ESSERE AMATO DA DIO

ESSERE AMATO DA DIO
L’essenza della fede, in poche parole, è “Essere amato da Dio” o
“Essere gradito da Dio”, pertanto, dobbiamo sapere che tipo di persona
Dio ama.
Di questo parleremo in seguito.
Dobbiamo innanzitutto, conoscere la missione della nostra Chiesa.
Essa si relaziona con il Giudizio Universale, profetizzato da Cristo, e con
l’Estinzione del Buddhismo, profetizzato da Sakyamuni, fatti questi che
stanno nell’imminenza di avverarsi.
Dio e le entità Buddhiste stanno manifestando il loro grande amore
misericordioso, facendo in modo che il maggior numero possibile di
persone superi questa grande transizione del mondo.
In che modo Dio realizzerà la suddetta transizione? Naturalmente,
Lui utilizzerà gli uomini, e credo di essere stato prescelto per adempiere
questa grandiosa missione.
Siccome è una missione senza precedenti, finisco per trovarla troppo
difficile ma, poiché è stato il Supremo Dio a consacrarmela, non posso che
accettarla.
Inizialmente dubitai e opposi perfino resistenza, ma non c’era modo
di rifiutarla, poiché era sopra le mie forze. Dio mi utilizza liberamente e
non sono poche le volte in cui Egli mi ha fatto sentire gioie estreme e
quelle in cui mi ha portato ad affrontare situazioni infernali. Però, ogni
volta che questo accadeva, percepivo la Sua mano invisibile, il Suo
indescrivibile potere di attrazione e provavo il grandioso sapore della vita.
Questa sensazione è impossibile da esprimere a parole perché, sulla
faccia della Terra, l’ho provata solo io.
La cosa più importante, quindi, è capire cosa dobbiamo fare per
essere graditi da Dio.
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Qualsiasi persona di buon senso sa che, ciò che Dio non gradisce in
noi è: l’agire fuori dal cammino, il mentire, il far soffrire gli altri e
disturbare la società.
Tuttavia, ora, esistono molte persone cui non importa di nessuno,
pensano solo al proprio benessere e manifestano questo egoismo nella vita
quotidiana. Siccome questo comportamento è fra i più condannabili, non è
per loro possibile essere amati da Dio.
Così, dobbiamo sapere se siamo o no amati da Dio, il che è
estremamente semplice.
Le persone che fanno questo tipo di commenti:
“Niente mi soddisfa”, “mi mancano tante cose”, “il mio lavoro non
progredisce”, “il mio credito è insufficiente”, “non riesco a circondarmi di
brave persone”, “non sto tanto bene di salute”, “nonostante tutto quello che
faccio a lavoro, non capisco il perché le cose non migliorino”, ecc…
Sicuramente non sono amate da Dio.
Basterebbe essere graditi da Dio perché il nostro lavoro ci soddisfi; le
buone persone ci circondino al punto di darci quasi fastidio; i beni
materiali ci arrivino in così grandi quantità da non riuscire a utilizzarli
tutti. Così, il mondo diventa un posto gradevole in cui vivere.
La fede ha valore soltanto quando ci rende felici. Se la pratichiamo,
ma non raggiungiamo la felicità, il motivo si trova unicamente, nel nostro
spirito.
25 maggio 1949
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