3GEO_Tecnologie GTA_ - Istituto Minerario "Giorgio Asproni

Istituto Tecnico Industriale Statale
Giorgio Asproni
Indirizzo Costruzioni, Ambiente, Territorio
Articolazione GEOTECNICO
A.S. 2014-2015
Classe 3^ A Geo
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
TECNOLOGIE PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
Docente: G.-ORRU’---I.T.P: B.-Dessì
Finalità formative, obiettivi generali specifici della disciplina e
trasversali e metodologie didattiche
Delineare l’ambito scientifico delle costruzioni ambiente e del territorio fornendo le conoscenze
di base per collocare adeguatamente le tecnologie per la gestione del territorio promuovendo lo
sviluppo delle capacità di apprendimento nell’ambito della specifica disciplina. L'insegnamento
della materia si propone di fornire agli allievi conoscenze fondamentali per la progettazione e
l'esecuzione di opere in terra ed in roccia nonché ad intervenire nelle problematiche del
territorio.
L’insegnamento della disciplina deve dunque promuovere negli allievi:
-
La formazione di una adeguata base tecnico-scientifica;
-
L’acquisizione dei principi e dei concetti fondamentali della materia;
- Le conoscenze indispensabili per poter organizzare e dirigere un cantiere o un impianto
nell’ambito dei lavori di ingegneria civile, mineraria, nella valorizzazione e ottimizzazione delle
risorse nel territorio;
- La conoscenza delle disposizioni di legge in materia di sicurezza e di prevenzione degli
infortuni nei cantieri a cielo aperto ed in sotterraneo.
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Per ogni alunno si perseguiranno le seguenti finalità educative:
a. promuovere il senso di responsabilità;
b. promuovere la motivazione alla conoscenza e all’apprendimento;
c. promuovere la capacità di condividere le regole all’interno del gruppo e della classe.
Oltre alle finalità specifiche resta comunque importante la valenza formativa della materia in
oggetto, in quanto disciplina scientifica, come strumento per acquisire un metodo scientifico di
conoscenza e studio. L'appropriazione del metodo che guidi lo sviluppo delle conoscenze,
competenze e capacità è il fondamento per la crescita di una mentalità flessibile, capace di
adattarsi alle attuali richieste della società, in continua e sempre più veloce evoluzione. Saranno
curate le competenze trasversali in lingua inglese mediante CLIL
Per il conseguimento delle finalità ed obiettivi su descritti verranno applicate le seguenti
metodologie didattiche:
Lezioni frontali
Brainstorming
Gruppi di lavoro
Problem solving
Simulazione di casi
Attività di laboratorio/escursioni
Discussione guidata
Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati
Competenze attese
1. Saper effettuare connessioni logiche
2. Saper analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche;
3. Saper tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente;
4. Saper formulare ipotesi in base ai dati forniti
5. Saper trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate
6. Saper risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici
7. Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale
8. Saper porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e
tecnologico della società attuale
Programmazione didattica
UD 1: I Giacimenti minerari
a.
Verifica dei prerequisiti e attività di recupero
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b.
Materia, energia, temperatura, gravità, densità, pressione,
intervallo di tempo, velocità;
Stati di aggregazione della materia, miscugli e soluzioni;
elementi chimici
L’identità chimica degli atomi
Il modello quantomeccanico e i livelli di energia e orbitali
La tavola periodica degli elementi, loro classificazione e periodicità delle proprietà.
Prevedere la formazione dei legami tra gli atomi sulla base della regola dell’ottetto.
Spiegare le differenze tra i modelli di legame: legame ionico, legame metallico, legame
covalente puro, polarizzato e dativo.
Contenuti
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Definizione di giacimento minerario.
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c.
Tenore, massa, mineralizzata e sterile. Calcolo del tenore in metallo a partire dalla
formula cristallochimica di un minerale.
Forma e giacitura dei giacimenti minerari: sepolti ed affioranti. Morfologia dei
giacimenti minerari: massivi, stratiformi banchi formi, lenticolari, filoniani.
Identificazione dei giacimenti filoniani: direzione, immersione, inclinazione.
Definizione di campione rappresentativo; campionatura e quartatura.
Tenore di un giacimento e tenore limite coltivabile (CUT-OFF).
Minerale in vista, minerale probabile e minerale possibile. Definizione di gallerie di
traverso banco, di gallerie in direzione, di fornelli (getto, passaggio e ventilazione), di
trincea e canaletta.
Giacimenti di idrocarburi: Introduzione ai giacimenti di idrocarburi.
Classificazione delle rocce: magmatiche, sedimentarie e metamorfiche.
Genesi degli idrocarburi. Migrazione degli idrocarburi. Accumulo degli idrocarburi e le
trappole geologiche. Condizioni di pressione all’interno di un giacimento di idrocarburi.
Anomalie di pressione all’interno di un giacimento di idrocarburi.
Obiettivi
• Conoscenze
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indicare gli elementi chimici più abbondanti sulla Terra;
definire i termini minerale, cristallo, roccia;
descrivere le caratteristiche generali dei cristalli;
definire un giacimento minerario;
definire le principali tecniche di campionamento e di quartatura;
definire il tenore di un giacimento ed il tenore limite coltivabile;
definire i vari tipi di minerali e elementi nativi di interesse economico;
definire un trappola geologica per un giacimento di idrocarburi;
• Abilità
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spiegare la differenza tra minerale e roccia;
riconoscere la presenza di cristalli in una roccia;
scegliere la tecnica di campionatura più idonea;
correlare gli utili di impresa ai parametri influenzanti;
acquisire una visione tridimensionale del giacimento sulla base delle indagini
eseguite;
spiegare la genesi dei giacimenti idrocarburi;
scegliere il tipo di campionamento più idoneo.
UD 2: Principi di idraulica
a. Contenuti
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Richiami sulle unità di misura.
Idrostatica: pressione idrostatica; calcolo della pressione idrostatica nel fondo e sulla
parete laterale di un recipiente aperto; calcolo della pressione idrostatica nel fondo e
sulla parete laterale di un recipiente chiuso; nel caso. Diagramma delle pressioni.
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Principio di Pascal ed applicazione al torchio idraulico. Spinta idrostatica sul fondo e
sulla parete laterale di un recipiente. Leggi fondamentali dei fluidi
Idrodinamica: generalità, portata massica e volumetrica, equazione di continuità,
teorema di Bernoulli nel caso ideale e reale. Portata, prevalenza (geodetica e
manometrica), potenza di una macchina. Perdite di carico continue e localizzate.
Classificazione delle macchine operatrici: pompe e compressori e loro campi di
applicazione.
Macchine idrauliche: disposizioni in impianto.
b. Obiettivi
• Conoscenze
• definire i principi dell’idrostatica;
• definire i principi dell’idrodinamica;
• descrivere le diverse macchine operatrici;
• Abilità
• saper applicare i principi dell’idrostatica per la risoluzione di problemi pratici;
• saper applicare i principi dell’idrodinamica per la risoluzione di problemi pratici;
•saper scegliere la macchina operatrice più idonea ad un problema pratico.
UD 3: Tecnica dei Sondaggi
a. Contenuti
• Tipologie di sondaggi e criteri di scelta.
• Sondaggi a percussione: parti costitutive delle sonde e funzionamento.
• Sondaggi a rotazione e roto-percussione: parti costitutive delle sonde e funzionamento.
Sondaggi a rotazione con distruzione di nucleo. Sondaggi a rotazione a carotaggio continuo
con recupero di nucleo. Corone diamantate, con inserti in widia, tricono, carotiere semplice,
doppio e wire-line. Martelli fondo foro (DTH).
• Fanghi di perforazione e circuiti di circolazione.
• Perforazioni profonde in campo petrolifero
• Introduzione alle perforazioni petrolifere; componenti impianto di perforazione: torre di
perforazione (derrik), taglia fissa, taglia mobile, testa di iniezione, la tavola rotary, asta
motrice e batteria di aste, gli scalpelli; il circuito del fango (pompe e vibrovaglio).
b. Obiettivi
• Conoscenze
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Conoscere l’esistenza di normative e linee guida sulla programmazione ed
esecuzione delle indagini geognostiche ed ambientali
Conoscere vantaggi e svantaggi delle indagini effettuate su affioramenti, scavi,
trincee, sondaggi a carotaggio e a distruzione
Conoscere le varie tecnologie di perforazione e di campionamento delle terre e
delle rocce
Conoscere la documentazione minima da associare ai sondaggi
Conoscere il lessico delle descrizioni stratigrafiche per scopi geo-applicativi
• Abilità
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Saper consultare normative, manuali e linee guida
Saper scegliere le modalità di perforazione sulla base delle finalità delle indagini
Saper scegliere il tipo di campionatore idoneo allo scopo delle indagini
(geotecniche o ambientali)
Saper utilizzare il lessico appropriato.
UD 4: Principi di elettrotecnica
a. Contenuti
• Richiami sulla struttura della materia: distinzione fra materiali isolanti e conduttori,
elettrizzazione di materiali conduttori, azione mutua di due cariche elettriche puntiformi.
• Il circuito elettrico: generalità, differenza di potenziale elettrico, potenza elettrica, corrente
elettrica, intensità della corrente elettrica, resistenza elettrica di un conduttore metallico, legge
di Ohm, resistività e conduttività, collegamento di resistenze (in serie, in parallelo, serieparallelo).
• Potenza ed energia elettrica. Legge di Joule : diverse espressioni della potenza elettrica,
effetto Joule, legge di Joule e sue applicazioni.
• Apparecchi di misura nel campo dell’elettrotecnica.
b. Obiettivi
• Conoscenze
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Conoscere i circuiti elettrici elementari;
Conoscere vantaggi e svantaggi dei collegamenti in serie e parallelo;
Conoscere i vari strumenti di misura;
Conoscere il lessico delle descrizioni dei circuiti elettrici.
• Abilità
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Saper consultare normative, manuali e linee guida;
Saper scegliere le modalità di collegamento sulla base delle finalità delle esigenze
da rispettare;
Saper scegliere il tipo di strumento di misura idoneo;
Saper utilizzare il lessico appropriato.
Esercitazioni
- Campionamento dei materiali: scopi e metodi.
- Quartatura e preparazione dei materiali per l’analisi. Analisi granulometriche.
- Calcolo del tenore dell’elemento di interesse a partire dalla formula cristallochimica.
- Esercitazione relativa alle pompe idrauliche.
- Esercitazione relativa alle attrezzature per eseguire un sondaggio.
Visita guidata presso cantieri civile per la consolidazione delle fondazioni di edifici mediante la
posa in opera di micropali. Visite guidate presso cave e/o miniere e cantieri civili..
Partecipazione a seminari tecnici.
Saranno inoltre effettuate una serie di altre escursioni didattiche in collaborazione con aziende
del territorio in compresenza con il docente del corso di Geologia e geologia applicata e con gli
ITP coinvolti, in siti minerari e di cava.
c. Verifiche e valutazioni
1)
2)
3)
4)
5)
6)
Osservazione attenta dei comportamenti individuali e collettivi
Verifica sistematica dell’esecuzione delle consegne e valutazione degli elaborati
Interrogazioni
prove scritte, prove scritto/grafiche, prove pratiche, relazioni
Questionari aperti strutturati semistrutturati
Accompagnamento al processo di autovalutazione
Iglesias, 13 Novembre 2014
I Docenti
G.Orrù—B.Dessì