace la protezione. Presentato ieri ai bolzanini il pozzo Petrarca, nell’omonimo parco. Il tutto per merito della Servizi energia ambiente Bolzano, ossia la Seab. Allo scopo ovviamente di valorizzare l’acqua di Bolzano. «La gente sa già che l’acqua di Bolzano è buona, ma vogliamo che si innamori della nostra acqua», spiega Marco Ceccon, della Seab. «Si tratta di un’acqua che ci è invidiata da tutta Italia». I bolzanini ieri hanno potuto vedere come funziona un pozzo. Data: 18/05/2014 | Testata: Alto Adige | Pagina: 29 Si è mostrato come l’acqua viene prelevata dal terreno e messa in rete. «Questo pozzo va ad alimentare una vasca di raccolta dalla quale poi l’acqua viene distribuita, va in rete e arriva nelle case dei bolzanini». Il fabbisogno idrico della città di Bolzano, spiega Ceccon, è elevato. Il consumo medio si aggira sui 230 litri pro capite al giorno. «La necessità quindi è alta e per questo ci sono diversi pozzi in giro per la città. Sono nove e concorrono a soddisfare in contemporanea il fabbisogno». la storia Un sorriso nel «Castello degli orrori» Le studentesse della Claudia de’ Medici faranno volontariato in Croazia nel centro che ospita bimbi con gravi handicap di Antonella Mattioli in breve ◗ BOLZANO martedì L’Auser festeggia i suoi primi vent’anni Serena Zenatti elezioni europee Accompagnamento ai seggi Le studentesse della IV E ed F dell’Istituto Ipsct Claudia de’ Medici (Foto Mirco Minisini) Antonella Brunello te della Lub. Brunello già da qualche anno accompagna gruppi di suoi studenti in quella struttura, perché loro che fra qualche anno si troveranno a lavorare con i bambini come con gli anziani imparino a confrontarsi con il dolore. Non quello teorico imparato sui libri, ma quello vero che fa male, perché a Gornja Bistra lo vedi negli occhi di bimbi oppure di adulti che non sono mai cresciu- carrozzella e dall’altra però ci ha esposto alle critiche di quanti pensavano che prendessimo in giro chi si trova davvero in questa situazione. Tanto che qualcuno, anche solo per una questione di scaramanzia, ha preferito non sedersi su quelle sedie». Ma tutti hanno partecipato al progetto con entusiasmo. «E siamo riusciti a farci regalare - racconta Elke - una carrozzella dalla Fondazione Cassa di rispar- mio e due dall’associazione invalidi». Sono già state inviate in Croazia perché i bambini che passano tante ore a letto, possano vedere il mondo da una prospettiva diversa. A Gornja Bistra arriveranno anche i serpenti in feltro realizzati dalle studetesse. Ma perché proprio serpenti? «Perché - spiega Brunello - sono animali che fanno paura e per questo aiutano a superarla». ©RIPRODUZIONE RISERVATA ■■ A tutte le persone con difficoltà deambulatorie la Croce Bianca offre il Servizio di accompagnamento gratuito per recarsi ai seggi per il voto al parlamento europeo 2014. Il trasporto deve essere prenotato alla Centrale operativa della Croce Bianca al numero telefonico 0471 444 444 (servizio 24 ore su 24) o fax 0471 444 370 entro venerdì 23 maggio alle ore 17. Il servizio viene svolto domenica 25 maggio dalle ore 7 alle 23. Le case di cura ed altri gruppi vengono pregati di prenotare i trasporti di gruppi il più presto possibile. Ganzaroli Giulia, Marchesan Sebastiano,Gambino Alessia, Bonardo Davide,Deromedi Simone,Fondriest Randi, Albertin Christian,Degasperi Arianna,Urlando Sharon,Tropea Sofia,Passera Luca,Cavallaro Francesca,Parisi Giulia Maria. Rainerum: Calvanese Chiara, Di Rella Leonardo, Torresani Mirco. Foscolo: Bisca Sofia, Silvestri Giulia. Daprà Eleonora, Bisca Anna, Cibin Valentina. Dante Alighieri: Xoxi Armando,Degasperi Eliana,Capuano Noemi, Gjorgjioska Marija, Massari Marika, Zancanella Anna,Bonavida Giacomo,El Kamch Ayoub, Affan Ajmain, Mancabelli Shrawan. Da Vinci: Vallata Nicole, Bosio Francesca, Berganton Sara, Pilotto Chiara,Campagnola Daniel, Crisabasan Bianca Alexandra. Archimede: Zamara Pasquale, Poppa Serena. Alfieri: D’Andrea Chiara,Salamone Angelica, Majda Charaf, Bresciani Cristelle. Scuola Media Fermi: Veronese Chiara,Sartoretto Sarah,Gymah Adade Press Sonia. Media G.Mameli di Salorno: Bedogg Michele. Filzi di Laives: Pechlaner Martina. Scuole medie in lingua tedesca Schweitzer: Mairhofer Andrea. Francescani:Bechtum Lorenz,Pernpruner Clara. von Aufschaiter: Brugger Giacopuzzi Maite,Ahmadi Fatima, Leitner Martina,Battisti Giulia. Egger Lienz: Volantino Michelle,Ciccolini Ines. Istituti Superiori Lingua Tedesca Max Valier: Demetz Theo, Gruber Peter, Steiner Peter,Corletto Patric, Bontempelli Sofia,Gianola Thomas,Costanzi Giacomo.Liceo Scientifico di via Fago: Chiettini Anna.Francescani: Erlicher Tommaso. Liceo Scienze Umane:Fiechter Nadia. Liceo Pedagogico Via Dei Vanga:Thaler Verena. Istituti Superiori In Lingua Italiana. Istituto Walther Laurer Simon Matteo, Piscitelli Sara, Facen Patric, Huerta Israel Elias. Liceo Scientifico Europeo Rainerum: Benvenuti Valentina, Antino Alice. Liceo Scientifico E. Torricelli:Caneve Elisa,Rizziero Tabita,Turri Chiara, Poda Marco, Giacomelli Giulia. Liceo Classico Carducci: Taverna Francesca,Tait Luca, Rusanovschi Silvia,Romani Sara, Carsaniga Giulia, Tagnin Valentina,D’agostini Daniele, Grosso Raffaele. Ist. Professionale Claudia De Medici: Perri Daniel. Liceo Pedagogico Pascoli: Ferragina Caterina,Chieregato Verena,Corona Elisa, Preza Joana. ti. La mission che le studentesse si sono date è chiara: portare un po’ di allegria. Per questo hanno seguito un percorso dedicato alla risata con l’attrice Monica Trettel e poi hanno fatto delle gare con le carrozzelle a rotelle sui ponti del Museion. «È stata dice Serena Zenatti - un’esperienza particolare. Che da una parte ci ha fatto capire i problemi di chi è condannato su una Giornata della Dante, i nomi di tutti gli studenti premiati ◗ BOLZANO L’elenco degli studenti premiati in occasione della Giornata della Dante in programma martedì. Premio per la certificazione linguistica: Vata Isidoro, Fiechter Nadja, Filippova Tayisiya, Dotti Julia, Pinter Peter, Erlacher Melanie, Riedl Franziska, Lechner Hannah, Tischler Johannes, Belotto Alessia,Knoll Silvia, Castorina Giulia.Scuola Dante Alighieri: Naletto Emma, Fiorillo Laura, Bertotto Marco, Tarroni Giovanni, Rigato Sofia, Chennoufi Jasmine, Cuccia Federica, Cad- deo Viola, Brossi Claudia, Leonardelli Gaia Marie. Scuola Chini:Bombaci Alessia, Vaslitta Vladislav. Rosmini: Benetti Davide. Scuola di Terlano: Poda Margherita. Marcelline: Pompili Anna, Makselj Alessandro,Piliego Alessandro. Longon:Divenuto Nicholas, Cafaggi Irene, Godino Davide, Bove Emma, Olivieri Alessandro. Manzoni: Viaro Laura, Betteto Giulia, Favari Rebecca, Garbin Diego, Gliga Adriana Corina. Milani: Bortolotti Matteo, Olivetto Anja, Spazzini Emma. Tambosi: Marchioro Matilda, Marchioro Anna. Rodari: Ber- toncello Maira, Curelaru Ioana. M.L.King: Gemelli Daniele, Vanti Giulia, Montali Giulia Micol, Leonardo Alessia, Fracchetti Matteo. Don Bosco:Zontini Michele,Caruso Giorgia,Aldi Simone. San Nicolò Di Merano:Ricci Giulia. Scuole Primarie In Lingua Tedesca. Goethe: Carlini Gabriele,Veneri Lisa,Waldner Daniel,Gruber Gabriel. Scuola Pestalozzi: Serpotta Taissia, Gabanella Sofia. S. Quirino:Bizzotto Alice. Stolz:Plaschke Maria, Kallaba Beltina. Scuole Medie in lingua italiana. Marcelline: Berlanda Elena. Negri:Miori Nicol, Documento generato da Philip Santa (unibz) il 19/05/2014 alle 10:31:45 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) ■■ Martedì 20 maggio l’Auser festeggia i suoi primi vent’anni di attività con un appuntamento alle ore 15 nella sala Europa di via del Ronco 11. Dopo una breve esibizione del coro Ciribiribin e la proiezione del cortometraggio “Nati con il vestito”, è in programma una tavola rotonda moderata dal giornalista Orfeo Donatini sul tema “Volontariato, il welfare della crisi”, 1/1 Ritaglio stampa ad esclusivo uso del destinatario, non riproducibile Come ci si comporta con le persone che soffrono: con un atteggiamento pietistico o con una certa leggerezza condita da un po’ di ironia, per stemperare anche le situazioni più pesanti? Antonella Brunello, insegnante di psicologia all’Istituto Ipsct Claudia de’Medici, ha pensato che valesse la pena puntare sulla leggerezza, per preparare il gruppo di ragazze della IVE ed F che in autunno andrà a fare una settimana di volontariato a Gornja Bistra, un centro croato 28 chilometri a nord di Zagabria, dove c’è quello che un tempo veniva chiamato il “Castello degli orrori”. Alla prof bolzanina quel nome non piace e l’ha ribattezzato il “Castello delle meraviglie”. Al di là dei nomi, la sostanza non cambia: il complesso è il più grande centro della Croazia che ospita bambini con gravissime patologie fisiche e psichiche. Nella maggior parte dei casi sono stati abbandonati dai genitori, oppure i parenti ci sono ma vivono lontani. Di qui l’importanza del lavoro dell’associazione “Il giardino delle rose blu” fondata nel 2001 da un sacerdote napoletano, Ermanno D’Onofrio, approdato a Gornja Bistra per caso. Grazie all’associazione ogni settimana parte da qualche paese d’Italia un furgone o un treno che porta laggiù un gruppo di nuovi volontari. La referente a livello locale è Elisabetta Galli, psicologa e docen-
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