Gli otto cavalieri Della Michelin-Porsche Historic Rally Cup Danno l'assalto al “Campagnolo” Salgono da sei ad otto gli iscritti alla coppa del “Bibendum” presenti alla gara vicentina. Matteo Musti, Nicholas Montini e Alberto Salvini sono gli uomini di punta, ma anche Giampaolo Basso nel Secondo Raggruppamento, Roberto Montini, Salvatore Biosa, Luigi Alberti e Silvio Revelli puntano ad un risultato di prestigio ISOLA VICENTINA (VI) – Porsche, contro Lancia e Ferrari, con un pizzico di Audi. Questo è il tema della decima edizione del Rally Campagnolo, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in programma a partire da venerdì sera, 25 aprile, in provincia di Vicenza. “E le Porsche di punta sono tutte gommate Michelin e saranno protagoniste della seconda gara stagionale della Michelin Porsche Historic Rally Cup” commenta soddisfatto Mario Cravero di Area Gomme, l'azienda che si occupa della distribuzione delle gomme Michelin nelle gare storiche italiane. A scendere per primo la pedana di Piazza Marconi ad Isola Vicentina sarà infatti il campione italiano in carica Matteo Musti, affiancato da Riccardo Imerito, con la Porsche 911 SC di 3° Raggruppamento, seguito con il numero 5 da Nicholas Montini, navigato da Romano Belfiore con la Porsche 911 RS del 2° Raggruppamento, quindi con il numero 8 Alberto Salvini con Davide Tagliaferri sul sedile di destra anche lui con la Porsche 911 RS del Secondo Raggruppamento. “Questi tre equipaggi hanno dimostrato di poter competere serenamente per la vittoria assoluta. Salvini è stato sfortunato al Valli Aretine, gara in cui è uscito di strada mentre era secondo assoluto. Nicholas Montini ha chiuso al quarto posto la gara toscana, perdendo il podio per un pizzico di prudenza di troppo. Ma le sue doti velocistiche non le scopriamo solo oggi. Matteo Musti è il campione italiano in carica e questo basta per evidenziare le sue qualità” analizza Mario Cravero. Ma non saranno solo questi gli alfieri del “Bibendum” ad Isola Vicentina. Con il numero 15 sarà presente Roberto Montini, padre di Nicholas, affiancato da Giovanni Angelo Mattanza, su Porsche 911 SC di 3° Raggruppamento, reduce da una gara attenta e veloce al Valli Aretine e recentemente vincitore del Rally Storico Città di Adria; con il numero 20 torna Giampaolo Basso con Paolo Scattone (Porsche 911 RSR di 2° Raggruppamento), mentre Salvatore Biosa e Giuseppe Mancuso, Porsche 911 SC di 3° Raggruppamento avranno il numero 26, Luigi Alberti e Margherita Gregori avranno il numero 37 sulle porte della loro Porsche 911 SC di 3° Raggruppamento e Silvio Revelli-Claudio Santini, Porsche 911 SC 2.7 di terzo Raggruppamento, il numero 40. Ovviamente altri concorrenti potranno aggiungersi perché le iscrizioni alla Michelin Porsche Historic Rally Cup sono aperte fino al termine delle verifiche. “Siamo saliti da sei ad otto partecipanti alla Michelin-Porsche Historic Rally Cup e ciò è un risultato soddisfacente. Peccato per l'assenza di Alberto Carrara, presente al Vallate Aretine con la Porsche 356 GTS di Primo Raggruppamento. La gara vicentina può essere molto importante per la classifica di Coppa con Nicholas Montini che può tentare la fuga, mentre per ora Salvini e Musti sono ancora a quota zero. Montini tenterà la fuga anche nel Secondo Raggruppamento, mentre nel Terzo saranno assenti i due classificati della gara toscana. Quindi spazio aperto per tutti i partecipanti” dice Cravero passando ai raggi x la classifica della Michelin Cup storica. Ma ad attrarre l'attenzione di Cravero non ci sono solo i partecipanti alla Coppa. “Sono molto ansioso di vedere cosa combinerà Davide Negri, affiancato da Marco Zegna, con l'Audi Quattro. Il biellese ha finora patito gravi problemi meccanici sia al Vallate Aretine sia al Sanremo. Nelle poche prove in cui la coupé tedesca ha funzionato bene è stato il più veloce di tutti. Inoltre c'è un equipaggio che mi interessa parecchio. Si tratta del numero 51, Mario Cravero-Oddino Ricca con la Fiat 128 Coupé all'esordio” annuncia sotto i baffi Cravero che a Isola Vicentina avrà anche il ruolo di concorrente. “Questa è una gara che mi piace molto, anche se non sono mai stato fortunato. In tre edizioni mi sono ritirato tre volte, sempre per problemi alla trasmissione, due volte nella stessa prova. Peccato, perché ero sempre in testa alla mia classe, quella che vede protagonisti anche i trofeisti A112, una classe particolarmente numerosa e competitiva”. Il Rally Campagnolo è una gara bella ed affascinante, ma non presenta particolari problemi per la scelta delle gomme. “L'asfalto non è particolarmente abrasivo quindi non ci sono particolari strategie per la scelta delle coperture. La prova più stressante per i piloti è la prima, quella del venerdì sera, la 'Torreselle' che pur essendo la più breve sarà in notturna e impegnativa. A livello di gomme la più stressante è la Gambugliano, non solo perché è la più lunga, ma perché prevede numerosi cambi di ritmo che impegnano i pneumatici in modo particolare. Le difficoltà di scelta saranno legate soprattutto per le condizioni meteorologiche che sono buone venerdì, mentre il sabato c'è rischio pioggia” e con la pioggia le gomme Michelin sembrano possedere una marcia in più, come ampiamente dimostrato proprio al Campagnolo dello scorso anno. Ed ecco perché i baffi di Mario Cravero tornano a sorridere. Non si sa se siano più soddisfatti come baffi del pilota o baffi del gommista. La Michelin-Porsche Historic Rally Cup si disputa sulla distanza di cinque rally (2-3 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 25-27 aprile Rally Storico Campagnolo; 20-22 giugno Rally Lana Storico, 19-20 luglio Memorial Conrero, 19-20 settembre Rally Elba Storico) e distribuirà un montepremi di 20.000 €, oltre a premi d'onore quali un trolley Porsche anni Cinquanta e quattro Porsche Classic Cooler, il classico secchiello marchiato Porsche per tenere in fresco lo spumante con cui festeggiare le vittorie. Tutte le informazioni e le immagini della Michelin-Porsche Historic Rally Cup sono reperibili sul sito www.mcups.it
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