COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 405 di data 30 luglio 2014 OGGETTO: Indizione della procedura a trattativa privata mediante confronto concorrenziale per il taglio e l’allestimento e vendita di lotti di legname uso commercio nel Comune di Ledro. Relazione L’Ufficio distrettuale forestale Rovereto – Riva del Garda ha inviato tre progetti di taglio di prodotti legnosi ad uso commercio che si ritiene di proporre in lavorazione alle Ditte operanti nel settore mediante trattativa privata previo confronto concorrenziale ai sensi dell’art. 21 della L.P. 19 luglio 1990 n. 23, per poi venderli accatastati presso i piazzali individuati, in base alla tipologia di intervento e di località di lavorazione. Risultano agli atti i lotti di legname: Tiarno di Sotto • progetto di taglio n. 405/2014/1 del 9 luglio 2014 inerente il taglio di mc. 260 di legname d’opera denominato "Cercenei Ovri parte prima” con contestuale richiesta versamento per accantonamento di cui all’articolo 12 lettera a) del regolamento D.P.P. 3 novembre 2008 n. 51-158/Leg. per migliorie boschive di euro 1.040,00; Tiarno di Sopra • progetto di taglio n. 404/2014/1 del 9 luglio 2014 inerente il taglio di mc. 104 di legname d’opera denominato "Cercenei Ovri parte seconda” con contestuale richiesta versamento per accantonamento di cui all’articolo 12 lettera a) del regolamento D.P.P. 3 novembre 2008 n. 51158/Leg. per migliorie boschive di euro 416,00; i due progetti di taglio, seppure suddivisi sui Comuni catastali di appartenenza, costituiscono un unico lotto, che verrà assegnato e posto in lavorazione congiuntamente; Concei • progetto di taglio n. 394/2014/1 del 23 aprile 2014 inerente il taglio di mc. 438 di legname d’opera denominato "Prà magher” con contestuale richiesta versamento per accantonamento di cui all’ articolo 12 lettera a) del D.P.P. 3 novembre 2008 n. 51-158/Leg. per migliorie boschive di euro 2.190,00; Bezzecca • progetto di taglio n. 355/2014/3 del 9 luglio 2014 inerente il taglio di mc. 257 di legname d’opera denominato "le Orbie” con contestuale richiesta versamento per accantonamento di cui all’ articolo 12 lettera a) del D.P.P. 3 novembre 2008 n. 51-158/Leg. per migliorie boschive di euro 1.156,50. In questo progetto di taglio costituito da piante mature, sono state assegnate piante guaste che la Ditta allestitrice si impegna a sezionare per rendere commerciabile la parte sana del tronco. Contestualmente si é reso disponibile il materiale legnoso costituito da legname d’opera e legna da ardere schiantati provenienti dalla slavina caduta nella primavera di quest’anno presso la località Lomar di Concei, di cui al progetto di taglio n. 394/2014 del 28 luglio 2014 che indica in 60 mc. il legname d’opera ed in 350 quintali la legna da ardere ricavabili dal lotto che si vuole proporre in vendita alle Ditte operanti nel settore, con cessione a corpo ed offerte in aumento rispetto al prezzo calcolato di euro 2.500,00. La vendita proposta imporrà all’acquirente la pulizia da ramaglie dell’area nell’alveo del rio Lomar interessata alla caduta della valanga. Con precedenti determinazioni assunte lo scorso anno ed in quello corrente, sono stati conferiti a Ditte locali gli incarichi per il taglio e l’allestimento di lotti di legname uso commercio in relazione ai verbali d’assegno emessi dall’autorità forestale, con contestuale versamento delle somme richieste per gl’accantonamenti di cui all’ articolo 12 lettera a) del D.P.P. 3 novembre 2008 n. 51-158/Leg. per migliorie boschive, importi versati al Fondo forestale provinciale presso il conto e con le coordinate bancarie indicate. Recentemente l’Ufficio distrettuale forestale di Rovereto – Riva del Garda ha inviato n. 4 verbali d’assegno suppletivi riguardanti lotti di legname uso commercio, nei quali si affidano maggiori quantità di legname rispetto ai verbali d’assegno originari e si quantifica in euro 1.241,00 il maggiore importo di migliorie boschive da versare, in aggiunta a quanto precedentemente fatto. Con la presente si provvede alla contestuale liquidazione di quanto richiesto dall’autorità forestale all’indomani dell’emissione dei verbali d’assegno suppletivi utilizzati direttamente dal Comune di Ledro, nello specifico n. 394/2014/3 Spesia per euro 88,00, n. 394/2014/6 val Sorda per euro 40,00, 355/2014/2 Zori per euro 180,00 e 394/2014/5 traccia malga Guì per euro 933,00. Il decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012 n. 135 ha introdotto vincoli puntuali alle modalità di approvvigionamento di beni e servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni. L’acquisizione di beni e servizi entro il limite della soglia di rilevanza comunitaria avviene utilizzando le procedure telematiche accreditate, il cui ambito di applicazione si estende agli strumenti telematici apprestati dalla Provincia Autonoma di Trento per quanto di competenza. Nell’ordinamento della Provincia Autonoma di Trento la disciplina sull’attività contrattuale è dettata dalla L.P. 19 luglio 1990 n. 23. La competenza legislativa della Provincia Autonoma di Trento in materia di acquisizioni di beni e servizi trova il proprio referente normativo nell’articolo 17 comma 3 delle norme di attuazione statutaria D.Lgs. n. 268 del 1992 che testualmente recita: “Nel rispetto delle competenze regionali in materia di ordinamento dei comuni, le Province disciplinano con legge i criteri per assicurare un equilibrato sviluppo della finanza comunale, ivi compresi i limiti all’assunzione di personale, le modalità di ricorso all’indebitamento, nonché le procedure per l’attività contrattuale”. L’Agenzia provinciale per gli appalti e contratti ha inoltrato in data 18 dicembre 2012 con n. 14214 di protocollo le prime linee guida per l’applicazione della normativa nazionale. Con successiva deliberazione della Giunta provinciale n. 1392 di data 11 luglio 2013 sono state definite le modalità operative per l’utilizzo del sistema Mercurio (alter ego della piattaforma Consip) ed il rapporto tra esso ed il sistema delle convenzioni e del mercato elettronico di Consip Spa. Le operazioni per l’utilizzazione diretta del legname e successiva vendita a strada o franco piazzale avvengono in base ai Capitolati d’oneri generali per l’affido dei lavori di utilizzazione e la vendita di prodotti legnosi approvati nelle versioni vigenti con delibere consiliari adottate dalle singole Amministrazioni facenti capo ai Comuni catastali competenti per territorio che dal 1 gennaio 2010 hanno dato origine al Comune di Ledro. Non esistono al momento convenzioni Consip attive ed all’interno del MEPA – Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – non sono presenti servizi di taglio ed allestimento legname, così come non sono presenti sul sistema Mercurio nell’ambito della piattaforma MEPAT. Per la tipologia di servizio qui rappresentata si ricorre alla trattativa privata previo confronto concorrenziale come consentito a termini del comma 5 dell’articolo 21 della L.P. 19 luglio 1990 n. 23 e s.m.i. con le ditte individuate dall’amministrazione, in quanto la categoria merceologica del taglio ed allestimento lotti di legname uso commercio non è presente negli strumenti telematici accreditati. IL SEGRETARIO COMUNALE premesso quanto sopra esposto; vista la L.P. 19 luglio 1990 n. 23 e relativo regolamento di attuazione D.P.G.P. 22 maggio 1991 n. 10-40/Leg., di disciplina dell’attività contrattuale in Provincia di Trento ed in particolare l’articolo 21; visto il Testo unico delle Leggi regionali sull’ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto – Adige approvato con D.P.Reg. 1° febbraio 2005, n. 3/L; visto il decreto n. 11853 di data 27 ottobre 2011 con il quale il Sindaco ha attribuito al Segretario comunale, dott.ssa Maria Flavia Brunelli, l’incarico di direzione dei servizi di Segreteria generale, Personale, Contratti, Informatica e Custodia forestale; visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010 ed entrato in vigore il 22 maggio 2010; visto il Regolamento di contabilità, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 64 di data 24 ottobre 2012 ed in particolare gli articoli 14 e 42; vista la deliberazione n. 16 di data 21 maggio 2014, esecutiva, con la quale il Consiglio del Comune di Ledro ha approvato il bilancio di previsione 2014, pluriennale 2014-2016 e la relazione previsionale e programmatica; vista la deliberazione n. 48 di data 28 maggio 2014 dichiarata immediatamente esecutiva, con la quale la Giunta comunale ha approvato il Piano esecutivo di gestione per l’anno 2014 a soli fini contabili; visto l’articolo 19 del Testo unico delle leggi regionali sull’ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L modificato con D.P.Reg. 1° febbraio 2005, n. 4/L. DETERMINA 1. di indire, per le motivazioni in premessa esposte, la procedura a trattativa privata mediante confronto concorrenziale ai sensi del comma 5 dell’articolo 21 della L.P. 19 luglio 1990 n. 23 con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso rispetto all’importo a base di gara fissato dall'Amministrazione comunale, per il taglio, l’allestimento ed il trasporto a piazzale dei lotti di legname in: Tiarno di Sotto • “Cercenei Ovri parte prima” di cui a progetto di taglio n. 405/2014/1 di data 9 luglio 2014 inerente il taglio di mc. 260 di legname d’opera al prezzo a base d’asta di euro 47,00 il metro cubo con accatastamento a piazzale in località Croce e Cercenei; Tiarno di Sopra • “Cercenei Ovri parte seconda” di cui a progetto di taglio n. 404/2014/1 di data 9 luglio 2014 inerente il taglio di mc. 104 di legname d’opera al prezzo a base d’asta di euro 47,00 il metro cubo con accatastamento a piazzale in località Croce e Cercenei; i due progetti di taglio suddivisi per Comune catastale di appartenenza costituiscono un unico lotto, assegnato e posto in lavorazione congiuntamente; Concei • “Prà magher” di cui a progetto di taglio n. 394/2014/1 di data 23 aprile 2014 inerente il taglio di mc. 438 di legname d’opera al prezzo a base d’asta di ero 50,00 il metro cubo con accatastamento a piazzale in località Piantò di Lenzumo; Bezzecca • “le Orbie” di cui a progetto di taglio n. 355/2014/3 di data 9 luglio 2014 inerente il taglio di mc. 257 di legname d’opera al prezzo a base d’asta di euro 35,00 il metro cubo con accatastamento a piazzale presso la zona industriale di Bezzecca. In questo progetto di taglio costituito da piante mature, sono state assegnate piante guaste che la Ditta allestitrice si impegna a sezionare per rendere commerciabile la parte sana del tronco. fatta salva la misurazione definitiva a conclusione degli interventi, con esatta e puntuale quantificazione della massa legnosa risultata; 2. di porre in vendita a corpo il lotto di legname “schianti slavina di Lomar” di cui a progetto di taglio n. 394/2014/8 di data 28 luglio 2014 inerente la quantità di 60 mc. di legname d’opera e 350 q.li di legna da ardere derivanti dalla slavina caduta nella primavera di quest’anno presso la località Lomar di Concei, al prezzo a base d’asta di euro 2.500,00. L’acquirente del lotto ha l’obbligo di pulizia dalle ramaglie dell’area nell’alveo del rio Lomar interessata alla caduta della valanga. 3. di approvare il modello di offerta economica e di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che le Ditte invitate dovranno presentare in sede di confronto concorrenziale, come predisposti ed in atti; 4. di dare atto che la stazione appaltante Comune di Ledro ha valutato l’assenza di rischi da interferenze per il taglio e l’allestimento dei lotti di legname, non redigendo il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da interferenza (DUVRI) di cui alla L. 123/2007 ed art. 26 del D.Lgs. 81/2008, e che i costi da interferenze sono conseguentemente pari a zero; 5. di stabilire le seguenti condizioni operative per la realizzazione degli interventi di taglio ed allestimento dei lotti di legname in oggetto: a) la consegna del lotto si intende perfezionata all’atto del ricevimento della lettera di incarico, a conclusione delle operazioni di gara, ai sensi dell’articolo 21 della L.P. 23/1990 di cui alla presente determinazione; b) é fatto divieto alla ditta appaltatrice di cedere il contratto. E’ fatto altresì divieto di subappaltare in tutto ed in parte i lavori. In caso di infrazione alle norme contenute nel contratto e negli atti allegati e/o riportati nel contratto medesimo, unico responsabile verso il Comune e verso i terzi si intende l’appaltatore; b) il legname realizzato verrà allestito nelle lunghezze standard indicate dal personale forestale, sempre che queste siano compatibili con le operazioni di esbosco e di trasporto; c) la conclusione degli interventi deve essere effettuata entro il 30 settembre 2015, pena il pagamento di una penale di euro 50,00 per ogni giorno di ritardo oltre il termine stabilito; d) l’accatastamento e la misurazione del legname avverrà presso i piazzali indicati; e) il pagamento dei lavori avverrà con un primo acconto del 10% a consegna del lotto, un secondo acconto del 30% entro 45 gg. dalla data della consegna del lotto ed il saldo 60% a conclusione dell'allestimento a piazzale entro i termini stabiliti; 6. di dare atto che le gare di assegnazione degli incarichi di cui al punto 1) del presente dispositivo saranno presiedute dal responsabile del Servizio segreteria, alle quali faranno seguito la stipulazione dei contratti nella forma d’uso commerciale con scambio di corrispondenza con gli aggiudicatari, i quali vi provvederanno restituendo firmata in segno di accettazione e benestare la lettera di comunicazione e tutta la documentazione tecnico amministrativa relativa alle informazioni di carattere particolare sull’intervento di che trattasi, come consentito dal III° comma dell'articolo 15 della L.P. 23/1990; 7. di dare ulteriormente atto che per il rapporto contrattuale instaurato con le Ditte contenente obbligazioni soggette ad IVA, verrà registrato in caso d'uso a cura e spese della parte richiedente, ai sensi dell'articolo 2 della Tabella allegata al D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131 e s.m.; 8. di impegnare e contestualmente liquidare al fondo forestale provinciale gli accantonamenti di cui all’articolo 12 lettera a) del D.P.P. 3 novembre 2008 n. 51-158/Leg per le migliorie boschive negli importi indicati in premessa e nei singoli progetti di taglio prodotti legnosi, imputandone la spesa come segue Codice bilancio Capitolo PEG Cdc C.el.costo Conto S – conto Importo € 1.01.05.05 01051055 01051 = 30.50 4 6.258,50 del bilancio di previsione in corso che presenta idoneo stanziamento; 9. di disporre che con successivo atto si provvederà ad impegnare la spesa ed accertare l’incasso della vendita a corpo conseguenti il presente provvedimento ad avvenuta conclusione delle operazioni di gara con puntale definizione degli importi contrattuali; 10. di dare ulteriormente atto che con successivo provvedimento ed analoga procedura, verranno poste in vendita le quantità di legname d’opera risultate, in modo da completare l’utilizzazione diretta dei lotti di che trattasi; 11. di precisare che il presente provvedimento diventa esecutivo con l’apposizione del visto del Responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell’articolo 42 del Regolamento di contabilità; 12. di precisare, ai sensi dell’articolo 4 della Legge provinciale 30 novembre 1992 n. 23, che avverso la presente determinazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell'articolo 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010 n. 104; b) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell'articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199; c) in materia di aggiudicazione di appalti si richiama la tutela processuale di cui al comma 5 dell’articolo 120 dell’Allegato 1) al D.Lgs. 2.7.2010 n. 104 ed in particolare: - il termine per il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale é di 30 giorni; - non é ammesso il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. IL SEGRETARIO COMUNALE Maria Flavia Brunelli VISTO DI REGOLARITA’ CONTABILE Ai sensi dell’articolo 14 del Regolamento di contabilità, esprimo parere favorevole in ordine alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione. Codice bilancio Capitolo PEG Cdc C.el. costo Conto S– conto Importo Impegno Competenza / RR.PP. CONSEGNATO AD UFFICIO RAGIONERIA PER VISTO IL _____________________ VISTO CONTABILE DI DATA ________________________ IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Monica Gemma _______________________________________________________________________________ Determinazione trasmessa dal Servizio competente a: Servizio ........................................ ________________________________________________________________________________________________ (solo per copia) Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo ____________, lì _______________________ L’INCARICATO _______________
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