Matteo Musti sale sul podio ed è il migliore della Michelin Porsche Historic Rally Cup La gara veneta mette in evidenza le vetture gommate Michelin, portando alla vittoria l'Audi Quattro di Negri-Zegna. Grandi prestazioni delle Porsche equipaggiate MICHELIN che conquistano cinque posti nella top ten assoluta. Dopo tre ritiri vede il traguardo, con una gara sofferta, anche Mario Cravero. Roberto Montini sale al vertice della classifica assoluta della Michelin Porsche Historic Rally Cup, mentre Gianpaolo Basso affianca Nicholas Montini in vetta al Secondo Raggruppamento. Alla gara hanno preso parte 11 equipaggi iscritti alla Coppa Michelin-Porsche, sette dei quali hanno visto il traguardo. ISOLA VICENTINA – Doppio podio per le gomme Michelin al 10° Rally Storico Campagnolo, che si è svolto venerdì 25 e sabato 26 aprile. Sul gradino più alto salgono i biellesi Davide Negri e Marco Zegna che finalmente riescono a vedere il traguardo ottenendo un risultato che soddisfa le loro aspettative. “Dopo tanti problemi Davide Negri riesce a cogliere un risultato che lo rilancia nel Campionato Italiano e sopratutto a livello di morale”, commenta Mario Cravero di Area Gomme, l'azienda che si occupa della distribuzione delle gomme Michelin nelle gare storiche. “Negri è partito con la massima prudenza, perché scottato dai due precedenti ritiri per motivi meccanici. Solo nel finale ha spinto forte, perché ha cominciato a credere in un risultato importante. Un piccolo tocco della fortuna non guasta, ma nell'ultima prova speciale, l'Altissimo-2, è stato veramente grande, superando di forza la Ferrari 308 GTB di Lucky”. MICHELIN PORSCHE HISTORIC RALLY CUP – Il miglior classificato della Michelin Porsche Historic Rally Cup è il campione italiano in carica Matteo Musti, affiancato da Riccardo Imerito su Porsche 911 SC, che ha conquistato il terzo posto assoluto ed il secondo di 3° Raggruppamento. “Musti è il miglior esempio di pilota da campionato. Ha disputato una gara tatticamente perfetta, rimanendo costantemente a ridosso del podio, per poi sferrare l'attacco nella prova finale, quando era giusto prendere i rischi per ottenere un risultato importante. E così è stato”, racconta Mario Cravero. Paolo e Giulio Nodari, Porsche 911 SC, sono stati la grande sorpresa della gara vicentina, per loro di casa. Quarti assoluti e terzi di di 3° Raggruppamento, hanno lottato con Musti e Salvini per gran parte del rally. “Nodari ha camminato forte fin dalla prima prova speciale, risultando il più veloce della Coppa Michelin per gran parte della gara. Alla fine ha avuto paura del risultato ed ha gestito troppo la prova finale di Altissimo, subendo il ritorno di Musti. Ma ciò non inficia la sua grande prestazione e con questo risultato entra di prepotenza nelle zone alte della classifica della Michelin Porsche Historic Rally Cup”, sostiene Cravero. Terza piazza per il D'Artagnan della Coppa, Roberto Montini, papà di Nicholas, affiancato da Giovanni Angelo Mattanza, Porsche 911 SC, che ha concluso quinto assoluto, e quarto di 3° Raggruppamento. “Papà Montini, mi raccomando con l'accento”, ironizza Cravero, “è il guascone del gruppo. Fedelissimo della Coppa Michelin, sta però dimostrando notevoli doti velocistiche che lo hanno portato ad ottenere due risultati utili conquistando la vetta della classifica della Coppa. E quanto sia veloce nei suoi momenti di grazia lo dimostra il terzo tempo assoluto staccato nella speciale finale, quando ancora tutti i concorrenti stavano attaccando per conquistare o mantenere un posto al sole. D'altro canto, i suoi tempi sono stati sempre fra i migliori dieci”. Quarta piazza nella Michelin Porsche Historic Rally Cup per Salvatore Biosa-Giuseppe Mancuso, Porsche 911 SC, che hanno conquistato anche la nona piazza assoluta, sesta di 3° Raggruppamento. “Biosa corre poco, ma è di una regolarità esemplare. Regolarità veloce, visto che nell'ultima speciale ha staccato l'ottavo tempo assoluto che gli ha consentito di rafforzare la sua posizione fra i migliori dieci”. A seguire buona prova di Giampaolo BassoPaolo Scattone, decimo assoluto e terzo di 2° Raggruppamento, con la Porsche 911 RSR, risultato che lo proietta al primo posto di raggruppamento nella Michelin Porsche Historic Rally Cup. “Basso è estremamente tenace nelle sue prestazioni. Non molla mai. In una gara in cui i top driver si contano a decine, strappare il settimo tempo assoluto sulla difficile Gambugliano dimostra una notevole dote velocistica”. Alla sua prima esperienza al Campagnolo il piemontese Silvio Revelli, affiancato dal ligure Claudio Santini, Porsche 911 SC, che ottiene il ventesimo posto assoluto, il sesto della Michelin Porsche Historic Rally Cup, e è 14° di Terzo Raggruppamento. “ Ci vuole coraggio a lanciarsi nella tana dei leoni rappresentata dal Rally Campagnolo. La prima volta qui è difficilissima. Revelli ha corso con intelligenza, senza esagerare, preparandosi magari ad un assalto futuro nelle prossime edizioni”. Chiude la classifica della Michelin Porsche Historic Rally Cup Luigi Alberti, affiancato da Margherita Gregori, settimi di coppa, trentunesimi assoluti e quinti di 3° Raggruppamento. “Alberti è un gentleman driver che ama le corse e si diverte in prova speciale. Sa di non poter puntare alle posizioni assolute, ma in classifica, alla fine, c'è sempre”, conclude la disanima dei classificati Mario Cravero. Sono quattro i piloti che non sono riusciti a tornare in Piazza Marconi a Isola Vicentina. Nicholas Montini, con Romano Belfiore sul sedile di destra, è stato fermato dalla rottura del cambio della sua Porsche 911 RSR di Secondo Raggruppamento nella prima prova del sabato mattina; ancora sfortunato Alberto Salvini, che ha al suo fianco Davide Tagliaferri, Porsche 911 RS di Secondo Raggruppamento, che ha avuto problemi ai freni per gran parte della gara e poi ha toccato leggermente, rompendo però una sospensione anteriore nel corso del secondo passaggio sulla speciale di Gambugliano, mentre era quinto assoluto, ed aveva appena conquistato la leadership della Coppa Michelin. Un vero peccato per il portacolori del Rally Club Sandro Munari, che ha rimediato due ritiri in due presenze nelle gare di Coppa. È ancora a quota zero, ma la classifica è molto corta e può rientrare nella sfida per il successo. Fermi anche Luigi Rocchetto, con Giulio Oberti, Porsche 911 SC, e Pietro Tirone, affiancato da Luca Oberti (figlio di Giulio), con la Porsche 911 SC. Per loro l'occasione del riscatto è il Rally della Lana. Il gran baffo della Michelin sui campi di gara storici, Mario Cravero, terminate le verifiche, ha indossato tuta e casco ha preso il via affiancato da Oddino Ricca, con la sua Fiat 128 Coupé, chiudendo 29° assoluto e nono di secondo Raggrupp amento. “Dopo tre ritiri per noie al cambio al Campagnolo, al quarto tentativo sono finalmente riuscito a vedere il traguardo. La 128 Coupé era all'esordio ed abbiamo appiccicato per la prima volta sul tetto l'adesivo verificato. Nonostante tutti i problemi, alla fine siamo riusciti ad arrivare al traguardo, anche se avrei sperato in qualcosa di più”. Cravero legge la classifica e poi conclude: “Certo davanti a noi ci sono solo vetture più potenti di noi e questa è una soddisfazione, ma si poteva fare meglio”. Comunque, Mario Cravero ha sfatato la maledizione del Campagnolo e, superati i problemi di gioventù, potrà puntare a quel risultato di prestigio che lui è il primo ad attendersi. La classifica della Michelin Porsche Historic Rally Cup (dopo due gare) Assoluta: 1. Roberto Montini, punti 27; 2. Nicholas Montini e Matteo Musti, 25; 4. Luca Ambrosoli e Paolo Nodari, 18; 6. Riccardo De Bellis, 15; 7. Salvatore Biosa, 12; 8. Gianpaolo Basso, 10; 9. Silvio Revelli, 8; 10. Luigi Alberti, 6. Primo Raggruppamento: Alberto Carrara, 0. Secondo Raggruppamento: 1 Nicholas Montini e Gianpaolo Basso, punti 25; Alberto Salvini, 0. Terzo Raggruppamento: 1. Roberto Montini, punti 30; 2. Matteo Musti e Luca Ambrosoli, 25; 4. Paolo Nodari e Riccardo De Bellis, 18; 6. Salvatore Biosa, 12; 7. Silvio Revelli, 10; 8. Luigi Alberti, 8; 9. Luigi Rocchetto e Pietro Tirone 0. La Michelin-Porsche Historic Rally Cup si disputa sulla distanza di cinque rally (2-3 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 25-27 aprile Rally Storico Campagnolo; 20-22 giugno Rally Lana Storico, 19-20 luglio Memorial Conrero, 19-20 settembre Rally Elba Storico) e distribuirà un montepremi di 20.000 €, oltre a premi d'onore quali un trolley Porsche anni Cinquanta e quattro Porsche Classic Cooler, il classico secchiello marchiato Porsche per tenere in fresco lo spumante con cui festeggiare le vittorie. Tutte le informazioni e le immagini della Michelin-Porsche Historic Rally Cup sono reperibili sul sito www.mcups.it.
© Copyright 2025 ExpyDoc