DOTT. ANDREA LUCHI - Cibo e Salute

Storia della nutrizione nell'ultimo secolo tra
scienza, politica ed economia (Dott Andrea
Luchi, 28 Novembre, ore 10)
Le raccomandazioni nutrizionali dell'ultimo secolo derivano
in gran parte dalla cosiddetta "Diet-Heart Hypothesis"
(Ipotesi Dieta-Cuore) ovvero dall'idea che i grassi saturi
aumentano il colesterolo il quale a sua volta determina la
patologia coronarica. Questa teoria è diventata il paradigma
sul quale misurare e tarare tutte le raccomandazioni
nutrizionali che le varie società scientifiche e i governi
nazionali hanno distribuito al pubblico negli ultimi 50 anni.
Ma il supporto che la letteratura scientifica dà a questa
ipotesi è piùttosto debole e inconsistente. Tuttavia essa ha
assunto una dimensione quasi mistica e tutti noi la diamo
per scontata (addetti ai lavori e non).
L'intervento della politica (Governo USA) ha contribuito
alla diffusione mondiale di questo paradigma. Il governo
americano con le varie piramidi alimentari ha infatti
"istituzionalizzato" la diet-heart hypothesis, promuovendola
con politiche di salute pubblica.
L'industria alimentare ha colto al balzo la palla togliendo
dalle nostre tavole i grassi animali (cari e poco "flessibili"
da un punto di vista industriale) promuovendo dei prodotti
ricchi di grassi vegetali (molto problematici per la nostra
salute ma molto poco costosi e molto "flessibili"
industrialmente) e zuccheri.
Una semplice ipotesi di lavoro è quindi diventata un dato di
fatto per nulla dimostrato. Con conseguenze (non volute)
talvolta molto gravi per la salute umana. Ma per quanto
ancora?
Lezioni dal passato: Cosa hanno da insegnarci
Esquimesi, Aborigeni e Masai? ((Dott Andrea
Luchi, 29 Novembre, ore 14.45)
Il fallimento della Diet-Heart Hypothesis (e dei suoi
corollari) nel prevenire e curare le moderne malattie
cronico-degenerative (sindrome metabolica, obesità,
diabete, cardiopatie, malattie autoimmuni, sindromi
neurodegenerative etc etc) lascia aperta la domanda su
quale possa essere una strada per contrastare il declino delle
abitudini alimentari e fermare l'epidemia di malattie
croniche che la sanità moderna si trova ad affrontare.
La risposta viene dalla scienza e dalla storia.
Sappiamo dalla scienza che per essere sani dobbiamo
assumere certi nutrienti (vitamine, minerali, grassi e
amminoacidi essenziali etc etc) evitando gli antinutrienti
(sostanze contenute negli alimenti che peggiorano il nostro
stato di salute).
Sappiamo dalla storia che i popoli che hanno potuto
vantare una salute salute eccellente hanno fatto esattamente
questo: massimizzato i cibi ricchi di nutrienti e minimizzato
i cibi ricchi di antinutrienti.
Attraverso la guida del primo Epigenetista della storia, il
dottor Weston Price, andremo a vedere cosa mangiavano e
cosa non mangiavano i popoli più sani della terra prima che
li raggiungesse la civiltà occidentale con i suoi cibi
confezionati e malsani.