Alla tavola di Dio con gli uomini NON DI SOLO

LE SERATE A TEMA
Te a t r o S . M a r c o C s o R o m a 3 4 / V i a D . P. G i u d i c i 1 9 C o l o g n o M . s e - M I
V E N E R D Ì 13 Marzo 2015
Ore 21,00
UN PASTO CHE EDUCA
V E N E R D Ì 20 Marzo 2015
Ore 20,45
Proiezione del Film
AMORE, CUCINA E …
CURRY
La Commissione Cultura
Decanato Cologno-Vimodrone
e
Le PARROCCHIE
DIO TRINITA’ D’AMORE, S.GIULIANO,
S.GIUSEPPE, SS. MARCO e GREGORIO,
S.MARIA ANNUNCIATA,
S.MAURIZIO, S. REMIGIO,
propongono
2015
Regia:
Lasse
Hallstrom
NON DI SOLO PANE
L’ambito educativo è fondamentale per formare le
giovani generazioni ad una cultura della relazione
umana centrata sull’essenziale e non sullo spreco
consumistico (delle cose come delle persone)
Per la fede cristiana il cibo è il crocevia di tutta una
serie di legami “tra Dio e gli uomini, gli uomini tra di
loro, e il creato” generatori a loro volta di pratiche
che maturano le persone e ne arricchiscono le
identità. Queste pratiche riguardano la crescita dei
singoli individui: attraverso la disciplina del cibo
l’uomo può imparare molto circa il suo legame con
il creato come anche circa la sua relazione con Dio.
Relatore
Matteo Zappa
Responsabile Area Minori e Famiglia di Caritas
Ambrosiana
Il tema del film parte dallo scontro tra l’Occidente
europeo più benestante e l'India che arriva in
Europa in fuga e deve sopportare una non piccola
soggezione iniziale. Uno scontro che a poco a poco
diventa incontro, scambio, reciproco
riconoscimento di stima capacità di condivisione.
Finisce tutto per il meglio, e il mescolarsi di
raffinatezze gastronomiche francesi e indiane
diventa palese anticipazione di un più profondo
incontro sociale e culturale: la tavola come luogo
per capirsi e intendersi meglio.
Alla tavola di Dio
con gli uomini
Presentazione di
Mauro Merici
Tema della Santa Sede a EXPO2015
NON DI SOLO PANE
Alla tavola di Dio con gli uomini
“L ’Expo 2015 può rappresentare un’ occasione perché la
Milano del futuro trovi la sua anima. Tanto il tema ‘Nutrire
il pianeta, Energia per la Vita’, che ci invita a considerare il
creato come dimora di cui avere cura e come risorsa da
utilizzare con equilibrio, quanto la presenza della grande
maggioranza dei Paesi del mondo con l’arrivo di milioni di
visitatori, costituiscono una salutare pro-vocazione”. ( Card.
Scola )
Anche noi, come decanato, vogliamo lasciarci pro-vocare da
questo evento per rivedere i nostri stili di vita e richiamare
al dovere di mettere al centro l’essere umano nella sua
globalità come attore di processi di nutrizione e di
alimentazione.
Ha detto papa Francesco: “Una delle sfide più serie per
l’umanità è la tragica condizione nella quale vivono ancora
milioni di affamati e malnutriti, tra i quali moltissimi
bambini. E’ uno scandalo che ci sia ancora fame e
malnutrizione nel mondo!”
La nostra meditazione e preghiera proposta nel nostro
quaresimale è un invito a rivedere i nostri modi di vita e
portare a conoscenza tante situazioni forse non sempre
conosciute o approfondite.
E con la grazia del Signore attuare un nostro cammino di
conversione verso Cristo pasquale, Pane vivo per la nostra
fame di verità e di giustizia.
Don Angelo
Giovedì 23 Aprile 2015 ore 21
Teatro San Marco Cologno
“Una Chiesa che non ha paura”
Serata di confronto sulla Famiglia in
preparazione al Sinodo con il vaticanista de
LA STAMPA
ANDREA TORNIELLI
VIA CRUCIS
MARTEDI 24 M arzo 2015
Duomo di Milano
LE SERATE A TEMA
Te a t r o S . M a r c o C s o R o m a 3 4 / V i a D . P. G i u d i c i 1 9 C o l o g n o M . s e - M I
V E N E R D Ì 27 Febbraio 2015
V E N E R D Ì 6 Marzo 2015
UN GIARDINO DA CUSTODIRE
UN CIBO DA CONDIVIDERE
La tutela del creato, con tutte le sue risorse, dono
elargito dal Creatore a tutta l’umanità, bene che non
va sprecato o depredato e distrutto.
La pagina evangelica della moltiplicazione dei pani è
l’immagine-guida di questo ambito, in cui si sottolinea
il valore universale della condivisione e della
solidarietà, espresso in ambito cristiano da molteplici
istituzioni che hanno attuato questo comandamento
dell’amore.
Ore 21,00
L’evento della creazione è il racconto del primo gesto di
nutrimento e di cura da parte di Dio nei confronti degli
uomini. La destinazione universale di questo gesto di
Dio si traduce in modo immediato – assieme al gesto
sorprendente del dono della vita agli uomini –
nell’indicazione di un compito rivolto ad ognuno di noi:
quello della custodia e della salvaguardia. Il creato ci è
stato affidato da Dio come un dono perché lo
custodissimo: si tratta di un mondo da contemplare e
non da consumare.
Relatore
Don Eros Monti
Direttore
dell’Istituto Superiore di Studi religiosi
presso “Villa Cagnola” di Gazzada
Ore 21,00
Papa Francesco: “Non si può più tollerare il fatto che si getti
il cibo, quando c’è gente che soffre la fame. Questa è
inequità. Oggi tutto entra nel gioco della competitività e
della legge del più forte, dove il potente mangia il più
debole. Come conseguenza di questa situazione, grandi
masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate.”
Relatore
Luciano Gualzetti
Vice Direttore Caritas Ambrosiana e Vice
commissario per il padiglione Santa Sede presso
Expo 2015