Martiri 2015.pdf

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“Nel segno della Croce”
24 Marzo 2015
XXIII giornata di preghiera e digiuno
in memoria dei Missionari Martiri.
Il 24 Marzo 1980 moriva, ammazzato mentre celebrava l’Eucaristia dagli
squadroni della morte armati dai latifondisti, il vescovo di San Salvador Oscar
Arnulfo Romero. La sua colpa? Essersi lasciato convertire dai poveri. Essere
diventato, dal prete conservatore che era, la voce più coraggiosa di denuncia delle
atroci violenze subite dai campesinos, dagli operai, dagli stessi preti, dalle donne
che stavano dalla parte del popolo. Da poco la sua morte è stata riconosciuta un
vero martirio e presto sarà proclamato Beato.
Se c’è una cosa che accomuna tutti i cristiani sparsi per i cinque continenti,
questa è la Croce. Lo strumento di tortura e di morte che per secoli ha
terrorizzato i popoli soggetti al giogo romano, fino a quando su una Croce è stato
appeso il Figlio di Dio Gesù, ucciso come un malfattore. Da quel momento in
poi, però, la Croce è diventata simbolo di salvezza per tutti perché Gesù,
morendovi ha redento ogni uomo. Nel segno della Croce è il tema scelto
quest’anno per celebrare la Giornata di Preghiera e Digiuno in memoria dei
missionari martiri, di tutti quelli che hanno perso la vita a causa del Vangelo,
perseguitati in odio alla fede come dimostrano i recentissimi fatti di cronaca.
Vi invito a vegliare in preghiera per questi fratelli e sorelle, alle ore 20,30 del 24
c.m., anniversario dell’uccisione di Mons. Oscar Romero, raccogliendoci nella
Basilica della Madonna dei Miracoli in Casalbordino.
Vi aspetto numerosi e nell’attesa di vedervi assicuro il ricordo nella mia umile
preghiera.
Mons. Michele Carlucci