Relazione Semestrale 2014 Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2014 Le tendenze del semestre I principali fatti della gestione I risultati economico-finanziari Bilancio Consolidato 2 3 4 5 Le tendenze del semestre Nella prima parte dell’anno si sono manifestati gli effetti positivi delle azioni intraprese dal management nel 2013 sul fronte commerciale e del funzionamento organizzativo. I principali dati di bilancio, pur ancora condizionati da tassi di cambio sfavorevoli, sono tornati sui buoni livelli dell’esercizio 2012 confermando la natura straordinaria delle difficoltà affrontate nel 2013. L’andamento del business, nonostante la perdurante fase di debolezza congiunturale nei principali Paesi di presenza, ha confermato la capacità del Gruppo di crescere all’estero, anche in nuovi mercati, con nuovi brand e nuove linee di prodotto. Nello skin & body care, la buona performance è stata originata da una combinazione di fattori: inserimento di nuove risorse professionali, interventi nell’area commerciale, investimenti nelle apparecchiature per l’estetica professionale e nella qualità del prodotto. La vendita di apparecchiature ha contribuito ai risultati in misura rilevante. Nel primo semestre sono intervenuti alcuni fatti rilevanti nell’organizzazione manageriale. Dal primo gennaio, Davide Cortinovis, un manager da molti anni nel Gruppo, è stato nominato amministratore delegato. Nella distribuzione retail, iniziata due anni fa in Brasile con il marchio Altamoda è, sono arrivati buoni risultati dall’America Latina e si sta lavorando per sbarcare in alcuni Paesi dell’Europa dell’Est e dell’Asia. Nel core business dell’hair care è continuato il percorso di consolidamento mondiale con il lancio di nuove linee, il potenziamento della ricerca e il miglioramento della qualità. Il percorso d’incremento dell’efficienza e contenimento dei costi (cd Progetto del Buon Senso), iniziato nel primo semestre del 2013, è proseguito nel primo semestre del 2014 con l’obiettivo, oltre che d’incrementare la marginalità, di allineare il Gruppo alle best practice internazionali dell’industria cosmetica. In marzo, è stata istituita la direzione generale Italia, affidata a Giuseppe Gennero, manager con una lunga esperienza, in Italia e all’estero, nelle multinazionali della cosmetica, in particolare nel Gruppo L’Oréal. Gennero, avrà, tra l’altro, la responsabilità commerciale per Europa, Asia, Australia e Africa. Alfaparf Group Nello skin e body care, Dibi Milano, il marchio leader dell’estetica professionale in Italia, ha lanciato: - in gennaio, per il viso, Calm Perfection, il primo trattamento biomimetico con formulazioni che imitano i naturali meccanismi della pelle; - in marzo, per il corpo, il siero iperconcentrato Extraordinario con effetti rigenerativi. I principali fatti della gestione In giugno è stato nominato un nuovo responsabile del business nel continente americano, Nelson Carneiro. Il continente americano pesa oggi circa il 60% sui ricavi del Gruppo. Sul fronte produttivo, da segnalare l’entrata a regime dello stabilimento in Argentina che, con una potenzialità di circa dieci milioni di pezzi all’anno, renderà autonomi il Paese e quelli limitrofi. La sforzo per sviluppare le esportazioni in aree geografiche nuove per il Gruppo ha ricevuto un nuovo impulso. Sono stati definiti accordi con distributori in Slovenia, Gran Bretagna, Emirati Arabi, Senegal, Algeria, Libia e Cipro. 2 Numerose le novità sul fronte dell’offerta. Nell’hair care, sono stati lanciati Scalp Care, un prodotto che rivitalizza alla fonte la fibra capillare, e Keratin Therapy Lisse Design Flexible, che elimina il crespo consentendo di rimodellare la forma dei capelli. 3 Alfaparf Group Il marchio Becos si è arricchito di Wonder Body Kit, un kit cosmetico con effetto drenante e modellante composto da un pantaloncino a effetto massaggiante da abbinare a un innovativo spray. Nei prodotti naturali, in marzo, TeN ha rilanciato il suo cavallo di battaglia per gli inestetismi del corpo (No Cell) con una versione più efficace: Nocell X-treme. In maggio, infine, Olos ha lanciato la gamma Italian Skin Cocktails, tre combinazioni innovative realizzate da Olos Lounge Cosmetics ispirate ai princìpi della mixologia molecolare. I risultati economico-finanziari Al 30 giugno, il bilancio consolidato di Beauty Business Holding, la società alla quale fanno capo le attività del Gruppo, ha registrato ricavi netti per 108,5 milioni, in crescita del 3,5% rispetto ai 104,8 dell’esercizio precedente. La perdita su cambi rispetto al 31 dicembre 2013 è stata equivalente a 10,5 milioni di euro: a parità di cambi, l’incremento dei ricavi sarebbe quindi stato del 16,6%. Buona, in particolare, la performance nello skin e body care (+13,3%). I ricavi nell’hair care che, in considerazione della prevalente origine geografica (America Latina), risentono in maggiore misura dell’esposizione valutaria, sono cresciuti del 3,1% (+16,6% a parità di cambio). In leggera crescita (+1,8%) la produzione per conto terzi (private label). In leggera flessione (-3,5%) i ricavi nella distribuzione retail dei prodotti hair care (brand Altamoda è) che, a parità di cambi, sarebbero invece cresciuti del 13,6%. Le scelte organizzative (in particolare quelle compiute in Italia e Spagna) e le azioni per incrementare l’efficienza hanno determinato un importante contenimento dei costi con un risparmio nel semestre di 12,3 milioni di euro (-20% rispetto allo stesso periodo del 2013). Un importante miglioramento è stato ottenuto anche nel controllo e nella gestione dello stock, diminuito per un controvalore di 8,8 milioni rispetto al 2013 con relativa buona performance in termini di assorbimento di circolante. Bilancio Consolidato al 30 giugno Sul fronte dei crediti, il tempo medio d’incasso è sceso a 103 giorni, performance in linea con quella del 2013 e con gli obiettivi di periodo. L’obiettivo dell’anno è raggiungere, a fine 2013, 99 giorni con il relativo beneficio per la liquidità. Anche il dato sul cash flow ha positivamente risentito degli interventi del management: il cash flow operativo è stato di 16,9 milioni (+6,4 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), sostanzialmente allineato al valore di dicembre 2013. Rispetto al 31 dicembre 2013 la posizione finanziaria netta è migliorata per 4,4 milioni. 2014 Al 30 giugno l’EBITDA è stato di 19,6 milioni di euro (18,1% dei ricavi) in decisa crescita (40,2%) rispetto ai 14 milioni del 2013 (13,3% del fatturato). La semestrale si è chiusa con un utile netto di 8,2 milioni di euro contro una perdita di 1,1 milioni nel 2013. Gli interventi per incrementare l’efficienza hanno riguardato tutte le aree: organizzazione commerciale (per esempio, sistema retributivo degli agenti), attività commerciali e di marketing, logistica, personale e acquisti, amministrazione e servizi IT, costi generali. 4 Alfaparf Group 3 Alfaparf Group Stato Patrimoniale Attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti Stato Patrimoniale 30 giugno 2014 30 giugno 2013 0 0 B) Immobilizzazioni 3.485 420.654 488.905 22.915 7.724.187 14.627 8.524.101 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 314.888 832.428 7) Altre immobilizzazioni immateriali 3.734.311 4.183.984 8) Differenza di consolidamento 15.410.760 20.447.875 Totale immobilizzazioni immateriali 27.717.229 34.495.405 3) Dir. di brevetto ind. e diritti di utilizz. delle opere dell’ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 2) Impianti e macchinario 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali 71.092.741 68.858.777 0 0 -esigibili entro l’esercizio successivo 0 0 -esigibili oltre l’esercizio successivo 0 0 8.748.867 10.925.169 0 0 14.727.321 9.379.240 0 0 11.338.527 12.081.436 II) Crediti: -esigibili oltre l’esercizio successivo 3) Verso imprese collegate: 4bis) Crediti tributari: -esigibili entro l’esercizio successivo -esigibili oltre l’esercizio successivo 4ter) Imposte anticipate: - esigibili entro l’esercizio successivo - esigibili oltre l’esercizio successivo II) Immobilizzazioni materiali: 1) Terreni e fabbricati 30 giugno 2013 -esigibili entro l’esercizio successivo 89.514 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 30 giugno 2014 1) Verso clienti: I) Immobilizzazioni immateriali: 1) Costi di impianto e di ampliamento Attivo 9.238.422 9.691.263 14.999.527 15.759.642 994.096 1.504.491 1.438.983 1.818.257 742.703 347.762 27.413.731 29.121.415 5) Verso altri: - esigibili entro l’esercizio successivo - esigibili oltre l’esercizio successivo Totale crediti 6) Altri titoli 1) Partecipazioni in: a) Imprese controllate b) Imprese collegate 0 0 102.000 624.221 0 101.244.622 3.467 3.467 0 0 3.467 3.467 15.952.240 15.441.998 0 0 III) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni: 3) Altre partecipazioni III) Immobilizzazioni finanziarie: 0 105.907.456 Totale attività finanziarie non immobilizzate IV) Disponibilità liquide: 2) Crediti: 1) Depositi bancari e postali d) Verso altri: - esigibili entro l’esercizio successivo - esigibili oltre l’esercizio successivo 3) Altri titoli Totale immobilizzazioni finanziarie 0 0 1.756.202 1.563.374 0 0 1.858.202 2.187.595 56.989.162 65.804.415 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) Totale immobilizzazioni (B) D) Ratei e risconti attivi C) Attivo circolante 222.376 323.884 16.174.616 15.765.882 157.470.682 161.223.257 2.075.946 3.568.861 216.535.790 230.596.533 I) Rimanenze: 1) Materie prime sussidiarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione, semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 5) Acconti Totale rimanenze 6 Alfaparf Group 13.118.307 14.269.713 1.326.611 1.314.054 0 0 20.867.075 28.555.067 73.150 70.452 35.385.143 44.209.286 TOTALE ATTIVO (A+B+C+D) 7 Alfaparf Group Stato Patrimoniale Passivo 30 giugno 2014 Stato Patrimoniale 30 giugno 2013 Passivo 30 giugno 2014 A) Patrimonio netto D) Debiti: Patrimonio del Gruppo: 3) Debiti verso soci per finanziamenti: I) Capitale Sociale 71.000.000 71.000.000 II) Riserva da sovrapprezzo delle azioni 0 0 III) Riserve di rivalutazione 0 0 2.035.097 2.035.097 IV) Riserva legale V) Riserve statutarie - esigibili entro l'esercizio successivo 0 0 - esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 102.717.722 102.293.812 0 0 4) Debiti verso banche: - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo VI) Riserva per azioni proprie in portafoglio VII) Altre riserve: - Utili indivisi 5) Debiti verso altri finanziatori: (21.205.165) (12.358.348) - esigibili entro l'esercizio successivo 0 0 (40.904.989) (46.354.723) - esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 255.422 1.916.111 0 0 23.318.160 29.127.345 0 0 7.314.013 9.955.305 0 0 1.615.965 1.352.100 9.023.101 14.204.699 0 0 - Riserva di conversione (1.486.274) (63.091) - Riserva straordinaria 15.211.997 28.006.428 5.974.101 6.053.038 0 0 6.719.623 (2.656.161) 58.549.555 58.020.588 - Altre riserve VIII) Utili (Perdite) portati a nuovo IX) Utile (Perdita) dell'esercizio Totale patrimonio del Gruppo 30 giugno 2013 6) Acconti: - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 7) Debiti verso fornitori: - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 12) Debiti tributari: X) Capitale e riserve di terzi XI) Utile (Perdita) dell'esercizio di terzi Totale patrimonio di terzi 11.010 (1.822) - esigibili entro l'esercizio successivo 0 3.942 - esigibili oltre l'esercizio successivo 11.010 2.120 58.560.565 58.022.708 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale: - esigibili entro l'esercizio successivo Totale patrimonio netto (A) 14) Altri debiti: - esigibili entro l'esercizio successivo B) Fondi per rischi e oneri: 1) per trattamento quiescenza obblighi simili - esigibili oltre l'esercizio successivo 690.407 354.512 2) per imposte, anche differite 7.044.443 7.972.189 3) altri 2.770.561 2.510.391 10.505.411 10.837.092 Totale fondi per rischi e oneri (B) 15) Debiti verso altre imprese Gruppo: - esigibili entro l'esercizio successivo Totale debiti (D) E) Ratei e risconti passivi C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 1.368.463 0 0 144.244.383 158.849.372 1.856.968 1.026.714 216.535.790 230.596.533 1.860.647 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO CONTI D'ORDINE 2) garanzie reali 8 Alfaparf Group a favore di terzi 0 0 Totale conti d'ordine 0 0 9 Alfaparf Group Conto Economico Conto Economico 30 giugno 2014 30 giugno 2013 107.526.509 104.327.750 (1.534.074) 10.134.613 3) Variazione di lavori in corso su ordinazione 0 0 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 0 0 A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni - contributi in conto esercizio Totale valore della produzione (A) 0 0 1.483.731 1.490.246 107.476.166 115.952.609 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 30.430.000 39.266.039 7) Per servizi 27.038.166 29.967.078 3.343.210 3.247.380 18.528.711 20.804.807 4.194.689 4.726.488 916.580 801.000 9) Per il personale: a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: 0 0 b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni - verso altri 0 0 c) da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 0 0 208.863 279.298 0 0 d) Proventi diversi dai precedenti: - verso altre imprese Gruppo 17) Interessi e altri oneri finanziari: - interessi passivi per prestiti obbligazionari - altri interessi e oneri finanziari 17bis) Utili (perdite) su cambi TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (15+16-17+/-17bis) (C) 0 1.216.750 942.364 a) Ammortamento delle immobil.ni immateriali 2.524.389 2.601.281 b) Ammortamento delle immobil.ni materiali 1.918.754 1.997.732 0 738 1.203.099 1.173.099 (1.184.350) (2.718.811) 6.736 2.579 10) Ammortamento e svalutazioni: c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazione dell'attivo circolante: -svalutazione dei crediti 11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 12) Accantonamento per rischi 13) Altri accantonamenti 0 0 3.753.962 4.324.292 Totale costi della produzione (B) 93.890.696 107.136.066 DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI PRODUZIONE (A-B) 13.585.470 8.816.543 14) Oneri diversi di gestione 10 Alfaparf Group 0 16) Altri proventi finanziari: - altri proventi finanziari B) Costi della produzione 8) Per godimento di beni di terzi 0 15) Proventi da partecipazioni in: - altre imprese 5) Altri ricavi e proventi: - altri ricavi e proventi 30 giugno 2013 C) Proventi e oneri finanziari 2) Variazione rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 30 giugno 2014 11 Alfaparf Group 0 0 3.434.584 3.983.310 (1.445.886) (3.770.892) (4.671.607) (7.474.904) Conto Economico 30 giugno 2014 30 giugno 2013 0 0 0 0 0 0 0 0 D) Rettifiche di valore attività finanziarie 18) Rivalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Totale delle rettifiche di valore attività finanziarie (18-19) 0 0 0 0 0 0 662.450 337.391 0 0 E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili in A5 - altri proventi straordinari 21) Oneri: - minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 14 - imposte relative a esercizi precedenti 0 0 103.624 790.029 558.826 (452.638) 9.472.689 889.001 - imposte correnti 3.033.331 3.687.511 - imposte differite e anticipate (280.265) (146.291) 23) UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 6.719.623 (2.652.219) - di competenza del Gruppo 6.719.623 (2.656.161) 0 3.942 - altri oneri straordinari Totale partite straordinarie (20-21) (E) RISULTATO PRIMA IMPOSTE (A-B+/-C+/-D+/-E) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio: - di competenza di terzi 12 Alfaparf Group www.alfaparfgroup.com
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