La riforma della chiesa

La riforma della chiesa
La nascita di nuovi ordini e la chiesa di Roma
Intreccio tra potere laico e
potere religioso
Nel Medioevo: potere
laico e potere religioso
tendono a sovrapporsi,
non
sono
sempre
separati
•
Vescovi e abati: assumono compiti di governo,
vengono nominati per la loro fedeltà all'imperatore,
per le doti politiche, spesso per aver comprato il
titolo a caro prezzo
•
Imperatore: ruolo di difensore della Chiesa
Diffusione di una nuova
mentalità
Tra i secoli X e XI: nuova
sensibilità religiosa
Si
riscoprono
insegnamenti
del
Vangelo e si chiede che
gli
ecclesiastici
li
rispettino
Vengono condannati:
SIMONIA [= commercio di cose sacre o spirituali, il
nome deriva da Simon Mago, uomo che tentò di
comprare da S. Pietro il potere di fare miracoli
NICOLAISMO [= il nome deriva da Nicolaiti, una setta
di eretici, e indica l'usanza di alcuni preti di prendere
moglie]
Si sente l'esigenza di un rinnovamento, di una
RIFORMA, cioè di una profonda trasformazione nella
Chiesa, perché si liberasse dall'ingerenza del potere
laico
La riforma: cluny
910 d.C. Un gruppo di
monaci
benedettini
fonda, a Cluny, un
monastero che dipende
direttamente dal papa
La vita a cluny
•
Al centro della vita monastica: preghiera
•
Pratica della carità cristiana
•
Osservanza di regole di comportamento: nel vestire,
moderazione nei pasti, silenzio
Nuovi monasteri e ordini
monastici
Il modello di Cluny ha
grande successo: essi
danno vita a un ordine
monastico, una comunità
organizzata di religiosi
che hanno pronunciato i
voti solenni di povertà,
castità e obbedienza
Nascono nuovi ordini:
Camaldolesi: vivono in
comunità ma ciascuno
nella propria cella, ci si
riunisce agli altri solo
per i momenti di
preghiera comune
Certosini: vestiti di una
tunica bianca di lana,
vivono come eremiti in
celle separate, ognuna
con il proprio orticello. Si
dedicano alle preghiere e
praticano
rigide
penitenze
Cistercensi: importanza della
preghiera ma anche dei lavori
manuali, soprattutto agricoli:
costruiscono monasteri in
luoghi paludosi e si dedicano
al disboscamento, alla bonifica
di
terre
paludose,
all'allevamento
I movimenti riformatori laici
Oltre che all'interno del
clero, nascono gruppi laici
che
richiedono
un
rinnovamento
della
Chiesa.
Metà XI sec. nasce il
movimento
popolare
chiamato pataria (=
nome del mercato degli
stracci)
I patari chiedono che il clero si comporti in
modo adeguato, in linea con i precetti del
Vangelo
Essi rifiutano di ricevere
sacerdoti sposati o indegni
l'eucarestia
da