missione di sistema

Italia – Marocco: al via la missione di governo, banche e imprese
Roma, 17 ottobre 2014 – Più di 70 aziende e 7 gruppi bancari per un totale di oltre 120
partecipanti. Questi i numeri della missione imprenditoriale che fa tappa a Casablanca, dal 20 al
22 ottobre, con l’obiettivo di approfondire le opportunità di business per le imprese italiane nei
settori agroindustria, materiali e macchinari da costruzione, automotive e sanitario.
La missione è promossa dai Ministeri dello Sviluppo Economico e degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale ed è organizzata da Confindustria, ICE-Agenzia per la promozione
all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ABI, RETE Imprese Italia e
Unioncamere. L’iniziativa è guidata dal Vice Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda,
insieme a Riccardo Monti, Presidente dell’Agenzia ICE, Guido Rosa, Presidente del Comitato per
l’Internazionalizzazione dell’ABI, Confindustria e, con una delegazione di piccoli imprenditori e
artigiani, Rete Imprese Italia.
In programma, il 21 ottobre, il Forum economico alla presenza delle rappresentanze istituzionali di
Italia e Marocco e gli incontri bilaterali tra le imprese, mentre il giorno seguente sono previsti
seminari di approfondimento e visite aziendali. Durante la missione è inoltre prevista la firma di
un MoU tra l’ICE e la ONSSA - l’Ufficio per la Sicurezza nazionale dei prodotti alimentari –
finalizzato alla costituzione di un Centro tecnologico italiano nel settore dell'industria della
trasformazione alimentare nel Paese. Il Vice Ministro Calenda assisterà, infine, alla cerimonia di
inaugurazione del progetto pilota per la produzione di energia solare nell’area della cementeria di
Ait Baha, nato dalla collaborazione tra Ciments du maroc (Italcementi Group), Italgen Maroc e la
società svizzera Airlight Energy Group.
La stabilità politica, il dinamismo economico degli ultimi anni e la forte complementarietà del
sistema economico marocchino con quello italiano, rendono questo Paese un mercato al quale le
aziende italiane guardano con crescente interesse. Inoltre, le politiche governative di
rafforzamento dei comparti industriali strategici – dall’agro-industria a quelli ad alto valore
aggiunto come l’automotive – congiuntamente a piani di investimento nel settore sanitario e il
forte sviluppo edile e infrastrutturale, aprono nuove opportunità di partnership tra i nostri sistemi
imprenditoriali, finalizzate non solo al mercato locale, ma anche i mercati terzi. Grazie alle buone
relazioni politiche ed economiche intrattenute a livello internazionale, il Marocco si sta sempre più
affermando come porta di accesso per il resto dell’Africa e ha firmato accordi di libero scambio che
gli garantiscono accesso preferenziale ai mercati di 56 Paesi.
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