VALUTAZIONE DI RATING SOLLECITATO Il rating è stato sollecitato dalla controparte, o da suoi intermediari, e pertanto CRIF Rating Agency ha percepito un compenso a fronte dell’esercizio analitico effettuato. Rating Summary: Filca Cooperative Società Cooperativa 14 Luglio 2014 “BB+/negativo” ELEMENTI CHIAVE DEL RATING Analista principale: Alessandra Fazzioli, Associate Corporate Ratings Tel.: +39-051.417 5494 Email: [email protected] Analista secondario: Rosa Esposto, Rating Analyst Tel.: +39-051.417 6363 Email: [email protected] Approvazione: Armando Guermandi, Presidente Comitato di Rating Data di prima pubblicazione del Rating: 18/03/2013 Data di pubblicazione dell’ultima revisione del rating: 14/07/2014 Metodologia utilizzata: CRIF Rating Methodology: Emittenti Corporate; Validazione del rating CRIF; (http://www.creditrating.crif.com). CRIF Rating Agency rivede il rating sollecitato assegnato a Filca Cooperative Società Cooperativa (“Filca”) da “BBB+” a “BB+”. Il downgrade riflette il maggior fabbisogno necessario per sostenere i progetti delle cooperative associate, che ha determinato un peggioramento della situazione finanziaria di Filca, oltre al completamento (a marzo 2014) dell’emissione del prestito obbligazionario (con la raccolta di ulteriori €7 milioni, in aggiunta ai €9 milioni già collocati a settembre 2013), e l’accensione nel 2013 di finanziamenti chirografari per circa €6 milioni. Filca è una cooperativa di secondo grado attiva in Lombardia da oltre 30 anni nel settore dell’edilizia residenziale convenzionata e libera, principalmente di classe energetica A e A+, ove fornisce alle 54 cooperative socie servizi di assistenza tecnica, amministrativa e finanziaria. Al 31/12/2013 ha conseguito un Valore della Produzione (VdP) pari a €15 milioni (€17,6 milioni nel 2012) e un Ebitda margin del 32% (27% nel 2012), in miglioramento per l’attuazione di una politica di razionalizzazione e contenimento dei costi. L’Ebit margin, tuttavia, ha risentito del maggior accantonamento effettuato al Fondo Consortile di Solidarietà (+ €2 milioni rispetto al 2012 in capo a Filca) per compensare i minori contributi da parte delle cooperative. La società chiude l’esercizio in utile grazie al contributo della gestione straordinaria, che ha beneficiato della rivalutazione al metodo del PN delle partecipazioni nelle società controllate (circa €1 milione). Nell’ambito della propria attività mutualistica, Filca svolge un importante ruolo di supporto finanziario a favore delle cooperative clienti, che include la concessione di finanziamenti su specifici progetti (quali CasaMiaInLesing e Fondo Acquisto Aree) e il rilascio di garanzie nell’interesse sia delle associate, sia di Fites S.p.A. e Fincasa Lombardia S.p.A., società collegate, che svolgono rispettivamente attività di tesoreria e di erogazione di finanziamenti alle cooperative associate. Al 31/12/2013 Filca risultava avere prestato garanzie per €131 milioni nell’interesse delle associate, di cui €101 milioni a favore di banche, società di leasing e factoring, con un incremento di €14 milioni rispetto al 2012 nell’interesse di Fites e Fincasa Lombardia, società partecipate. L’aumento delle immobilizzazioni finanziarie dovuto all’incremento delle partecipazioni e dei crediti verso le cooperative, riclassificati da CRIF Rating Agency nel capitale fisso, ha portato a un irrigidimento della struttura dell’attivo, mentre i tempi d’incasso concessi alle cooperative hanno subito un peggioramento, causando un ulteriore assorbimento di cassa. L’andamento negativo del mercato residenziale ha comportato la contrazione delle assegnazioni e lo slittamento dell’avvio delle nuove iniziative, con impatti sul VdP atteso per il 2014 sia delle cooperative sia di Filca (rispettivamente -37% e -11% rispetto alle stime del 2013 del management). Il valore complessivo delle rimanenze delle cooperative associate, pari a oltre €460 milioni, non ha subito un significativo incremento a fine 2013, nonostante la presenza degli immobili destinati al progetto CasaMiaInLeasing (circa un 10% delle rimanenze) il cui rogito è differito per un periodo fra i 3 e i 5 anni. Gli immobili ultimati a rimanenza nel 2013 e destinati alla vendita risultavano di €141 milioni, di cui a giugno 2014 circa € 82 milioni ancora da assegnare, pari al VdP aggregato delle cooperative (di cui ricavi pari a €70 milioni) al 31/12/2013. Considerando solo gli interventi ultimati nel 2013, la quota degli alloggi ancora da assegnare a giugno 2014 risulta pari a circa il 35%. Il management di Filca ipotizza una ripresa del mercato immobiliare a partire dal 2014 e ritiene che questa riduca il rischio effettivo legato agli impegni finanziari citati. Tuttavia, i segnali di un miglioramento del mercato appaiono al momento deboli. L’outlook negativo riflette le prospettive di CRIF Rating Agency di permanenza dell’incertezza che caratterizza l’attuale congiuntura economica e la percezione di CRIF Rating Agency sui rischi finanziari che, indipendentemente dai tempi dell’eventuale ripresa del mercato, continueranno a caratterizzare Filca. È vietata la riproduzione. 1 di 3 Rating Sollecitato DETTAGLIO RATING Denominazione: Codice fiscale: Tipologia di Rating: Classe di Rating: Outlook/Credit Watch: Descrizione Rating: Data di prima pubblicazione del Rating Data di pubblicazione dell’ultima revisione del Rating Metodologia utilizzata: Modificato a seguito della comunicazione: Filca Cooperative Società Cooperativa 01574940134 Rating Solicited sottoposto a monitoraggio BB+ Outlook negativo Impresa caratterizzata da elementi di rischio di business e/o finanziari che la espongono a condizioni economiche o di mercato maggiormente avverse rispetto all’investment grade. Il rischio di default rimane comunque accettabile 18/03/2013 14/07/2014 CRIF Rating Methodology: Emittenti Corporate (http://www.creditrating.crif.com) No FONTI INFORMATIVE CONSULTATE al 30/06/2014 Visura Camerale ordinaria Procedure concorsuali Archivio protesti Informazioni da Tribunali e da Uffici di Pubblicità immobiliare Bilancio Individuale al 31/12/2013 Documentazione societaria di natura privata fornita dall’impresa Altre informazioni pubbliche e proprietarie CLASSE DI RATING AAA AA A BBB BB B AAA AA + AA AA A+ A ABBB + BBB BBB BB + BB BB B+ B B- CCC CCC D D1 D2 RISK ASSESSMENT Impresa stabile caratterizzata da un'eccellente situazione di equilibrio finanziario. Il rischio di default è estremamente basso Impresa caratterizzata da una solida capacità di rimborso. Il rischio di default è molto basso Impresa caratterizzata da un'elevata capacità di rimborso del debito, ma influenzabile da avverse situazioni economiche e finanziarie. Il rischio di default è basso Impresa caratterizzata da un'adeguata capacità di rimborsare il debito. Il rischio di default è contenuto benché legato agli andamenti di mercato Impresa caratterizzata da elementi di rischio di business e/o finanziari che la espongono a condizioni economiche o di mercato maggiormente avverse rispetto all'investment grade. Il rischio di default rimane comunque accettabile Impresa che rileva una struttura finanziaria vulnerabile. Il rischio di default è significativamente influenzato da avverse condizioni economiche e finanziarie Impresa caratterizzata da carenze rilevanti sotto il profilo finanziario, molto vulnerabile e dipendente prevalentemente dalle condizioni del contesto economico finanziario. Il rischio di default è significativo Presenza di informazioni pubbliche che evidenziano insolvenze e/o crediti allo stato inadempiuti Presenza di proceduta concorsuale o pregiudizievole per uno stato di insolvenza conclamato o temporaneo del soggetto Il default D1 può essere di natura selettiva qualora l’inadempimento riguardi solo specifiche obbligazioni e CRIF non ritenga che tale situazione si estenda alla maggioranza/totalità delle obbligazioni. In questo caso il rating è indicato con D1S. È vietata la riproduzione. 2 di 3 Rating Sollecitato DISCLAIMER Il rating attribuito da CRIF rappresenta l’esito di un giudizio indipendente sull’entità valutata. In accordo con la politica in materia di conflitto d’interesse di CRIF, le persone intervenute nell’attribuzione del rating risultano non avere conflitti d’interesse con l’entità valutata. Il rating è basato su informazioni di fonte pubblica, su informazioni disponibili sui siti aziendali e su eventuali altre informazioni confidenziali fornite dall’impresa. Il rating è altresì basato su un quadro informativo giudicato completo ed affidabile dagli analisti di rating; in assenza dei requisiti di completezza e affidabilità, CRIF si astiene dall’emettere il rating. CRIF non è tuttavia responsabile della veridicità delle informazioni utilizzate per l’attribuzione del rating, sulle quali non svolge alcuna attività di audit né assume obbligazioni di verifiche indipendenti/due diligence. I rating di CRIF sono attribuiti sulla base delle linee guida metodologiche definite all’interno di CRIF Rating Agency e sono il risultato di un lavoro collegiale, non potendo dunque essere ascritto alla responsabilità dei singoli analisti. Il rating è un’opinione fornita da CRIF Rating Agency, sul merito di credito dell’entità valutata e non costituisce in alcun modo raccomandazione a comprare, vendere o detenere titoli o altri strumenti finanziari emessi dalla stessa. CRIF si riserva il diritto di aggiornare o ritirare in qualsiasi momento i rating emessi, in accordo con le linee guida metodologiche e di processo definite all’interno di CRIF Rating Agency. I rating di CRIF sono richiesti e remunerati dalle entità valutate, da soggetti terzi a questa riferiti o da investitori, ovvero assegnati dall’agenzia di propria iniziativa laddove si ravvisi un interesse, ancorché indiretto, dal mercato. CRIF è manlevata dall’utilizzo indiscriminato del Rating da parte del CLIENTE. È vietata la riproduzione. 3 di 3 Rating Sollecitato
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