Sintesi della letteratura scientifica sugli impianti Straumann® Roxolid® SLA®. MAGGIORI OPZIONI DI TRATTAMENTO CON IMPIANTI PIÙ PICCOLI Roxolid® è un materiale implantare unico in grado di associare un’eccellente biocompatibilità a un’elevata resistenza meccanica. Roxolid® è una lega di metallo la cui composizione (~15 % di zirconio e ~85 % di titanio) conferisce un’aumentata resistenza meccanica rispetto al titanio puro. La migliore resistenza meccanica delle leghe in titanio-zirconio rispetto al titanio puro è stata segnalata da Kobayashi et al. 1995. Gli impianti Roxolid® presentano una resistenza alla fatica superiore di quasi il 40 % rispetto agli impianti in titanio analoghi (Bernhard et al. 2009). Inoltre, è stato dimostrato che le leghe in titanio-zirconio si caratterizzano per una migliore biocompatibilità rispetto al titanio (Ikarashi et al. 2005). Grazie alla struttura molecolare di Roxolid®, è possibile creare sull’impianto la ben nota superficie SLA® (Institute Straumann AG, Switzerland). Queste proprietà eccezionali consentono al clinico di prevedere maggiori opzioni di trattamento con impianti più piccoli. PROCEDURE MENO INVASIVE E CONSERVAZIONE DEI TESSUTI Attualmente i clinici sono portati a scegliere gli impianti più larghi e più lunghi per la terapia implantare. Ciò può portare a una perdita dei tessuti molli e duri durante l’intervento. Inoltre, possono rendersi necessarie procedure di innesto osseo per creare un volume osseo sufficiente intorno all’impianto. Utilizzando impianti più piccoli, è possibile mantenere le strutture biologiche durante la procedura chirurgica e le ulteriori procedure di rigenerazione ossea guidata possono quindi rivelarsi obsolete. Nello studio clinico condotto da Benic et al. 2013, è 490.007_MiniReview_RoxolidSLA.indd 1 stato dimostrato che gli impianti Roxolid® dal diametro ridotto raggiungono percentuali di successo analoghe a quelle degli impianti al titanio Ø 4.1 mm. Lo studio ha riportato percentuali di sopravvivenza e di successo del 100 % per entrambi gli impianti dopo un anno. Ciò indica che l’impianto Roxolid® Ø 3.3 mm può essere inserito in molte situazioni in cui verrebbe utilizzato normalmente un impianto Ø 4.1 mm. Nell’ambito di uno studio non-interventistico, condotto in 40 centri in 7 paesi, sono stati inseriti 603 impianti Roxolid® in 357 pazienti (Freiberger et al. 2012). Lo studio ha evidenziato una percentuale di sopravvivenza del 98 % e una percentuale di successo del 97 % dopo due anni. I clinici hanno inoltre documentato che nel 54 % degli impianti inseriti si poteva evitare una procedura di aumento osseo utilizzando gli impianti Roxolid ® Ø 3.3 mm. Numerosi studi clinici pubblicati hanno documentato l’uso riuscito degli impianti Roxolid® in molteplici indicazioni cliniche: ѹѹ Mandibole edentule, percentuale di sopravvivenza del 99 % dopo un anno (Al-Nawas et al. 2012) ѹѹ Creste riassorbite a livello orizzontale, percentuale di sopravvivenza del 100 % fino a 19 mesi (Chiapasco et al. 2012) ѹѹ Mascella atrofizzata, percentuale di sopravvivenza del 100 % fino a 16 mesi (Cordaro et al. 2013) ѹѹ Pazienti parzialmente edentuli, percentuale di sopravvivenza del 95 % dopo 2 anni (Barter et al. 2012) ѹѹ Sostituzione di dente singolo, percentuale di sopravvivenza del 100 % dopo un anno (Benic et al. 2013) ѹѹ Posizioni implantari posteriori, percentuale di sopravvivenza del 95 % dopo un anno (Tolentino et al. 2013) 22.01.14 11:05 AUMENTARE L’ACCETTAZIONE DEL PAZIENTE CON PROCEDURE MENO INVASIVE Ogni intervento chirurgico rappresenta un vero e proprio onere per il paziente sotto molteplici aspetti. Un tale intervento può non solo causare dolore, traumi e disagi durante la fase di guarigione, ma anche paura e ansia. In un sondaggio condotto su 2.000 pazienti, il Prof. Riegl e i suoi colleghi hanno chiesto loro le ragioni possibili per cui fino a quel momento non avevano preso in considerazione una terapia implantare. Delle circa 8.000 risposte fornite da pazienti che potevano essere considerati idonei al trattamento implantare, la maggior parte faceva riferimento al timore dei costi del trattamento (36 %), all’intervento chirurgico (13 %) e alla durata della terapia (5 %). Dato che procedure meno invasive possono ridurre traumi, tempi e costi del trattamento implantare, le stesse potrebbero rivelarsi ideali per aumentare l’accettazione del paziente. AFFIDABILITÀ A LUNGO TERMINE SUPPORTATA DA EVIDENZE SOLIDE La superficie Straumann® SLA® è una delle superfici utilizzate in implantologia meglio documentate. Le eccellenti proprietà di osteointegrazione della superficie SLA® rispetto a quelle macchinate sono state dimostrate per la prima volta da Buser et al. 1991 e Cochran et al. 1996. Questi studi hanno dimostrato che la superficie SLA® micro-ruvida favorisce un miglior contatto osso-impianto e valori del torque di rimozione più elevati rispetto alle superfici macchinate (Buser et al. 1998). Negli ultimi 20 anni sono stati pubblicati oltre 100 studi clinici e preclinici sulla superficie SLA® su riviste scientifiche indicizzate, alcuni dei quali con tempi di osservazione di oltre dieci anni. Fino a oggi, dati a dieci anni relativi a un totale di 763 impianti SLA® inseriti in 452 pazienti sono stati scientificamente documentati e pubblicati in numerosi studi clinici (Fischer & Stenberg 2012, Buser et al. 2012, Roccuzzo et al. 2013). In questi studi a lungo termine, le percentuali di sopravvivenza hanno raggiunto livelli compresi tra il 95 % e il 97 %, e anche in pazienti con malattia parodontale moderata o grave la percentuale di sopravvivenza implantare riferita era del 97 % (Roccuzzo et al. 2013). To our knowledge, there is no other dental implant surface available on the market today which is supported by such extensive clinical long-term documentation. In conclusione, è possibile affermare che in base alle evidenze disponibili, gli impianti Roxolid® sono caratterizzati da una maggiore resistenza alla trazione rispetto agli impianti in titanio puro e hanno una maggiore biocompatibilità. Inoltre, la superficie Straumann® SLA® è una delle superfici implantari meglio documentate in implantologia dentale, con ottimi esiti nell’arco di dieci anni. La combinazione della lega in titanio-zirconio Roxolid® con la superficie SLA® garantisce un uso predicibile in molte indicazioni cliniche, con tassi di sopravvivenza e di successo estremamente elevati. BIBLIOGRAFIA International Headquarters Institut Straumann AG Peter Merian-Weg 12 CH-4002 Basel, Switzerland Phone +41 (0)61 965 11 11 Fax +41 (0)61 965 11 01 www.straumann.com 490.007_MiniReview_RoxolidSLA.indd 2 01/14 490.007/it/A/000 Al-Nawas B, Brägger U, Meijer HJ, Naert I, Persson R, Perucchi A, Quirynen M, Raghoebar GM, Reichert TE, Romeo E, Santing HJ, Schimmel M, Storelli S, ten Bruggenkate C, Vandekerckhove B, Wagner W, Wismeijer D, Müller F.: A double-blind randomized controlled trial (RCT) of Titanium-13Zirconium versus Titanium Grade IV small-diameter bone level implants in edentulous mandibles--results from a 1-year observation period. Clin Implant Dent Relat Res. 2012 Dec;14(6):896-904. 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