COREA DEL SUD E SINGAPORE: INCOMING DI OPERATORI DEL SETTORE MODA UOMO-DONNA Sala Contrattazioni – Sede di Mancasale della Camera di Commercio di Reggio Emilia Via Gualerzi, 8 (angolo Via Filangeri), 26 e 27 novembre 2014 SINTESI SETTORE MODA COREA DEL SUD L’Italia è il quinto Paese fornitore di abbigliamento della Corea del Sud. Nel 2013 le importazioni dal Paese sono aumentate del +20,9%, per un valore di 7.135,2 milioni di dollari. Anche le esportazioni italiane verso la Corea del Sud hanno registrato un aumento del +13,1%, per un valore di 320,81 milioni di dollari, e soddisfano il 4,5% del mercato dei beni importati. Il 60% del mercato dei prodotti di fascia bassa (per prezzo e qualità) è occupato dalla Cina, anche se le importazioni da questo Paese sono costituite in gran parte da prodotti di ritorno dalle fabbriche dei principali produttori coreani di abbigliamento lì delocalizzate. Il dazio doganale del 13% imposto sull’abbigliamento è stato subito eliminato con l’entrata in vigore dell’FTA con l’UE del 2011; ciò dovrebbe fare ben sperare per un aumento delle nostre esportazioni del settore anche nel prossimo futuro. SINGAPORE Singapore è oggi riconosciuto come il secondo centro di affari ed approvvigionamento in Asia per il tessile e abbigliamento dopo Hong Kong, muovendo un volume totale stimato tra i 2,5 ed i 3 miliardi di dollari. Sul fronte retail, ci sono circa 2.400 retailer di abbigliamento che generano 1,6 miliardi di dollari di vendite. Responsabile del procedimento: Claudia Bartoli Ufficio Internazionalizzazione e Promozione Interna Telefono 0522 796523 – 0522 796530 e mail: [email protected] www.re.camcom.gov.it PEC: [email protected]