L’incidenza degli elementi accessori sugli istituti indiretti 25 settembre 2014 Relatore: avv. Alessia Bellini 1 Gli elementi accessori • Le indennità (ad esempio, estero, disagiata sede, sostitutiva delle ferie, trasferta) => natura retributiva/ natura risarcitoria; • Le provvigioni (o comunque la parte variabile della retribuzione contrattualmente prevista); • Le maggiorazioni per lavoro straordinario e per lavoro su turni Il principio di onnicomprensività della retribuzione ! Esiste ancora? => la giurisprudenza delle Sezioni unite degli anni ‘80 ! Che valore ha oggi?=> istituti con definizione legale => istituti con definizione contrattuale TFR, IND. SOST. PREAVVISO e FESTIVITÀ Il criterio della onnicomprensività è ancora presente, ma SONO POSSIBILI DEROGHE 1) articolo 2120 c.c., secondo comma: «salvo diversa previsione dei contratti collettivi la retribuzione annua, ai fini del comma precedente, comprende tutte le somme, compreso l’equivalente in natura, corrisposte in dipendenza del rapporto di lavoro, a titolo non occasionale e con esclusione di quanto è corrisposto a titolo di rimborso spese»; 2) articolo 2121 c.c.: «l’indennità di cui all’articolo 2118 deve calcolarsi computando le provvigioni, i premi di produzione, le partecipazioni agli utili o ai prodotti ed ogni altro compenso di carattere continuativo, con esclusione di quanto è corrisposto a titolo di rimborso spese»; 3) articolo 5 l. 260/49: nelle giornate di festa nazionale i lavoratori retribuiti in relazione alle ore di lavoro hanno diritto alla «normale retribuzione globale di fatto giornaliera compreso ogni elemento accessorio. […] Per i lavoratori retribuiti a cottimo, a provvigione o con altre forme di compensi mobili, si calcolerà il valore delle quote mobili sulla media oraria delle ultime quattro settimane…» La deroga per il Tfr tra le tante Cassazione 21/7/2014, n. 16591 (ord.) " «l’inclusione di un emolumento nella base di calcolo è prevista dalla legge che ha assunto un criterio onnicomprensivo di retribuzione, mentre la possibilità di esclusione prevista da questa norma deve essere esercitata in maniera esplicita, chiara ed univoca»; " «quando la contrattazione non disponga altrimenti si applica, pur con riferimento alle singole voci – in denaro o in natura – erogate a titolo non occasionale, la regola della onnicomprensività della retribuzione. Analogamente va rinvenuto che quando la contrazione non sia chiaramente ed univocamente espressiva della volontà delle parti contraenti a livello nazionale di escludere una determinata tipologia di emolumento dal computo del t.f.r.». Nel caso di specie è stata riconosciuta la computabilità nel Tfr del premio per il 25^ e il 35^ anno di servizio previsto nel settore del Credito. Istituti con disciplina contrattuale Verifico sul contratto " A quale definizione di retribuzione fa riferimento la norma relativa alla disciplina dell’istituto indiretto; retribuzione di fatto? Retribuzione globale? Retribuzione base? " La clausola contenente la definizione dell’elemento accessorio che mi interessa (è esclusa la computabilità dagli istituti indiretti? se sì, quali?) Esempio nel ccnl terziario: Esempio nel ccnl metalmeccanico: a) Mensilità aggiuntive, indennità sostitutiva delle ferie utilizzo la retribuzione di fatto, costituita dalla retribuzione normale più «altri elementi retributivi aventi carattere continuativo ad esclusione di rimborsi spese, dei compensi per lavoro straordinario…ed ogni elemento espressamente escluso dalle parti dal calcolo dei singoli istituti»; a) indennità di trasferta («le parti confermano che l’indennità così come disciplinata nel presente articolo continua ad essere esclusa dal calcolo della retribuzione spettante per tutti gli istituti di legge e/o contratto») # attenzione ai trasfertisti; indennità maneggio denaro (silenzio del ccnl); b) maggiorazione per lavoro straordinario b) Indennità sostitutiva del preavviso: continuativo (esclusa per il tfr, non per gli altri retribuzione di fatto più le mensilità aggiuntive istituti) Le ferie, retribuzione di riferimento? Sentenze C-155/10 del 15 settembre 2011 (Williams e altri) e C-539/12 del 22 maggio 2014 (Z.J.R) Sono inclusi Sono esclusi Tutti gli elementi della retribuzione che si ricollegano allo status personale e professionale del lavoratore Tutti gli elementi della retribuzione diretti a esclusivamente a coprire spese occasionali o accessori che sopravvengono in occasione dell’espletamento delle mansioni che incombono al lavoratori in ossequio al contratto Le provvigioni devono entrare a far parte della retribuzione corrisposta nel periodo di ferie (quindi nel periodo successivo a quello in cui sono state godute non può essere corrisposta la sola retribuzione fissa). Articolo 149 ccnl terziario «al lavoratore retribuito in tutto o in parte a provvigione il datore di lavoro corrisponderà, durante il periodo di ferie, una quota pari alla media delle provvigioni percepite dagli altri colleghi del negozio o del reparto»
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