Infomessina.it Parcheggio selvaggio a Messina, in arrivo il nuovo Eye Scout Presentatoil nuovo apparato che verrà installato su due auto elettriche che segnaleranno immediatamente le auto in sosta vietata. A distanza di cinque anni dal precedente e fallimentare tentativo di educare o dissuadere gli automobilisti indisciplinati, l’assessorato alla mobilità e il Corpo dei vigili urbani, si sono adoperati per l’acquisto di un nuovo sistema di rilevazione elettronica di infrazioni di sosta irregolare. Il nuovo Eye Scout, è stato presentato oggi in conferenza stampa a palazzo Zanca. Il sindaco ha esordito dichiarando che l’acquisto dell’eye scout è la prima di una serie di novità che verranno ufficializzate nei prossimi giorni ed evidenziando che “una delle problematiche più pressanti per far divenire questa città più vivibile è l’educazione al senso civico ma in ultima analisi, la repressione. La doppia fila è una scelta del messinese, agevolata dalla carenza di personale dei vigili urbani.” Poichè non si può assumere personale, ed essendo indispensabile sulla strada la presenza dei tutori, si è deciso di acquistare due macchine elettriche riconoscibili dal logo del comune e della Polizia Municipale, e dell’apparecchio elettronico di ultima generazione, più semplice ed più efficace, nonché più economico. Il precedente acquistato nel 2009, in uso saltuariamente per via dei continui disservizi, costò ai contribuenti circa 40.000 euro, l’attuale invece si aggira con tutte le sue componenti sui 18.000 euro. L’occhio elettronico, non è in realtà che una videocamera con comandi touch screen che permetterà all’operatore di fotografare, rilevare, segnalare a voce col reparto preposto diverse irregolarità, in uso 24 ore su 24, giorno e notte, come già utilizzato dalla Polizia Stradale. In poco tempo così, il personale specializzato, potrà rilevare attraverso il chip, velocemente immagini, modello dell’auto e attraverso la targa tutti i dati del veicolo e del suo possessore entro il giorno successivo all’infrazione. Ciò permetterà di elevare moltissime infrazioni in breve tempo e sopperire alla mancanza fisica del personale. In conclusione Accorinti, accennando anche alle polemiche sui lavori della pista ciclabile, ha dichiarato che a breve si terrà la manifestazione inaugurale e che i pilastri di questa azione repressiva sono: vivibilità, sicurezza, legalità, incolumità e civiltà per far vivere Messina come una normale città europea. Per il nuovo stile di questa città, ci vogliono fermezza e tutela da parte delle istituzioni, ma la strada è lunga … Soddisfazione nel breve intervento dell’assessore Cacciola, secondo cui sia fondamentale l’inserimento della tecnologia e dei controlli per la viabilità e la regolazione del traffico. “Un’operazione dissuasiva e repressiva -ha affermato l'assessore- per far rispettare le regolarità di una città sostenibile. Messe in preventivo anche telecamere per i divieti di accesso nell’isola pedonale e lungo le ztl adiacenti”. Il più incalzato dai giornalisti, è stato indubbiamente l’Ispettore Pastone, il quale con enfasi e minuzione dei dettagli, ha mostrato e spiegato attraverso le immagini, le funzioni dell’eye scout. Per far sì che l’apparecchio non fallisca come il precedente, il Comune si è affidato a tecnici specializzati che dal Centro elettronico fisso in collegamento con l’automobile, si avvarrà di un taccuino elettronico collegato con banche dati, white list per le ztl, black list, che lavorerà in team con ufficiali ed amministrazione. “Obiettivo non è fare cassa ha asserito Pastore- ma impartire una lezione civica. Lo scout è removibile e utilizzabile sia a piedi, sia in qualsiasi autovettura”. I presupposti per un buon utilizzo costante ed efficace ci sono tutti, affinchè si possa far cassa e rendere meno una giungla le strade. Ancora non è stata previsto quando verrà attivato il servizio ma una cosa è certa, il terrore degli automobilisti sarà presto per le strade. Christian Cannavò