avviso_taglio_casone - Parco del ticino e del lago Maggiore

AVVISO
Oggetto: Taglio di ceduazione di filari all’interno del Parco Naturale del Ticino SIC ZPS T1150001
in località Cascina Colombara, terreno agricolo di cui ai mappali 122, 123, 167 del foglio 17
del NCT di Pombia. Rilascio di concessione al prelievo di legname di proprietà dell’Ente
Parchi.
L’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore, intende concedere l’autorizzazione
ad un’Azienda Agricola o ad un’Impresa Forestale regolarmente iscritta alla Camera di Commercio Industria
Artigianato e Agricoltura ad effettuare un taglio di ceduazione dei filari di robinie radicati in terreno agricolo
sito in località Cascina Colombara, di cui ai mappali 122, 123, 167 del foglio 17 del NCT di Pombia, di
proprietà dell’Ente Parchi, ed a prelevare il legname di risulta a condizione che siano rispettate integralmente
le prescrizioni e le condizioni che seguono.
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Sono assegnate al taglio di ceduazione tutte le robinie costituenti i filari in oggetto con
l’esclusione di n. 5 robinie (diametri fusti “a petto d’uomo” di cm 47, 48, 38, 36, 45) e n. 1
pioppo ibrido (diametro fusto a “petto d’uomo” di cm 95) che in considerazione del loro
sviluppo vanno rilasciati ( peso complessivo stimato 300-400 quintali). I suddetti alberi sono
stati contrassegnati sul tronco con un bollino di vernice bianca applicato “a petto d’uomo” ed alla
base del fusto.
Il taglio degli alberi e l’asporto del legname di risulta, nel rispetto del Piano di Gestione Forestale
vigente nell’area protetta, dovranno essere condotti in modo da non danneggiare i soggetti da
rilasciare, la rinnovazione forestale, la vegetazione arbustiva, il fondo e gli arredi della vicina
viabilità. Eventuali danneggiamenti a carico del fondo e degli arredi della suddetta viabilità
dovranno essere ripristinati a regola d’arte a cura del concessionario.
L’intervento dovrà essere ultimato entro il 31 marzo 2015.
Le ramaglie ed il materiale legnoso di piccole dimensioni (diametro inferiore a 5 cm) derivanti
dall’intervento, che non si intendono asportare, possono essere lasciati nei pressi dei filari in
andane o cumuli di dimensioni non superiori a 5 m³, non a ridosso dei tronchi degli alberi da
rilasciare, evitando di coprire le ceppaie delle robinie, l’eventuale rinnovazione forestale presente
e le vicine aree a coltivo.
Il concessionario eseguirà l’intervento nel rispetto della normativa in materia di sicurezza del
lavoro sollevando l’Ente Parchi da ogni responsabilità in merito.
Per il prelievo legnoso in oggetto gli interessati dovranno presentare offerta in busta chiusa
all’Ente Parchi con il corrispettivo offerto per ogni quintale di legno prelevato partendo da
una base d’asta di € 2,5/qle (euro due virgola cinque al quintale di peso). La somma
complessiva da pagare all’Ente Parchi sarà determinata sulla base di congrua stima del peso
del legname di risulta che sarà condotta dal concessionario in presenza del personale di
vigilanza dell’Ente Parchi. Tale stima sarà effettuata tramite pesatura di un carico di legna
portato da un rimorchio del concessionario e del successivo conteggio del numero di
rimorchi che verranno caricati per l’asporto totale del legname.
L’offerta dovrà pervenire all’Ufficio protocollo dell’Ente ( Villa Picchetta Cameri) entro e
non oltre le ore 12 del 04 Marzo 2015.
Possono presentare offerta Aziende Agricole o Imprese Forestali regolarmente iscritte alla
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura.
Prima dell’avvio dei lavori il concessionario pagherà all’Ente Parchi tramite assegno
bancario un acconto di € 400,00 (euro quattrocento/00).
Alla conclusione dei lavori sarà redatto apposito verbale sottoscritto da entrambe le parti in cui
sarà certificata la somma che il concessionario dovrà pagare a saldo tramite assegno bancario.
Cameri, 24 Febbraio 2015
f.to Il Direttore
dott. Benedetto Franchina
Referente Funzionario tecnico forestale dott. Edoardo Villa – tel. 0322 240239 cell. 320 4373968