2014_06_15_Progetto LINFA_LIFC - LIFC Lega Italiana Fibrosi Cistica

Con il Patrocinio di SIFC E LIFC
Con il supporto di Abbott
01. Gli obiettivi del progetto
In dettaglio
1. Valutare i fattori psicologici e clinici che influenzano la qualità
di vita dei pazienti adolescenti con CF (in particolare le
modalità di copying adottate dai due target, l’ansia e/o la
depressione dei genitori, ecc.)
2. Analizzare e ricavare i fattori (clinici, psicologici e relazionali)
che possono spiegare le discrepanze tra la percezione di salute
degli adolescenti e l’impressione che ne hanno i genitori
3. Capire quali sono le implicazioni socio-economiche della
malattia (in particolare l’uso di risorse sanitarie per i ragazzi e
le ripercussioni sul lavoro da parte dei genitori come ad
esempio assenteismo e presentismo)
02. La struttura della ricerca
Scrapbook (Diario Digitale)
QUALITATIVA
QUANTITATIVA
Immagini e parole libere, senza l’identificazione di chi
invia (solo nickname). Uno spazio libero, attraverso il
quale raccogliere le testimonianze in presa diretta dagli
adolescenti, in modo spontaneo e personalizzato
Un questionario strutturato in auto-somministrazione
per i pazienti e le loro famiglie (con una prima sezione
clinica compilata dal medico)
A garanzia delle corrette modalità di svolgimento del processo:
La supervisione del board scientifico multidisciplinare
Il parere degli psicologi con esperienza in quest’area terapeutica
La consulenza tecnica di DoxaPharma
02. La fase qualitativa:
Gli scrapbook
Gli scrapbook: una chiave di
lettura dei risultati
 I racconti raccolti attraverso l’utilizzo dei diari digitali – composti di
immagini, fotografie, filmati, musica e brevi stralci di narrazioni – ci
hanno consentito di ricostruire e di interpretare nella loro
complessità il livello di penetrazione della malattia nella vita dei
ragazzi
 I risultati emersi dalla fase qualitativa vanno - in questo senso –
intesi come un’esegesi del vissuto e del percepito della fibrosi cistica
sugli adolescenti, di cui tenere conto come “un filo rosso” sotteso ai
risultati globali della ricerca
Gli scrapbook: una chiave di
lettura dei risultati
 L’immagine del <qui e ora> fotografa una quotidianità in cui alla
malattia non viene concesso, in apparenza nessuno spazio
 Le storie narrate dagli adolescenti rivendicano con forza il loro
bisogno di normalità: la malattia presente sin dalla nascita è parte
integrante e indissolubile della vita dei ragazzi che hanno dovuto
sviluppare la propria identità accettando presto una “compagna
scomoda”  la fibrosi cistica.
 Di fatto, si sono costruiti una “normalità” che permetta loro di vivere
dignitosamente il presente, seppure nella consapevolezza di essere
“diversi”: «qualche differenza fra me e voi ci sarà sicuramente. Già
da sedici anni combatto la mia vita ogni giorno che passa»
Gli scrapbook: una chiave di
lettura dei risultati
 Ma l’essere inevitabilmente confrontato con i propri limiti e con la
precarietà sembra sollecitare, nei ragazzi, riflessioni di un livello di
maturità più avanzato in confronto ai coetanei: in particolare
riguardo alla sensibilità e al valore del tempo.
 E’, infatti, la difficoltà di proiettarsi nel futuro che sancisce la vera
diversità degli adolescenti con fibrosi cistica
 L’impatto sulla qualità della vita – in questo senso – è altissimo: ,
mentre sul presente riescono a trovare una chiave/una strategia per
(con)vivere, il confronto con il tempo al futuro rende la malattia reale
 Alla spinta naturale di “immaginarsi da grandi” sopraggiunge il limite
di non sapere se poterlo fare.
03. La fase quantitativa:
il campione
LA RILEVAZIONE
PERIODO DI RILEVAZIONE: Gennaio – Aprile 2013
CENTRI COINVOLTI: 17 centri di eccellenza nel trattamento della Fibrosi
Cistica distribuiti sul territorio nazionale
CASI RACCOLTI: 168 casi paziente con diagnosi di fibrosi cistica e 225
genitori (in 57 casi abbiamo raccolto la triade: figlio ed entrambi i genitori)
CRITERI DI INCLUSIONE: essendo l’indagine rivolta principalmente
all’analisi della malattia in età adolescenziale, il paziente selezionato doveva
avere diagnosi accertata di fibrosi cistica e avere un’età compresa tra i 13 e i
18 anni; quando presenti, entrambi i genitori sono stati invitati alla
compilazione di un’apposita sezione, altrimenti è stata richiesta la
compilazione da parte di almeno uno dei due.
MODALITÀ DI RACCOLTA DATI: il paziente e il/i genitore/i hanno ricevuto un
questionario cartaceo anonimo da compilare autonomamente e da rispedire in
busta chiusa direttamente a DoxaPharma
I CENTRI COINVOLTI
 L’indagine ha visto il coinvolgimento attivo di 17 centri specializzati nel
trattamento della Fibrosi Cistica così distribuiti
NORD
33%
 Obiettivo finale: i 17 centri attivi hanno
prodotto 168 questionari completi per una media
di 10 pazienti per centro;
(in 57 casi è stato raccolto il questionario del
paziente + entrambi i genitori, negli altri 110 casi
il questionario del paziente + 1 genitore)
CENTRO
43%
24%
 Obiettivo iniziale: raccogliere circa 5-6
questionari per centro per arrivare a 110 – 130
casi complessivi
SUD
Complessivamente sono stati raccolti 11 scrapbook
che consentono di avere a disposizione un ampio
patrimonio di informazioni da analizzare.
10
Conferenza stampa e
presentazione dati (Nov 2013)
11
http://www.youtube.com/watch?v=Rtt5
DE0vHWQ
•
Comunicazione orale al 37° congresso europeo
•
Obiettivo: Il Self-Management è un fattore chiave per la FC. La scarsa auto-stima,
condizione comune tra I pazienti cronici, può compromettere l’aderenza al
trattamento. Questa indagine mira a caratterizzare la relazione tra supporto sociale,
autostina e aoutcome riportati dai pazienti negli adolescenti con FC.
•
Conclusione: il supporto sociale da parte della famiglia può aumentare il well-being
attraverso il rafforzamento dell’autostima. Inoltre sono stati identificati i correlati
relazionali dell’autostima che possono essere suscettibili di interventi psicologici.
Does Self-Esteem mediates the relationship between Social Support, Quality
of Life and Treatment Barriers in adolescents with Cystic Fibrosis?
Sottomesso il 02 giugno 2014
Il progetto continua....
•
2° pubblicazione: «Clinical, psycological and parental correlates of health care
utilization in adolescent with CF”; journal TBD
•
Programma di Awereness nei centri che hanno partecipato alla ricerca LINFA
(Incontri LINFA)
Incontri LINFA
Gli obiettivi dei 18 incontri che si terranno sul territorio nazionale saranno:
•
divulgare i primi dati della ricerca LINFA all’interno dei singoli centri, coinvolgendo
pazienti e familiari (anche per far conoscere ai pazienti ed alle famiglie che hanno
contribuito a raccogliere i dati, cosa ne è stato fatto di essi).
•
creare i presupposti per per rafforzare l’autostima dei pazienti attraverso il
rafforzamento del supporto familiare e del supporto sociale
Draft Programma Incontri LINFA
L’ADOLESCENZA E LA FIBROSI CISTICA
•
Benvenuto e presentazione del progetto (responsabile del centro)
•
I primi dati della ricerca LINFA (Responsabile del centro/dr. che ha condotto la
ricerca)
•
L’adolescenza e la fibrosi cistica nel mondo di oggi. Commenti psicologici alla gestione
dei rapporti con famiglia ed HCP. Impatto sulla aderenza ai programmi terapeutici
(psicologi)
•
I bisogni emergenti e l’importanza della socialità (scuola, società sportive, etc )(LIFC)
•
Spazio ai pazienti ed alle famiglie (All)